Sei Nazioni e Top 14: l’ira del presidente del Tolosa sulla nazionale

Un comunicato firmato da René Bouscatel davvero duro per l’impossibilità di utilizzare i giocatori internazionali

COMMENTI DEI LETTORI
  1. nino22 23 Gennaio 2014, 10:43

    Che spinghino per un Top12 😉

  2. maxsavo 23 Gennaio 2014, 10:46

    ma perché parla solo adesso ? cioè i calendari si conoscono da mesi..

    • mezeena10 23 Gennaio 2014, 10:57

      e da un pezzo che si lamentano i tolosani..
      sarà anche perche non vincono???

    • DaniS 23 Gennaio 2014, 11:11

      La regola di non poter utilizzare gli internazionali e’ arrivata a stagione in corso…se non erro.
      Devono assolutamente diminuire il numero di squadre. Non c’e’ altra soluzione purtroppo…

  3. xnebiax 23 Gennaio 2014, 10:59

    affari loro

    • teorub 23 Gennaio 2014, 11:54

      bravo cavoli loro e comunque con tutti gli stranieri che hanno cosa si lamentano ?

  4. gsp 23 Gennaio 2014, 11:05

    piu’ che altro dovrebbe preoccuparsi la federazione.

    una nazionale con un bacino da competere con la nuoza zelanda in qualita’ e quantita’, ma con molti piu’ soldi. Finali mondiali come se piovesse, e poi le prendono due volte in tre anni dall’italia e beccano anche il cucchiaio di legno l’anno scorso. devono chiedersi davvero se vogliono iniziare a fare le cose sul serio.

    • mezeena10 23 Gennaio 2014, 11:10

      bacino superiore alla NZ..per praticanti e abitanti..
      comunque hai ragione, appena trovano la quadra saranno gavazzi amari per tutti, ABs compresi..

    • mezeena10 23 Gennaio 2014, 11:11

      magari con un altro coach!

    • Stefo 23 Gennaio 2014, 13:07

      Bacino potenziale…molto corretto quello che ha detto Pape negli ultimi giorni non riportato qua su Onrugby.

      • mistral 23 Gennaio 2014, 17:06

        corretto e, se ti riferisci al fatto che importare giocatori dall’esterno non aiuta a far crescere la nazionale, almeno in alcune posizioni chiave, anche un po’ banale…

        • Stefo 23 Gennaio 2014, 17:17

          mistral si mi riferisco a quello, banale di sicuro ma c’e’ chi si infuria per le regole molto soft e aggirabili come quelle sui Jiff che vengono introdotte.
          Personalmente non approvo neanche regolamentazioni eccessivamente rigide come quelle sui ruoli che avevano le celtiche italiane o le regole macchinose che ora ha la IRFU e che diventano assurde (vedi caso Tuqiri, il Leinster ha lavorato 2-2,5 mesi per portarlo ad una conizione decente e poi non l’ha potuto prolungare fino a fine stagione), ma penso che tra i due estremi si possa trovare punto intermedio diverso per ogni realta’ che possa equilibrare le cose.
          Il 5+1 della IRFU secondo me lo era, in Francia con 14 squadre puoi anche andare ad un 8+2 (metto un numero cosi’ tanto per fare un esempio).

          • mistral 23 Gennaio 2014, 17:38

            concordo, ma credo che papé si riferisse non tanto ai jiff in generale, ma in particolare al ruolo del piazzatore (ormai ineludibile) ed é proprio in quel ruolo che i club francesi fanno incetta all’estero …

          • Stefo 23 Gennaio 2014, 17:50

            mistral Pape prende l’esempio del piazzatore come l’esempio lampante del problema ma in realta’ riprende discorsi sulla stranierizzazione di massa gia’ sentiti da Lievremont, ripresi da PSA una volta passato alla guida della Francia, concetti che Noves a fine stagione scorsa ha chiaramente ribadito parlando del lavoro di svluppare i talenti francesi non piu’ sostenibile ma di dover puntare su prodotti finiti stranieri per competere…prendi bene in esame tutto cio’ che dice Pape, il discorso piazzatore e’ l’esempio lampante ad oggi ma parla di problema generalizzato di poco spazio che viene dato ai giovani francesi.

          • mistral 23 Gennaio 2014, 18:28

            é vero, ma è la solita sterile querelle tra federazione e alcuni club, il problema vero è che il top14 è sovradimensionato per alcune realtà, ma nel contempo non può più dimagrire per non perdere contratti e spettatori… alcune realtà non possono aspettare che i prodotti del vivaio “maturino” in modo naturale e adeguato, ed a parità (o quasi) di investimento pescano all’estero materiale già collaudato… oggi il caso di tolosa fa notizia (perchè è tolosa e perchè le è maggiormente difficile vincere rispetto al passato) ma il problema nel numero delle squadre in prima divisione, secondo me (con il modello di campionato strutturato a fasi) troppo elevato per il moderno rugby professionistico…

          • Stefo 23 Gennaio 2014, 20:20

            Se per sterile intendi che non si vuole trovare una soluzione condivido, se per sterile intendi non rilevante sono in completo disaccordo. Avevo postato prima dell’inizio del T14 il numero di nuovi stranieri (dove con nuovi intendevo che arrivavano dall’estero non da D2 o altra squadra in T14) in Francia quest’anno, non ho vogla di ricercare il post e rifare i calcoli ma mi sembra fossero 62 o 64…un’esagerazione ridicola per il terzo movimento al mondo in termini di partecipanti e con una tradizione come quella francese.

