La Nazionale si sposta verso Cremona. E le isole Fiji si avvicinano

Una domenica di pieno recupero e sedute di massaggi per gli Azzurri. Oggi allenamento a porte aperte

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Andrea da Treviso 11 Novembre 2013, 17:54

    Per me l’italia se vuole riscattarsi deve stravincere e convincere! Per cui non basta solo vincere!

    • ginomonza 11 Novembre 2013, 18:13
    • Giovanni 11 Novembre 2013, 21:35

      Capisco la delusione per la prova con gli Aussie, ma cerchiamo di non metter loro più pressione di quanta non ne possano già sentire da sè, in questo momento. Tra l’altro, come sottolineato da lupomar qui sotto, Fiji ha praticamente lo stesso punteggio nostro nel ranking, quindi non è un impegno semplice. Evitiamo (vale anche per me) gli atteggiamenti da “amante tradito” 🙂

  2. lupomar 11 Novembre 2013, 18:36

    Ma perché dobbiamo dire certe cose e poi rimaniamo delusi?!?!
    L’Italia nel ranking Irb è attualmente 12a a 73,65 punti, Fiji è 13a a 73,56.
    Questo vuol dire che la differenza è veramente minima, poi noi giocando in casa qualche vantaggio magari potremmo averlo, ma la condizione fisica veramente pessima dei nostri ci deve fare temere veramente il peggio.
    Io, da tifoso, spero sia una vittoria e spero anche sia convincente, ma bisogna essere realisti e dire che sarà dura.

    • flipper 14 Novembre 2013, 01:48

      Le Fiji non sono in un buon momento,noi pure,di sicuro non è una partita facile ma è da vincere in tutti i modi non importa come. Una sconfitta sarebbe quasi drammatica,il pessimismo sarebbe l’unico stato d’animo in tutti,aprirebbe scenari cupi, metterebbe in dubbio la bontà dell’operato di Brunel,significherebbe una evidente e brutale continuità negativa dopo un buon 6N ,cosa ci aspetterebbe poi con l’Argentina? Meglio non pensarci.

  3. lupomar 11 Novembre 2013, 18:37

    Non son riuscito a correggere 11a e 12a…

  4. San Isidro 11 Novembre 2013, 19:58

    Ricordo quanto fu sofferta la partita di Modena del 2010 contro Fiji, soprattutto sul piano fisico, non riuscimmo a fare neanche una meta e vincemmo solo grazie ai calci di Bergamirko (ben 8!). Le Fiji dalla RWC 2011 sono un pò calate, ma non è per nulla una squadra facile.

    • San Isidro 11 Novembre 2013, 20:00

      oltre al fatto che gli isolani ci terranno di sicuro a fare un ottimo tour visto che questa serie di TM per loro è molto importante, infatti chiuderanno al Twickwnham contro i Barbarians in occassione del centenario della fondazione della loro federazione…

  5. And 11 Novembre 2013, 21:28

    che senso ha una partita a Cremona? a parte questo ci serve un calciatore affidabile x vincere con le Fiji, nn è che Brunel ha ancora il numero di Burton?

    • San Isidro 11 Novembre 2013, 21:53

      ha pochi soldi sul cell…però gli manderà un sms…

    • LiukMarc 12 Novembre 2013, 10:36

      Purtroppo il contratto di Burton gli ha chiuso le porte della nazionale (come fecero i Saracens con Nieto a suo tempo)… Servirebbe si

      • San Isidro 12 Novembre 2013, 14:14

        non mi risulta che i Saracens fecero così con Nieto…ad ogni modo Burton è un giocatore avanti con l’età, dubito che si sarebbe puntato ancora su di lui ai mondiali. Al di là di tutto, non so se Burton sarebbe stato richiamato per questa stagione azzurra…

  6. Fabrizio 11 Novembre 2013, 21:32

    Vicere sarebbe già tanta roba vista la prestazione di sabato. Per convincere aspettiamo tempi migliori…. Anche se con l’Argentina vorrei vedere una partita da panico

    • San Isidro 11 Novembre 2013, 21:47

      con l’Argentina sarà una partita da panico…

  7. Sergio Martin 12 Novembre 2013, 00:10

    Mi basta che le vincano tutte e due di un punto, purche’ giochino come si deve. Altre mete come quelle con l’Australia, saracinesca abbassata, mischia coi cingoli e la pala meccanica, grillotalpa con la trivella. E andiamo.

