The day after, cosa ci lascia la sconfitta di Parigi contro la Francia

Un primo tempo giocato alla pari, un inizio ripresa da dimenticare e poi tanto possesso. Ma questa Francia è davvero un osso duro

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Katmandu 10 Febbraio 2014, 15:19

    copio e incollo da un altro post….
    ho gente ma è uscito il 15 della settimana? si no? beh faccio il mio spero che non mi tiriate troppa m..da 😉
    15 Kearney- 14-Trimble- 11 Boneval
    12-Fofana 13- BOD
    10-Sexton 9-Care
    8-Vunipola 7-Henry 6-O’Mahoney (manca Faletau)
    5-Fusaro 4-Lawles (manca POC)
    1-Cittadini 2-Bellicapelli francese 3-Cole (ma puer Healy e Ross)
    Vahamaina Rizzo Slimani e Philips ero incerto se metterli o no 😉
    detto questo la partita di domenica lascia parecchio l’amaro in bocca soprattutto per come è maturata, magari si perdeva lo stesso, ma senza quei 10 minuti di bambola…chissà certo che a parte tutto se vogliamo proprio vedere le cose come stanno loro han pure segnato 3 mete ma noi con tutto il tempo del mondo abbiamo fatto una marea di errori / son stati bravi loro e abbiamo ancora una volta dimostrato di non avere il killer instinct giusto per citare
    1 Touche sbagliata a 5 mt
    2 Grande azione difensiva che spinge furno(mi pare) fuori dalla linea di touche lanciato in meta
    3 Botes tenuto alto sulla linea
    4 mischia con annesse espulsioni a 5 minuti dal termine
    5 Meta nell’angolo
    a voler ben vedere 5 azioni pericolose 1 meta …..
    loro 3 azioni 3 mete…..

    • xnebiax 10 Febbraio 2014, 15:25

      Intendevi Furno e non Fusaro nel 15 ideale immagino?

    • Stefo 10 Febbraio 2014, 15:27

      Cittadini a sinistra??????
      Comunque e’ uscito@
      Dulin-Trimble-Burrell-Fofana-May-Sexton-Murray-De Marchi-Best-Cittadini-Pape-Lawes-O’Mahony-Henry-Picamoles per Planet

      BBC: Brown-Trimble-Burrell-Fofana-May-Sexton-Care-Healy-Hartley-Casto-POC-Lawes-O’Mahony-Robshaw-Vunipola

    • xnebiax 10 Febbraio 2014, 15:29

      Esatto. Quello che dicevo io. Loro micidiali, noi no… solo una volta su 5 e con uno sforzo enorme. Per vincere l’Italia deve avere più occasioni e quindi avere molto più possesso e territorio della Francia. La capacità di sfruttare le occasioni va anche imparata con l’abitudine. Non basta farlo in allenamento.

    • Katmandu 10 Febbraio 2014, 15:34

      ammm intendevo Furno e Demarchi….. SVEGLIA MATTEO!!!!!!!!

      • malpensante 10 Febbraio 2014, 16:32

        Kat, sei un grande. Finalmente una variante a SVEGLIA GAVAZZI!!!!!!!

    • San Isidro 10 Febbraio 2014, 15:35

      kat ancora ti confondi con Cittadini? lo so che volevi dire De Marchi…

      • william 10 Febbraio 2014, 19:58

        che tra l’altro ricordiamo, sembra che non corra, ma solo perché ha le ruote

  2. Nik73 10 Febbraio 2014, 15:19

    riguardo alla mischia, probabilmente Rizzo avra’ qualche settimana di squalifica dopo l’espulsione, giusto un problemino in piu’

  3. xnebiax 10 Febbraio 2014, 15:24

    Secondo me ieri l’Italia è tornata in campo dopo l’intervallo con la voglia di attaccare e di segnare finalmente i punti che non erano arrivati nel primo tempo. Il risultato è stato una serie di distrazioni e forzature. C’è anche da dire che i francesi hanno avuto 3 possibilità di andare in meta e sono andati in meta 3 volte. Micidiali.
    Poi gli ultimi 20 minuti i francesi hanno difeso e l’Italia ha avuto difficoltà enormi a segnare.
    Il fatto è che l’Italia non è micidiale come la Francia o altre squadre. Per vincere l’Italia ha bisogno, oltre che la difesa del primo tempo, anche del possesso e territorio degli ultimi 20 minuti. Per questo la decisione di calciare con Garcia da lontano è stata sbagliata. Bisognava tenere il possesso e andare a giocare nei loro 22.

    Contro la Scozia bisognerà non farsi sorprendere dal loro orgoglio. Verranno con le spalle al muro e la necessità di riscattarsi. Il loro obbiettivo è l’Italia, l’unica squadra che possono essere in grado di battere.

    Bisogna analizzare gli errori fatti, lavorare e migliorare. Continuare con la difesa di Cardiff e del primo tempo a Parigi. Ma ci vuole anche l’impegno incredibile che c’è stato negli ultimi 20 minuti ieri per segnare mete.

    Bisogna sistemare la mischia. La touche funziona. E usare bene il piede. Andare a giocare di là al piede e poi o rubare la rimessa o con Minto, Furno e Sarto conquistare dei turnover al breakdown in modo da avere più territorio e più possesso.

    • rasca 10 Febbraio 2014, 15:50

      Ma scusate, solo per me entrambi i calci di Garcia erano assolutamente fattibili??? Perché quel tipo di calci, senza parlare di Wilkinson o Dominguez, gente come Doussain, Halfpenny, Sexton e Farrel (ma pure Hogg) se li pappano a colazione come fossero un biscottino…

      • Pesso 10 Febbraio 2014, 15:59

        Erano calci da quasi 50 m, posizione centrale, ma altro che biscottino!

      • Machete 10 Febbraio 2014, 16:16

        guarda da 50m l’unico che ha la bombarda è Halfpenny insieme a Morne Steyn….gli altri arrivano quasi tutti corti….

        • malpensante 10 Febbraio 2014, 16:31

          Soprattutto li tirano quando hanno c’è logica agonistica. S’è mai visto nessuno al mondo che calcia fisso da 50 metri.

          • rasca 10 Febbraio 2014, 16:38

            Oh ma eran meno di 50 metri eh, erano due tre metri dietro la linea dei dieci ragazzi… Un biscottino dai.

          • San Isidro 11 Febbraio 2014, 00:18

            buon appettito!

      • Hullalla 11 Febbraio 2014, 00:11

        Si e no: hai visto i calci che ha sbagliato nel primo tempo Doussain? Piu’ fattibili di quelli di Garcia.
        Nel secondo tempo Doussain ha calciato dalla linea di touché, ma anche Orquera, se e’ per questo…
        Sono errori che ci potevano stare.

  4. Rabbidaniel 10 Febbraio 2014, 15:25

    Sono stato abbastanza tiepido nel giudizio dopo Cardiff, non riuscivo a capire che Galles ci si trovasse di fronte. Dopo Irlanda – Galles mi pare che i dragoni siano piuttosto ingolfati e che il cocktail post Lions + situazione “politica” li stia un po’ avvelenando.
    Di positivo c’è una difesa che sta facendo dimenticare giugno e novembre. Poi, la Francia ha dimostrato di essere una grandissima squadra che ha imparato dagli errori. Ha chiuso la partita quando ne ha avuto la possibilità e poi ha ridotto i giri.
    Resto dell’idea che il 6N scorso sia stato davvero particolare e che, anche se non si conseguiranno gli stessi risultati, è importante far crescere una serie di giocatori in vista dei mondiali.

