Per l’HBS Colorno arriva la prima sconfitta stagionale

Recco (GE), Stadio Androne – 10 Novembre 2013
Campionato nazionale Serie A girone 1, Turno 6

Pro Recco Vs HBS Colorno 52-5 (P.t. 33-0)

Marcatori: 4‘ m Gonzalez tr Agniel (7-0);  7‘ m Becerra tr Agniel (14-0); 10‘ m Giorgi tr Agniel (21-0);  31‘ m D’Agostini (26-0); 39‘ m Casaretto tr Agniel (33-0); s.t. 9’ m Noto tr Agniel (40-0);  15‘ s.t. m Caprioli (40-5); 22‘ m Villagra (45-5);  36‘ m Villagra tr Agniel (52-5);
Pro Recco: Gonzalez, Bisso (1’ s.t. Tassara), Becerra, Breda (25’ s.t. Torchia), D’Agostini (25’ s.t. Zanzotto), Agniel, Villagra; Salsi, Giorgi (25’ s.t. Bonfrate), Orlandi, Narcisi, Metaliaj (23’ Bonfrate, 29’ Metaliaj), Rapone (27’ s.t. Cafaro), Noto (cap) (27’ s.t Bedocchi), Casareto (11’ s.t Sciacchitano). All. Villagra
HBS Colorno: Torri, Citi (23’ s.t. Balocchi), Galante, Terzi, Torrelli (11’ s.t. Canni), Silva F. (16’ s.t. Barbieri D.), Dusi; Da Lisca (cap), Modoni (30’ s.t. Pop), Rollo (11’ s.t. Barbieri P.), Caprioli, Borsi, Tripodi (30’ s.t. Zanacca), Sanfelici (21’ s.t. Silva M.), Palma (37’ s.t. Buondonno). All.Mordacci-Falzone 
Arbitro: Castagnoli (Federazione Italiana Rugby)
Calciatori: Agniel (Pro Recco) 6/8, Dusi (HBS Colorno) 0/1,
Cartellini : al 2’ s.t. giallo a Casaretto (Pro Recco), al 3’ s.t. giallo a Rapone (Pro Recco), 40’ s.t. giallo a Salsi (Pro Recco)
Note: Pomeriggio soleggiato. Temperatura 17° .Terreno sintetico. Spettatori 150.
Punti conquistati in classifica: Pro Recco 5, HBS Colorno 0

Commento: Il giovanissimo Colorno -quest’oggi 22 anni di media in lista gara- parte subito con personalità sul sintetico di Recco prima con un’azione di Citi sulla destra e poi al piede con Silva. La verve biancorossa si spegne subito dopo sotto i colpi del Recco che segna tre mete nei primi 10 minuti grazie alle doti di corsa dei propri trequarti ed ad una difesa colornese poco reattiva. Recco continua la pressione sulla difesa avversaria col suo gioco al piede mentre la formazione di Mordacci non riesce a trovare buone soluzione sulle fasi statiche per avere buoni possessi. Dopo i primi venti minuti davvero difficili reagiscono i biancorossi che entrano nei 22 avversari in almeno due occasioni e vanno vicini alla segnatura coi propri avanti. Recco gioca di rimessa e trova la quarta meta dopo 30 minuti sfruttando una bella giocata al piede del mediano –allenatore-giocatore- Villagra. Colorno prova a rispondere ma questa volta è il drive di casa a varcare la linea di meta per il 33-0 che chiude una prima frazione da dimenticare per la formazione biancorossa.. La seconda frazione parte coi padroni di casa in 13 dopo i due gialli ai due piloni; Colorno è pericoloso in attacco ma non trova la soluzione giusta per sbloccare il proprio tabellino subendo altresì la meta avversaria in superiorità numerica. Appena prima del rientro dei due giocatori ammoniti il Colorno riesce a trovare la sua prima meta con Caprioli al termine di una lunga azione d’attacco. Sprazzi di buon gioco per i colornesi nel secondo tempo in una gara ormai compromessa nel punteggio che vede il Recco sempre padrone delle fasi statiche andare in meta altre due volte confermando con merito la propria imbattibilità nel fortino dell’Androne. Il Colorno fatica a superare un’ottima difesa spesso in avanzamento che capitola solo in inferiorità numerica. Nota positiva gli esordi stagionali di Torrelli e Buondonno che recuperano dai propri infortuni.