  8. San Isidro 12 Novembre 2013, 02:13

    @And scusa ma trovo il tuo commento ingeneroso. Che vuol dire che senso ha una partita a Cremona? Giusto far ruotare la nazionale in varie città italiane per fare pubblicità e dare una possibilità di andare allo stadio anche agli appassionati e i praticanti locali. Ormai sui tre TM invernali di sicuro uno si farà a Roma, poi l’Olimpico di Torino, se non ho capito male, ospiterà altri due test dell’Italia nei prossimi anni…allora si poteva dire che senso abbia avuto giocare nel 2009 ad Ascoli Piceno con Samoa e nel 2010 con le Fiji a Modena, eppure sono stati test che hanno avuto un ottimo successo di pubblico…

    • jazztrain 12 Novembre 2013, 09:18

      Ma una tappa più a sud di Roma, no?

      • Emy 12 Novembre 2013, 12:54

        Si era tanto parlato di Napoli per ITA-ARG per la suggestione dell’effetto-Maradona, ma poi hanno eletto un Papa argentino e la suggestione si è spostata su Roma.
        Non conosco affatto il movimento del sud in termini di numeri e neppure la disponibilità di stadi e i requisiti logistici: immagino siano questi i fattori fondamentali per la scelta delle città dove giocare.
        Ad occhio e croce, per la capienza siamo tra i 15 e i 20.000 posti per il tm “minore”, tra i 25 e i 30.000 per quello “intermedio” e si punta dai 40.000 in su per quello di maggior richiamo. Comuni e società calcistiche devono essere disposti a mollare lo stadio per l’evento, ci vuole un aeroporto ad un numero ragionevole di km e due impianti (uno per squadra) almeno decenti per qualche allenamento.

        • San Isidro 12 Novembre 2013, 14:42

          Emy, scusami, però adesso non esageriamo…l’effetto del Papa argentino non c’entra nulla. Il TM di Napoli è saltato per motivi relativi alla disponibilità dell’impianto, se chi di dovere avesse dato l’ok per il San Paolo in tempi ragionevoli, la FIR non avrebbe dirottato la partita all’Olimpico di Roma. Infatti all’Olimpico si doveva disputare Italia-Australia. Saltato l’accordo con Napoli, Italia-Pumas è stata spostata a Roma nel momento in cui era stato trovato un accordo anche con Torino per l’Australia (accordo che con il capoluogo piemontose, se non mi sbaglio, prevede altri due TM nei prossimi anni)…

          • Emy 12 Novembre 2013, 14:55

            Lo so, però appena uscita la cosa di Roma, subito era scattato il collegamento con il Papa: scosetta non da poco! Credo di aver letto che fosse anche stato invitato ma la cosa non sia andata in porto per ragioni di sicurezza. Immagino che le squadre, gli argentini di sicuro, andranno in udienza.
            L’accordo con Torino se non ricordo male fino al 2017, ma potrei sbagliare.

          • San Isidro 12 Novembre 2013, 15:15

            di sicuro il collegamento con il papa può starci, ma credo che la cosa sia stata molto amplificata dai media e dall’opinione pubblica…non so se effettivamente la FIR abbia realmente invitato il papa alla partita (altra cosa di cui si è parlato fino all’esagerazione)…che i Pumas vadano a fare visita al papa però è certo, è stato uffcializzato quest’estate…

          • Meridion 12 Novembre 2013, 16:04

            Sarà io comunque rimango ”ghibellino!!”

