Eccellenza: Rovigo schianta Mogliano, Petrarca supera San Donà

Viadana travolge e lascia a zero la Capitolina, Calvisano vince in trasferta in casa della Lazio

COMMENTI DEI LETTORI
  1. crosby 2 Novembre 2013, 17:04

    I risultati della partite di oggi confermano quanto la maggior parte di noi pensa e scrive su onrugby….campionato a 11 assurdo e a 2 velocità.
    Capitolina, Reggio e Lazio di un livello nettamente inferiore.
    Campionato a 8 squadre già dal prossimo anno…
    E per chi non fosse d’accordo…un’occhiata a Reggio-Fiamme Oro domani sera alle 20.30 su Raisport…
    Se vogliamo aumentare il livello e lo spettacolo di questo campionato devono giocare squadre organizzate per farlo…

    • ginomonza 2 Novembre 2013, 17:18
    • eze 2 Novembre 2013, 17:26

      Concordo e non mi ricordo nemmeno da quando sostengo quel che tu dici.
      Capitolina e Reggio son già retrocesse di fatto e rendono inutili tutte le partite che fanno.
      Fiamme Oro, Lazio e San Donà son squadre che possono salire e scendere da serie A all’eccellenza.
      Mi sembra necessario un rapido passaggio ad 8 squadre e trasmettere in diretta la partita migliore di giornata.

      • crosby 2 Novembre 2013, 17:37

        Esatto.
        L’unica strada per innalzare la qualità del gioco, l’importanza di ogni partita per le squadre, lo spettacolo per il pubblico e l’attrattiva per i neofiti passa per la riduzione delle partecipanti al torneo.
        Un campionato a 8 vorrebbe dire 4 partite con una contesa sempre di medio-alto livello…Mogliano, Prato, Calvisano, Viadana, Petrarca, Rovigo, San Donà e Fiamme Oro…renderebbero ogni partita un 1×2.
        In tivù la partita migliore…ok la settimana scorsa Calvisano v Rovigo (bel gioco, buon spettacolo e buona cornice di pubblico) e per questo week end la partita clou era Rovigo v Mogliano o al limite il derby veneto San Donà v Petrarca.
        Ma FIR….Reggio v Fiamme Oro allo Stadio Canalina chi se la guarda????!!!!
        Maddaiiiiiiii….

        • San Isidro 2 Novembre 2013, 18:28

          se la guarderebbero gli stessi telespettatori che si guarderebbero Rovigo-Mogliano. L’Eccellenza è vista da un numero ristretto di persone, non cambia quale partita venga trasmessa…

          • xnebiax 2 Novembre 2013, 18:40

            Non è vero: io forse non la guardo.

          • crosby 2 Novembre 2013, 23:28

            Non sono affatto d’accordo.
            Il rugby in tivù deve avere un unico grande obiettivo: lo spettacolo. Con tutto rispetto San, lo spettacolo quest’anno lo hai solamente quando giocano le prime 6-8 del campionato…e tra di loro!

      • poppy 2 Novembre 2013, 18:01

        Ma qualche volta prima di parlare si guardano le partite? Oggi a San Donà c’era una sola squadra, (che ha regalato o buttato come volete la partita). Ti ripeto prima di giudicare San Donà, guarda qualche partita!!!

        • parega 2 Novembre 2013, 18:28

          poi continuare a dire di fare un campionato con 8 squadre ..ma vi rendete conto che finirebbe a dicembre ? per innalzare il livello ? sarebbe un campionato a se’
          alla promozione nn ci pensate ? io sono favorevole a un campionato a 12 squadre altroche’ 8 ..ce ne saranno 4 molto meno forti ? e che importa ? intanto in certe piazze ci sarebbe un migliroamento di interesse arrivando corazzate come rovigo calvisano etcc..

          • Katmandu 2 Novembre 2013, 20:49

            E se fai a 8 e 21 giornate (o meglio 28)

          • crosby 2 Novembre 2013, 23:32

            Vedi un pò…io sarei addirittura per un campionato a 6 squadre con andata/ritorno/andata/ritorno…20 giornate di stagione regolare + semifinali + finale.
            Al posto dell’attuale Serie A…un girone unico da 10 squadre con 1 promozione.

