Un primo tempo davvero brutto per il Benetton, una seconda frazione giocata con determinazione ma alla fine è 26 a 26
Fa tutto Treviso: prima disfa, poi costruisce, quasi vince e infine pareggia
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Senza parole. Complimenti a Cardiff
Mamma mia, orrore! Come si fa a pareggiare con la terza squadra dei Blues? Come si fa? Zero convinzione, solo foga e insicurezza in ogni reparto, da salvare solo Zanni e Ghiraldini. Il resto insufficiente, e tanto…
cronaca di un suicidio! incredibile… tutto troppo brutto per essere vero!
Brutta bruttissima treviso!!! giochiamo con sufficenza manco fossimo hli all blacks…ennessima lezione di come vanno affrontate le partite…abbiamo ancora tanto da imparare ma credo che purtroppo la mentalira’ italiana quella non la cambi..
Bravo cardiff sempre al limite se non oltre ma era esattamente la partita che doveva fare..!
ma…per adesso molto meglio galles-australia…botte da orbi e un gioco wallabies veramente rinato. guardatevi il secondo tempo.
sul secondo canale audio alla fine del primo tempo due donne vicino ai microfoni a bordo campo commentano “sembrano i miei al mini… sono imbambolati…” ahahahha
Ho sempre sostenuto Botes… ma oggi è stato, a mio avviso, il principale responsabile dell’osceno gioco del primo tempo. Con Gori la squadra ha davvero cambiato faccia. Davvero troppo frenetico, dovrebbe essere messo un po’ a calmarsi, se Semenzato è rotto usiamo Ambrosini come secondo MM, che ha dimostrato di saper giocare in tale posizione. Mi dispiace davvero, perché Botes ha davvero grandi qualità, ma il Botes di oggi è stato davvero troppo dannoso.
Quoto tutto !!!
Adesso qualcuno dirà che l’arbitro ci ha penalizzati, in alcuni occasioni è stato così. Ma non si può concedere sempre un tempo. Non si può farsi mettere sotto da una squadra cui mancano metà dei giocatori. Troppo molli in difesa e in attacco molto poco incisivi, con l’iniziativa sempre sulle spalle dei soliti, tipo Zanni cui bisognerebbe fare un monumento.
Vabbe’, quest’anno va così, il prossimo, se ci sarà, vedrà sicuramente un processo di rifondazione.
Vero, ma perché gli arbitri continuano a trattarci così?
non sarà che ce lo meritiamo? 😉
Niente, si vede che è una stagione così…
Non credo si tratti di come si debbano affrontare le partite.
E’ solo che non ci sono più testa-gambe-convinzione-occhi della tigre.
E’ solo che non c’è più birra !
Ed infatti al Monigo c’è una pseudo birra che al posto di malto e luppolo c’ha acqua e piscio.
Quoto, soprattutto per la birra…
L’arbitro può aver anche letto solo le pagine dispari del regolamento, ma dopo una prestazione del genere le scuse stanno a zero.
Treviso oggi è stata outplayed e outcoached.
Treviso odierna non merita il Pro 12.
Addio prematuro del tecnico ha demotivato
ambiente.
Tutti sono sotto il proprio livello.Attenzione sempre assente.
Ma dove vogliamo andare?
Non ho visto nulla…. aspetto le prossime fess… ehm …. parole di Munari al prossimo Tinello.
Fino ad oggi ho sentito
– arbitro cieco
– colpa della Fir che da insicurezza per il prossimo quadriennio
– 2 trasferte consecutive sono pesanti
ora mi aspetto :
– e’ il rientro dopo le fatiche della Nazionale
– è la prima neve
– non ci sono più le mezze stagioni
Botes veramente disastroso, confusonario come questo anno
non lo ho visto mai quasi dannoso.Berquist, ha si’ un bel piede,
ma fisico e gambe e’ sullo scarsino.
Grandi Zanni e Gori
Oggi ho visto solo il primo tempo zebrato (che bello essere genitori invitati a compleanni…. Senza tv …. 🙁 ) ma meno male che non mi son preso un icaxxatura atroce leggendo i commenti
Comunque Cardiff pur senza nazionali e infortunati ha una bella squadretta ma lo stesso si vede che é una stagione che gira male
hai detto bene Kat : squadretta e allora TV cosa è? 🙂
‘Sto anno Treviso non c’è con la testa. Sarà anche che il tecnico ha annunciato la partenza, ma l’impressione che a volte si ha dal campo è mancanza di idee o idee poco chiare.
