Un primo tempo in cui i padroni di casa impongono un ritmo forsennato, un secondo in cui colpiscono duro. E Treviso non riesce a reagire, semplicemente non c’è
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riassunto:7 sberle e un calcio negli zebedei…
Mi dispiace per Smith.
Quoto.
Proprio un brutto modo per salutarsi dopo 7 anni con molto soddisfazioni.
Rimane da vedere cosa succede il ritorno a Monigo.
Vista la non squadra di Treviso che è scesa oggi in campo, non ci si può aspettare molto dalla prossima settimana.
proprio perchè sono stati 7 anni con molte soddisfazioni adesso non è che questa sconfitta pesi più di tanto sul ciclo di Smith, certo meglio se fosse stata una partita più combattuta e con un punteggio diverso…come vada vada al Monigo Smith può essere solo che soddisfatto di quello che ha fatto a Treviso…poi tra due settimane inizierà un’altra storia, o per lo meno un cambio di rotta, anche se sicuramente, almeno all’inizio, i problemi non scompariranno da soli…
Quando si tocca il fondo si può solo risalire.
l’importante è non voler arrivare a cercare il petrolio…
ma l’ulster andava avanti con AK47? cos’è successo?
AK-47? Il nostro utente?
Credo sia la peggiore “tranvata” in era Celtic. Stagione che non è ancora a meta’ e pare gia da buttarsi alle spalle purtroppo.
ho visto solo il secondo tempo male male male male, poco altro da aggiungere ognuno gioca per se non ci muovono come una squadra ognuno (escluso Zanni e Nittoglia) prendono pause incedibili durante la gara e alternano giocate pregevoli a dormite colossali il problema credo sia nella testa dei giocatori
Nella disorganizzazione generale, non mi è sembrato chiaro se, questa sera, Sgarbi e Campagnaro fossero d’accordo a fare reparto insieme: Corse di entrambi negli stessi canali con inevitabile velo, Offload improbabili e molta disattenzione nei confronti del compagno di reparto.
Sta di fatto che dall’anno scorso, con l’infortunio di Morisi e la riduzione della rosa, nei i centri c’è stato proprio un bel turnover. Una goccia nell’oceano di cacca che i giocatori hanno in testa in questo momento
E’ vero, si son pestati i piedi per gran parte dell’incontro.
Vabbè, direi che non c’è molto da dire. Ulster che al di là dell’attacco dimostra di avere una difesa letteralmente mostruosa…
si ma pure Treviso non è che abbia impegnato così tanto la difesa dell’Ulster…
Certo, ma ho bene in mente le immagini di pick-and-go di treviso presi e portati indietro di peso (vedi inizio ripresa)…
Inguarda – bile
Per come la vedo, ti capisco, ma nessun velo, anzi !
Proprio l’opposto.
Treviso non è stato umiliato, perché umiliazione la subisce una Squadra. Oggi, ed ultimamente, Treviso non lo è assolutamente.
Spero che adesso nn inizi l’inutile sequela di post contro questo o quel giocatore. O magari vs Smith, il Napoleone del radicchio o chi altri.
Questa squadra, una volta capito quale sarà il futuro agonistico, deve essere ricostruita.
Cmq, sempre viva il rugby ed il clito…! 🙂 🙂
Stop.
Berton come non quotare il tuo viva il ..
Era per sottolineare che la prossima settimana questi carri armati arrivano a Treviso.
Ps: quoto il viva il clito, ed infatti un ventenne il sabato sera lo deve cercare con insistenza, ma ricordandosi che la domattina devo portare mio fratellino a giocare. Piccoli “aspiranti 7” crescono…
bravo Gianlu!
viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva viva
…sempre
gianni se non ci fossi toccherebbe inventarti…
volevi forse scrivere: viva il clinto?
Mi ero dimentacato fosse stasera. Mi sa meglio così…..
Mamma mia a zero fa veramente male
… ad essere “franco”, vien da pensare che ha fatto bene a lasciare. Non è una questione di superiorità tecnica indubbia, ma le motivazioni sembrano latitare come non mai, lo spirito di squadra e voglia di fare appaiono inesistenti. Dispiace dirlo ma sono proprio queste ultime che fanno più male.
