Sei Nazioni: Francia-Italia, usare la testa per far incazzare i francesi

Paolo Conte cantò di Bartali “con i francesi che si incazzano”. La Banda Brunel non ha la bicicletta ma può usare altro

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Mtt 5 Febbraio 2014, 10:17

    Speriamo che non siano i nostri a perdere la testa piuttosto.
    Non lo so, spero di sbagliarmi, ma contro la Francia, che sarà motivatissima, in casa loro, mi sembra un’impresa ancora troppo grande per noi.

    • space 5 Febbraio 2014, 12:07

      eh…il rischio concreto c’è.

      • pippobrutto 5 Febbraio 2014, 21:49

        Dobbiamo ricordarci che noi non siamo niente, e andare in campo con la fame di quelli che non sono niente

  2. Galeone 5 Febbraio 2014, 10:17

    Io mi giocherei la carta Benvenuti, il buon Tommaso starà friggendo come un uovo in padella, eh già la concorrenza nei ruoli serve eccome, vediamo di canalizzare la sua rabbia agonistica al meglio…….

    • kinky 5 Febbraio 2014, 10:57

      Ti darei ragione perchè sono convinto che Benvenuti possa tornare anche più forte di prima….ma oggi come oggi al posto di chi lo metti?!? Esposito?!? in difesa non è come lui! Sarto?!? oggi da più garanzie la zebra di Benvenuti! lo metti secondo centro e sposti Campagnaro al primo?!? troppo rischioso adesso che Campagnaro sta prendendo fiducia al secondo centro….anche se delle tre soluzioni è quella che più mi solletica. Ma penso che Tommy sarà in panchina se non addirittura in tribuna.
      ciao

      • gsp 5 Febbraio 2014, 15:32

        non so kinky, secondo me Brunel continuera’ le rotazioni che non erano finalizzate esclusivamente a trovare rimpiazzi, ma ad avere un parco di giocatori sempre pronti.

        ho l’impressione che tutti tranne forse McLean, Castro, Parisse, Quintino e Gori, non faranno 5 partite da titolari.

        il ruolo di 12 io non lo vedo cosi’ intercambiabile, li’ tocca a Sgarbi, Garcia e Morisi, forse Mirko se giocasse in pro12 ed in pianta stabile in nazionale, non penso gli altri abbiano i requisiti per giocare i quel ruolo. chiaramente per come lo intendo io, poi vediamo Brunel che dice. perche’ oltre ad essere buon placcatore, ci vuole una leadership per tutto il reparto. (sempre al netto del ruolo di secondo play, che negli ultimi anniabbiamo affidato a McLean o Parisse).

        • kinky 5 Febbraio 2014, 18:31

          Tu dici Gsp?!? Non saprei, probabilmente hai ragione tu ma io penso proprio che domenica (salvo gli infortunati in via di recupero) metta in campo la stessa formazione…forse mette Garcia per Sgarbi. Anzi se vuoi ti scrivo sia la formazione che schiererà domnenica che quella che mettera in campo contro la Scozia.

  3. gsp 5 Febbraio 2014, 10:18

    In un ggiorno (non oggi) dove non c’è molta carne al fuoco secondo me varrebbe la pena di approfondire come va il torneo dei centri di formazione ed il campionato delle accademie U18. Tutti sappiamo come sono viste le accademie, ma visto che il torneo c’è sarebbe bello saperne di più.

  4. jock 5 Febbraio 2014, 10:21

    Tante cose giuste, , ma non comincerei con il dire che tutte le pressioni graveranno sui bleu, mi pare che noi ne avremo quanto basta, è meglio che pensiamo prima a questo e, sopratutto, mi è sempre sembrato una scusa, quando entrano in questo ordine di idee gli Azzurri, per svicolare dal peso di caricarsi la loro, di pressione.

    • Paolo 5 Febbraio 2014, 10:32

      Ciao Jock, se gli Azzurri non saranno concentrati il giusto non potranno MAI mettere in difficoltà i francesi. La nostra tenuta mentale è la conditio sine qua non per potercela giocare davvero fino in fondo

      • jock 5 Febbraio 2014, 10:47

        Caro Paolo, buongiorno, guarda che la penso anche io così, ed è proprio per mantenere la concentrazione che è meglio che la squadra pensi a quello che deve fare in campo, al piano di gioco da sviluppare per tutti i 40′ ed, eventualmente, oltre, sentendo la giusta pressione delle sue responsabilità. Grazie e e buona giornata a te e redazione tutta.