è vero che ci sono gli avversari ma partire sempre con l’handicapp……sarà per l’addio di Smith a fine anno (ma poi perchè annunciarlo a inizio stagione…..bah!!)…ma in questa stagione Treviso mi sembra davvero molle
Arbitro scandaloso come Treviso. Botes e Orquera giocano in Nazionale attualmente. Capisco i risultati. Zanni spero vada a giocare in una squadra alla sua altezza.
orquera gioca nelle zebre!
Certo, ma oggi ha giocato anche lui una partita se non sbaglio. Zebre – Ulster, no? Ed è stato osceno come Botes. Mi pare sia una mediana titolare della Nazionale Italiana, vero?
Dai che il prossimo si fanno I Dogi e comincia un nuovo ciclo…
San, c’hai delle voci di corridoio al riguardo? Uno sgup?
È la disperazione 🙁
Volevo far notare una cosa:
mi pare di aver capito che Piervincenzi abbia detto che ai Blues tra infortunati e convocati in nazionale mancavano 24 giocatori. Ho capito bene? 24 giocatori! Un numero enorme! Il Treviso, se non vado errato, ha dato alla nazionale massimo 19-20 giocatori in una serie di TM o 6N…ecco questa è una cosa che deve farci riflettere…24 giocatori sono una marea, eppure i Blues se la sono giocata (lasciamo perdere la prestazione di Treviso un attimo) con tutti quegli assenti…una parte di quei giocatori venivano dall’Accademy della Region di Cardiff….sempre contro Treviso domenica scorsa il Leinster ha schierato nei 23 6/7 giocatori dell’Accademy + qualcuno del team A…questo vuol dire avere una profondità della rosa…questo vuol dire che se si legassero le accademie alle nostre due franchigie qualcosa ne uscirebbe o no? Non lo so con esattezza, ma al di là delle accademy, i team A le hanno solo le franchigie irlandesi (i team A fanno la British & Irish Cup ad es. per mantenersi in attività), ma nel caso gallese e scozzese mi sembra che le franchigie possano pescare anche giocatori dal domestic per un match di Pro 12…anche noi abbiamo un sistema dei permit-players, ma rispetto ai celtici l’ingaggio temporaneo dei giocatori dall’Eccellenza è solo in casi di emergenza…quello che voglio dire è che Zebre e Treviso mancano di un’amplia struttura di base per avere un’adeguata profondità della rosa, per sperimentare giocatori, ecc…se già si legasse un’accademia per ogni franchigia, se già si cominciassero a collegare determinati club d’Eccelleza ad ogni franchigia (come Gavazzi stesso propose), così da far fare minutaggio ai giovani prospetti in un’ottica di interscambio club/franchigia, la coperta si comincerebbe ad allungare e forse (dico forse) qualche miglioramento al vertice si inizierebbe a vedere…
tutto giusto, basterebbe che le nostre squadre fossero delle vere franchigie, avrebbero delle giovanili allenate con una linea comune (e magari una o due accademie collegate), ci sarebbero giocatori di eccellenza pro e prosemi (nel senso di più pro che semi) affiancato da ottimi semipro e vecchi pro, alzando il livello dell’eccellenza senza snaturare l’appartenenza (anche momentanea) al club e premiando società meno ricche che magari lavorano nello sviluppo dei giovani, ma dovremmo cambiarci tutti la testa e siccome non succederà mai fattenete una ragione, ci mangeranno sempre i risi in testa e noi staremo qui a sperare nella grande prestazione che non arriverà mai
si, ma non occorre essere necessariamente una “vera” franchigia come dici, anche perchè pure le scozzesi, non sono franchigie territoriali, ma federali, eppure lì è la struttura che funziona diversamente…basta cominciare ad istituire un’accademy per le Zebre e una per il Treviso…il sistema club/ franchigia proposta da Gavazzi prevedeva che le franchigie si legassero ai club d’Eccellenza in base alla classifica…ad es. la miglior franchigia classificata avrebbe dovuto intrattenere i rapporti con il 1°, 3° e così via club d’Eccellenza, la seconda con il 2°, 4° e così via…non era il massimo, ma sarebbe già stato qualcosa per mettere in contatto le franchigie con i club…ovviamente di questa cosa poi non s’è più fatto nulla…
@san e @gian: quello che avete scritto, secondo me, e’ esattamente quello cui si riferiva Munari nel suo ultimo tinello, quando parlava di “filiera”, ed e’ esattamente quello che, anche a mio avviso, la Fir dovrebbe iniziare a fare.