  5. luca.pelo78 10 Febbraio 2014, 15:27

    L’Italia ha un grosso problema con il gioco al piede. Non ho visto calci tattici degni di nota, in questo modo abbiamo poche opzioni per contrattaccare e prendere in contro tempo l’avversario, facciamo troppa fatica a guadagnare pochi metri

  6. franky 10 Febbraio 2014, 15:29

    io ho visto positivamente la prestazione in touche vuol dire che senza bortolami reggiamo e a pari di efficienza in rimessa preferisco i vari geld furno minto (anche se bortolami non sta giocando male) attenzione però perché nel torneo ci sono rimesse più competitive di quella francese

  7. rasca 10 Febbraio 2014, 15:31

    Dissento fortemente da questa analisi.
    In particolare la frase “è difficile prendersela con Garcia per due calci che forse neanche Halfpenny in giornata li metteva” credo sia proprio forzata e priva di fondamento.
    Tutti e tre i calci sbagliati erano ASSOLUTAMENTE alla portata del piede di questi giocatori che, val la pena ricordarlo, sono professionisti.
    I due calci di Garcia erano centralissimi e da molto meno di 50 metri, mentre il calcio sbagliato da Allan era praticamente centrale, dai 22.
    Mi chiedo come sia possibile, dopo il tre su otto contro l’argentina, l’errore nella scorsa partita (calcio facile e palo) e l’errore di ieri (altro calcio facile e fuori netto) dare le chiavi della piazzola ad Allan.
    La cosa più disarmante di tutte è vedere come l’aspetto sia sottovalutato dagli addetti ai lavori. L’aspetto tecnico del calcio sembra gestito con una superficialità assurda. Pare quasi un “te la senti?”.
    Nel primo tempo i francesi sono scesi 3 volte nella nostra metà campo e son tornati indietro con 9 punti. Così si fa, non ci sono scusanti. Doussain ha chiuso col 100%, se non sbaglio. E questo conta…
    Allan ha svolto un lavoro preziosissimo in campo, è certamente una buonissima apertura, ma con queste percentuali non può essere il calciatore della nostra nazionale.
    Smettiamola per favore di dire che l’aspetto dei calci piazzati conta poco, perché affermando questo affermiamo che le ultime quattro finali mondiali non sono esistite per quello che è stato: una gara tattica ai piazzati.

    • Katmandu 10 Febbraio 2014, 15:36

      …”Nel primo tempo i francesi sono scesi 3 volte nella nostra metà campo e son tornati indietro con 9 punti.” non è proprio vero…..

      • rasca 10 Febbraio 2014, 15:38

        Intendevo dire che hanno avuto 3 calci da piazzare e 9 punti han fatto…

        • Katmandu 10 Febbraio 2014, 15:49

          beh mi pare che ne avevano sbagliati 2 prima della fine del tempo…
          inoltre per avvalorare la mia tesi che ci manca il killer instinct guardate le statistiche di palle vinte nei 22 avversari, di possesso e di territorio insomma anche come percentuali di placcaggio siamo li (male la Francia). meglio loro in tecnica individuale, palle break e ricicli insomma da queste statistiche si ha una partita più chiusa di quelllo che dice il tabellone
          http://www.rbs6nations.com/it/matchcentre/partite.php?section=stats&fixid=183788

          • rasca 10 Febbraio 2014, 15:50

            Non so che partita ai visto, ma in quella che ho visto io Doussain ha finito col 100%. Quindi nessun errore…

          • rasca 10 Febbraio 2014, 15:57

            Pardon, mi ero perso i primi due errori di Doussain, per il resto son d’accordo su tutta la linea.

        • malpensante 10 Febbraio 2014, 15:52

          io mi ricordo almeno una ciabattata invereconda. Se la Francia fosse fortissima davvero, nei primi 10 minuti ci radeva al suolo, e ci ha perdonato alla grande. Scarsa condivisione, quasi zero.

          • rasca 10 Febbraio 2014, 15:57

            Sì hai ragione, mi ero perso i primi 5 minuti…

    • Machete 10 Febbraio 2014, 15:49

      in verità Doussainha sbagliato i primi 2 calci…..quindi non proprio perfetto……
      e i calci da 50 m sono sempre un’incognita…….mancando un cecchino quasi infallibile si poteva pensare a utilizzare meglio le punizioni per avanzare…ma tant’è….!!

      • rasca 10 Febbraio 2014, 15:56

        Vero, mi ero perso i primi due errori nei primi 5 minuti. A quel punto assolutamente d’accordo con te: vai in touche e amen.

    • HumptyDumpty 10 Febbraio 2014, 16:00

      Doussain ha sbagliato i primi due calci, il calcio di Allan non era centrale, ma fattibile. Un calcio simile lo aveva sbagliato anche Farrell contro la Scozia … detto questo sono d’accordo con te che la Federazione sta sottovalutando un grande problema. Tu che cosa proponi?

      • malpensante 10 Febbraio 2014, 16:04

        Porte mobili.

      • rasca 10 Febbraio 2014, 16:45

        Avevo letto poco tempo fa del rifiuto da parte di Merthens (http://www.onrugby.it/2014/01/29/andrew-mehrtens-dal-progetto-apertura-al-si-ai-waratahs/) di venire ad occuparsi del progetto apertura per la nostra nazionale.
        Non se n’è fatto poi nulla.
        Io penso che la cosa più corretta sia trovare una figura di riferimento (come Jenkins nel Galles, che è sempre dietro ad Halfpenny, o O’Gara che sta dietro a Sexton nel Racing Metro) a cui affidare quell’aspetto tecnico.
        Penso a Dominguez, ma sinceramente non so come funzioni “politicamente” questa cosa… Però non penso si possa più prescindere da uno che quando è l’ora centra i pali.

        • HumptyDumpty 10 Febbraio 2014, 17:04

          Ma la Federazione deve trovare un tecnico che, prima di tutto possa compiacere a Gavazzi …. Le soluzioni sono semplicemente alla porta, basta aprirla ….

  8. padovale 10 Febbraio 2014, 15:32

    ma Iannone, meta a parte , a qualcuno è piaciuto?
    Dare un’opportunità a Benvenuti con la Scozia?

    • luca.pelo78 10 Febbraio 2014, 15:36

      Invocare gli assenti è un esercizio inutile però direi che le assenze di Masi e Venditti si sentono e come

      • padovale 10 Febbraio 2014, 15:39

        Masi tra l altro ieri ha giocato 80minuti

      • Francesco.Strano 10 Febbraio 2014, 15:47

        se vogliamo portare a casa almeno la partita vs scozia…. metterei in.campo orquera…. molto piu preciso ai pali…e se imbecca la partita giusta sono guai x gli altri

        • Katmandu 10 Febbraio 2014, 16:02

          Franceso hai visto le percentuali di placcaggio di Allan? contro il Galles ha piazzato un 10/2 e in Francia 4/0 (fatti/sbagliati) il problema dell’italo argentino è proprio questo, se becca la giornata….. ma se non la becca? e poi è meno solido in difesa
          ps per chi interessa le statistiche di placcaggio delle aperture del 6 N in circa 160 minuti
          Preistland 4/0-9/1 totale 13/1
          Farrel 4/1-10/2 Totale 14/3
          Sexton 7/0-9/0 Totale 16/0
          Weir 15/0-7/5 totale 22/5
          Plisson 8/3-13/1 totale 21/4
          in pratica stiamo parlando veramente di eccellenza….