Com’era la storia dell’esonero dell’allenatore, utile a dare una scossa all’ambiente?
Beh no quel che è giusto bisogna dirlo…..piu’ scossa di cosi!!!!
rasi al suolo
Altro che scossa; un terremoto con morti e feriti…
Una giornata da dimenticare, se non fosse per la vittoria dell’Under 20 (su cui non voglio andare per il sottile, perche’ e’ una vittoria-punto e basta).
“Ora vedremo se il problema era l’allenatore”. Bene, abbiamo cominciato a vederlo!
Non vorrei essere nei panni di Goosen…
Temo che Benetton, dopo ‘sta partita, li mandi tutti in fabbrica a produrre magliette e felpe…almeno recupera un po’ dei soldi spesi…
@Giovanni, la scossa ci sarà quando subentrerà definitivamente Goosen tra due settimane…speriamo…
mi ero dimenticato, ma salivi a Roma oggi?
No, alla fine son rimasto a casa. Salirò a Roma domenica 22, a meno che non organizzi di andare a vedere le FFOO il giorno prima ed allora potrei anche anticiparmi al 21. Famme sapè.
ok, ma mi pare che l’Eccellenza si giochi il 22, devo vedere…inoltre c’è anche Lazio-Viadana spero spalmino le partite su due giorni…ci aggiorniamo..
posso chiedere a chi è del mestiere (mischiarioli in genere) una domanda?
premesso che di mischia chiusa ne capisco meno di nulla domanda mischia per la squadra A sui 5 MT questa ha un avanzamento ma l’arbitro non concede la punizione anche se la squadra B fa crollare, reset, altro giro altra corsa mischia A avanzante, crollo, reset, terza mischia crollo per colpa della squadra A e calcio di punizione contro la squadra A
ora mi riferisco nello specifico all’azione di TV nei 5 metri Irlandesi ma potrebbe valere per qualunque azione di gioco in una partita a caso (le ho viste pure in favore di tv) perchè non sarebbe da dare la punizione all’inizio? o a sto punto rifare la mischia? non capisco chiedo lumi
non ho visto l’azione a cui fai riferimento, ma le mischie a volte vanno giù per cedimento strutturale o colpe da dividere a metà, non solo per evidenti affossamenti, probabilmente l’arbitro nei due primi casi non ha ravvisato nessuna scorrettezza tale da dare una sanzione, nell’ultimo caso avrà visto una volontarietà ad andare giù……
rompe quando li prendi contro calci così, perché magari le prime due volte sono stati bravi gli altri a fare il falletto poco evidente, ma non c’è niente di così strano, anzi, per assurdo, più mischie fai, parlando di pacchetti equilibrati, più facile è che, per frustrazione, il fallo evidente lo faccia la squadra che da quella mischia otterrebbe maggior vantaggio
questo risultato purtroppo è la cartina tornasole dell’italia novembrina.
considera però che Zebre e Treviso hanno anche motivazioni diverse da altri club europei nell’affrontare l’HC…
Smith,gran bella persona ha fatto molto per Treviso, ma
purtroppo non gli ha saputo mai dare un gioco per
questi livelli,inutile girarci intorno.
perchè non lo scrivevi anche quando andavano a far punti a Ravenhill?
Fare gli avvoltoi del giorno dopo il massacro è facile il cibo c’è e non devi far fatica a procurartelo, vero?
infatti l’anno scorso al Ravenhill Treviso pareggiò…e due anni fa addirittura vinse…
Due domande senza risposta:
– perché una differenza fisica impressionante tra le squadre in campo con gli irlandesi che all’80esimo impattavano come al primo minuto
– perché Berquist gioca più indietro di Burton e pretende di giocare alla mano
su Berquist non lo, ma sulla tua prima domanda rispondo che tra Treviso e Ulster ci sono differenze motivazionli nell’affrontare la HC…i nordirlandesi sono lì per andare ai quarti e anche oltre, Treviso non ha questi obiettivi, almeno dal punto di vista concreto…è normale che una squadra che vuole vincere a tutti i costi con bonus parta con quell’intensità…per la Benetton (così come per le Zebre) già il livello della Pro 12 è molto competitivo e dispendioso, figurarsi quello della HC…
ma hai visto i palloni che arrivavano a berquist? davanti eran praticamente nulli! è una catena, si rompe un anello e salta tutto! ma che lo dico a fà!