      • Maggicopinti 5 Febbraio 2014, 12:06

        Non credo che l’Italia avrà particolare pressione: se perde questa partita, rientra nella normalità. Qualcuno ha paragonato questa sfida a quella con la Scozia dello scorso anno, grandi attese e brutta sconfitta. Ma in quel caso la pressione c’era su di noi, eccome, perché la Scozia non era affatto “la” favorita. La sfida con i galletti somiglia molto di più a quella con l’Inghilterra dello scorso anno: noi non abbiamo nulla da perdere, loro tutto – compresa la possibilità di vincere il torneo. Con la differenza che gli inglesi non vanno fuori di testa quasi mai, mentre i francesi di fronte ad un evento “incredibile” vanno fuori di testa.

        Quando hanno perso al flaminio nel 2011 è successo proprio questo: nessuno di loro pensava minimamente che avrebbero potuto perdere (mi ricordo il titolo dell’Equipe: vacanze romane, o qualcosa del genere), e a metà secondo tempo sono usciti completamente di testa.

        • San Isidro 5 Febbraio 2014, 15:42

          sono d’accordo con tutto il tuo discorso…si nel 2011 si parlava proprio di “Vacanze romane” per i cugini in trasferta…e alla fine non era nemmeno un’espressione azzardata visto che tutte le volte che la Francia aveva giocato al Flaminio al 6N ce le aveva suonate di brutto (a parte il 19-30 del 2001, unica partita con lo scarto migliore prima del 2011, ci furono il 27-53 del 2003, il 13-56 del 2005, il 3-39 del 2007 e il clamoroso 8-50 del 2009), meno male che dal 2011 si sono ricreduti…paradossalmente l’Italia a Parigi ha sempre contenuto i passivi, a parte la sconfitta del 2010 (46-20) in cui proprio non c’eravamo e meno male che all’ultimo abbiamo reagito e fatto due mete, sennò sarebbe stato un secco 46-6…

  5. Meridion 5 Febbraio 2014, 10:29

    ehhh ricett o pappic vicin a noc ramm o tiemp ca t sportos!! (disse il verme vicino alla noce dammi tempo che ti rompo!) certo che batterli in casa loro ancora sarebbe beh SUBLIME.

  6. Katmandu 5 Febbraio 2014, 10:43

    Per vincere bisognerà metterla sulla furbizzia evincere gli scontri di reparto e mangiare sempre campo come fatto nella gara contro il Galles (che comunque ancora oggi trovo superiore alla Francia) mettere sotto la prima linea non deve essere facile indipendentememte da chi schierano, certo se poi noi mettessimo Ghira recuperato non sarebbe male nemmeno la nostra, in seconda loro ha seri problemi mentre noi con un grinder di livello e un “motivatore” come Bortolami sembra abbiamo trovato stabilità pure in touche
    Le terze son i reparti di cui aspetto di più il confronto, come si aspetta il natale a 5 anni, Nyanga-Picamoles e Zanni-Parisse son da vera elitte mondiale, vedremo, a mediani penso che sian leggermente favoriti loro, ma lo si è visto sabato scorso quanto ha contato per i francesi avere una mischia e dei raggruppamenti avanzanti, fin quando vincevano bene le ruck i mediani giocavano bene appena gli inglesi sonnsaliti di ritmo negli impatti soffrivano terribilmente, domanda ma Parra potrà essere della gara o no? Infortunio o scelta tecnica
    Centri dipende chi metterà la francia a primo centro ma sarei contento di vedere uno scontro Garcia-Bastareud o meglio ancora Campagnaro-Bastareud… Della serie se entrano in campo con mazze ferrate fanno meno danni
    Il triangolo allargato nostro pare aver trovato una sua solidità sia sulle palle alte che nella difesa e nella corsa, certo che loro Houget a parte (non lo posso proprio soffrire) mi pare stiano meglio di noialtri, staremo a vedere

  7. jock 5 Febbraio 2014, 10:52

    Domani dopo pranzo la formazione, no?