purtroppo c’è anche la questione legata alla nostra permanenza in Pro 12…se non ce fanno sapè niente che famo? in caso negativo le franchigie non esisterebbero più…a meno che non vogliamo mandare Zebre e Treviso in Super Rugby…
…solo che questo e’ il paese in cui regna la lite di condominio…figuriamoci se ci si mette d’accordo tra campanili diversi per fare. Una cosa sensata. San, e’ la stessa storia del Tre Fontane, vista da un’altra angolazione.
risultato sostanzialmente giusto, Treviso nn meritava di vincere, anche se a pensarci bene senza quella vaccata di Rizzo o il calcio uscito di poco di Berqvist ci stava anche. C’è anche poi l’ingenuità di Nitoglia del primo tempo che è un classico delle squadre italiane.
Sarà stata anche la terza squadra di Cardiff, ma i loro ragazzini respirano rugby dalla nascita, sono mostruosi fisicamente e tecnicamente superiori ai nostri, terribilmente sopravvalutati e incostanti nel rendimento. Salvo Ghiraldini, Zanni, Van Zyl nonostante la touche imperfetta, Fuser finchè uscito. Gli altri anonimi. Guardo poche partite di Treviso, ma possibile che Loamanu perda sempre la palla?? Giusto il MOM al 10 gallese
Sono sempre stato convinto della validità della regola dei tre anni.
Il primo per conoscere : cioè, capire in che mondo sei capitato ; conoscere gli avversari.
Il secondo per farti conoscere : nel senso che cominci a farti rispettare da tutti.
Il terzo per vincerlo. Non necessariamente per arrivare assoluti, ma per arrivare al massimo, se non oltre, ai tuoi limiti massimi.
Bene, quest’anno il Benetton sta fallendo l’obbiettivo unicamente perchè non sono stati inseriti quei tre-innesti-tre di gran valore, che avrebbero dato spessore qualitativo al roster. Soprattutto sotto l’aspetto prettamente di carica psicologica.
Star li a disquisire su di chi è la “colpa”, Federazione, Società, coaches, giocatori è solo questione di lana caprina.
I trevigiani danno chiara l’idea di essere come svuotati, quasi amorfi.
Refrattari e disuniti.
Ed ovviamente trasportano il tutto quando si vestono d’azzurro.
Ai posteri…
interessante la regola dei tre anni…
Fratello San,
è tre anni che stavo dietro all’Arcuri e questa mi resta incinta… 🙂
ahahah….guardo te lo volevo chiedere se dietro questa regola ci fosse una tua storia finita male…
E con…sto paio de coioni che le faccio da padrino !!!
Cmq, c’è poco da fare : vero che quando si vince è merito dei giocatori e quando si perde è responsabilità dell’allenatore, però è fin troppo pacchiana la parabola discendente che stanno vivendo troppi dei nostri giocatori ( Benetton e Zebre ).
Resto dell’idea che sia già stato raggiunto il livello massimo.
Di piu’, oggi, non si può pretendere.
ihihihihihih
voi due dovreste fare un duo comico!!!
😉
sarà perchè siamo al quarto anno ? 😉
Ciao Ginomonza che fa provincia. 🙂
Appunto per questo.
L’anno scorso dovevano “imporsi”, quest’anno dovevano rigenerare entusiasmo-carica-nuovi stimoli in spogliatoio.
Per tanti fattori ( che non sono dei contadini 🙂 ), non ne sono stati capaci.