Infatti, non può fare miracoli, un paio di volte è dovuto andare dritto lui per mancanza di alternative. Tra l’altro ha preso uno dei pochi break offensivi di Treviso.
vista la situazione globale è stato uno dei meno peggio! ha provato a fare qualcosa ma oggi in molti son rimasti negli spogliatoi..
questa caccia alle streghe per trovare ogni volta un capro espiatorio è sempre piu stucchevole!
Ah, ora una considerazione tecnica è una caccia alle streghe? di che si deve parlare, di grazia?
innanzitutto non era riferito a te in particolare..basta vedere un po di post..
berquist solo secondo te gioca piu indietro di burton..
ripeto, ha poco da fare se davanti son nulli!
questa “considerazione tecnica” forse ti è sfuggita!
Mi dispiace per @kinky che aveva detto che se la voleva godere in santa pace lunedì sera…
la partita registrata intendo…non iniziamo con i doppi sensi…
hai mai letto un doppio senso su questo blog?!!!
Beh mai… Berton va dritto al sodo…. senza nemmeno i preliminari….
Ciao San, fraternal amigo.
Toccherebbe invertarmi ?
No, dai…come ho prima ricordato a Stefo, rinascendo, sfigato come sono, mi ritroverei di nuovo a vedere : l’uomo sulla luna; a prendere una multa da un Carabiniere negro e a conoscere mia suocera…quella malefica russa cappelle.
Manca solo Rosy Bindi in tanga… 🙂 🙂
Te so il numero 1…. 😀
Gianni, continuando a citare Rosy Bindi in tanga mi fai sorgere il sospetto che tutto sommato tu abbia un debole per lei. El buxo xe el buxo…
Ciao Rabbidaniel.
El buxo ?
E’ arcinota, ma…l’abuso dell’uso dell’uso del buso, porta al disuso dell’uso del buso…
Rosy ? Era solo per riprendere un commento fatto con Stefo.
Eppoi, perdonami : la Bindi ? Forse, ma molto forse, dopo due ergastoli…
Eh Gianni, mi no so, ti si ti che te a ciami sempre in causa.
Secondo mi a Gianni ea Bindi ghe piaxe…ed anca ea Merkel!
A Gianni ghe piaxe a donna de sostanza.
Mi viene da vomitare. In particolare per la difesa.
Uniche note positive Esposito (che ha sbagliato un solo placcaggio, non determinante e portato bene palla in ogni occasione) e il ritorno di Derby.
Barbieri è inutile che faccia tanto il duro palla in mano quando poi placca come una signorina.
Questo per citarne uno, ma il problema è collettivo, in particolare mentale secondo me.
Sono contento per le zebre che possono mettere già 8 punti in conto nei derby.
No, dai, Rich.
Un vero rugbysta non vomita mai.
Neanche dopo aver bevuto la birra del Monigo.
Oddio, birra è una parola grossa !!
Giusto Gianni! Bira tremenda.
Benetton: visto la “santità” dei tifosi, dateci almeno una birra decente!!! Adesso tocca portarla da casa!!!
Ipotizzate che tutti sappiano che il prossimo anno saranno in eccellenza con il 10% delle stipendio, come pensate si comporterebbero ?
Una decina avrà già il contratto francese od inglese in tasca, alcuni smetteranno, l’allenatore rinuncia a 2 o 3 stipendi e se ne va al sole di casa sua.
I risultati confermano lo smantellamento e la colpa principale è della Fir che ha costruito un castello di sabbia.
però dipende pure dal board celtico che ancora non ci fa sapere niente…
Ci sono due considerazioni da fare.
La prima è che alcune squadre hanno la rosa e la capacità di cambiare marcia in HC. L’Ulster di Pro12 è, mediamente, una cosa un po’ diversa. Il ritmo del primo tempo, in cui hanno ammazzato la partita, è stato vertiginoso.