  8. kinky 5 Febbraio 2014, 11:05

    Se Garcia ha realmente recuperato sono convito che lo metterà in campo fin da subito per Sgarbi!!! Con Allan, Garcia, Campagnaro e magari Minto (ma anche Mauro va benissimo) a 7 sono chiuse tutte le porte!!!
    Se giochiamo come sabato abbiamo tutte le carte in regola per giocarcela. Anche perchè sono convinto che il Galles sia superiore alla Francia.
    Comuqnue sono curioso di vedere anche le atre due partite perchè da questo secondo turno si capirà molto ma molto di più quali sono gli equilibri del torneo….e qui mi fermo!!!
    Chiedo a (mi pare) SimoneM, visto che guarda tutti gli allenamenti, alcune indiscrezioni sulla formazione!!

    • ginomonza 5 Febbraio 2014, 11:54

      Concordo e prometto di non guardare più PR 😉

      • kinky 5 Febbraio 2014, 19:03

        Scusami Gino forse mi sono perso qualcosa o sono smemorato: cos’è il PR?!?

  9. william 5 Febbraio 2014, 11:06

    Come dice Munari impossibile fare previsioni. Bisogna vedersi 10 minuti di partita e vedere come va.

    Noi, secondo me, dobbiamo ripartire dalla Scozia di un anno fa, piu’ che dalla partita di sabato scorso. Dobbiamo ricordarci come ci siamo sciolti subito, incapaci di gestire la pressione. E da li’ ripartire per imparare a dare continuita’. Imparare dagli errori, non esaltarci per una buona prestazione (in cui, tra l’altro, si e’ perso). Pero’, non so perche’, ma mi sento piu’ fiducioso di un anno fa.

    La Francia, invece, mi fa molta paura. Loro sono come noi, emotivi. La vittoria contro l’Inghilterra li avra’ gasati tantissimo e scenderanno in campo a mille. Poi il tifo dello Stade de France non sara’ quello anglosassone, ma sono sempre 100000 francesi che sostengono la propria squadra. A me ha comunque fatto impressione entrarci

    • fracassosandona 5 Febbraio 2014, 11:46

      quotone…
      in questi giorni penso più alla partita dell’anno scorso con la Scozia che a quella con la Francia…
      quanto ai pronostici per il Torneo: quest’anno niente GS e prima in classifica a sei punti…

  10. panda 5 Febbraio 2014, 11:41

    Penso che la nostra situazione attuale sia quella di poter giocare contro chiunque, senza prender 70 80 punti, come prima. Poi possiamo approfittare nei momenti di condizioni particolari per collezionare qualche storica vittoria.
    Ho paura che contro la Francia a Parigi non ci saranno le condizioni per poter sperare in una vittoria.
    Spero invece queste condizioni si possano verificare contro l’ Inghilterra a Roma, per poter finalmente cancellare quel vergognoso 0 vittorie contro questa nazionale.

  11. lucabiavati 5 Febbraio 2014, 12:30

    Una squadra con molte nuove leve affamate e con la voglia di sbertucciare i francesi anche solo perché… francesi… con la voglia di vincere e senza pensare ai soliti alibi ( fuori casa / esperienza / storia etc etc… ). Gli ” Esclusi” per lasciare i posti in squadra alle star.Ragazzi che lottano senza risparmiarsi.
    Si va si gioca senza remore e timori anzi, con la gioia di dimostrare che i francesi sono gli unici con cui ci piace vincere davvero. Sarò poco sportivo , ma La grandeur dei francesi proprio non la sopporto. Saluti

