Mondiale 2023, l’Irlanda pronta ad annunciare la sua candidatura

Il ministro dello Sport Leo Varadkar fa capire che il governo di Dublino è pronto a fare il grande passo forse già nelle prossime ore

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Fabrizio 19 Novembre 2013, 08:30

    Prima di dare l’ufficialità, il ministro dello sport doveva parlare con Letta….

  2. kinky 19 Novembre 2013, 09:20

    Beh sinceramente spero per loro che per rilanciare l’economia non debbano aspettare il Mondiale 2023 perchè come diceva mia nonna….sai che dolore avere il mal di pancia da qui al 2023!!!

  3. Giovanni 19 Novembre 2013, 09:48

    Una candidatura dal destino segnato la loro: sarà l’Italia a soffiarglieli! 😀

    • Burroughs 19 Novembre 2013, 14:29

      Giovanni, chiedo venia agli altri avventori del blog, ma per Italia-Argentina avete fissato qualcosa? Io salgo a Roma venerdi e starò lì fino al dopo partita…

      • San Isidro 19 Novembre 2013, 15:25

        di sicuro ci si vede nel prepartita…
        se c’è qualcun’altro si potrebbe organizzare una birra venerdì sera in qualche pub anche in occasione di Galles-Tonga…
        ti facciamo sapere!

      • Giovanni 19 Novembre 2013, 22:41

        Mi sa che salirò sabato mattina. Attualmente sono KO per l’influenza, ma siamo ancora a martedì (incrociatio ditarum!) 😀

  4. fracassosandona 19 Novembre 2013, 10:33

    potendo contare sugli stadi gaelici gli irlandesi partono nettamente in vantaggio rispetto a noi…
    non so come siano messe le strutture ma a livello di capienza possono organizzare un mondiale tranquillamente da soli…
    http://it.wikipedia.org/wiki/Stadi_irlandesi

    noi per organizzare un mondiale dovremo elemosinare gli stadi del calcio ma senza poter ottenere quello delle grandi città dove si gioca quanto meno la serie A…
    sarebbe interessante organizzare un mondiale dell’Italia “insolita”, che porterebbe turisti a Trieste, Salerno, Perugia, Como, Padova…

    • gsp 19 Novembre 2013, 11:25

      fracasso, per loro avere gli stadi gaelici se non e’ difficile quanto avere quelli del calcio, poco ci manca.

      pero’ non so se l’hai buttata li ma il mondiale dell’italia insolita potrebbe avere molto molto senso. mostrerebbe posti bellissimi d’italia, stadi pieni, con finali e semifinali a roma e milano. citta’ piu’ piccole ed accoglienti e piu’ facili da gestire. sarebbe anche molto apprezzata dai turisti. ed anche se ci fssero da mettere stadi a posto si parlerebbe di strutture piu’ piccole e costi piu’ contenuti.

      • Stefo 19 Novembre 2013, 12:24

        gsp l’accordo con la GAA era una condicio sine qua non che e’ gia’ stato trovato, Croke per rugby e calcio e’ stato un successo per la GAA finanziariamente e non sono stupidi quindi hanno gia’ detto di si, anche perche’ nel periodo canonico dei Mondiali di rugby non vengono utilizzati, partendo ad inizio settembre avresti Croke bloccato per le All Ireland Finals le prime settimane e puoi benissimo non utilizzarlo o anche utilizzarlo organizzandoti, sia a Croke nel 2009 che la scorsa settimana a Lansdowne si e’ giocato il venerdi’ sera a calcio (play off qualificazione mondiale con la Francia nel 2009, amichevole Irlanda-Lettoniua lo scorso venerdi) ed il sabato pomeriggio un TM di rugby (curiosita’ in entrambi i casi i Wallabies).

        Il problema e’ la qualita’ degli stadi di GAA in giro per il paese, Croke Park va benissimo ma pur non avendo visto tutti gli altri ne ho visti 2-3 e non sono come servizi di livello di un Mondiale e necessiterebbero una bella ristrutturazione (che alla GAA farebbe comodo visto che sarebbe fatta con soldi altrui).

        • gsp 19 Novembre 2013, 13:44

          perche’ al calcio non farebbe piacere che qualcuno gli ristrutturasse gli stadi?