          • HumptyDumpty 10 Febbraio 2014, 16:07

            @Katmandu in che sito trovi queste percentuali?

          • Katmandu 10 Febbraio 2014, 16:26

            6 nazioni…

      • malpensante 10 Febbraio 2014, 15:57

        Vero, non è Springsteen ma nell’intervallo oltre all’orchestrina potevan far fare un paio di canzoni anche a lui.

      • San Isidro 11 Febbraio 2014, 00:23

        @luca.pelo, mi spiace, ma io l’assenza di Venditti non la sento…

    • franky 10 Febbraio 2014, 15:38

      iannone non mi è piaciuto molto ma penso che brunel voglia sempre un’ ala tattica (mclean iannone esposito …) più un’ala più tradizionale (sarto benvenuti venditti..) anche se sarto l’ho visto migliorato tatticamente e nella copertura della profondità

      • sean79_ 10 Febbraio 2014, 21:03

        Venditti di Novembre è inferiore anche a Iannone di ieri…nn cominciamo con i se c’era questo o quello..certo Masi è diverso, ma credo sia giusto dar un pò di spazio ai giovani visto che cmq Masi non è di primo pelo, specie dopo la buona performance dei 3/4 in Galles…

        • gsp 11 Febbraio 2014, 01:24

          La cosa Importante è avere opzioni. Poi il giudizio obbiettivo è Importante l’abbia Brunel.

    • gian 10 Febbraio 2014, 19:04

      a me non è dispiaciuto, ma inferiore ad esposito la settimana prima, da calcolare che hanno preso una meta da polli entrambbi, ma esposito per un’errore di valutazione (andare con le mani sul rimbalzo invece di spazzare di piede) e un po’ di sfortuna, iannone su un errore di posizionamento abbastanza netto (poi anche mclean c’ha messo del suo, in realtà, per cui un po’ di croce la toglierei dal solo iannone), inoltre esposito, quando si è mosso ha sempre fatto danni, iannone è sembrato più in difficoltà, calcoliamo però l’intensità di due squadre diverse che avevano davanti, chi invece farà più fatica del previsto a tornare in azzurro sarà probabilmente venditti, sarto stà facendo il suo lavoro egregiamente (sfondatore) e garantisce più tecnica (ad es. usato il piede in maniera corretta, se pur esagerata, 4/5 volte in due partite, procurando 1 meta ed un paio di complicazioni serie agli avversari) e mai sbagliato una presa al volo o un passaggio forzato

    • San Isidro 11 Febbraio 2014, 00:25

      @padovale, l’ho scritto sotto, qualcuno ha criticato Iannone in modo troppo negativo, per me invece ha fatto una gara discreta, ok qualche errore (come la salita anticipata e l’impatto sull’uomo senza palla che ci sono costati il fallo all’inizio, o sulla seconda meta in cui non copre a dovere il corridoio da cui parte Fofana, anche se in quell’azione la colpa non è tutta sua…anche Munari eccessivamente critico con lui in telecronaca), ma l’ho trovato pronto, ha placcato e si è speso, assolutamente non da bocciare…

  9. Montag 10 Febbraio 2014, 15:35

    Rispetto ai “FabFour” del Sei Nazioni siamo ancora poca cosa. Certamente, una partita ogni tanto si può vincere e non è un peccato festeggiare l’impresa, ma per guardare dritti negli occhi i colossi del rugby ci vuole ben altro. Ci manca un’identità e ci manca solidità. So che sembra assurdo dire che manchiamo di solidità in uno sport come il nostro, ma parlo di solidità mentale ed emotiva. Oltre che tattica. Non siamo maturi. Siamo sempre alla deriva tra le onde: qualche volta restiamo a galla lottando come leoni, qualche volta addirittura riportiamo la zattera in porto, ma, più spesso, affondiamo. Io sogno un cambiamento in questo senso per la nostra nazionale. Sogno una nazionale per la quale battere Francia, Galles o Inghilterra non sia sempre un’impresa, ma un risultato possibile, immaginabile, forse addirittura banale. Per prima cosa dobbiamo uscire dalla strada delle “sconfitte onorevoli”: è una strada senza ritorno. E la partita di ieri è la dimostrazione che dopo il Galles invece che farci un mazzo doppio siamo rimasti li a farci gli applausi a vicenda. E’ una mentalità inammissibile che non aiuta una squadra che deve ancora farne di strada prima di potersi arrabbiare di fronte alla poca considerazione degli avversari… E quei primi minuti di secondo tempo in cui siamo rimasti negli spogliatoi non sono degni tanto del rugby quanto di nessun altro sport! Una squadra che va a riposo sotto deve tornare in campo con una rabbia agonistica triplice rispetto agli avversari! Noi invece l’abbiamo dimenticata non so dove!!!

    • rasca 10 Febbraio 2014, 15:39

      Assolutamente d’accordo su ogni parola.

    • Intenditore 10 Febbraio 2014, 15:56

      Pienamente d’accordo!!!

    • Machete 10 Febbraio 2014, 15:57

      il problema è proprio quello Montag….te sogni che si possa battere Inghilterra Francia & Co….senza soffrire….vincendo magari di 30 punti con mete…ricicli e off load……non ci riescono nemmeno gli AB figurarci noi…..

      • Montag 10 Febbraio 2014, 16:04

        Mi correggo perchè, forse, non mi sono spiegato bene: non intendevo dire che vorrei vincere senza soffrire, anzi (è il bello diel nostro sport se vogliamo). Intendo vincere bene, vincere imponendo il nostro gioco e giocandocela a testa alta! Perchè se hai un’identità, se sei maturo tatticamente, tecnicamente ed emotivamente puoi vincere o perdere, ma te la giochi sempre. Invece ora ho il sospetto che quando non perdiamo vinciamo solo perchè gli altri ci sottovalutano… E non è bello vincere così…

        • Machete 10 Febbraio 2014, 16:11

          giochi al massimo delle tue possibilità e secondo le tue capacità…..il resto sono chiacchere….
          e pretendere di andare a Parigi (o Dublino o Londra ) e voler imporre il proprio gioco è poco furbo….se non stupido a meno che hai una maglia tutta nera (e nemmeno loro lo fanno più ormai)

  10. Montag 10 Febbraio 2014, 15:38

    E, scusatemi, ma mi pare assurdo che noi nazione di (sigh) calciatori riusciamo a buttar via tutti quei punti sui piazzati…

  11. Montag 10 Febbraio 2014, 15:48

    Altra puntualizzazione, poi la smetto di sfogarmi! Promesso!

    Ieri pronti via ci sono state almeno due (se non tre) cappellate di (mi pare) Parisse che stavano per costarci dai 3 ai 6 punti per i piazzati che poi (fortunatamente)i Francesi hanno sbagliato. Vado a memoria, ma mi pare abbia fatto un’entrata laterale in ruck e non ricordo che altro… Al di là del fatto che fosse Parisse o meno (anche se ci sarebbe da discutere visto che è il capitano) non è, a mio modesto parere, ammissibile entrare in campo e concedere tutti quei calci di punizione dopo quanto? 10 minuti di partita? Vuol dire entrare in campo senza la testa… E non venite a dirmi che sono errori che ci possono stare, perchè sono errori tecnici anche questi!