Capitolo TV, sono venute a mancare le basi, tecniche e morali, di conseguenza fisiche. Inutile prendere i mira un giocatore in particolare, è mancata la squadra nel complesso. Brutte le arate prese in mischia, difesa deficitaria soprattutto nell’1 contro 1, con giocatori che davano le spalle perché non sapevano che uomo prendere.
A questo punto la partenza di Franco più essere positiva, nel senso che non ci sarà più l’alibi dell’allenatore dimissionando. Primo test la prossima settimana a Monigo.
Allora dopo 3 mesi di stagione e dopo aver visto parecchie partite delle italiane (Zebre, Beneton e TM) mi sorge spontanea una domanda: ma in le italiane quest’anno hanno deciso all’unanimita’ di non allenare la difesa?
Bravo, hai centrato quello che forse è il punto più inquietante di questa prima parte di stagione: Treviso, Zebre, TM, in tutte e tre i casi la sensazione è quella di un calo generale nella fase difensiva.
ti straquoto
Quod erat demonstrandum, come volevasi dimostrare: la scossa all’ ambiente, eccetera, eccetera, eccetera. Una proprietà e un management serio non scaricano sui giocatori senza agire, senza assumersi le loro responsabilità.; il resto l ho già scritto le altre volte.
Mentalmente giocare sapendo che un allenatore che se ne va a fine stagione è complicato. Giocare sapendo che l’allenatore se ne va tra due partite è impossibile.
La società ha fatto delle scelte sbagliate sin dall’estate non preparando bene la stagione con amichevoli probanti per provare la mischia. Ha trattenuto giocatori che forse preferiscono altre ribalte.
E ora questo bel pasticcio dell’allenatore esonerato a tempo ed un sostituto che nello staff dell’esonerato.
La logica di tutto questo è il risparmio?
Per Stefo e Rabbidaniel.
Non so se capita anche a voi di vedere una ragazza discreta, ma non carina e pensare : beh, piuttosto che andare a letto con l’influenza…
Beh, voi “osate” ( in dialetto, oseate ) affibiarmi due stra cazzi di figoni come la Rosy e la Angela…
Influenza ?
Minchia, ma ben volentieri vado a letto con : diarrea, sangue da naso, emorroidi schioppettanti, creste di gallo, orchite…
Be, neanche tutte 2 insieme? Potrebbero rivelarsi una sorpresa e risparmiarti una malattia.
Be’ Gianni, sempre meglio che portarti a Monigo tua suocera!
Dopo queste 2 partite forse e’ meglio tornare a giocare nei campetti dell’ eccellenza..
Le societa’ inglesi hanno perfettamente ragione, l’ heineken cup cosi’ com’e’ stata concepita non ha senso..
Le 2 squadre italiane stanno rubando spazio e soldi alle suadre inglesi e francesi…
forse sarebbe piu’ logico inserirle nell challenge cup…
Il nostro livello e’ davvero troppo scarso, il cambio di allenatore non puo’ essere un alibi…
purtroppo la nazionale rispecchia l’andamento del nostro movimento..
NON CI SIAMO…!
I n g u a r d a b i l i !!!!!! Mai visto difendere così, sembra che abbiano perfino dimenticato i fondamentali: placcaggi di frolla, gente che si guarda con il giocatore avversario che sguscia in mezzo etc. Non ho parole, per fortuna che per qualcuno era colpa dell’allenatore. . . . ma soprattutto manca la grinta, la rabbia agonostica che fa si che se un avversario ti scivola via lo tieni con le unghe e con i denti !!!
Mai visto una tale involuzione . . .senza parole ( o poche ).