          • Katmandu 3 Novembre 2013, 09:04

            Crosby pure io sarei per fare un “taglio” a 6 e una serie a a 12

      • San Isidro 2 Novembre 2013, 18:45

        “Capitolina e Reggio son già retrocesse di fatto e rendono inutili tutte le partite che fanno.”…@eze, non è per fare polemica con te (che spesso azzecchi i pronostici), ma non ti sembra che certe tue affermazioni siano esagerate ed irrispettose? e poi: nonostante già si sia delineato il quadro delle squadre che lotteranno per la salvezza non ti sembra già avventato dire, vista la moltitudine di giornate che mancano, che Capitolina e Reggio sono gia in A? può ancora succedere di tutto e in tutti i sensi…

        • eze 2 Novembre 2013, 19:22

          Nessuna polemica San, le mie affermazioni o pronostici prendili con data ed ora associate. Poi vediamo a maggio 2014 quanto mi son sbagliato.
          A maggio ci saranno almeno 2 retrocesse (se la benetton torna in eccellenza saranno 3) e tra gli 11 nomi quei 2 son quelli per me certi al 95%, è solo questione di numeri senza offesa per nessuno.

          • San Isidro 2 Novembre 2013, 19:40

            si eze, lo so quello che vuoi dire, poi ammetto che ci prendi spesso, e posso essere d’accordo sul fatto che ad oggi Reggio e Capitolina siano le due candidate maggiori alla retrocessione (anche se mancano molte giornate), non discuto quello, però non mi è piaciuto quando hai definito che le partite della Capitolina e del Reggio sono inutili, tutto qua…

          • poppy 2 Novembre 2013, 20:12

            @ eze sei un mago, ma cosa ci fa in un blog uno sapiente come te!

          • Katmandu 2 Novembre 2013, 20:55

            Non voglio prendere le difese di Eze ma fa solo 1+1 nessuna magia se sei il più forte vinci 99/100 (poi come l’anno scorso Mogliano…) i risultati son quelli

        • malpensante 2 Novembre 2013, 21:16

          San, l’anno scorso era matematica la retrocessione dei Crociati..in bocca al lupo ai miseri 🙂 Un campionato da 4 partite la settimana è un torneo di briscola, l’eccellenza con gli standard attuali e con la Celtic, comunque non sta su, a 2, 4, 12 che siano.

          • crosby 2 Novembre 2013, 23:41

            Non sta per forza su un campionato da 11 (?) squadre con due velocità ben definite.
            Non si può vedere tanta differenza…
            In Italia c’è ormai da anni un rugby professionistico dove oggi l’alto livello è rappresentato da Nazionale/Benetton/Zebre, il livello appena sotto non può essere rappresentato dalla Capitolina e dal Reggio…neanche ad essere buoni!

          • malpensante 3 Novembre 2013, 11:55

            Non sta su comunque un campionato pro/semipro. Per farne uno di livello non ci sono né giocatori, né strutture, né soldi, nè pubblico. Un campionato con meno di 10/12 squadre non è un campionato ma un torneo di boccette, e di soldi e spettatori ce ne sarebbero pure meno. Ma la vedete la maglia dl Calvisano (per citare quelli che lavoran meglio con gli sponsor)? Secondo voi se non ci fossero i calvini, quelli farebbero da sponsor a San Donà o a Viadana? Quanto pubblico? La soluzione, 1)far a meno della Celtic o 2) tetto di spesa in Eccellenza, con obbligo di età/nazionalità-elegibilità. E magari gironi e play off. Se poi non riformi le A e giù tutto il resto, a partire da metter soldi e enfasi sui campionati giovanili, serve a niente lo stesso.

    • flipper 2 Novembre 2013, 17:35

      Sono d’accordo. Certo non bisognava essere indovini per intuirlo. Ora vedremo quali saranno le mosse dei nostri illuminati dirigenti..

    • gattonero 3 Novembre 2013, 17:08

      partita gia’ trasmessa da mamma RAI ,in diretta,vista per caso facendo zapping (non doveva essere trasmessa questa sera?)