    • malpensante 10 Febbraio 2014, 16:01

      Ha anticipato la mano sull’ovale del mediano, roba di decimi di secondo, l’aveva in mano ma non ancora ben sollevata. Gliela avesse data buona, non sarebbe stato uno scandalo, magari per qualcuno una prodezza.

      • Montag 10 Febbraio 2014, 16:06

        Sarà anche roba da decimi di secondo, ma il diavolo sta nei dettagli… O magari sono troppo perfezionista io! 🙂

        • malpensante 10 Febbraio 2014, 16:28

          Ma no, era fallo tutta la vita. Ma volevo sottolineare che eran carichi come molle, secondo me anche troppo. E che nessuno dice chiaramente che con una Francia davvero forte, quei primi dieci minuti sarebbero finiti molto, ma molto male. Qui si sta a fare il contropelo ad Allan per un calcio facile sbagliato, poi ci si scorda di cosette così: quattro volte ben dentro nei 22, due volte a uno sputo dalla riga, tre falli. Tutta roba che ci han messo del loro a sbagliare almeno quanto ci abbiam messo del nostro a rimediare. Di buono c’è stato l’assetto difensivo, come col Galles, e finalmente. Il problema è che sembriamo Loreto, usiamo quattro parole e le ripetiamo all’infinito, diciamo buongiorno pure a mezzanotte. E se continuiamo a voler salire solo così, andiamo da nessuna parte.

    • gian 10 Febbraio 2014, 19:37

      la tua critica mi pare eccessiva, la francia è partita forte ed ha continuato forte fino all’ottantesimo, al max sul +27 non ha più forzato l’attacco ed ha giocato un po’ più tattica, permettendoci di guadagnare territorio e possesso, ma inchiodandoci tutto l’ultimo quarto sui loro 22, i falli all’inizio sono stati fatti anche per un problema di misure arbitrali (quell’intervento parisse lo fa regolarmente e 8 volte su 10 non gli viene fischiato) e per cercare di contenerli (non a caso la prima maul che hanno fatto senza ns falli ci hanno infilato).
      tra l’altro il primo tempo lo abbiamo, praticamente, passato nella nostra metà campo a placcare e poco più, al nostro primo tentativo di piazzare con garcia il territorio era 89% francia 11% italia.
      il problema è stato che loro hanno continuato a premere sull’accelleratore ed a sfruttare tutte le occasioni a disposizione (prima meta palla rubata, fallo nostro sui loro 22, touche di 50mt e meta di carrettino e gran spunto di un singolo, seconda raggruppamento su contropiede, singolo che prova il numero su un avversario posizionato male ed estremo che valuta male l’ultimo placcaggio, terza intercetto, come abbiamo fatto noi la sett scorsa, sui 10mt uomo recuperato, ma 3/4 sostegni all’uomo in fuga), mentre noi eravamo sempre al limite e, di conseguenza, appena si rompe l’argine, non abbiamo il piano B, questo, oltre alla mancanza di capacità di segnare (in fretta, perlomeno) ci mette ancora un gradino sotto a queste squadre, rimane il fatto che ormai loro con noi devono giocare sempre intensi per batterci, noi dobbiamo fare la partita perfetta e sperare che loro sbaglino qualcosa

  12. Giovanni 10 Febbraio 2014, 16:17

    Un mezzo passo indietro e tanta amarezza…………………..

  13. M. 10 Febbraio 2014, 16:26

    Se Allan sbaglia quei calci allora facciamo calciare a Mc Lean quando siamo a 25 metri, quelli credo li metta anche lui. E oltre buttiamo in tuouche e via. E cheddobiamo fa, è snervante fare mole di gioco e non concretizzare…

    • malpensante 10 Febbraio 2014, 16:42

      Il problema è che nessuno, a parte Orquera, è calciatore designato nel club. Allan non sbaglia perché è scarso, ma perché non ha gli automatismi a posto, nei piedi e nella testa. Sexton adesso calcia come un Rolex, ma ci ha messo il suo tempo pur calciando fisso nel Leinster. Certo che se in nazionale ci fosse un tecnico bravo per i calci , male non farebbe di sicuro

      • gsp 10 Febbraio 2014, 17:00

        o anche Paddy jackson. la nazionale decide di puntare su di lui e lui inizia a calciare nel club. e’ uno dei vantaggi di avere le celtiche, che non hai se giocano all’estero.

        • HumptyDumpty 10 Febbraio 2014, 17:14

          Sembra che se si gioca in Italia si ha piu’ possibilita’ di imparare a calciare …. e Iannone, Sgarbi, Ambrosini? Dove sono questi tecnici che aiutano chi gioca nei club italiani? Non e’ solo un problema per Allan, mi sembra che sia un problema della Federazione che sperava di bypassare questa “tara” coinvolgendo Allan nella Nazionale.

          • gsp 10 Febbraio 2014, 17:23

            lasciamo perdere sgarbi che non centra in questo discorso. ma per quanto riguarda gli altri, al netto della formazione (ma ambrosini ed allan non li abbiamo certo formati noi), il calciatore puo’ dare il meglio delle sue qualita’ solo se calcia con continuita’ nel club. non ci sono alternative (a meno che non sia un fenomeno).

            aggiungo, non penso che la federazione abbia chiamato allan perche’ calcia. altrimenti ti tieni orquera, ed e’ da folli chiamare a calciare solo uno che non calcia nel club. la federazione ha chiamato allan perche’ e’ bravo, nazionabile, ha scelto l’italia, ed e’ uno abbastanza completo come giocatore. anzi forse e’ piu’ che serviva un playmaker che un calciatore.

          • HumptyDumpty 10 Febbraio 2014, 19:29

            Chiedo scusa, non era Sgarbi che volevo scrivere ma Garcia. E come dici tu e’ da folli mettere a calciare uno che non calcia per il club … appunto! E non ho capito il nome dei tecnici che lavorano nei club di Celtic per migliorare sui calci ….

          • gsp 10 Febbraio 2014, 19:50

            magari non ci sono nelle celtiche, e ci vorrebbero, ma Allan gioca in francia. penso che se Brunel chiedesse un tecnico dei calci nessuno potrebbe negarglielo.

    • geo 10 Febbraio 2014, 17:26

      Scusate ma se ogni volta che uno sbaglia dei calci cambiamo non andiamo da nessuno parte. Se hanno designato Allan come calciatore in prospettiva Mondiale allora è giusto che fino ad allora si punti su di lui, con la conseguenza che si possano “perdere” delle partite per dei punti mancanti. E’ un progetto che si deve giudicare solo in prospettiva. Se funziona si dirà che chi ha scelto è stato bravo e se non funzionerà si dirà che ha sbagliato. Non si può essere delle bandiere al vento.

      • Rabbidaniel 10 Febbraio 2014, 17:49

        Infatti, si sapeva che puntare su Allan comportava una componente di rischio da quel punto di vista. Il ragazzo nelle altre fasi del gioco risponde molto bene, sul calcio c’è margine di miglioramento.

