L’Orco dice adieu: Chabal smette a fine stagione

Il terza linea annuncia il suo addio al rugby giocato. A deciderlo il suo corpo e non la testa…

COMMENTI DEI LETTORI
  1. frank 5 Novembre 2013, 16:41
  2. 6nazioni 5 Novembre 2013, 17:46

    buon riposo grande combattente

  3. gian 5 Novembre 2013, 18:41

    complimenti orco, grazie di tutto, buon riposo e un futuro ricco di soddisfazioni per quello che deciderai di fare dopo
    però la frase “…e il rugby sta diventando complicato…” detto da un giocatore del suo livello, mi fa un certo effetto e non è una sensazione piacevole

  4. San Isidro 5 Novembre 2013, 18:59

    Certo che la mischia di Lione con lui e Leguizamon fa paura…in effetti si è fatta una certa ora per l’orco, grandissimo giocatore! Al di là delle qualità tecniche (che non gli mancavano) credo sia stato uno dei giocatori-immagine più rappresentativi per i transalpini (e pensare che al Racing doveva portare barba e capelli lunghi da contratto)…

  5. giobart 5 Novembre 2013, 19:41

    Un grande del rugby moderno che giustamente si riposa, buona fortuna.

  6. Giovanni 5 Novembre 2013, 20:04

    http://www.youtube.com/watch?v=sbX4aSsZaaE
    …gli avete preso la targa? 😀 (Non me ne volere, Mez…)

    • gian 5 Novembre 2013, 20:21

      gran botta, il classico placcaggio assassino, dal lato cieco, con avversario scoperto, nel momento migliore (ovvero quando ha appena preso la palla e non stà ancora pensando al contatto, un secondo dopo e non aveva lo stesso effetto), mettici il fisichetto da segalino del piccoletto e ringrazia che ti sei rialzato! 😀

  7. Stefo 5 Novembre 2013, 20:08

    Sempre ritenuto che in ambito internazionale sia stato enormemente sopravvalutato, ottimo come impact player per gli ultimi 20-30 minuti di partita ma col modo di giocare che aveva dopo 40-50 minuti calava vistosamente…detto questo in bocca al lupo per il suo futuro.

    • gian 5 Novembre 2013, 20:16

      indubbiamente più uomo immagine che di sostanza, ma stiamo parlando, comunque, di un giocatore che si confrontava con l’elite del mondo ovale, non un campione, ma un onesto lavoratore, per quanto ben sopra la media

  8. Katmandu 5 Novembre 2013, 21:46

    Concordo con chi dice che non era un campione ma un duro e quello che alla francia manca oggi

    • San Isidro 5 Novembre 2013, 22:07

      beh Dusautoir e Picamoles non sono dei duri?

      • Stefo 5 Novembre 2013, 23:04

        Ouedraogo e Nyanga neanche?

        • Katmandu 6 Novembre 2013, 09:10

          io intendevo piu’ in seconda ma anche quanto a spessore delle sfere che si ritrova penso che ce ne son pochi come lui

  9. frank 5 Novembre 2013, 22:10

    oh ragazzi io comunque non vorrei trovarmelo lanciato palla.in mano di fronte!!!

  10. xaba 5 Novembre 2013, 22:58

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