Dispiace perché non avendo una seconda squadra tipo “accademy” non puoi neppure lasciare in tribuna i “senatori” per mettere in campo magari i baby con più voglia e cocones.
infatti…
Come già ho detto prima tra Treviso e Ulster ci sono differenze motivazionli nell’affrontare la HC…i nordirlandesi sono lì per andare ai quarti e anche oltre, Treviso non ha questi obiettivi, almeno dal punto di vista concreto…è normale che una squadra che vuole vincere a tutti i costi con bonus parta con quell’intensità…per la Benetton (così come per le Zebre) già il livello della Pro 12 è molto competitivo e dispendioso, figurarsi quello della HC…detto questo, il Treviso oggi ha fatto proprio male, con un approccio mentale diverso, e vista anche la qualità della squadra che è scesa in campo, il risultato poteva essere più contenuto e la prestazione più dignitosa…comunque diciamo che, al di là di tutto, i biancoverdi non sono riusciti a fare molto gioco perchè la superiorità dell’Ulster era notevole, i nordirlandesi hanno avuto un ritmo impressionante per tutto il tempo, sono stati devastanti in attacco e hanno avuto la maggior parte del possesso…bella la meta di Tuohy al secondo tempo, il seconda linea nell’impatto fa letteralmente volare un giocatore trevigiano (credo fosse Botes), passa e inizia così una serie di ricicli e passaggi che portano alla meta…dell’Ulster mi è piaciuto molto il terza linea Doyle (adesso me lo metto al fantarugby)…del Treviso sicuramente ci sono atleti da salvare, mi piace sempre lo spirito di Campagnaro e di Esposito, bene Berquist, la terza linea in generale (bella la volalta di Budd al 79° che ha portato ad una bella azione d’attacco dei trevigiani all’ultimo minuto, ma appunto era il 79°!!! dov’erano i giocatori gli altri 78 minuti?) e Ghiraldini…contento di aver rivisto in campo Derbyshire, è entrato l’ultimo quarto d’ora però si è speso bene, aveva tanta voglia di giocare (e ci credo!!)…si è detto nei vari commenti che in questa partita criticare i singoli ha poco senso, è vero, però la dico uguale, l’ultima meta poteva essere evitata se Ambrosini si fosse buttato sul giocatore in corsa, che senso ha seguire l’uomo per metri, gli stai a 10 cm e non ti butti, almeno provaci…vabbè l’ho detta…
E’ il momento di stare vicini alla squadra, sostenerla e permetterle di riprendersi. Perché sappiamo tutti che tra Treviso e Ulster in condizioni “normali” non ci sono 50 punti di differenza…
Forza Leoni!
Giusto se ci fosse una squadra ma non c’é
Non ho visto la partita e forse la vedrò oggi pomeriggio per rendermi conto di cosa voglia dire essere autolesionisti.
Penso che sia abbastanza realistico pensare che, come già qualcun’altro ha scritto, nessuno dei giocatori di mercato abbia voglia di rischiare il fisico senza un contratto in mano. Il risultato di ciò è che giocando a rugby e non a boccette finisci a zero, umiliato e deriso. Di chi sia la colpa (FIR, Munari, Luciano Benetton, ecc.), che in questo blog si esprime dando addosso a quello che ti sta più antipatico, io non sono grado di dirlo; certo è che è un problema di tutto il movimento alto di gamma, visto che le Zebre di ieri possono solo dire che almeno loro hanno fatto 10 punti…: Un problema che poi arriva in nazionale e ti fa prendenre le stesse sberle anche dalla Georgia in queso momento.
Se non si trova il sitema di rimediare a questa congiuntura economico-psicologica, la classifica finale del pro12, come ebbi modo di dire in tempi non sospetti, sarà fatta con Treviso e Zebre agli ultimi due posti.
Credo ma non ne sono sicuro che le zebre siano da questo punto più avvantaggiate e sicure il loro problema è un altro..cioè la crescita generale non la mancanza di contratti e futuro anzi credo che nel derby o ne vedremo delle belle oppure sarà una partita stile eccellenza….
Ieri a Parma c’era Brunel non so cosa abbia captato dai giocatori in campo sicuro che per ora alternative in alcuni ruoli non c’è ne sono molte abbiamo vissuto la nostra età dell’oro rugbystica ora sarà dura ripeterla,come dicono molti e come il vino il nostro movimento và ad annate quelle buone quelle meno e in quelle ritorni a giocartela con squadre come georgia.canada,romania giappone… basta vedere ieri Prato ha vinto bene ed è stata l’unica contro un avversario che è molto al di sotto di noi quelli più in alto in questo periodo dobbiamo scordarceli..