  2. Katmandu 2 Novembre 2013, 17:32

    partiamo con un Grazie mamma rai che non ci hai fatto vedere nemmeno un deby veneto, non ero presente allo stadio ma vedendo i risultati potrei quasi esser certo senza timore di smentita che son state belle partite, soprattutto tattche tese tirate e di alto livello. detto questo troopa la differenza in classificatra le prime e le ultime per non leggere risultati diversi, dopo 5 giornate si inizia già ad intravvedere qualcosa ma per un primo bilancio aspetteri ancora un paio di giornate ma l’impressione iniziale (quella di crosby ed altri) rimane, qualcuno mi potrebbe ragguagliare sui due derby veneti di oggi? Calvisano e Viadana le immagino già come son andate 🙁

    • San Isidro 2 Novembre 2013, 18:32

      dai kat pure tu con la polemica che il derby veneto non viene trasmesso…vedrai che ne trasmetteranno…e poi nelle ultime due stagioni i derby tra Rovigo e Mogliano al Battaglini mi pare siano sempre stati trasmessi…

      • Katmandu 2 Novembre 2013, 19:16

        San la polemica era più per vedere una partita di altto livello tutto qua, detto ciò potevano organizzare un derby day (anzi 4) e fare in una giornata e una sede 2 partite, che ne so oggi a mogliano e fare tutte le partita la, sai che festone e che incasso, ma anche quest’anno ciccia, uffa!

  3. luca g 2 Novembre 2013, 17:35

    Verissimo!

    Oggi a Rovigo bella partita, con belle giocate e intensità. Bersaglieri sugli scudi con N’Gawini super. I Bersaglieri potevano chiudere prima la partita, dallo stadio è emersa la necessità di migliorare il possesso palla e la gestione delle mischie ordinate. Vittoria meritata e noi tifosi rossoblu contenti! Forza Rovigo. Domani vedremo in tv l’altra parte della classifica, con uno spettacolo probabilmente meno interessante, ma è pur sempre rugby in tv!

  4. genvita 2 Novembre 2013, 17:38

    Quotone.
    E mi permetto di aggiungere anche investire sulla crescita della classe arbitrale perchè la direzione vista oggi al battaglini per quella che doveva essere la partita di cartello è stata davvero ingiudicabile.
    Iniziamo a fare i nomi: arb. Spadoni (Padova)
    g.d.l. Falzone (Padova), Marchesin (San Donà)
    Credo che molti che scrivono su questo blog siano più competenti di quanto la federazione possa annoverare tra le fila dei canarini.
    Oggi mi sono vergognato per loro sentendo le bordate di fischi che arrivavano dalle tribune, davvero un brutto spettacolo per Gavazzi & co.

    • eze 2 Novembre 2013, 17:46

      una partita in meno libera 4 arbitri/guardalinee che potrebbero diventare 4 tmo per le 4 partite d’eccellenza e la Fir potrebbe allestire una webTv e mettere on line tutte e 4 le partite d’eccellenza.
      Le facevan vedere i cileni con la loro wevTv le partite di under 20, se non “ci riusciamo da soli chiamiamo i cileni che ci spiegano come farlo”

      • genvita 2 Novembre 2013, 17:51

        L’idea è validissima (anche se ho un pessimo ricordo del TMO durante una finale che si è poi rivelato inutile lasciando la patata bollente all’arbitro…).
        Basterebbe fare qualche corso di formazione, l’età vista nelle ultime partite in campo non è elevata, si potrebbe investire…
        Ma siamo sicuri che alla FIR interessi questo?

  5. Gabriele 2 Novembre 2013, 17:51

    la partita di San Donà l ha persa il San Donà.
    Dominare in chiusa e poi altro non posso dire.
    Il San Donà in enorme crescita.
    A San Donà manca un n.8
    In prospettiva per il prossimo anno 4 /5 posto.
    Quest’anno dal 6/al 7 mo.
    Bella squadra e bel gioco, deve solo concretizzare.
    Petrarca in fase calante.
    La seconda linea Nweozelandese cosie cosi. meglio l estremo Sudafricano.
    Ottimi Pilla 93 e Vian utilizzato a n.8.
    Ottima la leinea dei treqaurti anche se deve acquisire piu concetezza.
    Ottima Creatività con Taumata e con Flyn.
    Dell’arbitro non si puo parlare.