Cronaca: Colorno subito in attacco che parte da una touche sui 22, Federico Silva prosegue al piede con un calcetto a seguire. Parte la maul del Colorno ma il pallone viene perso in ruck e così Recco può liberare nuovamente col piede ma Torrelli è attento. L’azione d’attacco riparte ma Citi viene fermato con un tenuto dal direttore di gara. Dopo la rimessa è abile il Recco a muovere l’ovale dalla parte opposta per trovare la meta in prima fase. Calcio d’inizio e subito i padroni di casa commettono in avanti sui 22 e permettono al Colorno di giocare la prima mischia che però crolla. Sul secondo ingaggio l’ovale è perso e così Recco risale giocando il pallone al largo dove ancora sull’out destro sono i padroni di casa a segnare nuovamente. Bravo ancora Agniel a trasformare da posizione molto angolata. Giocata in chiusa dei padroni di casa e l’estremo trova il buco all’esterno sinistro riciclando per l’accorrente flanker Giorgi che supera Torri in un’azione due contro uno. Fatica il Colorno ad uscire dai propri 22 grazie al preciso gioco al piede dei trequarti di casa. Anche Colorno risponde al piede cercando di alleggerire la pressione ricevendo un piazzato in ruck che viene spedito in touche ma la rimessa è ancora persa. Colorno riesce a rubare il lancio avversario e risale il campo grazie a Torri che serve Citi sull’out destro, sulla ruck il difensore biancazzurro va direttamente a terra e Castagnoli sanziona i padroni di casa. Silva calcia però l’ovale fuori nell’area di meta così sfuma ancora l’azione d’attacco. Contrattacco al 22esimo sempre sulla destra con Citi che entra nei 22: è Modoni a strappare metri e a portarsi ai 5 metri dove Borsi però perde la palla in avanti sul placcaggio. Silva riparte dalla ruck e arriva sui 22, continua ad avanzare il Colorno con Borsi e poi con Rollo dalla parte chiusa. Biancorossi alla mano fino all’ala opposta con Torrelli che si porta ai 5 metri ma Castagnoli sanziona Borsi per un dubbio velo. Colorno ancora con l’ovale dopo una sanzione alla touche genovese. Dusi orchestra l’attacco degli ospiti con Caprioli che viene però portato fuori dl campo col possesso. La palla è ingiocabile in ruck e così si prosegue con una mischia per la formazione del Recco che continua a prevalere nel fondamentale. E’ abile Villagra con un calcetto a superare la difesa colornese ed a trovare al largo un compagno che ricicla in superiorità per D’agostini che sulla bandierina trova la meta del bonus. Dopo un’ostruzione in touche di Rollo Agniel si riporta all’altezza dei 22 trovando la touche con la sua pedata. Caprioli sporca la rimessa ma è Recco a trovare un altro piazzato col direttore di gara a sanzionare i biancorossi sul punto d’incontro. L’azione si ripete sui 5 metri e questa volta il drive dei padroni di casa avanza trovando la quinta segnatura.

Il secondo tempo comincia con un bel break di Torri: continui ricicli nei 22 avversari con Dusi che innesca tutti i propri trequarti che però non riescono a superare la linea difensiva avanzante del Recco sanzionata per non aver rispettato i 10 metri di distanza con un giallo a Casaretto. Gioco scorretto in touche e Rapone riceve un giallo lasciando i suoi in 13. La maul colornese viene portata a terra ma Dusi innesca i suoi avanti che ricevono un fallo a favore giocato veloce: pallone perso in avanti sul punto d’incontro. La mischia bianco azzurra continua la sua giornata positiva e trova un fallo a favore che permette ai padroni di casa di risalire ed andare in touche. Dalla rimessa nasce l’azione pericolosa nei 22 che si spegne su un tenuto fischiato a Narcisi. Dusi non trova la rimessa al piede e così è Caprioli a dover uscire dal campo con l’ovale per proteggere la propria retroguardia. Recco gioca una rimessa veloce e sorprende la difesa del Colorno segnando la sesta meta. Colorno non demorde e supera la metà campo in avanzamento con Tripodi e Caprioli che serve bene Terzi. L’ala lanciata verso la meta non controlla però il passaggio perdendo l’ovale in avanti. Placcaggio pericoloso di Villagra su Caprioli ed il Colorno va in touche organizzando la maul che avanza; dopo una serie di pick & go per gli avanti i colornesi giocano sull’out destro ritornando velocemente sulla parte sinistra dove Caprioli segna sfruttando la superiorità. Recco in touche al 61esimo. Azione fotocopia dell’ultima meta ma questa volta il flanker Orlandi varca la linea senza però schiacciare l’ovale. Mischia ai 5 metri e ovale giocato velocemente in chiusa dove è Villagra a segnare alla bandierina. Altra touche in attacco per il Recco al 70esimo e questa volta la rimessa viene rubata dai saltatori ospiti che risalgono fino ai 22 avversari trovando un fallo a favore. Gioca subito Dusi cercando di dare ritmo contro una difesa in affanno dopo diverse fasi colornesi. Zanacca si interpone tra la difesa e Terzi e così Castagnoli fischia un velo: altra azione senza punti nei 22 per il Colorno. Muove da una ruck in attacco nei 22 metri il Recco che trova ancora la meta con Villagra bravo a trovare un break per segnare in mezzo ai pali. Placcaggio pericoloso di Salsi che prende un giallo dal direttore di gara: Colorno ha tempo per andare in touche. La maul non riesce ad avanzare perciò Dusi muove l’ovale ma il passaggio di Terzi per Galante nei 22 è in avanti. Si conclude così la gara con la prima sconfitta stagionale dell’HBS Colorno che si deve piegare al Recco.