        • malpensante 10 Febbraio 2014, 22:17

          Ci vorrà più tempo, ma Allan ci arriva di sicuro. Piuttosto, magari due chiacchiere con Perpignan per vedere se c’è qualche margine di ulteriori miglioramenti non credo faccia schifo ai catalani. Salvo poi scoprire che c’è tutt’altro che quel famoso feeling…

  14. gsp 10 Febbraio 2014, 16:36

    ragazzi, che Allan debba migliorare e’ fuori di dubbio. lo sa lui per primo, figuriamoci lo staff.

    questo torneo e’ anche per fare nave scuola ad Allan. e quindi gli errori, che ci sono costati anche la partita con l’argentina, dobbiamo prenderlo come un investimento per il futuro.

    come detto ieri, garcia e’ una opzione in piu’. ma se vuoi farlo giocare per calciare deve stare in campo. giocatori che entrano, arrivano in nazionale e fanno percentuali enormi ce ne sono pochissimi.

    altrimenti mettiamo orquera, ma poi tutti rompere le palle che vogliono novita’ e conigli dal cilindro (che orquera ognittano ne tira fuori eccome).

    e ponetevi una domanda per il futuro. Allan volete tenerlo a perpignan dove se gioca cmq difficilemtne calciera’, o lo volete in italia, dove quasi sicuramente le percentuali miglioreranno ma imparera’ meno rispetto a Perpignan?

    • malpensante 10 Febbraio 2014, 16:53

      Tra l’altro Allan ha delle ottime statistiche e la linea di difesa adesso ha una logica. Sempre che alle terze non gli facciamo recitare Milton, ballare la rumba e pitturare il cancello che poi gli scappa appena che quel nanetto di Picamoles e pure Fofana.

      • gsp 10 Febbraio 2014, 17:09

        Secondo me fare giocare Allan e’ la scelta giusta, e sta facendo esattamente le prestazione che era lecito aspettarsi da lui, o da ogni giocatore che ha giocato piu’ in nazionale che col club e che non calcia col club.

        io non capisco quelli che volevano fuori orquera, (non perche’ ha l’eta’ e bisogna pianificare il futuro), ma perche’ calcia, attacca, ma non difende. in italia dove mancano aperture da decenni, uno con buone percentuali al piede ed un paio di prestazioni da MOM non bastano. se avessimo wilkinson chiederemmo fosse sostituito da Ragusi perche non attacca palla alla mano.

        • william 10 Febbraio 2014, 20:03

          Ragusi attacca molto meglio la linea di Wilkinson e in prospettiva è anche un otttimo piazzotore. SVEGLIA

          🙂

          • malpensante 10 Febbraio 2014, 22:19

            Sveglia Gavazzi!!!!!!! 🙂

    • william 10 Febbraio 2014, 20:02

      Perpignan tutta la vita!

      • malpensante 10 Febbraio 2014, 22:21

        Dovessimo rimanere in Celtic, ci sarebbe da far carte false per portarlo in Italia, alto che Perpignàn. Questo c’ha vent’anni, e noi un’urgenza della madonna di punti fermi per i prossimi 10.

    • HumptyDumpty 10 Febbraio 2014, 23:03

      Allan ha un contratto di altri due anni che lo lega a Perpignan … e spero che Perpignan rimanga in Top 14!

    • San Isidro 11 Febbraio 2014, 00:32

      voglio Allan alla Capitolina!!!

      • Sergio Martin 11 Febbraio 2014, 00:48

        Ooooh! Mo’ se ragiona! Anche perche’ l’anno prossimo facciamo i Pretoriani, stavolta sul serio e cattivi!

        • San Isidro 11 Febbraio 2014, 00:55

          Daje tutta!

          • malpensante 11 Febbraio 2014, 11:14

          • San Isidro 11 Febbraio 2014, 21:23

            grande mal!
            bellissimo video!
            Caio Gregorio sarà la mascotte dei Pretoriani!

          • San Isidro 11 Febbraio 2014, 21:27

            la voce sembrava quella del grande e mitico Paolo Panelli, invece no…

  15. IL GRANDE NELLO 10 Febbraio 2014, 16:36

    un mio vecchio allenatore mi diceva sempre che una partita di rugby la devi fare con la zappa e la falce.
    la zappa per seminare e la falce per raccogliere.
    parole sante….

  16. gsp 10 Febbraio 2014, 17:17

    altra precisazione. le partite ad errori 0 non esistono. certo devi limarli ed eliminarli il piu’ possibile, e su quelli si vince o perde. ma se qui, ogni volta che uno fa un mezzo errore vuol dire che non e’ di livello, vuol dire che s’e’ sbagliato sport.

  17. Tonius71 10 Febbraio 2014, 17:18

    A me lascia una profonda amarezza..
    Premetto che quando vedo il 6 nazioni,tutti sono “nemici”, i Francesi pero’ lo sono ancor di piu!
    Credo che queste emozioni siano sentite anche da quei giocatori che vivono in Francia.Solo cosi mi spiego la foga e la voglia e i pochi errori di Parisse!
    Guardate l’ultima azione del primo tempo: maul per noi ,fermata da pape,l’arbitro fischia per un nostro presunto in avanti,a tempo scaduto.Parisse ha la palla in mano e chiede spiegazioni all’arbitro,questi gli dice qualcosa..Parisse non convinto butta via la palla con stizza! Ecco,avevano fin troppa voglia,erano fin troppo carichi secondo me.
    Nessuna critica ai giocatori,hanno dato l’anima,tutti!
    Manca poco.
    Siamo una squadra con un fuoriclasse, pochi campioni,ma tanti giocatori che sono prossimi a fare l’ulteriore salto!
    Manca poco
    Un piccolo di convizione in piu.Un po di fortuna a nostro favore
    Manca poco
    Bisogna crederci!
    Manca poco!!

    Primo tempo giocato ben

    • gsp 10 Febbraio 2014, 17:25

      su questo sono daccordo Tonius, loro volevano vincere e quindi sono entrati molto carichi. ma e’ giusto entrare in campo per vincere, ci si fa l’abitudino solo facendolo.

      quell’inavanti non esisteva, e secondo me c’era anche in avanti sulla palla di Allan che non ha trovato la touche.

      • gian 10 Febbraio 2014, 19:47

        non ricordo cosa, ma prima del presunto avanti c’era un fallo (mi pare il fuorigioco enorme di un camminatore là “per caso”) e parisse si stava lamentando della non chiamata, anche perché i francesi sono maestri nei falletti di disturbo e più di qualche volta il capitano aveva richiamato l’attenzione dell’arbitro durante il primo tempo e, poi, durante l’assalto finale per la gloria

  18. oliver63 10 Febbraio 2014, 18:05

    credo sia giusto puntare su giocatori giovani, sia nei trequarti che tra gli avanti, perchè non sappiamo quanti fra parisse, bergamasco, bortolami, castrogiovanni ecc. arriveranno cotti ai mondiali … poi sabato si è perso perchè siamo calati nel momento topico … più un fatto di stanchezza, direi, che di errori individuali … forse si doveva anticipare qualche sostituzione, come ha detto munari … però i giocatori sono questi e da qui non si scappa … giusto puntare sui giovani, come ho detto, anche se minto ad es. non è paragonabile ancora al giocatore dell’anno scorso … la squadra è questa e con la scozia se la può giocare … con l’inghilterra dipende se arriverà ancora in corsa per il successo, ma in ogni caso è una squadra con mezzi superiori ai nostri … spero sia comunque una bella partita … noi dobbiamo fare giocare il più possibile esposito/allan/campagnaro/benvenuti/venditti/sgarbi perchè con quetsi dovremo andare ai mondiali nonc on orquera e forse neanche con masi … speriamo parisse regga e anche bergamasco e bortolami e geldenhuys e castro … allora forse potremo toglierci qualche soddisfazione e magari raggiungere i quarti con una generazione eccezionale, ma ormai alla fine …