    • Francesco.Strano 2 Novembre 2013, 18:22

      alneno ci sono allenatori intelligenti che schierano i giovani in partite importanti..vedi pilla vian e zanusso….tutti ’93…. altro che i vari allenatori di mogliano e rovigo …

    • eze 2 Novembre 2013, 18:27

      CINCOTTO Gianmaria mi sembra che sia stato schierato titolare in tutte e 3 le sconfitte mentre non era titolare nelle 2 vittorie, sbaglio ?

      • poppy 3 Novembre 2013, 14:19

        Ti sbagli Cincotto contro Prato (San Donà vince) Cincotto ha giocato estremo partendo da titolare!

  6. ric 2 Novembre 2013, 18:21

    da rovigo:
    vittoria netta ma non bellissima
    due lampi nel buio …le mete
    per rovigo tanti errori personali…un caterva
    apprezzo mirko per il suo impegno su ogni pallone
    molto da rivedere anche nel gioco
    mogliano piuttosto deludente rispetto all’anno scorso
    sembra manchi davvero quel pazzo furioso di casellato
    pubblico ? mi gioco 3000 (no dati fir)
    TERNA ARBITRALE DISSOCIATA E MAI NELLO SPIRITO DEL GIOCO, SCENE DA COMICHE…NON FAZIOSI MA INCOMPETENTI DA RIDERE

    • genvita 2 Novembre 2013, 18:48

      …per quello che ho visto non sanno proprio cosa sia il regolamento.
      Vi ricordate con quante materie si rimandava a settembre?
      Con 4 ci stà la bocciatura all’arbitro, giusto?
      1° premio- regola del vantaggio (ad un metro dalla meta che senso ha fischiare fallo a favore della squadra che sta attaccando se non cercare di non fargli fare meta?);
      2° premio- touches: nelle introduzioni in mischia (rovigo è pregato di comprare ai mediani compasso, riga e mine HB per evitare i gialli su introduzione…)
      3° premio- passaggio in avanti: mentre qualche padovano ancora recrimina sull’avanti di BergaMirco della sett scorsa contro il Calvisano comunico che dalle tribune del Tempio oggi si è visto che Mogliano ha fatto almeno 7 avanti molto più evidenti;
      4° premio FUORIGIOCO: ahn no, è padovano, non può conoscerlo.

      Fuori concorso: Il “TMO” chiesto al guardalinee sull’unica azione che ha fruttato la dubbia meta di Mogliano ci può anche stare, peccato che l’arbitro fosse lì a 2 metri e non ha visto mentre Marchesin che era ancora sui 22 (almeno 20 Kg sovrappeso e con difficoltà nel correre) ha consigliato di dare la meta. MERAVIGLIOSI.

      • steve 2 Novembre 2013, 21:29

        Quoto tutto, c’è da sperare di non ritrovarseli in corsa PO.
        Sulla partita: gran mete di Billy Ngawini, autentico fuoriclasse, che nel momento topico della partita (26′ del s.t.) finalmente riesce a concretizzare l’azione d’attacco costruita da tutta la squadra e sostenuta dal grandissimo popolo rossoblu (+ di 3000 oggi le presenze al Battaglini).. Poi la sua meta all’80’ è classe pura, si beve da metà campo la velleitaria e stanca difesa trevigiana.
        Avanti così ragazzi!!!

        • luca g 2 Novembre 2013, 22:38

          Stele e della bomba di Basson da m.55 cosa ne pensi? Mirco poi e’ sempre positivo. Squadron dei fior!

          • steve 2 Novembre 2013, 22:54

            Grandissimi tutti!! Forza Rossobluu!!!

  7. luca g 2 Novembre 2013, 18:29

    E’ dal famoso tmo della finale scudetto al Battaglini che preferisco non parlare di arbitri……. Anche oggi fischi dal competente pubblico rodigino. Non dico altro.