  12. Giovanni 5 Febbraio 2014, 12:36

    Al di là del pur importantissimo vincere o perdere, la vera sfida degli azzurri con sè stessi sarà dimostrare la raggiunta capacità di dare continuità al gioco ed alle prestazioni. Il mio augurio è che la partita col Galles non sia stato il tipico exploit seguito da tracollo successivo, già visto varie volte in passato (Scozia l’anno scorso ed anche nel 2011, entrambe dopo successo sui francesi), ma il segnale di una raggiunta maturità mentale, oltre che tecnica. Mettere la Francia sotto pressione, costringerli a doversi “spremere” fino in fondo, darebbe la confortante sensazione dell’inizio di un nuovo corso, non solo a noi italiani, ma anche alle altre contendenti. Poi, come dimostrato da Fra-Eng, il confine tra vincere o perdere può essere sottilissimo: in fondo anche la differenza coi gallesi è stata determinata da piccoli episodi (l’incertezza di Esposito, il palo di Allan, il non-avanti di Zanni). Uscire dallo Stade de France soddisfatti della nostra performance significherebbe anche non legger più di media d’oltremanica che ci appiopano previsioni di -20 o -30 punti, nè dover incassare sorrisini buonisti e frasi di circostanza (la pacca morale sulla spalla) da parte di alcuno. Poi se dovesse giungere anche una storica indimenticabile vittoria, tanto meglio: saremmo felicissimi di poter festeggiare e poter urlare al mondo “adesso italiani buoni per rugby!” 😉

    • jock 5 Febbraio 2014, 12:55

      E’ anni che aspetto, dopo ogni partita che, al pub o allo stadio, tutti, la smettano di farmi i complimenti per i progressi del rugby italiano: una volta che le hanno prese la degnazione gli passa e gli tocca farti i complimenti davvero, verdi in faccia.

    • panda 5 Febbraio 2014, 13:28

      Commento perfetto

      • jock 5 Febbraio 2014, 14:13

        Questo vuol dire che hai passato le stesse anche tu, panda.

    • Sergio Martin 5 Febbraio 2014, 15:55

      Giovanni, quoto tutto.
      Ancora li sto cercando, i Francesi che prima della partita del 2011, fuori dal Flaminio, mi hanno detto: “Bravi Italiani, state crescendo, ma scusateci per il risultato!”.

      • jock 5 Febbraio 2014, 17:06

        @sergiomartin: Ti ricordi il gesto lento, languido e impotente di Parra, spalle alla linea di fondo, in piedi e con il solo braccio destro mosso a falce, a mimare un patetico tentativo di placcaggio, mentre Masi era già come passato come un carro armato per schiacciare in meta (almeno mi pare andò così)?

        • Sergio Martin 5 Febbraio 2014, 18:32

          Certo. Quella partita ce l’ho scolpita nella memoria. Un’emozione grande, poi, il tremore del Flaminio alla fine della partita, il pubblico che non voleva uscire dallo stadio, i giocatori azzurri che piangevano (fior di marcantoni, giocatori di seconda linea, buttati per terra a singhiozzare come vitelli), Mallet che mentre scendeva lacrimando dalla tribuna ha rischiato di cadere dalle scale, il doppio giro di campo della squadra, Castro che lanciava i pezzi della sua divisa di gioco al pubblico ed è rimasto in mutande…

          • jock 5 Febbraio 2014, 19:22

            Che giornata, proprio. Il proprietario del pub, vecchio pilone, al calcio di Mirko era dietro il banco, ha tirato su le braccia per esultare, ha tirato giù uno scaffale di liquori con il gomito sinistro, non ci ha badato quasi nessuno.

          • Sergio Martin 5 Febbraio 2014, 22:52

            🙂

    • San Isidro 6 Febbraio 2014, 02:59

      @Giovanni,
      bellissimo commento, condivido tutto!

  13. lupo 5 Febbraio 2014, 12:37

    più che a benvenuti che malgrado le ovvie motivazioni andrebbe a togliere il posto a gente che va confermata dopo l’ultima partita io butterei in campo furno in 3L (anche lui con la franza dovrebbe essere carico a mille e in terza qualche acciacco in più da considerare ed assorbire c’è). ci sarebbe anche il meraviglioso minto, ma lui lo terrei in panca a coprire eventuali falle anche in 2a

  14. ernesto 5 Febbraio 2014, 13:08

    Le agenzie di scommesse danno circa 20 punti di differenza tra Francia e Italia.
    Differenza identica a quella prevista con il Galles. A prima vista viene da dire: se abbiamo perso di 8 col Galles con la Francia ce la giochiamo alla pari. Ma quei 20 punti i bookmaker non li regalano a nessuno.
    Bisogna fare un altro partitone per smentire questi numeri!!

  15. william 5 Febbraio 2014, 13:35

    Mezzo OT. Se andate a vedere sul sito dell’équipe scoprirete che abbiamo una nuova ala: Sparto!

