Martín Gaitán e Raúl Pérez sono i tecnici della squadra che lunedì parte alla volta di Perth
Pacific Rugby Club: i 30 convocati per gli Argentina Pampas
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Ian Foster pronto per una nuova panchina dopo la delusione mondiale
Disoccupato dalla finale di Rugby World Cup, l'allenatore neozelandese sta per riprendere in mano la sua carriera
Come è finita la prima edizione del Super Rugby Americas
Il Peñarol Rugby ha vinto la finale di Montevideo e consegna al rugby uruguaiano una bella iniezione di fiducia
Australia, la squalifica record arriva con il video: 96 settimane per aver colpito l’arbitro
Carica il direttore di gara alle spalle, punito con 5 anni di squalifica
I Barbarians che sfidano il World XV mettono Kerevi e Cooper nel motore
Si aggiungono due stelle alla sfida che vedrà in campo anche 4 giocatori della nazionale italiana
Il ritorno in campo di Quade Cooper dura 60 secondi
La strana apparizione del campione australiano con la maglia dei Kintetsu Liners
Cubelli e Cordero sono nomi già sentiti. Mi aspetto il buon @San Isidro con una breve carrellata degli altri protagonisti… 🙂
(URBA e – meno – Tucuman quasi prosciugati…)
ciao Liuk, beh “prosciugati” è un parolone visto che di club e giocatori in Argentina ce ne sono una marea (soltanto nel 2013 il Torneo de la URBA aveva oltre 80 club iscritti)…anzi è anche normale che ci siano più giocatori in generale che provengano dalle squadre dell’URBA visto che questa è la più prolifica delle 25 unions argentine in termini di club, giocatori e movimento (anche perchè poggia su un’area metropolitana immensa che coinvolge oltre 10.000.000 di abitanti)…comunque anche le province interne dagli inizi degi anni ’90 hanno dato un grande contributo al rugby argentino, anche se ad es. negli ultimi anni meno Pumas sono venuti dall’area di Cordoba (altro territorio rugbystico molto fertile), però già vedo che nella lista del Pampas ce ne sono tre…comunque la maggior parte di quelli nella lista li conosco, qualcun’altro no…dopo, con più calma, farò una rassegna…
Come sempre non deludi. Si “prosciugati” era volutamente un’esagerazione, anche se il numero è alto. Più che altro avevo letto in fretta, senza considerare la colonna dei club, buttandomi subito sui campionati. Interessante come molti siano , come dici tu, anche dalle altre province. In effetti il movimento argentino è un gran bell’esempio di come anche senza il professionismo a livello nazionale, questo sport possa andare molto molto avanti.
Per i nazionali, anche il buon Landajo è conosciuto, il medio scrum del CASI non si discute…
hai proprio ragione sul movimento argentino…comunque oltre Landajo, Cordero e Cubelli, ce ne sono altri del gruppo che sono stati già nei Pumas…ehh come formano al CASI i mediani di mischia non li forma nessuno (Pichot, Landajo, mettiamoci pure Figuerola che sta facendo una bella stagione all’Oyonnax in Top 14)…e anche senza Landajo c’è il buon Andres Nicholson pronto per la nuova stagione con il CASI sia per il Nacional de Clubes (che inizia a Marzo) che per l’URBA 2014…solo per precisare, quelli riportati nella colonna non sono i campionati, bensì le varie unions territoriali argentine a cui sono affiliati i rispettivi club, soltanto il Torneo de la URBA è il campionato di una sola union, mentre gli altri tornei interni sono competizioni a cui partecipano club affiliati a più unions limitrofe, ad es. il Torneo del Litoral comprende i club che fanno parte delle unions di Rosario, Santa Fe ed Entre Rios…
comunque dopo passo in rassegna la rosa del Pampas…
Be ma non voglio farti perdere tempo con le mie piccole curiosità sul rugby argentino… Giocatori potenzialmente molto (sottolineo molto) interessanti ce ne sono? Immagino già che qualcuno ci sia, al di là degli ex pumas intendo…
E allora vamos alla conquista dell’Australia!