          • Stefo 19 Novembre 2013, 14:04

            Inizia a trovare gli accordi quando la stagione si sovrappone con quelli del calcio che non mi sembra ad oggi siano molto disponibili…

  5. Silverfern 19 Novembre 2013, 10:51

    Questa sì che è una candidatura sensata.
    Ribadisco che per l’Italia, il fatto di dover utilizzare gli stadi del calcio (ricordo che la RWC si disputa in autunno, periodo di campionati e coppe) preclude qualsiasi ipotesi.
    E ci aggiungo: per fortuna, così evitiamo figuracce.

    • gsp 19 Novembre 2013, 11:34

      e’ sensata quanto lo sarebbe quella dell’italia. una nazione in forte crisi che decide di spendere una barca di soldi su un evento. che puo’ mettere in moto l’economia o meno.

      • Stefo 19 Novembre 2013, 12:30

        L’Irlanda e’ uscita dal bailout ufficialmente, l’abbiamo pagata noi contribuenti e non i bond holders ma almeno i conti sono stati riportati in ordine.
        La crisi oggi gsp e’ molto meno pesante di 3-4 anni fa, segnali di ripresa ci sono, al contrario dell’Italia l’austerity qui e’ stata fatta seriamente e duramente (anche troppo) ma i risultati potrebbero iniziare a vedersi nei prossimi anni.

        • Giovanni 19 Novembre 2013, 12:33

          La “Celtic Tiger” tornerà a ruggire, nel giro di pochi anni…?

          • Stefo 19 Novembre 2013, 12:36

            Spero che non si ritorni agli eccessi della Celtic Tiger perche’ se no vorrebbe dire che non si e’ imparato nulla…ad iniziare dalle persone “normali” (intendo non i politici, i filibustieri della finanza ed i palazzinari) che per anni hanno vissuto ben al di sopra dei propri limiti (non tutti ma una bella fetta di popolazione si).

          • Stefo 19 Novembre 2013, 12:38

            I prossimi 6 mesi sono importanti per l’Irlanda, al momento i mercati finanziari sembra stiano reagendo bene, il prossimo step e’ lo stress test per le banche che non ricordo quando dovrebbe avvenire.

        • gsp 19 Novembre 2013, 13:43

          Stefo, il problema e’ che l’italia sono praticamente 10 anni di austerity. la crisi finanziaria e’ vista sotto certi parametri totalmente sballati. in Italia e’ momento di iniziare a spendere e bene.

          L’irlanda ha fatto da cavia ad un sacco di politiche ed approcci che per adesso funzionano ma che hanno scaricato tutto il peso su gente incolpevole, basandosi anche un po’ sul ‘senso di colpa’ generalizzato, invece che far pagare a chi ha fatto gli errori, o riaggiustando perche’ non accadesse. la gente si e’ convinta che aveva vissuto al di sopra delle proprie possibilita’ (comprare casa?), ed il sistema continua imperterrito. te lo auguro non imploda in IRL ma in Uk reimplodera’.

          Per quanto riguarda l’italia e’ vero quello che dici, ma stai parlando di due grandezze macroeconomiche e forza del sistema completamente diverse anche solo come dimensioni.

          • gsp 19 Novembre 2013, 13:47

            con tutto il rispetto la storia del ‘al di sopra delle proprie possibilita’, e’ un marchingegno comunicativo per dare colpe a milioni di innocenti che davvero non hanno fatto nulla di male, ripetuto aiosa dai media per colpevolizzare la gente. andare a lavorare, comprare casa, mandare i figli a scuola, una pensione degna e’ oltre i propri mezzi. e’ il minimo.