    • jock 5 Febbraio 2014, 14:18

      Ecco, queste sono le cose che a me queste cose disturbano, di loro; perciò, se stai a sentire loro e, onestamente, anche la maggior parte di noi italiani che gli andiamo dietro, se siamo onesti, se non pronunci Brunò, Maestrì e Spangherò, cosa che naturalmente non faccio, ti guardano come un mentecatto. La gioia è guatarli con le stesso sguardo e spiegargli (non c’ è possibilità di obiezione, ahiloro), il motivo linguistico per cui lo fai.

      • soa 5 Febbraio 2014, 14:38

        quasi nessuno dei loro miti è francese francese..nè platini, né tantomeno napoleone che è nato in corsica giusto l’anno dopo che era stata ceduta da genova ai francesi.

        • jock 5 Febbraio 2014, 14:46

          Non solo, la famiglia era di origine toscana, toscanissima, parlavano italiano e la mamma lo chiamava affettuosamente “nabulione”.

          • Galeone 5 Febbraio 2014, 15:44

            Non solo, sembra che la data di nascita di Napoleone sia stata appositamente “posticipata ” di due anni per farlo risultare nato in Francia….

          • soa 5 Febbraio 2014, 16:12

            “a ridatece la gioconda!” (cit)

          • Giovanni 6 Febbraio 2014, 09:11

            @soa: dico una cosa triste: visto come trattiamo le opere d’arte, meglio che la tengano loro la Gioconda.

      • william 5 Febbraio 2014, 18:53

        Non so Jock. Io ho passato tanto tempo oltralpe e devo dire che molti studiano Italiano a scuola e, quando pronunciano nomi italiani, cercano sempre l’accento piano a prescindere, cosa che fa molto ridere perche’ non sempre noi pronuciamo le parole cosi’.

        A Parigi oramai sono abbastanza disillusi e il mito della loro grandeur lo stanno perdendo. Fuori dall’Ile de France pero’ non conosco bene (si sa, Parigi non e’ la Francia)

        Secondo me se so proprio sbaja’. Forse il giornalista dell’Equipe non conosce bene la rosa delle Zebre

        • jock 5 Febbraio 2014, 19:14

          Ti do ragione sul punto, io non ho la tua conoscenza della lingua, ma mi sforzo di arrabattarmi e vado a orecchio, anche perchè un pò ho girato e giro, vado a Parigi due volte l’ anno, subito prima di agosto e immediatamente prima di fine anno, tutti gli anni, da parecchi anni, e mi sono reso conto che la facilità di parlare una lingua straniera come noi l’ abbiamo (e certo non è granchè, a mio parere), gli anglofoni e i francofoni non l’ hanno per nulla, la nostra lingua è molto più complicata perchè con sintassi e grammatica molto più vaste. E ti do la mia parola che, anche se sono molto vicino alla Scozia e a tutti i paesi anglo sassoni, i francesi, anche perchè un pò ho la presunzione di conoscerli, li apprezzo e mi trovo bene con loro (la rivalità nei loro confronti, a mio parere, è molto più un problema italiano, che loro), anche perchè, neanche tanto sotto, ci stimano molto, e ci ammirano incondizionatamente, raramente lo ammettono ma ci sentono vicinissimi, per mille ragioni che qui non ripeto. Spesso si intravvede un profondo affetto, addirittura, e sopporto anche i loro difetti, un pò ridicoli (non ne hanno assolutamente il senso), anche perchè, essendo persone intelligenti e tutte con gran rispetto civico, quando li mandi a stendere, e va fatto vigorosamente, capiscono subito e si stabilsce un rapporto chiaro e leale. Incidente chiuso senza rancori (questo non è molto italiano).Ogni tanto, questo si, va ribadito il puntino sulla i. Tutto qui, per me. Anche loro ci chiamano “i transalpini”.

          • william 5 Febbraio 2014, 19:40

            Verissimo Jock, loro fanno molta piu’ fatica di noi con le lingue straniere. Non capisco il perche’, ma quando li consoci vedi che vanno in panico a dover parlare in inglese.