Guardiamo il lato positivo: un pareggio e due punti in classifica…
ps: la nuova maglia dei Blues di questa stagione è bellissima! la voglio!
potrebbe andare bene quello che dici se non fosse il fatto che il benetton e’ 2/3 dei giocatori della nazionale…ora…si e’ giocato contro le terze scelte del cardiff ……fai te’
come hai ragione.. purtroppo !!
@San: Non sono d’accordo, questa era una partita da vincere assolutamente e, potendo, anche col bonus offensivo. Treviso aveva già lasciato vari punti per strada, ora recuperare posizioni in classifica sarà sempre più complicato. C’erano anche tutte le condizioni favorevoli: i nazionali appena rientrati, il Monigo a sostenerti, la rabbia per la quasi vittoria con Leinster, i Blues che vengono a farti visita privi di tantissimi giocatori.
Sig. FRANCO non si puo’ giocare in 10 nel rugby,la prossima volta
scelga bene i titolari,lasci in panchina i ragazzini ancora non sono pronti.
Per quanto concerne gli stranieri due ma che fanno differenza x vincere e non
per perdere.
Sig. BENETTON e’ ora che investi veramente nel rugby (vedi F1) cosi’ vediamo
chi vince il pro12 fra due anni.
6n ci sono tanti gerontocomi in Italia vai a pescarli lì i tuoi giocatori !!!
sii serio per favore : capisco parchè l’Italia non è un paese per giovani.
@gino @rabbi per quanto concerne i giovani campagnaro,iannone,
esposito,etc etc. etc. ancora non sono pronti visti sabato devono passare altri 2/3 anni.
per quanto concerne botes e gli altri stranieri non fanno differenza
quindi rispedirli al mittente, vorrei sapere chi li scegli…….
i S.A. quelli buoni bisogna pagarli…….
6n
sugli stranieri sfondi una porta aperta anzi c’è solo il vano.
Sui giovani no e visto che TV questo anno faun po’…io li farei giocare tutti così imparano e se non sono buoni giù in serie minori.
Io più che dei giovani, mi preoccuperei dei veterani che con alti minutaggi sulle spalle continuano a fare errori che costano partite come quella di sabato… I giovani hanno dimostrato di saperci fare (vedi Esposito e la meta a Tuqiri dell’altro sabato, vedi Ambrosini, vedi Campagnaro con la maggiore)… Farli giocare è il migliore allenamento
Ieri Botes è stato osceno, e non mi pare un ragazzino.
mi dispiace in particolare per il pubblico che, nonostante la facessero vedere in TV e contenporaneamente ci fosse Galles Australia, il freddo, è venuto a vedere la partita; non c’era il pienone ma purtroppo farla vedere in diretta toglie pubblico ( potrebbero oscurare la provincia di Treviso come mi sembra si sia fatto nel basket ).
squadra a volte irriconoscibile, credo anch’io sia finito un ciclo x alcuni giocatori, non so se manchi determinazione o ci sia smarrimento perchè i risultati sperati non arrivano. manca ancora mezza stagione e le cose possono migliorare, comunque il prossimo anno cambieranno molte cose e molti giocatori. mi sembra che la situazione di TV e Zebre ( brave ma comunque inconclundenti ) si riverberi nella nazionale, anch’essa sempre sotto le aspettative; questo mi fa pensare che non sia un problema del tecnico Smith o società, ma dei giocatori. Le Zebre migliorate ma i risultati stentano, dalla loro hanno il fatto di non avere particolari pressioni date le scarse aspettative pre stagione
Dado, in queste situazione la colpa e’ sempre ANCHE della societa’ e dell’allenatore.
un picolo cataogo di situazioni che ad oggi sembrano errori della societa’ e Smith.
– arrivare totalmente impreparati alle regole di mischia, aver sottovalutato il problema e preso sotto gamba il pre stagione. e questi problemi se li sono portati in nazionale e la colpa e’ di Smith e Munari.
– la squadra ha perso delle pedine importanti. va bene che la l’addio di Doppies e’ passato molto in sordina, ma la societa’ ha deciso di non spendere o pensato di poterne fare a meno fino ad oggi hanno sbagliato. poi si dira’ che l’incertezza dell’anno prox, ma di giocatori che si sono accasati ad ottobre, anche solo per un anno ce ne sono, eccome. va bene anche la stampa amica, ma immaginate se le zebre si facessero scappare Leonard a meta’ stagione. devo continuare?
