Dopo Tolosa e Tolone è il club di Parigi a contestare le richieste dell’head coach della nazionale
Francia, anche lo Stade polemizza con Saint-André sul “riposo forzato”
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Top 14: Tolone rinforza la mischia con due stelle inglesi
Kyle Sinckler e Lewis Ludlam sono destinati a lasciare la Premiership per una nuova avventura francese
I numeri incredibili degli spettatori TV nel Top 14
Il match clou della diciannovesima giornata ha fatto registrare ascolti da record
Irlanda: Joey Carbery da possibile erede di Sexton a “emigrato” in Francia
Le mancate convocazioni all'ultima Coppa del Mondo e al Sei Nazioni avrebbero spinto il giocatore a lasciare Munster per il Top 14
Il Top14 continua a fare la spesa in Premiership
Owen Farrell non è l'unico big inglese nella lunga lista di trasferimenti verso il rugby francese
Un altro internazionale inglese verso la Francia
Montpellier continua nella sua collezione di terze linee che attraversano la Manica
Inghilterra: il Top 14 francese nel futuro di Manu Tuilagi
Niente più Premiership e nazionale inglese per il giocatore di origine samoana
ma una bella messa in riga a stà gente, no?!
in tutto questo non ho capito se è un consiglio o un imposzione
per chi ama gli intrighi di corte, consiglierei di leggerlo:
http://blog.lefigaro.fr/rugby/2014/02/trop-cest-trop-philippe-saint-andre.html
il titolo deve essere riaggiornato, anche Clermont ha qualcosa da dire: http://www.rugbyrama.fr/rugby/top-14/2013-2014/top-14-clermont-franck-azema-si-on-a-besoin-des-internationaux-on-les-utilisera_sto4133175/story.shtml
@mistral per me che mi considero più ignorante delle capre ignoranti potresti farmi un sunto breve dei due articoli, il francese purtroppo non lo conosco e utilizzare google translate per articoli così lunghi…finisco per capire che parlano di melanzane andate a male e della Merkel che vuole fare il pilone per Clermont 😉
volentieri, anche se come si usa dire oltralpe “tradurre è tradire”… in estrema sintesi, secondo il figaro (testata che credo sia abbastanza autorevole) l’obiettivo finale FFR è di realizzare una trentina di contratti centralizzati da concentrare sul centro di formazione nazionale di marcoussis e far giocare nel nuovo grande stadio del rugby (progetto faraonico e di “proprietà” FFR), insomma una franchigia “celtica” in terra gallica… le regole sottoscritte tra LNR e FFR a novembre sulla messa a disposizione dei giocatori ed il discusso articolo che “permette” alla FFR di impedire ai club di utilizzare i loro giocatori nelle pause del torneo sono state contestate dai club maggiori (che poi sono passate a maggioranza e che hanno indotto Bouscatel a dimettersi dal direttivo delle LNR) sarebbero, sempre secondo il figaro, un primo tassello di quel progetto… i presidenti e manager di tolosa, tolone, stade français e anche clermont (ed è il secondo articolo citato) si oppongono a questa lettura ritenendo in primis che i 5,75 che i club francesi ricevono dalla FFR ed i 550 euro al giorno a giocatore (in realtà la FFR ne riconosce 1300/giorno ma la LNR, attraverso cui transitano i rimborsi, si trattiene evidentemente, e forse logicamente, una congrua provvigione) sono assolutamente inadeguati al rischio di impresa che corrono, soprattutto se confrontati con i circa 16 milioni che la federazione inglese riconosce quale indennizzo ai club che hanno giocatori in nazionale… l’altro aspetto riguarda la necessità di dotarsi di “doppioni” per i club impegnati in top14, coppe europee e anche nazionale, con il rischio di avere infortunati su più fronti me trovarsi sguarniti in alcuni ruoli chiave nelle partite che contano…