          • Stefo 19 Novembre 2013, 14:10

            gsp la gente non si e’ minimamente assunta nessuna colpa, io vivo qua e tu no e so cosa pensa la gente!
            Io non ne ho approfittato e neanche mia moglie degli anni d’oro, anzi siamo in negative equity bloccati come molt epersone.
            Io vivo qua e certe cose le ho viste e conosco anche molte persone che hanno vissuto a credito come se non ci fosse un domani, certo i veri colpevoli maggiori sono altri (filibustieri della finanza e palazzinari senza scrupolo…non tutti ma alcuni si, e quasi l’intera classe dirigente di Finna Fail il partito che era al governo e’ stata fatta fuori) ma che la gente abbia delle colpe e; assolutamente vero. Le banche proponeano mutui assurdi, prestiti folli ma non e’ che fossero costretti ad accettare (io e mia moglie non l’abbiamo fatto e neanche la maggior parte dei nostri amici) c’e’ chi l’ha fatto per avidita’, la supercasa qua, la casa per le vacanze in Portogallo, i week end shopping a New York, le macchine di lusso prese fuori dal budget in cui potevano vivere.
            gsp ti ripeto io qua ci vivo da piu’ di 10 anni tu no, io ho visto il comportamento di molte persone durante la Celtic Tiger e pur essendo i colpevoli principali chi comandava le responsabilita’ di aver vissuto oltre i propri limiti e fatto festa da parte della popolazioni sono palesi e lampanti, ti prego di non voler venir ad insegnare a me che qui ci vivo da piu; di 10 anni come la gente ha vissuto in quel periodo perche’ non ne hai la conoscenza!

          • gsp 19 Novembre 2013, 14:42

            peccato sarebbe stata una discussione interessante. con prospettive diverse.

          • Stefo 19 Novembre 2013, 15:31

            gsp le responsabilita’ di chi era in posizione di potere sono innegabili, politicamente e’ stata fatta abbastanza piazza pulita e Bertie Ahern rimarra’ nella storia giustamete ormai per cose negative e ci si dimentichera’ di quanto ha fatto in termini del processo di pace al Nord, la finanza era qella che era e le banche erano quello che erano con un mercato in Irlanda che era regolamentato zero praticamente quindi un far west vero e proprio, i palazzinari con la complicita’ delle altre due parti hanno fatto andare una bolla speculativa di cui tutti ne porteremo i segni a vita.
            All’interno di questo pero’ c’era una popolazione che non era pronta all’improvvisa disponibilita’ economica che c’era, al boom economico (che aveva anche basi solide come il settore IT resta un settore solido e che fa da traino all’economia cosi’ come il farmaceutico che bene o male in questi anni hanno tenuto in piedi la baracca anche grazie al rifiuto del governo Fine Gael di cambair eil regime fiscale ampiamente favorevole come invece la Germania ha piu’ volte cercato di far fare e questi settori sono in continua espansione) e sono andati completamente fuori di testa.
            Gsp io me le ricordo le chiamate a cadenza mensile della mia banca per aumentare il limite della mia carta di credito, prendere prestiti per testuali parole: “a new car, a nice holiday”. Ora come io e mia moglie (e molte altre persone) abbiamo saputo dire di no ci sono state altrettante persone che per pura ingordigia, per vivere la vita al massimo senza pensarci dicevano si rendendosi complici di un sistema “corrotto” ed insostenibile. E’ semplice budgeting famigliare, se una famiglia guadagna 6-/ mila euro al mese puo’ spendere 8-10 mila un paio di mesi all’anno facendo rientrare il debito poi ma se vive 10 mesi all’anno spendendo il 30% in piu’ di quello che guadagna le responsabilita’ sono anche loro, erano fuori controllo e non si ponevano il problema che cosi’ facendo prima o poi tutto sarebbe crollato.
            Certo le banche facevano di tutto per mettergli i soldi in bocca ma io personalmente mi sono anche rotto che si scarichi la colpa sempre sugli altri, avevano un cervello?Erano in grado di fare dei semplici calcoli di budget famigliare?Si ma se ne sono fottuti perche’ era piu’ figo vivere in quella maniera.
            Occhio gsp non parlo di quelli di fascia bassa che hanno preso case sovraprezzate a causa della bolla speculativa coi subprime, parlo di quelli del ceto medio e medio-alto che erano in grado di avere uno stile di vita agevole e confortevole ma che non si accontentavano e volevano di piu’ ed hanno appesantito la situazione del credito in maniera insostenibile, quelle persone sono responsabili a meno che non si voglia far passare la gran parte della popolazione per poveri decelebrati che se la banca gli dice prenditi un prestito di 20mila euro non sono in grado di farsi due calcoli e dire no.

  6. Hrothepert 19 Novembre 2013, 13:32

    Ragazzi, nessuna notizia da Mez, speriamo..bene!!

    • gsp 19 Novembre 2013, 13:43

      c’ho pensato ieri.