            Poi, sui transalpini, ogni volta vado in confusione. Siete voi oltre le Alpi, non noi! Sono Pazzie Questi Francesi

            Daje che famo che il colpaccio 😉

  16. ivo romano 5 Febbraio 2014, 13:35

    Galles piu’ tosto e organizzato,Francia piu’ da fiammate ma spesso
    sfilacciata.Nell’ultima partita non siamo mai riusciti a giocare nei loro
    5 metri, forse con i francesi qualche ball-carrier in piu’ dall’inizio
    abbiamo bisogno(Furno-Barbieri o Minto), rimanendo invariate
    le possibilità di contrattacchi dei ns.3/4.

  17. berton gianni 5 Febbraio 2014, 14:34

    Disciplina, disciplina, disciplina.
    I nostri devono puntare soprattutto su questa.
    Proprio come è capitato a me.
    Disciplina, mi diceva il grezzo sacrestano all’ oratorio.
    Disciplina, mi diceva il rigido maestro all’asilo.
    Disciplina, mi diceva il rude preside a scuola.
    Cristo, che brutte persone che ho frequentato…

    • jock 5 Febbraio 2014, 14:36

      Tua suocera?

      • berton gianni 5 Febbraio 2014, 14:51

        Ciao Jock
        ho inoltrato domanda perchè sulla c.ident. venga riportato :
        professione : O Puttanone.
        Se avevo ancora come sindaco Lo Sceriffo, me la accettava, de iure, ipso facto…

        • jock 5 Febbraio 2014, 15:00

          Tu mi fai schiantare, sono convalescente da influenza e ancora debole, ricorda.

          • jock 5 Febbraio 2014, 15:03

            La prossima volta che vengo al Monigo, ti offro una pinta agli Alpini, di fronte.

          • berton gianni 5 Febbraio 2014, 15:37

            Un ciclo di supposte di polenta calda ( bianca, of course ) e ti passa tutto. Ti disinfiammano anche le emorroidi.
            Pinta agli Alpini ? Ok, già meglio dell’ acqua-piscio del Monigo.
            Cmq, ormai è da parecchio che me la porto da casa, bella fresca ( Pilsner Urquell ), te ne passo un pò 🙂 🙂

          • Sergio Martin 5 Febbraio 2014, 15:56

            …la famigerata birra del Monigo…

        • mezeena10 6 Febbraio 2014, 11:19

          gianni lo sceriffo è mio babbo! from bitti (nu) eheh

  18. demon1981 5 Febbraio 2014, 14:36

    Saro’ brutale ma non credo ci siano le condizioni per poter battere la francia in casa loro…
    La vittoria contro l’inghilterra dara’ fiducia e parecchio morale alla francia, noi abbiamo fatto una buona partita contro il Galles ma non bastera’ una buona prestazione per battere questa Francia.
    E’ vero, hanno avuto dei cali durante gli 80 minuti ma avevano di fronte l’Inghilterra mica il portogallo?
    Spero di sbagliarmi ma nutro poche speranze

    • soa 5 Febbraio 2014, 14:42

      neanche noi siamo il portogallo! poi se pensiamo di poter battere l’inghilterra a roma, perché non dovremmo sperare di far le scarpe ai francesi che l’hanno battuta con una folata estemporanea?

      • jock 5 Febbraio 2014, 15:20

        E poi, alla fine, è ora di sperarlo eccome, e soprattutto, farci entrare nella testa che dobbiamo sfidare tutti, dico tutti, e capire che possiamo battere chiunque e che, presto o tardi, questo accadrà e sarà il nostro destino, quindi meglio affrettarlo ora.

      • demon1981 5 Febbraio 2014, 17:30

        Raga io spero che i ragazzi facciano la prestazione della vita ma bisogna essere anche un po’ obiettivi…
        In questo momento ci sono 4 squadre che sono di un livello superiore tra cui la Francia.
        Noi come ho gia’ detto dovremmo fare la partita perfetta e loro avere dei grossi cali..e in piu’ Allan dovra’ centrare tutti i piazzati..cosa purtoppo non scontata..
        Vediamo csa succedera’

        • soa 5 Febbraio 2014, 17:38

          Siamo inferiori, è vero. L’impressione però è che questa nazionale, se dovesse imbroccare la partita, potrebbe fare un filotto niente male. Dopo la francia avremmo la scozia in casa e poi andremmo a giocarcela in Irlanda contro una squadra che probabilmente arriverà da due sconfitte di fila. Dovessimo vincere pure là, ci sarebbe la bolgia per la partita finale all’inghilterra. In fondo il buon brunel l’aveva detto che tempo 3 anni ce la saremmo giocata con tutti. Questa chiaramente è la situazione ideale, ma non è più utopia.

