Trofeo Eccellenza: le gare di una giornata che non ha nulla da dire

però dobbiamo distinguere il TE dal campionato…che la Lazio sia superiore all’URC è vero, anche per il fatto che i biancocelesti quest’anno sono alla loro quarta stagione in massima serie, dunque hanno più esperienza e sono abituati ormai ad un certo tipo di intensità, tuttavia lo stacco non mi sembra così alto…la Lazio è sicuramente una società più attrezzata (anche se il loro status non differisce poi così tanto da quello amatoriale della Capitolina…si all’Acquacetosa mantengono gli stranieri e danno qualcosa ai ragazzi, ma non parliamo ovviamente di professionisti, è sempre gente che si allena la sera dopo il lavoro), ha dei giocatori di qualità e gli stranieri fanno la differenza (ottimo l’eagle Civetta, per non parlare del grande apporto di Nathan, molto interessante anche il cuyano Baeck), e manca ancora all’appello capitan Mannucci, infortunatosi nel derby di Ottobre proprio contro l’URC, un simbolo del rugby romano e uno che se in campo non c’è ne senti l’assenza…il problema della Lazio, a mio avviso, è la tenuta mentale, dal primo al secondo tempo nella maggior parte dei casi si perdono gli equilibri e si comincia a subire, spesso per una questione di testa che per limiti di gioco…i biancocelesti hanno buttato al vento il derby a Ponte Galeria contro i poliziotti proprio per questo motivo…comunque la Lazio fa un bel gioco offensivo ed è capace di tenere testa alle grandi, mi sono piaciute molto le intense prestazioni casalinge contro Calvisano (risultato bugiardo perchè la Lazio giocò veramente bene) e Mogliano…
La Capitolina invece era prevedibile che quest’anno partisse con una marcia in meno, nonostante si siano rafforzati parecchio e abbiano allargato molto la rosa (considerando anche il vasto vivaio da cui possono pescare) rispetto alla stagione passata, ma lo stacco dalla A all’Eccellenza si sente, seppure in squadra ci sono un bel pò di giocatori che la massima serie l’hanno masticata negli anni passati, compresi diversi che erano nella rosa del triennio di Super 10 fino al 2009 e che, invece di emigrare altrove, sono ripartiti umilmente dalla B…quello che mi piace dell’URC, ma è una caratteristica che le è propria fin dalla A, è che i suoi ragazzi giocano con molta garra e spavalderia, non mollano mai, forse le partite più deludenti in casa, almeno sul piano del combattimento, sono state quelle contro San Donà e FF.OO…a Cococcetta ci sarebbe da recriminare il fatto che nelle gare contro le corazzate ha schierato spesso formazioni alternative per preservare i big negli scontri diretti (vedere il capitombolo a Viadana e non solo), ma sono scelte…per il resto il coach aquilano è veramente l’artefice di un gran lavoro, il fatto che li abbia portati dalla B all’Eccellenza in tre anni è già una vittoria, per il resto si fa quel che può con i mezzi che si hanno a disposizione…sono convinto però che almeno un’altra vittoria arriverà e anche altre belle prestazioni, dubito che gli urchini possano stanziare in quella posizione di classifica…
ps: Tanito, ma sei de Roma? intervieni di più! che qui sul bolg siamo solo io e @Sergio Martin a tenere alta la bandiera del rugby romano…ci sono poi tanti altri cocittadini che intervengono, ma in modo sporadico…