Road to Six Nations 2014, gli avversari nel mirino /1: la Francia

A meno di un mese dall’inizio del torneo, dedichiamo cinque approfondimenti agli avversari degli Azzurri. Iniziamo dalla Francia e dai possibili problemi in mediana..

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Katmandu 7 Gennaio 2014, 09:13

    Analisi perfetta, con un unico neo daccordo che la stagione lions è massacrante ma la francia ultimamente ha dimostrato di poter giocarsela con tutti (e intendo proprio tutti pure italia e scozia) il problema alla fine secondo me è che anche la stagione francese non è una passegiata di salute, anzi penso che sia il canpionato più competitivo al mondo e la classifica lo dimostra, con un ma, in passato il “blocco” di tolosa giocava e si allenava praticamente 365 giorni l’anno e in nazionale questo lo si vedeva insomma ricordo partite con almeno 7 uomini di noves in campo
    Ora il progressivo indebolimento di tolosa e le nuove squadre di vertice che puntano su non elegibili fa si che il problema della competizione scenda ei livello
    Faccio un esempio l’anno scorso in finale “francese” di Hcup le due aperture erano non elegibili, metà mendiana della finale del top 14 di entrambe le squadre pure e i problemi se li portano pure in nazionale

    • Katmandu 7 Gennaio 2014, 09:24

      Aggiungo nella finale di Hcup ben 16 titolari non erano elegibili….

  2. Andria 7 Gennaio 2014, 09:52

    Articolo condivisibile in toto.

  3. Giovanni 7 Gennaio 2014, 11:01

    La Francia è sempre un po’ indecifrabile: l’anno scorso si presentarono da favoriti, dopo un Novembre scoppiettante, e sappiamo tutti come andò a finire. Alla RWC2011 arrivarono con lo spogliatoio a pezzi, persero con Tonga e poi arrivarono in finale e poco ci mancava che la vincessero pure. Squadra umorale come poche, perciò mai semplice da pronosticare. Come sottolineato, le terze son fortissime (Dusautoir, Picamoles, Nyanga potenzialmente dominanti) e c’è tanta qualità nei trequarti. Il punto d’equlibrio sarà nella prima linea, penso che però le altre Nazionali proveranno a testare parecchio anche le seconde (Pape-Maestri). Mediana molto rinnovata: personalmente Machenaud non piace per nulla, ma magari sorprende tutti e fà partire la propria riscossa proprio dal 6N. Molto dipenderà dall’esordio contro gli inglesi: battendoli potrebbero dare il “là” ad un torneo ricco di soddisfazioni.

  4. spiralkick 7 Gennaio 2014, 11:31

    Calendario che inizia con due partite in casa, la prima davvero impegnativa, la seconda…non si può mai sapere, la Francia è (come già detto da qualcuno) umorale……
    Se le vincono entrambe può scattare a livello mentale quel mix di consapevolezza dei propri mezzi ed entusiasmo tali che una eventuale sconfitta al Millennium non pregiudicherebbe la vittoria finale. Infatti il Galles deve andare a vincere a Londra e Dublino, mentre la Francia ha anche l’Irlanda in casa nell’ultimo turno.
    Al contrario se ne perdono una (e non dico quale delle due), potrebbe aprirsi una grossa crisi per PSA e soci, con pressioni sempre più alte anche dal punto di vista mediatico per l’allenatore e per i giocatori meno “esperti” (soprattutto la mediana)

  5. ernesto 7 Gennaio 2014, 13:17

    Capisco lo stress da top 14. Ma le tigri del campionato si trasformano in cerbiatti in nazionale (non tutti ma quasi)

  6. Stefo 7 Gennaio 2014, 13:30

    Bookmaker che danno la Francia come terza favorita a quote che oscillano tra il 3.5 ed il 4…uscite da un paio di bookmaker le qote per la prima giornata anche:
    Francia favorita sugli inglesi di 4 o 5 punti
    Galles favorito sull’Italia di 16 o 18 punti
    Irlanda favorita sulla Scozia di 10 o 12 punti

  7. ernesto 7 Gennaio 2014, 14:24

    Dagli ultimi movimenti sul vincitore 6n, l’Inghilterra è leggermente favorita su Galles Francia, Irlanda, Scozia e Italia

  8. Hullalla 7 Gennaio 2014, 16:20

    Parzialmente OT: h visto Toulon – Grenoble e Castro sta entrando in forma super 6 Nazioni.
    Ci servira’ moltissimo.

  9. San Isidro 8 Gennaio 2014, 00:58

    Ok che la Francia ha sempre vinto il 6N dopo il tour dei Lions, ma non facciamo facili previsioni…per me è solo una statistica e basta, non vuol dire molto…

    • Stefo 8 Gennaio 2014, 01:12

      Mah non vuol dire molto dipende se ci ragioni sopra o meno. Il Tour dei Lions richiede un dispendio di energie a chi ne prende parte impressionante, il gruppo gioca 10 partite in un mese con parecchi spostamenti ed a meno di infrotuni che ti mettono del tutto fuori si cerca di recuperare piu’ velocemente del dovuto con rischio ricadute (vedi Tommy Bowe e la sua mano). Le Home unions sono spesso arrivate al 6N post Lions Tour con molti giocatori che avevano preso parte al tour stanchi o infortunati.
      Vero e’ che la Francia ci arrivava sicuramente meglio che quest’anno ma la statistica ha un suo perche’.

      • San Isidro 8 Gennaio 2014, 02:05

        si hai ragione (e il tour dei Lions lo guardo sempre tutto, quindi riconosco i problemi che dici), ma ho detto solo di non fare facili previsioni…ok l’oggettività della statistica, ma personalmente non riesco a vedere quest’anno la Francia favorita solo perchè siamo nell’anno post-Lions, poi ovviamente tutto può succedere…se effettivamente il tour dei Lions incide così tanto sulle nazionali delle Home Unions, allora mi verrebbe da dire che il Galles quest’anno parte proprio sfavorito perchè è quello che ha dato più giocatori al tour e perchè nella finestra di Novembre ha fatto anche un TM in più, eppure non mi sento di dirlo (certo, conquistare il terzo titolo consecutivo è un’impresa di non facile portata)…a sfavore dei francesi potrei dire che i giocatori della nazionale vengono da un campionato estremamente usurante, quindi ci sono diversi fattori in merito…poi, si tutto vero su ciò che comporta il tour dei Lions, le statistiche parlano chiaro, ma che questo sia l’anno della Francia non lo dico, anche perchè, alla fine, tutto può essere relativo…

        • Stefo 8 Gennaio 2014, 09:06

          Infatti San NESSUNO ha detto che e’ di sicuro l’anno della Francia…si riporta la statistica con motivazioni corrette e basta.

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