          • jock 5 Febbraio 2014, 17:46

            Tu fai male, mi stai solleticando orgoglio e speranza (no, in Irlanda no), anche perchè sono stato guardato con compatimento da molti, quando ho detto, due anni fa, che il famoso discorso di JB non per nulla velletitario ne campato per aria, bastava fare due conti, ranking IRB alla mano.

          • soa 5 Febbraio 2014, 17:59

            Sperare in fondo non costa niente, le possibilità sono chiaramente molto basse visto che non sappiamo che tenuta mentale abbiamo e, soprattutto, avremo. Io credo che limitarsi a dire vinciamone qualcuna sia controproducente. Una squadra vincente non è fatta di gente che si accontenta, nemmeno di gente presuntuosa: è fatta di gente consapevole. Per essere consapevoli bisogna avere fiducia: se cominciamo col dargliela noi, magari il percorso di crescita sarà meno lento.

          • william 5 Febbraio 2014, 18:57

            Io sono anni che dico a a tutti: preparatevi perche’ vinciamo il 6N quest’anno

          • demon1981 5 Febbraio 2014, 19:15

            Raga come siete ottimisti..!
            Io considero l’ Irlanda una delle squadre piu’ forti, nei test macth ha quasi battuto gli all blacks e al livello di intensita’ forse non hanno rivali in europa..
            Detto cio’, sicuramente gli azzurri hanno fatto vedere una buona difesa e delle buone giocate, temo pero’ che con ritmi alti andiamo un po’ in soferenza.
            Dovremmo essere bravi a giocare sul nostro ritmo..ne saremo capaci?
            Siamo in grado di imporre il nostro ritmo?quali sono i nostri punti di forza?
            Sia chiaro, siamo un ottimo collettivo ma non siamo superiori in nessun reparto..
            Dobbiamo giocare sulla capacita’ di tenere alta la concentraziuone e la disciplina..
            Speriamo!

          • william 5 Febbraio 2014, 20:41

            Per l’appunto sono anni che dico che vinciamo il 6N ma non lo vinciamo mai.

            Dovrei fare il book maker

          • San Isidro 6 Febbraio 2014, 03:11

            io sono totalmente d’accordo con @demon1981, realismo e obiettività in primis anche perchè ok il Galles, ma non ci dimentichiamo le sei partite precedenti…poi, ovviamente, si spera!

  19. Machete 5 Febbraio 2014, 15:18

    identico game plan della partita col galles……
    difesa e placcaggi….difesa e placcaggi……limitare al minimo gli errori e l’indisciplina….
    restare attaccati nel punteggio il più possibile…e poi vediamo…..!!!

  20. mimi 5 Febbraio 2014, 16:28

    se riusciamo a fare 2 gare consecutive buone,cominciamo a crederci ed aquisire una mentalità positiva,così da poter affrontare scozia e Inghilterra con il piede giusto.battere la francia non è impossibile ma l’importante è non prendere una batosta

  21. jock 5 Febbraio 2014, 16:32

    @bertongianni@sergiomartin: Devo dire che ogni volta che vado, ci provo, a berla, mi dico che mi ricordavo male, la birra del Monigo non può essere così. Me la portano sugli spalti, ed è la stessa: colore giallo arancione, non una brombola che sale, tiepida, sgasata, imbevibile. Hai provato a portare una di quelle pinte di plastica a casa e vedere che effetto provoca su tua suocera, se riesci a fargliela bere? Anche io preferisco la pilsener urquell, se preferisci rosso o prosecco, cambiamo bibita, mi faccio vivo io, questo mezzo, con tutti e due la prossima volta, se vi va. La polenta è meglio bianca, si; hai provato “il panino del rugbista” di mogliano: salsiccia, peperoni e cipolle. Li la birra, molto meglio,

    • berton gianni 5 Febbraio 2014, 17:04

      Cioè, Jock,
      tu pensi che O Puttanone insudici il pavimento dove abito ?
      Penso sia la febbre che ti attanaglia et avviluppa 🙂 🙂
      Guarda che se mai tentasse di uscire dalla Casa di Riposo per anziani deficienti, il buon Hro mi ha piazzato due tiratori scelti della mitica Tuscania, sui tetti delle case di fronte…
      Ti domandi perchè addirittura due ?
      Non si sa mai che il primo si spaventi…

      • jock 5 Febbraio 2014, 17:11

        Te go dito che no ghea vanto a ridar tanto; comunque, le maroide son passate da un pò di mesi; insomma, grazie all’ aiuto dell’ airborne Hro, OP è sistemato: tu sei più tranquillo, a casa, o la domenica vai a trovarlo per dovere?