  19. panda 10 Febbraio 2014, 19:39

    A mio parere la partita è stata persa per due motivi fondamentali.
    Il primo perchè si è aspettato troppo a sostituire Castrogiovanni e Ghiraldini che avevano esaurito le forze. Castrogiovanni è un grande pilone, ma attualmente ha al massimo 30′ di autonomia poi si spegne sia in mezzo al campo, sia in mischia chiusa. Clamoroso esempio la prima mischia del secondo tempo, quella da cui è nata la prima meta.
    Secondo motivo è il fatto che ormai le altre squadre sanno della nostra pochezza sui calci piazzati. i due tentativi da 50 metri sono stati a dir poco arditi. da come sono stati calciati non avevano speranze neanche remote di marcare punti.
    Il calcio francamente facile sbagliato da Allan ha innervosito i nostri, ma sopratutto ha tranquillizzato i nostri avversari che hanno capito di poter giocare al limite senza nessun rischio.
    Nota positiva le nuove leve in seconda e terza linea, Furno può diventare un giocatore simbolo.

    • gsp 10 Febbraio 2014, 19:54

      addirittura, 30 minuti? da una mischia hai capito una cosa del genere?

      • marcoV 10 Febbraio 2014, 22:55

        Bé @gsp, se è per questo ha mancato 4 placcaggi, almeno in un paio di casi s’è visto quanto fosse in riserva… senza quasi neanche provare il placcaggio, o cadendo chiaramente subendo il contatto

        • gsp 11 Febbraio 2014, 01:10

          Io non l’ho visto cosí scarico, ma è una opinione. È un fatto che non metti sotto la mischia francese con un 3 a mezzo servizio.

    • gian 10 Febbraio 2014, 19:59

      una curiosità, con i loro due errori sui primi piazzati fattibilissimi, il drop sbananato e la carambola palo/dentro, noi dovevamo dormire tra due guanciali e loro andare in panico totale?!
      il calcio fuori mina solo le certezze del piazzatore, al resto della squadra, al max, fa girare i cosiddetti, poi l’unico che era veramente inguardabile è stato quello di allan (e comunque un errore si prende in considerazione per tutti), i due di garcia, fossi stato in campo, li avrei considerati una preghiera, se entrano bene, altrimenti sono una pedatona in profondità, non diamo peso eccessivo a certe cose, ne possiamo parlare quando siamo oltre i 3 sbagliati e si insiste a metterla tra i pali da ovunque, non prima

  20. San Isidro 10 Febbraio 2014, 20:08

    Ieri non ho avuto tempo di commentare il match, lo faccio ora…un pò di amarezza c’è…non si può dire che l’Italia sia stata orribile, anzi abbiamo visto buone cose…primo tempo giocato alla pari con una Francia non statosferica, ma solida, volenterosa in attacco e che, almeno all’inizio, non ci ha fatto avvicinare nei suoi 22…nell’avvio di secondo tempo abbiamo accusato quella condizione “umorale” che spesso ci contraddistingue…poi il riscatto, ma contro una Francia che si è solo limitata a controllare il risultato e non ha più attaccato, meriti nostri? Anche, ma c’è stata pure una condizione mentale dei francesi ad adagiarsi sul risultato, se avessero continuato ad attaccare probabilmente saremmo andati più in difficoltà…positiva la reazione, ok la meta finale (che per l’orgoglio ci stava), ma non ne andrei eccessivamente fiero dell’ultima parte di gara, non mi esalta il fatto che abbiamo attaccato come dannati contro dei francesi che dovevano solo tenerci a bada e che non si sono voluti inventare più niente per pigrizia…se loro si fossero adagiati a tal punto da subire tre nostre mete trasformate tanto da sconvolgere la partita allora sarei stato contento, così no…comunque non si può pensare di andare a vincere a Parigi (nulla è impossibile per carità) anche dopo l’ottima prova di Cardiff, non è facile mantenersi su certi standard per una squadra come la nostra, forse ci siamo dimenticati le precedenti 6 partite prima del Galles…la bella prova a Parigi potevamo anche farla e perdere magari con un risultato più dignitoso, ma pensare che allo Stade de France facessimo una partita scevra di errori era una visione aulica (che per carità anch’io, da tifoso, ci speravo)…e proprio su quel black-out volevo soffermarmi: le partite durano 80 minuti, restare concentrati per tutto il tempo e ridurre al minimo gli errori è molto difficile a questi livelli…ieri è bastato poco per rompere un equilibrio che stavamo cercando di tenere dal primo tempo e con non poco dispendio di energie…aggiungiamoci pure la componente latina della gara, il derby contro i francesi che vogliono batterci in casa di fronte al loro pubblico, i cugini ci fanno una meta e noi già andiamo sotto con il morale…la capacità di reazione è stata ottima, ma, come detto, non mi sento di esserne particolarmente orgoglioso…quanto ai singoli, per me sono da lodare le prove di De Marchi, egregio, di Furno, che finalmente Brunel si è deciso di schierarlo titolare dopo un Novembre in panchina, Sarto, e Bergamauro che, si sarà fatto anche intercettare un pallone (amen, succede a tutti, anche ad Halfpenny contro di noi), ma la grinta, la voglia, l’anima non gli sono mai mancate e con la palla in mano ha sempre guadagnato parecchi metri…degli altri trequarti qualcuno ha criticato Iannone in modo troppo negativo, per me invece ha fatto una gara discreta, ok qualche errore (come la salita anticipata e l’impatto sull’uomo senza palla che ci sono costati il fallo all’inizio, o sulla seconda meta in cui non copre a dovere il corridoio da cui parte Fofana, anche se in quell’azione la colpa non è tutta sua…anche Munari eccessivamente critico con lui in telecronaca), ma l’ho trovato pronto, ha placcato e si è speso, assolutamente non da bocciare…così come non è da rimandare Garcia, non avrà spaccato il mondo, ma anche lui il suo mestiere l’ha fatto, non è più quello di una volta magari, ma cosa si può pretendere da un giocatore che non viene testato con regolarità a questi livelli? (a Novembre non fu convocato per scelta tecnica)…McLean e Campagnaro sono stati meno incisivi che a Cardiff, ma hanno fatto una buona prova…forse avrei buttato dentro negli ultimi minuti Esposito, ma evidentemente Brunel lo ha tutelato per la prossima…Allan meglio la prima partita, nonostante in difesa se la sia cavata…bene Gori, non capisco i suoi detrattori sinceramente…quanto alla mediana di riserva, Orquera non ha sfigurato (perfetta la trasformazione molto angolata) e Botes è andato meglio che a Cardiff…bella prova di Parisse (però non può discutere sempre con l’arbitro anche se è il capitano), bravo Minto nel complesso, era alla sua quarta gara stagionale tra Treviso e nazionale, cosa potevamo chiedere di più? Zanni quando è entrato il suo l’ha dato sempre…Quintino gran trattore come al solito, Bortolami è entrato al 69° e non l’ho notato onestamente…Castro bravo in chiusa, ma in gioco aperto mi ha un pò deluso, diversi i placcaggi che ha mancato…bene Ghiraldini, nì Cittadini, Giazzon, per quel che ha giocato, non mi ha convinto, premio l’impegno e l’aggressività che ci mette sempre (ieri un pò meno), ma occorre ancora trovare il degno sostituto di Ghira (Manici? D’Apice tornerà quello di un tempo? chissà)…quanto a Rizzo mi spiace per il suo gesto perchè si trova in un gran periodo di forma (eccellente il suo esordio al 6N), d’altronde non mi sento troppo di condannarlo, la reazione di stizza o per nerovosismo può capitare, non dico che il rosso non lo dovesse meritare però l’arbitro poteva anche essere più benevolo con un giallo per parte…nelle fasi statiche: in chiusa non siamo andati male e anche in touche siamo andati bene pure senza Bortolami fin da subito (diverse ne abbiamo sporcate)…appunto a Brunel: alcuni cambi vanno fatti prima…
    L’amaro resta…