          • San Isidro 12 Novembre 2013, 16:27

            @Meridion…
            ahahah…
            ma vieni a Roma per i Pumas? ci scambiamo due chiacchiere sull’URBA davanti ad una birra…
            in questi ultimi giorni intanto è stata ufficializzata la nuova entusiasmante formula del Nacional de Clubes a 16 squadre, parte a Marzo…il tuo Hindù nel girone con Belgrano, La Tablada de Cordoba e il Tucuman Rugby Club (dove giocano titolari i due Pumas Farias-Cabello e Macome)…il mio CASI si becca il CUBA, l’Universitario de Tucuman e il GER di Rosario (l’ex club di Senatore)…
            intanto la mia academia per lo meno ha vinto il titolo dell’URBA M-23 (menores de 23, under 23), almeno quello, dopo una stagione in cui la primera mi ha fatto parecchio sognare…

          • malpensante 12 Novembre 2013, 16:29

            Clamoroso all’Olimpico: Il Papa riceve in udienza solo Dovewaicosafai

        • Giovanni 12 Novembre 2013, 20:34

          @Emy: confermo quanto detto da San Isidro. La suggestione-Papa a Roma c’entra poco con lo spostamento della partita da Napoli. Il problema riguarda l’agibilità del S.Paolo, sub-judice da parte dell’UEFA. Questione annosa, che si è riproposta puntuale questa estate, con annessa polemica (sterile) tra De Laurentiis ed istituzioni pubbliche locali, alla fine della quale c’è stato il solito compromesso all’italiana: calcio si, altri sport no. Tuttavia ci fu uno spiraglio nelle trattative Comune di Napoli-FIR, tanto che quest’ultima decise di prorogare di una decina di giorni la decisione finale. La comunicazione definitiva durante lo scorso congresso di Napoli (ironia della sorte): Ita-Arg spostata a Napoli ed Ita-Aus assegnata a Torino.

          • Giovanni 13 Novembre 2013, 14:14

            Errata Corrige: “Ita-Arg spostata a Roma”

      • San Isidro 12 Novembre 2013, 14:58

        @jazz, e che sto alla FIR?
        al sud e nelle isole, ci sarebbero numerosi impianti da utilizzare, e, anche se il movimento ha meno praticanti rispetto al centro-nord, sono sicuro che dalle piazze storiche (ma anche da quelle più recenti) del rugby meridionale andrebbero in parecchi, oltre a tanti appassionati…sono certo che sarebbe un successo comunque.

  9. eroszag 13 Novembre 2013, 02:36

    Sarò a vedere l’Italia , dopo ben 5 anni.
    Le Fiji versione Mondiali sono a mio parere spesso inaffrontabili x noi, le Fiji versione TM autunnali, con raduni brevi e non tutti i top players, invece si.
    Ovvio che le abilità che hanno con i 3/4 e nell’uno contro uno sono sempre di livello, anche suppongo nei giocatori che non militano in europa o NZ/AUS.
    Difficilmente sarà una squadra disciplinata, quindi da sfruttare i sicuri falli, le mischie chiuse e le touche, dove storicamente i Fijani soffrono.
    Se si va agli autoscontri , in velocità e palla lunga e pedalare…beh..gran spettacolo ma risultato difficilmente a nostro favore.

    • San Isidro 13 Novembre 2013, 03:21

      scusa, ma le Fiji all’ultimo mondiale sono state disastrose, la squadra che ha più deluso tra le big…noi non le incontriamo dai TM 2010, in quell’occasione, seppure abbiamo vinto (solo grazie ai calci purtroppo), soffrimmo tantissimo, soprattutto fisicamente…

  10. eroszag 13 Novembre 2013, 12:05

    Certo, ma nel 2007 ai quarti, nel 2003 per due punti dalla scozia fuori, e una squadra che ancora ricordo ( e le mete di Caucau…).
    Io personalmente tra FiJi e Italia nella storia dei mondiali non avrei dubbi su chi è andato meglio.

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