Le interviste ai protagonisti della sfida di Recco tra Pro Recco e HBS Colorno:

L’head coach dell’HBS Colorno Michele Mordacci analizza questo primo stop sottolineando aspetti positivi per il proseguo del torneo :”Sapevamo che era una gara difficile, una sconfitta che poteva essere preventivabile nell’arco del campionato dato che Recco ha dimostrato anche oggi che in casa ha sicuramente qualcosa in più che li galvanizza a mantenere inviolato questo campo. Toglierei del tutto i primi 20 minuti di black out difensivo dove le tre mete del Recco hanno messo in difficoltà la nostra difesa che non ha letto bene il loro gioco. Bravi loro ad interpretare un piano di gioco diverso in una gara di cartello. Abbiamo sofferto in mischia nonostante non abbia compreso l’interpretazione del direttore di gara nelle nostre fasi d’attacco. Una sconfitta che ci può servire che sicuramente non ridimensiona i nostri obiettivi di fare un campionato di media-alta classifica: non c’è una squadra che ammazza questo campionato. Spero di recuperare qualcuno perché la nostra infermeria rimane piena. Solo oggi non abbiamo sofferto infortuni. C’è rammarico per l’inizio della ripresa dove non abbiamo sfruttato la doppia superiorità numerica, bravi loro a difendere bene e sorprenderci poi in touche. Di buono c’è il fatto di aver sempre giocato l’ovale anche sotto nel punteggio dimostrando la nostra attitudine positiva. Gli errori fanno parte del gioco soprattutto quando schieri tanti giovani come in questo inizio di campionato Ora sotto con un’altra gara importante contro il Romagna prima di un meritato stop di cui abbiamo bisogno. Dobbiamo essere consapevoli che tutte le formazioni stanno crescendo e cercheranno di vendere cara la pelle. Dobbiamo riprendere il nostro cammino consapevoli che la nostra cultura del lavoro pagherà“.

L’allenatore-giocatore della formazione di casa Lisandro Villagra esprime la sua soddisfazione :”Siamo contenti per aver centrato il nostro obiettivo. In casa siamo una squadra diversa. Sapevamo di giocare contro la prima in classifica consapevoli però della differenza degli avversari affrontati. Merito al Colorno per il campionato che stanno disputando mentre noi cominciamo a trovare un gioco alla mano in profondità nuovo per questa società. Recco ora può giocare anche così non solo nella sua cultura della mischia e drive. Abbiamo studiato bene l’avversario pronti per affrontarlo, loro forse sono stati un po’ sorpresi dal nostro piano di gioco. Personalmente giocare ed allenare è difficile ma qui ho un gruppo di giocatori che mi aiuta tantissimo in questa bella esperienza duplice in un campionato molto equilibrato dove non puoi sottovalutare nessuno. Giochiamo una gara alla volta senza obiettivi ”.

Analizza la sconfitta di oggi il capitano biancorosso Alessandro Da Lisca :”Dopo questa gara torniamo coi piedi per terra. Le loro prime tre mete nei 10 minuti iniziali ci hanno fatto molto male. Ci aspettavamo una gara diversa, bravi loro a giocare bene l’ovale la largo. Noi abbiamo fatto il nostro gioco non riuscendo però a concretizzare soprattutto nel primo tempo. Abbiamo giocato discretamente davanti arginando spesso la loro touche. Una classica gara in cui a loro va tutto bene ed a noi tutto storto. Dobbiamo continuare a lavorare senza patemi, il campionato è lungo. C’è solo da imparare da giornate come queste”.

Il ricordo di questa gara sarà da stimolo per i biancorossi secondo uno dei giocatori con più esperienza, Alessio Galante:”Una gara che ci ridimensiona. Torniamo a lavorare con attenzione dalle basi: ricorderemo ogni domenica le sensazioni provate quest’oggi con umiltà in campo. Complimenti ai nostri avversari che oggi hanno vinto con merito. Noi quando abbiamo giocato l’ovale abbiamo dimostrato di essere pericolosi: bisogna concretizzare. In questo torneo abbiamo mostrato di essere protagonisti, un passo falso ci può stare”