    • gian 10 Febbraio 2014, 20:40

      secondo me ieri non hai commentato perché eri in questura a festeggiare con tedesche, americane ed argentine, altro che! 😉
      sono abbastanza d’accordo con la tua analisi, qualche differenza di veduta ce l’ho, vatti a rivedere un po’ di post senza che ti riscriva tutta la tiritera qui, su bortolami solo un appunto, in giro non si è visto, ma improvvisamente hanno perso una rimessa e tutte le altre sono state ben contestate e non ne hanno più vinta una pulita ed in chiusa hanno sempre messo il piede indietro, non che prima fossimo andati male, ma la classe superiore si è notata, sul fatto che i francesi abbiano smesso di giocare ho qualche dubbio, come già ho detto hanno giocato conservativo (pallone di là e venite su voi!), ma non credo potessero reggere il ritmo dei primi 60min ancora per molto, lo stesso punteggio è stato eccessivo, passi la prima meta, una delle altre due è stata fin troppo punitiva nei nostri confronti (nel senso che ci stavano entrambe, ma non hanno creato un gap simile, se lo sono trovato sul vassoio a sforzo minimo, una meta su una furbata ed avversari fuori posizione con l’ultimo placcaggio sbagliato nel tempo, ed un intercetto nell’unico momento in cui la partita poteva essere un minimo riequilibrata con loro in affanno), poi onore ai vincitori che ci erano superiori, ma non esaltiamo chissà che squadrone, una decina di punti in meno di differenza, fatta salva la loro giusta vittoria, non sarebbero stati uno scandalo

      • jock 10 Febbraio 2014, 21:14

        No, gian era a TV a festeggiare con la suocera di bertongianni.

      • San Isidro 10 Febbraio 2014, 23:24

        si gian, ero in questura con le ragazze, ma eravamo tutti a festeggiare il Trofeo Eccellenza con i poliziotti!
        si hai ragione su Bortolami e le ultime touche della partita…quanto ai francesi, l’ho scritto che la Francia non è stata stratosferica, ma al primo tempo è stata molto quadrata…è vero, hanno vinto facendo non troppi sforzi e la nostra reazione dopo la terza meta è stata ottima, ma, al di là dei nostri meriti, credo si siano adagiati sul risultato e non hanno fatto più di tanto per cambiare le cose, se avessero continuato ad attaccare per un altro pò ci avrebbero messo ancora più in difficoltà (e forse ci facevano pure un’altra meta)..

        • gian 11 Febbraio 2014, 13:43

          e a quel festeggiamento facevo riferimento, se mi invitavi, venivo anch’io, sai il nemico del tuo nemico… 😉
          sia chiaro che non ho mai pensato che la francia fosse alla corda o alla frutta, semplicemente che si è trovata una decina di punti in più non “previsti” e che ha cambiato, come fanno tutti, d’altronde, lo stile di gioco, da propositivo per rompere la partita, a dare l’iniziativa all’avversario, costretto a forzare, pronti a sfruttare gli errori, sono convinto che avrebbe cambiato atteggiamento anche con una meta in meno all’attivo, quando leggo che avrebbero tirato i remi in barca mi sembra eccessivo, ci hanno inchiodato 20min sui loro 22 ed hanno provato un paio di sortite, non mi parevano rilassati

    • Sergio Martin 11 Febbraio 2014, 00:58

      Amaro come ciucciare un elastico. Sono d’accordo su quasi tutto con te, tranne sul fatto che i Francesi non abbiano forzato l’attacco per pigrizia. In realta’, secondo me lo hanno fatto per essere piu’ efficaci in difesa e non prendere rischi inutili. In passato ci avrebbero fatto un fracco di mete, perche’ veri rischi non c’erano. Per di piu’, noi abbiamo attaccato a ritmi alti, nell’ultima mezz’ora, anche se non sempre in modo efficace. Se i Francesi avessero voluto esagerare, un’altra meta, o anche due, gliel’avremmo fatta, stavolta. O, almeno, sapevano che non si dovevano azzardare a strafare. Questa e’ l’unica nota positiva del secondo tempo.

      • San Isidro 11 Febbraio 2014, 01:18

        può essere che sia così…io ho percepito più un attegiamento mentale dei francesi ad adagiarsi sul risultato e a non voler fare più di tanto, ma chiaramente è solo una mia impressione…

    • Giovanni 11 Febbraio 2014, 14:44

      @San Isidro:
      a) “non si può pensare di andare a vincere a Parigi (nulla è impossibile per carità) anche dopo l’ottima prova di Cardiff, non è facile mantenersi su certi standard per una squadra come la nostra, forse ci siamo dimenticati le precedenti 6 partite prima del Galles”,
      però, come già avevo scritto sul post di presentazione del match, sarebbe stato importante dimostrare continuità di rendimento, dopo la bella prova di Cardiff: nel primo tempo ci siamo riusciti, nel secondo no e resta il rammarico per 10-12 minuti di follia che hanno rovinato ciò che di buono si era fatto nei 40 precedenti.
      b) “pensare che allo Stade de France facessimo una partita scevra di errori era una visione aulica…restare concentrati per tutto il tempo e ridurre al minimo gli errori è molto difficile a questi livelli”
      mmm, nì: un conto è fare un errore (tipo sulla maul della meta di Picamoles) ed avere la capacità di assorbirlo, stringendo i denti, non perdendo la testa (la famosa “tenuta mentale”) e facendo passare il momento difficile, altro è andare in bambola ed aggiungere danno al danno, facendosene fare altre due in pochi minuti, vuoi per scoramento, vuoi per eccessiva foga (la terza meta), vuoi per calo della necessaria lucidità, che non ti fà più focalizzare l’attenzione sulle cose semplici e che conosci bene, proprio nei momenti difficili. E’ quel passettino in avanti sulla strada della maturità che ci si augurava di vedere alla vigilia.