            Che in 14 siano troppi verissimo ma ormai non possono tornare indietro, troppi soldi in ballo, ed in realta’ gli conviene tenere i club medi-piccoli che sono gli unici ormai a dare spazi importanti ai giovani francesi.

            Verissmoo che non c’e’ il tempo per far crescere i giovani e si punta quindi al gia’ formato e questo e’ quello che intende Pape quando dice che il giro enorme di soldi sta danneggiando il rugby francese, senza quei soldi non si potrebbero offrire certe cifre e si dovrebbe puntare piu’ sui vivai e la formazione.
            La realta’ e’ che basterebbe inserire una regola che trovi a meta’ strada le necessita’ di club e federazione, e questo e’ piu’ che possibile senza raccontarsi tante frottole o prendere le difese dell’una o dell’altra e’ semplice balancing delle priorita’ e necessita’. Con 14 squadre in un campionato ti alto livello puoi tranquillamente trovare la formula che consenta investimenti sui giocatori stranieri forti e competitivita’ per i club ma allo stesso tempo assicurare spazi per giocare per i francesi, e’ solo questione di volerla fare da un lato ed accettarla dall’altro, e se i risultati della Francia non miglioreranno si arrivera’ ad uno scontro frontale piuttosto che lavorare insieme.

          • mistral 23 Gennaio 2014, 20:29

            sterile in quanto non da frutti… per ora

  5. mezeena10 23 Gennaio 2014, 11:15

    @joest hai visto quanto sta zitto il tolosa??? ahahahahahah non ne azzecchi una!!! ahahahah

    • mezeena10 23 Gennaio 2014, 11:20

      Joest scrive:
      18 gennaio 2014 alle 06:52
      “In ogni caso la mia affermazione varrebbe anche se lo dicessero Tolosa o Guazzini , che invece hanno, il buon gusto di tacere. Ripeto almeno tolosa sta zitto..”
      i complimenti, sempre sul pezzo monsignor 😉

  6. pippobrutto 23 Gennaio 2014, 11:18

    beh, più che con la nazionale mi sembra incazzato con l’organizzazione del top14.
    in ogni caso, se vuoi molti soldi dalle tv, devi garantire molte partite, se vuoi molte partite devi fare un campionato a 14 squadre etc etc…

  7. soa 23 Gennaio 2014, 11:21

    Onori e oneri dell’avere giocatori forti in squadra, c’est la vie

  8. Andria 23 Gennaio 2014, 11:55

    Tra lui e Noves e` un po’ che lo dicono.
    Secondo me se al posto del TOP14 fanno il TOP8 viene un campionato da paura per qualita` delle squadre e del gioco espresso (meno partite ma piu` gestibili con i migliori sempre )

    • soa 23 Gennaio 2014, 12:08

      A 8 si può fare l’eccellenza, faranno un top 12 o al massimo un top 10. 335 milioni in quattro anni per trasmettere 4 partite a settimana non la vedo fattibile

      • Andria 23 Gennaio 2014, 14:02

        mah, mica mi convinci…

        • soa 23 Gennaio 2014, 14:48

          Hanno già una discreta qualità media, non è loro interesse concentrare così tanto. Più piazze coinvolte, più partite, più sponsor, più soldi. A 8 sarebbe un gran torneo ma aumenterebbe anche la differenza con le leghe inferiori, si rischia un campionato bloccato

  9. Andrea85 23 Gennaio 2014, 12:13

    Riformare il Top14 anche “solo” in un Top12 è per me impossibile, i 355 mln che ha pagato canal+ è per una giornata da 7 match, tutte le squadre hanno interesse a un campionato a 14 squadre, certo la protesta di Bouscatel è legittima, andiamo incontro a un mese e mezzo davvero complicato, dobbiamo sperare che non ci siano infortuni con un calendario dove a fronte del solo Biarritz vede i match di sabato contro il Racing e contro Montpellier e Castres, con solo il Montpellier in casa. Sperem.

    • Katmandu 23 Gennaio 2014, 12:57

      Beh riformano il campionato a 12 e trasmettono 1 partita di eccellenza…
      Beh comunque potrebbero fare 6 gare di top 12 e qualcuna in più di pro d2

  10. ernesto 23 Gennaio 2014, 12:28

    Se i club non capiscono il ritorno di immagine che dà anche a loro dà il 6n, sono veramente STUPIDI. Io ho conosciuto il top 14 per merito del 6n e come me ce ne sono tantissimi!

  11. Katmandu 23 Gennaio 2014, 12:54

    In effetti il sei nazioni é un invenzione abbastanza recente e le squadre di vertice si debbono ancora adeguare al nuovo calendario internazionale…. Una sola cosa ma daiiiiii che quaxxate dice? Il problema vero é che come diceva il gobbo “il potere logora… Chi non lo ha” son troppi anni che mancano dai vertici e gli rode spendere così tanto per non vincere nulla, interessante oggi la dichiarazione del capitano della francia che dicein sintesi che l adebolezza della nazionale riflette i tanti soldi per comprare i campioni stranieri invece che investire sui vivai locali (questo in sintesi)

  12. Machete 23 Gennaio 2014, 12:58

    vedremo se ci sarà una replica di PSA oppure di qualcuno ai vertici della FFR

  13. San Isidro 24 Gennaio 2014, 03:21

    Comunque il Top 14 più bello non è quello francese, ma quello dell’URBA!
    A Maggio le 24 squadre della prima divisione di Buenos Aires tornano a darsi battaglia a suon di garra nella prima fase, chi andrà al Top 14? Chi toglierà il titolo metropolitano al CUBA? Io spero sempre nel mio CASI…vamos!

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