– l’anno scorso hanno cannato l’ingaggio di Bees Roux. pero’ se l’anno scorso c’era un problema nella profondita’ della prima linea, c’e’ anche quest’anno ed una pezza andava trovata.
– i cali di tensione ci sono da anni. a chi tocca risolverli? alla societa’ ed all’allenatore.
– lo spogliatoio si spacca? a chi tocca risolvere? alla societa’ ed all’allenatore.
e mi fermo qui, perche’ poteri continuare per 15 minuti. e nessuno s metta a fare l’adolescente. le colpe della societa’ non escludono quelle dei giocatori, anzi si accompagnano degnamente.
poi la speranza e’ che tutto si metta a posto e si torni a vincere , ma ad adesso gli errori di programmazione ci sono ed e’ scorretto non sottolinearli.
Caffè pagato, gsp.
vabbe’ ma e’ domenica, grazie per il caffe’, ma almeno una pastarella…
‘un t’allargà 🙂
gsp hai pienamente ragione, certe responsabilita’ tecniche della societa’ ci sono e devono venir ammesse.
Se si fanno certi proclami ad agosto (come sono stati fatti su questo sito) e poi dopo 3 mesi si parla di coperta corta nella rosa, squadra che fatica con le nuove regole con giocatori che faticano ad adattarsi (bisogna dare atto a Munari di non essersi nascosto al riguardo come invece ha fatto Brunel), squadra tatticamente prevedibile vuol dire che quando si erano fatti quei proclami si era sopravvalutato il gruppo costruito quindi bisogna prendersi la responsabilita’ del caso.
I tifosi possono fare tutti i proclami del mondo, sono tifosi quindi poco oggettivi per definizione, ma se un dirigente indica certi obiettivi come quelli che si vuole e si reputa siano alla portata e’ un altro discorso a meno che non si sia presa l’abitudine di parlare per gasare il pubblico e vendere qualche abbonamento in piu’.
capisco che lui in estate voleva motivare i giocatori sopratutto quelli di prima fascia a prendersi le responsabilita’ e fare meglio.
ma avrebbe dovuto dire che quest’anno treviso avrebbero cercato di fare lo stesso con meno soldi, meno giocatori ed una qualita’ piu’ bassa. sarebbe stato piu’ onesto e tutti avrebbero avuto una idea chiara di dove andava la stagione.
l’unico svantaggio serio rispetto all’anno scorso sono stati gli infortuni (ma l’anno scors era andata bene come tu dici spesso). per il resto gli errori sono tutti in casa, molti dipendono dal manico. personalmente non credo alla storia dei giocatori che abbiano raggiunto il picco e cose del genere.
trovo anche poco logico, la storia dei giocatori che non vogliono imparare, dato che questo e’ il loro lavoro e prima o poi devono farlo, a meno che non decidano di fare un altro lavoro domani. pero’ a volte la logico e’ solo una parte del problema.
e se fosse vero ha sbagliato cmq la societa’ a non disfarsene quando avevano richieste dall’estero.
Comunque possiamo dire tutto quello che ci pare suall prestazione non certo brillante di TV ma per le nostre squadre è sconfortante e squalificante giocare SEMPRE con arbitraggi non certo favorevoli. Prima meta su Botes c’è un chiaro fallo non fischiato, c’è una maul avanzante che ad un certo punto si ferma, palla a TV, esce veloce, gli fischia il turnover. Le zebre avevano una squadra che era sempre in fuorigioco, Chillon non riusciva a gestire una palla che una da mischia che aveva 2 uomini chiaramente in fuorigioco addosso.
Il rosso ha perdonato 3 volte in due minuti Chillon che faceva cucusettete di là, dentro i ventidue e in mezzo ai pali. Il problema non è che ci sfavorisca, ma che è balordo (e pure un po’ tardo, secondo me) e lo mandano sempre a noi. Probabilmente perché siamo balordi ma, siccome paghiamo, penso che chiedere il foglio di via possa essere compreso nel prezzo.
Ora che ci penso, se non arbitra qui va a far danni dai celtici, col cxxxx che se lo pigliano.
Una domanda: ma Maistri che fine ha fatto?
lo stanno gestendo.