  8. San Isidro 2 Novembre 2013, 18:34

    Francamente trovo la polemica sulla differita di domani un pò esagerata…per me già hanno sbagliato domenica scorsa perchè, come ho detto già altre volte, le prime due dirette sono sempre state per i campioni e vicecampioni d’Italia, quindi visto che la prima volta hanno dato Mogliano-Calvisano, domenica avrebbero dovuto dare Capitolina-Prato, giusto per correttezza…
    successivamente si dovrebbero trasmettere le partite più interessanti sia in chiave play-off che per la salveza…onestamente non mi scandalizzo per Reggio-Fiamme Oro (e non perchè gioca una romana), ma perchè già questa è una sfida salvezza, visto il brutto inizio con cui sono partiti i poliziotti…inoltre trovo giusto girare i campi, lasciamo stare il discorso dell’audience perchè tanto il campionato italiano per club è seguito solo da un pubblico di nicchia, non è quello della nazionale e forse nemmeno quello della Pro 12, per cui una partita tipo Rovigo-Mogliano non è che porterebbe chissà quanti telespettatori in più rispetto ad un Reggio-Fiamme, e poi chi è appassionato, si sa, si guarda tutto….

    • andrease 2 Novembre 2013, 19:26

      san sai che ti difendo sempre, però questa volta mi sembra che “tiri un pò troppo l’acqua al tuo mulino”…
      Lo so che chi è appassionato guarda quasi di tutto (io un 57 a 0 a Viadana non l’avrei guardato fino in fondo…) però trasmettere reggio-fiamme quando al sabato ai “fior” di partite…
      purtroppo le romane non sono a livello medio-alto e quindi possono dar “spettacolo” o tra di loro o… anche se le difendi stoicamente…

      • San Isidro 2 Novembre 2013, 19:46

        no no andrease, mi scuso se magari sono stato frainteso, non è per il fatto che giocano le Fiamme Oro domani sera, per me potevano dare pure San Donà-Viadana, è per il fatto che alla fine credo sia giusto girare i campi e trasmettere anche le sfide in chiave salvezza (come lo sarà quella di domani sera)…poi alla fine a vedere l’Eccellenza siamo sempre noi, ovvio che più c’è qualità meglio è, ma non penso che Rovigo-Mogliano porti così tanti telespettatori in più rispetto alla diretta di domani (mia opinione)…

        • crosby 2 Novembre 2013, 23:50

          San la controprova ce l’hai solamente trasmettendole entrambe in contemporanea.
          Secondo te, se su Raisport 1 trasmettessero la diretta di Rovigo Mogliano e su Raisport 2 la diretta di Reggio Fiamme Oro…gli appassionati di Roma preferirebbero la seconda??
          Boh..magari si mi diresti tu…”ammazza, giocano le Fiamme!”
          Ma gli appassionati del Veneto, di Calvisano, di Viadana, di Milano che vogliono guardarsi una bella partita…cosa scelgono secondo te???!!! Reggio v Fiamme oppure Rovigo v Mogliano?

          • andrease 3 Novembre 2013, 00:16

            nessuna delle 2…
            magari c’è qualche Partita francese o britannica su qualche altro canale o connessione!!!

  9. Gabriele 2 Novembre 2013, 18:39

    questo scive la Fir :

    Il Petrarca Padova centra la quarta vittoria stagionale che vale il primato in solitario. A San Donà il Padova vince un match molto combattuto per 25-23 con una prestazione molto convincete di tutto il collettivo. I ragazzi del coach Moretti spingono subito con il pacchetto anche se è il san Donà che sfrutta abilmente due errori difensivi degli avversari. Dalla piazzola Mucelli centra i pali al 9 e 17. Al 24 il Padova marca la prima meta dell’incontro. Targa è abile a battere la difesa del san Donà con un azione di forza. Al 36 da una rapida azione alla mano viene la meta di Billot per il 6-14 con il quale si chiude il primo tempo. In apertura di ripresa prima Marcato e poi Mucelli facevano 3 punti ciascuno. Erra tuttavia Flynn a sorprendere la linea dei tre quarti padovani. Meta e score sul 16-20. Al 57 il tallonatore Mercanti portava il Petrarca su un più rassicurante 25-16. Tuttavia ancora le ostilità non erano finite. Al 78, infatti, il tre quarti ala Bona segnava la meta del 23-25 finale.