    • Stefo 19 Novembre 2013, 14:12

      Anche io ci avevo pensato e sperava in qualche post suo…

    • San Isidro 19 Novembre 2013, 14:57

      pure io ci ho pensato vedendo il disastro che è successo lì…ieri sera io @Giovanni lo abbiamo chiamato in causa nel post sugli AB, ma ancora non ci ha risposto…lui comunque sta in zona Tempio Pausania, che è una delle aree interessate, ma meno rispetto ad altre in cui è successo peggio…
      speriamo ci dia un segnale….
      @mez dove sei?

  7. San Isidro 19 Novembre 2013, 15:33

    Al di là dei sogni gavazziani di portare il mondiale in Italia, proprio l’Irlanda e anche l’Argentina erano le due serie candidate per la RWC 2023…addirittura esiste un già un sito argentino ufficioso dedicato al mondiale 2023…con tutto il rispetto per l’Irlanda (che se ospiterà il mondiale si appoggerà necessariamente a qualche altra struttura delle Home Unions, come fu per la Francia con Galles e Scozia, e come è ora per l’Inghilterra con il Galles), il mondiale in Argentina sarebbe da sogno, penso alla marea di stadi di calcio utilizzabili per il rugby…e poi se vale la regola dell’alternanza degli emisferi: 2019 Giappone (emisfero nord), poi nel 2023 tocca al sud…

    • Stefo 19 Novembre 2013, 15:40

      Le candidate forti sono Francia e Sud Africa, l’Irlanda io ho forti dubbi che possa farcela e che il governo si impegni in una cosa del genere.

      • San Isidro 19 Novembre 2013, 15:54

        sapevo che l’Argentina si era proposta in modo serio a suo tempo per la candidatura, così come da molto tempo (più di un anno se non vado errato) c’erano forti rumors sull’Irlanda…di Francia e SA non sapevo, ma è normale che per una competizione che si svolgerà tra dieci anni le candidate siano molte e tutto alla fine potrà essere…in Irlanda (magari assieme anche Galles e Scozia) sono sicuro che ne potrebbe uscire un bel mondiale, ma se tu (che ci vivi in prima persona) mi dici questo allora vedremo…ad essere sincero penso che anche il mondiale in Argentina sia un miraggio, ma c’è qualcuno all’UAR che ci crede sul serio, io ci spero…

  8. Katmandu 19 Novembre 2013, 17:44

    E quantistadi gli servono per organizzare il mondiale? Croke, aviva, rds, a dublino, ravenhill a belfast, sports ground a galway, Thormnond park a Limerik e il munsgrave park a cork, più in “aiuto” ci sarebbe il millenium e il murrayfield, il conto sale a 9, e penso che per una competizione di due mesetti son più che sufficenti magari un paio di partite al caro e vecchio twicks e/o saint denis e si convingono pure gli inglesi e francesi
    Il problema è che per il 2023 le candidature delle nazioni “evolute” (Irlanda, Italia e Argentina) vengono da paesi in cui ci sarebbe un bid scarsetto, dovute alle condizioni economiche poco floridi dei paesi, mentre per Russia Usa (ma anche per Italia e Argentina) il rischio di vedere stadi vuoti o parzialmente riempiti è forte, staremo a vedere
    Ps son contro all’organizzazione di eventi territoriali internazionali come mondiali e europei a squadre in nazioni con distanze km importanti da coprire

    • Silverfern 19 Novembre 2013, 17:54

      In Italia non ci sono proprio gli stadi: ce li vedete Milaninter o Roma, ma anche solo Fiorentina o Bologna che prestano il terreno “per le ruspate delle mischie” in pieno campionato calcistico?
      Ripeto, chiedere questa cosa è da fantascienza.
      Ma sognare non costa nulla.

    • Stefo 19 Novembre 2013, 18:00

      kat musgrave park e sportsground credo proprio non facciano parte della lista in caso…

      • Katmandu 19 Novembre 2013, 20:00

        Si ma comunque sarebbero disponibili e i primi a essere tagliati nel caso
        @la redazione si sa qualcosa dell’incontro tra il premier e Gavazzi sarei curioso di sapere cosa ne è uscito… Forse la famosa terza franchigia

        • San Isidro 19 Novembre 2013, 20:02

          si sponsorizzata direttamente da Palazzo Chigi…

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