se Atene piange, Sparta non ride
A proposito di differenti motivazioni, non è che la HC stia diventando per le italiane un fastidioso impiccio di cui liberarsi in gran fretta? Al di là del momento particolarissimo che sta vivendo Treviso, di cui non si può non tener conto, ripensando a freddo alle due prove di ieri, la sensazione è che alla fin fine quello che conta per le nostre franchigie è il Pro12, tanto, si sa, speranze di andare avanti in HC non ce ne sono, quindi a che pro “agitarsi” tanto per un torneo dall’esito già scontato? Magari non sarà proprio quello lo spirito con cui i giocatori scendono in campo, ma “sotto pelle” certi pensieri subliminali forse passano. D’altronde se andiamo a rivedere certe partite contro la stessa avversaria si nota che il risultato è stato ben diverso: prendiamo, per fare un esempio, le Zebre contro Connacht. In CL, pur perdendo, sono state a contatto, sia come gioco che come punteggio, viceversa nella partita di HC, un disastro totale, una differenza di valori in campo ingiustificata. Giornata storta? Può darsi, ma di esempi se ne possono fare altri. Da Ravenhill, la scorsa stagione Treviso venne fuori con 4 mete ed un pareggio che alla fine stava più stretto ai Leoni che ai padroni di casa. Ieri una pesante spazzolata. Un mese fa hanno perso di 1 solo punto da Leinster, come finirebbe oggi in HC? Ieri Paolo è intervenuto per dire che forse le Zebre sono scese in campo molli, come già rassegnate al destino che le attendeva. A mio avviso invece, sapendo chi avevano di fronte, avrebbero dovuto sentirsi caricate come delle molle! Allora, mi chiedo: ha ancora un senso partecipare alla HC? Pensiamo anche a ciò che potrebbe divenire il futuro prossimo della competizione. Forse la domanda giusta da porci non è “una o due squadre”, ma “cosa vogliamo farcene della ‘Coppa dei Campioni’ di rugby”???
Bè è un pò il ragionamento che sempre ha contraddistinto le eccellenti quando affrontano la amlin challenge a parte Prato le altre anche nel passato hanno sempre abbassato la testa nelle competizioni europee…
Il problema e che ieri se io fossi stato in Brunel mi sarebbe venuto un gran mal di testa al pensiero di organizzare una squadra vincente sia per i mondiali che per riscalare il ranking … grandi campioni non se ne vedono per il ricambio e ci si dovrà accontentare di quel che ci sarà…
Purtroppo c’è qualcosa che non va… Io credo che i biancoverdi siano decisamente “spompati”, la mancanza di una seconda squadra, come scritto sopra da altri, costringe alla fine un gran numero di giocatori ad essere sempre in campo, salvo infortuni, anche in nazionale.
Guarda caso, la scorsa stagione, ottimo Treviso, grande Nazionale!
Quest’anno Treviso sottotono, per ora, nazionale pure! Non credo si possa parlare di un caso, l’anno scorso hanno tirato la carretta come pazzi… Ora non ne hanno più … Se poi metti l’assenza di due mostri della difesa come Favaro e Minto…. Il gioco e’ fatto….
Nella tragedia del momento almeno si vede qualche giovane di buon livello, tipo Esposito / Campagnaro da una parte e Palazzani con gli erbivori…
Certo hai ragione essendo Treviso praticamente la nazionale nostra fatta club a parte qualche altro giocatore ….credo che di fatto Brunel ieri alle Zebre spero era li per vedere se c’era qualche buon ricambio per non spompare di piu Treviso ormai cotta…
Comunque dai Zebrati buoni sia Palazzani che Manici….
Qualcuno sa com’è andata la prima dopo molto tempo di Derbyshire?secondo me si sente anche la mancanza di una terza come lui in nazionale molto abile con le mani…
Derby non male ma è entrato a partita praticamente finita…
non male, è entrato intorno al 65°, un buon quarto d’ora se l’è fatto, bene così…si ipotizzava la fine del suo recupero a Gennaio e invece è rientrato prima, bene!
Si, intendevo finita dal punto di vista del risultato e della condizione psicologica delle 2 squadre, una aveva stravinto e l’altra non vedeva l’ora arrivasse il fischio finale…