    Mi dispiace le cose scritte NON SONO VERE.

    Billot ha fatto meta da una mischia su introduzione san Donà sotto i pali del San Donà.

    Dire che il pertarca ha fatto una prestazione CONVINCENTE la vedo dura.

    Tutto qua per dovere e rispetto ai giocatori e sportivi del San Donà.

    Della quaterna Abitrale NON parlo

    • gian 2 Novembre 2013, 20:11

      giocato così male il petrarca, a guardare il tabellino pare un tempo a testa?

      • poppy 2 Novembre 2013, 21:49

        Molto spesso in questo blog si commentano le partite guardando i tabellini e non guardando le partite!

        • gian 3 Novembre 2013, 16:53

          ed infatti non avendola vista chiedo delucidazioni, in quanto il tabellino fa sembrare la partita diversa da quella che viene descritta, questo non significa che qualcuno stia dicendo cavolate, semplicemente ci si informa meglio possibile

      • GiorgioXT 2 Novembre 2013, 21:59

        Curioso scrivere che una squadra ha fatto tutto lei (San Donà) quando ha preso tre mete, ne ha segnate 2 di cui una con l’uomo in più e ha pure rischiato di incassare la quarta (Mercanti schiaccia a terra ma l’Arbitro ha dato un “tenuto alto”) pure con l’uomo in più.
        Il Petrarca ha sofferto in mischia specie quando nel secondo tempo ha dovuto mettere due tallonatori in prima linea , ma San Donà a parte la mischia chiusa , Taumata e Flynn (che sono sprecati ) ha poco altro.
        L’esempio la seconda meta presa : mischia sui 10 metri ad introduzione San Donà , tutti a spingere come matti storti, dritti , in ogni modo pur di prendere un CP a favore, nessuno che si preoccupa di tallonare , la palla esce di lato dai piedi della terza Sandonatese, il MM dorme, Billot la raccoglie da terra e senza nemmeno troppo correre arriva in mezzo ai pali…
        La mischia chiusa è il fondamento del gioco, ma da sola non basta.
        Un mistero poi il MoM dato a Erasmus, non certo in evidenza in partita e soprattutto in touche; francamente meritavano molto di più le prime linee del San Donà oppure Flynn.
        Sugli errori dell’arbitro : tanti e distribuiti, fra cui una rimessa veloce (immediatamente prima della prima meta del San Donà) giocata veloce dai sandonatesi con una palla diversa da quella uscita nei campi…

        • poppy 2 Novembre 2013, 22:20

          @giorgioxt, scusa abbiamo visto due partite “diverse”, può succedere. Nella tua analisi confermi che Padova a meritato di vincere, o forse San Donà ha “regalato” tanto? Almeno “una” metà tecnica San Donà non la meritava? La tua analisi sul collettivo Sandonatese, sia ingenerosa.

          • GiorgioXT 2 Novembre 2013, 23:27

            @poppy : San Donà avrebbe preso la meta tecnica invece di quella che ha segnato dopo che Delfino ha preso il giallo pochi minuti dopo.
            Sulle altre “mete tecniche” che il pubblico urlando a gran voce chiedeva, magari con la mischia fuori dai 22 è meglio lasciar perdere.
            C’è da dire che proprio puntando solo sulla superiorità in mischia San Donà ha di sicuro perso delle occasioni di segnare.

            San Donà renderà la vita difficile a chiunque, secondo me la squadra ha delle potenzialità notevoli che non vengono sfruttate. Perché pagare due NZ di livello come Taumata e Flynn per poi non usarli perché si gioca solo con gli avanti ?

            Oggi San Donà è stata inferiore al Petrarca.
            Non lo dico io, lo dice il tabellino, ed il fatto che la partita sia finita con i Sandonatesi a difendere sulla linea di meta in 15 contro 14 , questo è un fatto non una opinione.