        • berton gianni 5 Febbraio 2014, 17:24

          Visitare O Puttanone ??
          Secolo scorso girava la battuta :
          sto vivendo un periodo così sfigato che, se mi casca l’uccello, mi rimbalza su per il culo…
          Non sono ancora arrivato a tanto parossistico masochismo !!

          • jock 5 Febbraio 2014, 17:37

            Però dovresti, sarebbe carino da parte tua, in fondo è una parente stretta, poi il quieto vivere in famiglia, ecc., eppoi la domenica è giorno di visita ovunque; per esempio, questo fine settimana, il sabato potresti spingere il carrello del supermercato invece di vederti Scozia Inghilterra, e i giorno dopo, sulle quattro e mezzo – cinque potresti andare a trovare OP.

  22. maz74 5 Febbraio 2014, 16:53

    Vista la buona prova di sabato, non bisogna però distorgliere il focus dal vero obbiettivo la Scozia all’Olimpico e quindi non rischierei Zanni, Bergamasco e Ghiraldi che sono usciti acciaccati e proverei Furno al posto di Bortolami (da utilizzare nel secondo tempo).

  23. berton gianni 5 Febbraio 2014, 18:00

    Caro Jock,
    adesso divento un non… politically correct 🙂
    Perchè possa avverarsi il tuo funesto, tellurico proposito,
    dovrei rinascere almeno due volte ed essere sodomita ( skena, in diaeto…), falascià, privo dello buco dello culo ( così faccio il bidet alle orecchie…) , privo dei testicoli e con l’uccello piccolo…
    Cmq, l’ importante è che gli facciamo il culo ai Galletti ; se poi sabato ( non prima della partita, però !!! ) O Puttanone tira l’ultimo, è la volta che a casa mia, per la prima volta, si sentiranno la Marsigliese e Dio salvi la regina…

  24. jock 5 Febbraio 2014, 18:11

    Ti xe massa forte,; qui da noi, comunque, si è sparsa la voce, tra gente di rugby e addetti ai lavori, frequentanti il pub e loro amiche, che tutto il resto no, ma l’ ultima cosa, sesta riga dall’ alto, quella si ce la hai.

    • berton gianni 5 Febbraio 2014, 18:37

      Jock,
      ( mi perdonino Paolo et i forumisti…)
      sempre dal…millennio scorso, trita e ritrita, ma
      i to skei el me oseo e saria un nababbo.
      chiedaghe aea mea controfigura, Rocco…
      e cmq, sempre pronto, se le amiche del pub vogliono vedere…la garanzia… 🙂 🙂

      • gsp 5 Febbraio 2014, 18:45

        eee… ma Rocco e’ Rocco. solo per il gusto della sfida, t’aggiusta la suocera per un paio d’anni almeno. e toglie pure un peso a Stefo e San.

        • jock 5 Febbraio 2014, 18:54

          Non sono preparato, mi mancano i fondamentali individuali, ma vedrò di informarmi su Rocco e sui pesi che gravano sulle spalle di Stefo e San.

          • gsp 5 Febbraio 2014, 18:59

            jock, Rocco. Rocco Tano.

      • jock 5 Febbraio 2014, 18:48

        Grande BG, grande, ti abbraccio, buona serata e grazie della compagnia.

        • berton gianni 5 Febbraio 2014, 18:57

          Grazie e ricambio altrettanto, con estrema simpatia a te e con estrema fiducia nelle ragazze del pub 🙂

          • jock 5 Febbraio 2014, 19:27

            Vergognati, fai il gentile con me per arrivare a quelle, l’ unica cosa che ti interessa.

          • jock 5 Febbraio 2014, 19:28

            @gsp: Grazie

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