      • San Isidro 11 Febbraio 2014, 22:29

        Giovanni, ma io sono sostanzialmente d’accordo…è la “tenuta mentale” il nodo cruciale della questione, per essere una grande squadra e confermarsi su certi standard dobbiamo tenerla sempre, non basta solo una grande prova ogni tanto (come è successo a Cardiff)…purtroppo a noi basta poco per andare in bambola…

  21. sean79_ 10 Febbraio 2014, 21:10

    Voi dite quello che volete ma a questi livelli non si fanno prigionieri, se la Francia avesse potuto avrebbe segnato anche 10 mete ma non l’ha fatto perchè dopo la terza meta presa per un intercetto mentre stavamo per segnare abbiamo raffreddato gli spiriti e siam andati nei loro 22…in altri tempi avremmo tentato azioni alla rinfusa con tanto di qualche pick ‘n’ go ma poco altro, fino alla successiva\e meta\e della squadra avversaria…quindi per me il bicchiere è per un terzo pieno invece che per 2/3 vuoto…

    • jock 10 Febbraio 2014, 21:18

      Aggiungo, oltre a quello che che ho scritto ieri e seguendo il tuo post, che hanno tentato, e l’ hanno fatto in tutti i modi, sostenuti dal tifo dello Stade che voleva la vendetta, di non farci segnare e, alla fine, gli è anche seccato parecchio, e si è visto, quando gliela abbiamo suonata.

  22. malpensante 10 Febbraio 2014, 22:55

    Bortolami ha fatto un’enorme differenza, una rubata e le altre loro prese malissimo. Avevano Massey&Ferguson in seconda, c’era la possibilità di metterli sotto davvero, soprattutto con Furno in terza e poi spostarlo in seconda una volta esaurito il carburo a SinBin. Staffetta Minto-Zanni o viceversa che nessuno dei due aveva gli 80′, e dentro Mauro. Voler vincere nei fatti, si prendono tutti i rischi e tutte le possibilità, si gioca pure sparagnini e ‘gnoranti, fanculo l’estetica. Che poi a me piace il caviale ma il pescegatto fritto, se hai fame (ma anche no) è un piatto da re. In realtà a me sembra spesso che ci credano più i ragazzi che il game plan. Insistere a venir su palla in mano con gli impatti delle terze (e di Masi, si è visto McLean fare quello che non sa e non deve) senza centri abili a giocarla, sa più di alibi “estetico” che di sostanza. Se poi trovi casualmente un buco, i sostegni li devi chiamare col telefono. C’è un problema grande come una casa nel gioco al piede, dai calci dalla base (ma avete mai visto una squadra dove va sempre a prenderli l’8?) fino a tirare punizioni in touch decorose, in mezzo tutto il resto. Bene, Allan sta a Perpignan ma gli altri stanno qui. Tre quarti di squadra sta a Treviso, tolti Castro e San Parisse gli altri stanno a Parma: si parlassero tra staff e saremo tutti contenti. O almeno meno incazzati.

    • gsp 11 Febbraio 2014, 01:07

      Mal l’unica ragione che posso immaginare per cui non abbiano calciato è che avevano paura a dare la palla a huget, bonneval e l’estremo. Peccato perchè aveva funzionato col Galles.

      Parisse va su quei calci per disturbare più che per prenderli. E di nuovo, penso possa funzionare.

      • malpensante 11 Febbraio 2014, 11:39

        Appunto. Mandi il tuo fuoriclasse a disturbare così lo levi dalla linea e ti perdi le uniche mani buone tra gli avanti. Ma va bene così, tanto già fa poco e niente tutta la partita. E se il 9 sbaglia di un metro l’alzo o la lunghezza gli dai la giocata perfetta per farti male. Andarci con l’estremo o l’ala come tutti, no? E’ che anche lì rinunciamo prima ancora di provarci, le poche volte che ci vanno i ragazzi d’istinto sono in fuori gioco: no plan, no party. I primi a pensare che no buoni per il rugby son proprio quelli che raccontano “finalmente facciamo il rugby d’attacco” e scempiaggini del genere. I game plan li cuci addosso agli avversari e a quello che hai in casa, non su cosa ha detto il presidente (ex), a cosa dirà il giornalista o noi sul blog.

  23. william 11 Febbraio 2014, 00:17

    OT grosso come una casa ma non so dove chiedere. Ma l’Italia perché non partecipa alle Seven World Series? Cioè ci va il canada e gli Usa e noi, anche in prospettiva olimpica, non troviamo dieci ragazzotti con le gambe lunghe da mandare a giocare? Oppure ci andiamo e io non me ne sono mai accorto? Qulacuno ha news sulla situazione del rugby a 7?

    • Katmandu 11 Febbraio 2014, 08:10

      @william domanda tu hai mai giocato a 7? È completamemte un altro sport, bene sai indicarmi la squadra italiana che si può fregiare del titolo di campione d’italia? No perchè non esiste, come puoi fare una nazionale competitiva se non hai i giocatori? Intanto partiamo da queste domande e poi andiamo negli altri paesi e vediamo che li l’organizzazione c’é e gli investimenti in questo senso inziano ad esserci mentre da noi?

      • william 11 Febbraio 2014, 08:36

        Ho fatto solo i tornei di fine stagione. Lo so che è un altro sport, però sarà disciplina olimpica. Mi chiedevo quindi se l’ha fir stesse facendo qualcosa o meno in questo senso

        • Katmandu 11 Febbraio 2014, 08:44

          No la fir decide che i due selezionatori (guardando l’eccellenza e la serie a) pescano una dozziana di atleti per i tornei internazionali estivi, tipo coppa europa o similari, per sperare di cercare la qualificazione nel torneo 7’s di HK, quando si parla di programmazione…

  24. mezeena10 11 Febbraio 2014, 08:23

    giu le mani da Allan!
    e a chi non piace il suo modo di calciare o le percentuali di realizzazione si metta il cuore in pace, per i prossimi 10 anni sarà lui l apertura titolare dell’ italia!
    ps la francia vincerà il torneo!

    • Katmandu 11 Febbraio 2014, 08:48

      Giusto mez concordo al 100% inoltre leggevo dai numeri che ha “lisciato” solo due placcaggi in due partite, insomma Farrel ne ha già mancati 3…. Sicuramente va ripreso per i calci, soprattutto per l’erroraccio centrale, e fatto allenare ma nonostante la bambola che abbiamo preso abbiamo più o meno costruito tante azioni da meta e negli ultimi 20 minuti loro non son usciti dalla loro metà campo, un minimo di merito lo avrà in questo o no?

      • mezeena10 11 Febbraio 2014, 09:34

        kat i meriti come la classe cristallina sono piu che evidenti, crocefiggerlo per due calci sbagliati, vero uno non troppo difficile, mi pare molto ingiusto, considerato che è sempre stato un limite dei piazzatori azzurri da dominguez in poi!
        ricordo che ha solo 20 anni, oltre alla naturale pressione che esordio e prime partite da titolare in questo delicatissimo ruolo gli han dato, ci sono le grandissime aspettative di tutti gli addetti ai lavori e tifosi italiani!
        non mi pare giusto manco questo, cioe buttargli addosso ancora piu pressione ed aspettative come detto!
        io ho piena fiducia, credo e spero anche baffone!
        Allan è the chosen one, non dimenticatelo! mai!!!

  25. ernesto 11 Febbraio 2014, 14:11

    Per un guardone di rugby come me, aver già da 18 mesi previsto la scalata di Dulin è un piccola soddisfazione.

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