Rieccomi, finalmente un pò di tempo per analizzare questa lista…anzitutto questa competizione la ritengo particolarmente stimolante per gli argentini che avranno modo di confrontarsi con team molto diversi rispetto alle province sudafricane della Vodacom Cup, soprattutto le squadre isolane…non che la precendente VC fosse meno coinvolgente, anzi è stata una bella sifda per gli argentini perchè incontrare i team provinciali sudafricani (seppur depauperati dei migliori elementi che in quel periodo confluiscono nelle franchigie di Super Rugby) è stata dura e al contempo formativa e ha portato anche belle soddisfazioni, come proprio la vittoria del torneo nel 2011…
Ora si va in Australia, la Pacific Rugby Cup si gioca tutta lì, la selezione domestica argentina se la vedrà con 4 team A delle franchigie australiane (Brumbies, Waratahs, Reds e Force) e le nazionali A di Fiji, Samoa, Tonga e Giappone…il Pampas XV (che è ancora chiamato così in patria e non Argentina Pampas) se la vedrà, secondo la formula, con tutte eccetto Reds A, Force A e Junior Japan, e avevo capito che avrebbero stanziato a Canberra, non a Perth…
Alla guida del Pampas ci sono Martin Gaitan, uomo del CASI, e il rosarino Raul Perez, andiamo ruolo per ruolo:
tallonatori: si rivede il promettente Iglesias-Valdez dell’Universitario de Tucuman, pumita alla JWC in Francia ed esordiente con i Pumas nei TM di Novembre…ci sono poi il cuyano Cortese del glorioso Liceo Rugby Club de Mendoza e il giovanissimo Montoya, ritenuto un gran talento della squadra M-20 (u.20) dell’equipo bordeaux del Newmam…
piloni: soltanto 4, due nomi noti, il forte Herrera dell’Hindù, veterano con il Pampas e pilone fisso con i Jaguars, e il platense Postiglioni che fu nel gruppo di Phelan al RC 2012…ci sono poi il cordobese Ramirez, ex pumita, e il tucumano Noguera-Paz…
seconde linee: i due nomi che spiccano sono quelli di due che si sono affrontati a viso aperto a fine Ottobre scorso nella finalissima dell’URBA Top 14 Hindù-CUBA, ovvero Lavanini, elefante de Torcuato, pumita ed esordiente con i Pumas al RC contro il SA a Mendoza, già agguantato dal Racing Metro la prossima stagione, e il forte Ponce, uno dei protagonisti della rivoluzione “cubana”…ci sono poi Petti-Pagadizabal, promettente zanjero della M-20 del SIC, e il cordobese Alemanno di prestigiosa scuola La Tablada…
terze linee: impressionante è dir poco! Anzitutto c’è il cordobese Bruno del Jockey Club de Villa Maria, capitano dei Jaguars… ci sono poi due ottime terze del SIC, due forestieri che militano nell’URBA, ovvero il tucumano Ahualli de Chazal e Desio di Paranà…spicca il nome del “cubano” De La Vega, già nel giro di Phelan nel 2012…poi c’è il cuyano Baez, testato nei Pumas a Giugno…a questi si aggiunge il santiagueno Facundo Isa del Toulon, promettente pumita ingaggiato in Francia, ma rilasciato per il Pampas XV (non è la prima volta che succede con atleti che militano in Europa, in passato è stato il caso del platense Galarza del Leinster e del rosarino, ex Parma, Vallejos degli Scarlets)…
mm: i due fissi dei Pumas al RC, ovvero Landajo del CASI e Cubelli del Belgrano Athletic…
aperture: freschezza ed esperienza nello spot 10 con il pumita Fernandez del Jockey Club de Rosario e il forte Gonzalez-Iglesias degli Alumni, una delle più valide aperture dell’URBA…
centri: due ottimi nomi che hanno fatto parte del gruppo di Hourcade a Novembre, ossia Moroni, autore di una gran meta con il suo CUBA nella finale dell’URBA, e Rojas dell’Universitario de Tucuman, che giocò gli ultimi minuti all’Olimpico contro l’Italia…un altro forte tucumano tra i centri, Orlando, già con i Pumas nei TM estivi…completa il reparto el rosarino De La Fuente della corazzata Duendes…
ali: 2 soli i giocatori nel ruolo, ma con tanti altri backs che possono essere adattati…el “negro” Montero, imponente ala del Pucarà con qualche caps con i Pumas e un altro del Duendes Rosario: Carriò gia provato in nazionale maggiore da Phelan a Giugno…
estremi: la nuova promessa Santiago Cordero che ha già un bel curriculum: pumitas, testato a Novembre con i Pumas con ottimi risultati e la convocazione con i Barbarians contro le Fiji dove ha potuto sfoggiare i calzettoni gialloblù del suo Regatas de Bella Vista con cu ha fatto una grande stagione nell’URBA 2013, rumors parlano di un interessamento dello Stade Francais nei suoi confronti…c’è poi il forte rosarino Miralles del Duendes (una squadra a caso), estremo agile, dinamico e carismatico…nel ruolo anche il tucumano Moyano…
Vamos Pampas!
Come volevasi dimostrare non deludi @San. Non saprei dire se passare dalla Vodacom alle squadre A delle franchigie australiane e le nazionali A del pacifico sia una cosa positiva o meno. Sicuramente diversa, con stimoli diversi, sinceramente le squadre sudafricane mi sembrano comunque di un livello superiore… Vedremo (ci sarà mai una copertura televisiva per noi comuni mortali?)
ciao Liuk, sulla differenza di livello non so, considera, come ho detto sopra, che le province sudafricane che fanno la Vodacom sono prive dei migliori elementi che in quel periodo confluiscono nelle franchigie di Super Rugby (anche se chi non è convocato per un match di SR può anche giocare per la provincia rispettiva in Vodacom nella giornata specifica), dunque non è lo stesso livello della Currie Cup…di certo la Vodacom è una competizione di buon livello…quanto alla PRC, per me le franchigie A australiane non sono male (e con i Reds A giocava un certo Ambrosini prima di approdare a Treviso), dovrebbero essere composte per lo più da ragazzi delle accademy (infatti in due partite giocheranno direttamente l’accademy dei Reds e dei Waratahs al posto dei Reds A e dei Waratahs A), rinacalzi del SR e magari i migliori atleti dei campionati di club locali…quanto alle nazionali A isolane credo che alla fine saranno selezioni dei migiori atleti domestici (e le Fiji potrebbero dire la loro visto che la Digicel Cup è un buon campionato), forse gli Junior Japan sono il team più debole, anche se hanno una certa confidenza ormai visto che partecipano alla PRC dall’anno scorso…
Sulla copertura televisiva proprio non so, magari qualche streaming o highlights (l’anno scorso sui siti argentini c’erano sempre gli highlights della Vodacom, speriamo anche quest’anno con la PRC), se li troverò te li posto…