          • poppy 3 Novembre 2013, 16:48

            @giorgiotx: normalmente non faccio polemica e non parlo di arbitri, se vai nella pagina FB dell’amatori Rugby San Donà trovi gli highlights della partita di ieri guarda l’ultima meta vostra (il n21 parte prima della rimessa in gioco) mi sembra si chiami fuorigioco (per me la meta di Flyn parte da un avanti di Taumata), giusto per dire chi è stato il peggiore in campo!

  10. buonanotte 2 Novembre 2013, 19:05

    Io penso che il problema delle mischie ordinate stia diventando insostenibile. Oggi Rovigo ha ricevuto 4 o 5 calci contro. Una volta rulli l’avversario, una volta vieni rullato, le altre volte qualcuno viene fischiato.
    Secondo me bisogna che gli arbitri fischino un po’ meno e lascino vincere chi introduce, almeno come indicazione di massima. Non dico di arrivare a mischie no-contest, ma non è possibile che una mischia a favore si trasformi in un calcio contro 2 volte su 3 !

  11. San Isidro 2 Novembre 2013, 19:34

    Situazione (drastica) delle romane:
    – Lazio: vittoria (un pò sofferta) nel derby con la Capitolina, un punto di bonus a Padova (che non guasta), derby con le Fiamme Oro da dimenticare (un primo tempo di dominio assoluto e poi balck-out totale) e pesante sconfitta oggi sul proprio campo contro Calvisano (oggi non sono potuto andarla a vedere). I biancocelesti già dalla stagione scorsa non hanno convinto appieno e si diceva che fossero pure una squadra da play-off…la Lazio fa veramente un ottimo gioco in attacco, ordinati, lunghe azioni multifase, sanno sfruttare la superiorità fisica. Inoltre: hanno individualità molto forti, giocatori con esperienza di livello e diversi ex nazionali u.20. Cosa manca: la tenuta mentale. Assurdo come hanno buttato la partita con le Fiamme Oro. I poliziotti si erano un pò risvegliati e grazie ai calci di Benetti hanno vinto, ma di certo sono stati sempre dominati dai laziali. Inoltre i biancocelesti hanno qualche infortunato e non dimentichiamoci che deve tornare in rosa Gerber e il neoacquisto Lewies (seconda linea), entrambi impegnati in Currie Cup rispettivamente con i Griquas e i Natal Sharks.
    Fiamme Oro: avvio di stagione da dimenticare, una squadra che per la rosa che ha si pensava potesse lottare per i play-off e invece…vediamo domani che combinano a Reggio, se vincessero i diavoli rossi non mi scandalizzerei più di tanto…li ho visti giocare solo al derby con la Lazio, ma veramente erano una squadra senz’anima, troppo scollegati nel gioco, poca incisività…comunque, come la Lazio, hanno individualità molto forti, però secondo me è proprio il collettivo che non gira, staremo a vedere, speriamo che le Fiamme riprendano ad ardere…
    Capitolina: ecco questi ragazzi hanno tutte le caratterisitiche opposte ai laziali e ai poliziotti, ovvero: gruppo, collettivo, combattività, anima, voglia di fare, azzardo, spavalderia, ma cosa manca? La qualità nei singoli, soprattutto l’esperienza per certi livelli. Ci sono alcuni di quei ragazzi che hanno militato nella vecchia Capitolina in Super 10, c’è qualcuno che ha già avuto esperienza con altre romane in massima serie (chi alla vecchia Rugby Roma, chi alla Lazio, chi alle Fiamme Oro), c’è qualcun’altro poi che ha un lungo curriculum ovale importante (Bocchino e i fratelli Leonardi su tutti), ma una buona parte della rosa è composta da quei ragazzi della serie B che chi sono rimboccati le maniche, dopo che la vecchia Capitolina ha lasciato il Super 10 e molti dei suoi giocatori si sono sparsi un pò per tutto il campionato (soprattutto alla Rugby Roma e L’Aquila), e nel giro di tre stagioni sono ritornati in massima serie…ci sono ragazzi che hanno esperienze di serie A, che vengono dal vivaio e che magari sono stati anche nazionali giovanili (Conti, Moriconi, Buscema, ecc), ma che a questo livello non ci hanno mai giocato…e purtroppo l’inesperienza paga…la Capitolina erano anni e anni che non prendeva così tanti punti a via Flaminia (38-3 con il Prato) e che non subiva asfaltate (come oggi). Visti tutti i risultati positivi fatti in A, sia nel Girone 2 che nel Girone d’Eccellenza, adesso si fa fatica ad ingoiare queste amare sconfitte (anche un pò ingenerose se vogliamo, nel derby con la Lazio e nel match con Prato una meta per l’orgoglio era meritatissima), ma si sa lo step tra la A e la massima serie è molto più alto di quanto si creda…comunque bravo oggi coach Cococcetta che ha mischiato un pò le carte in campo mettendo una formazione un pò sperimentale e tenendo a riposo qualche giocatore importante in vista delle gare più calde per la salvezza…
    Infine il fatto che la nostra città abbia espresso tre squadre di vertice dopo ben 43 anni per noi è già una vittoria, e noto che tra queste tre squadre non c’è nemmeno la Rugby Roma che fino a tre stagioni era anch’essa in massima serie (sennò eravamo quattro)…più bello di così? E comunque nessuna partita delle romane è inutile come è stato scritto sopra in qualche commento superficiale…

    • Sergio Martin 2 Novembre 2013, 20:48

      Quoto in toto e soprattutto l’ultima frase, ça va sans dire.
      Il dislivello c’e’ ed e’ notevole, ma tanto di cappello a questi ragazzi che dalla serie B sono arrivati all’Eccellenza, allenandosi quando possono e pagando una quota per giocare. Di che stiamo parlando?
      Comunque, a me un campionato a 8 mi sembra eccessivo. E poi, come si giustifica organizzare una squadra di professionisti per fargli fare 7 partite? Una volta fatto andata e ritorno, per fare arrivare a maggio il campionato, che fanno? Ri-andata e ri-ritorno?

      • crosby 3 Novembre 2013, 00:05

        Scusa ma hai riletto quanto hai scritto?? Hai scritto parlando della Capitolina: “allenandosi quando possono e pagando una quota per giocare” per poi scrivere: “come si giustifica organizzare una squadra di professionisti per fargli fare 7 partite?”.
        Lo vedi anche tu il paradosso…abbiamo un campionato dove ci sono squadre come Rovigo e Viadana con budget tra 1,5 e 2 milioni di euro che giocano contro squadre come Capitolina (autofinanziata dai giocatori) e Reggio (appena un rimborso spese per la benzina). Capitolina e Reggio giocano per divertirsi e non hanno nessuna aspirazione di professionismo…è giusto che giochino con squadre dello stesso livello…di cosa staremo parlando se fosse stata scelta Viadana Capitolina di oggi come posticipo tivù…un bel 57 a zero che tiene incollati appassionati e neofiti…

        • Sergio Martin 3 Novembre 2013, 02:06

          Si’, non ho scritto tanto per.
          E’ vero, c’e’ un paradosso del campionato spaccato a meta’. Ma la Capitolina il diritto a partecipare al campionato di Eccellenza se lo e’ conquistato sul campo. Ma sono era la Capitolina, era il Pro Recco, o il Piacenza. Pure il Calvisano era dovuto scendere per problemi economici e stava in serie A. Cosa facciamo? Eliminiamo le promozioni? Il 57 a zero non porta appassionati, ma neanche il campionato a 8 ne porterebbe. La vera soluzione sarebbe alzare il livello non solo di tutto il campionato di Eccellenza, ma anche della serie A, per cercare di colmare il divario. Le ricette le conosciamo tutti: allargare la base, migliorare l’efficienza della formazione, auspicabilmente aumentare le risorse ai club (poi mettici anche la crisi economica e la penuria di sponsor) ecc. Anche far giocare una squadra di non professionisti contro il Viadana puo’ servire. Di sicuro, alla Capitolina serve, perche’ puo’ mettere in campo dei giovani che si confrontano con giocatori gia’ formati e di esperienza. Al movimento serve, perche’ tra quei giocatori i migliori poi possono passare alle squadre di prima fascia. Per quanto riguarda la Capitolina e’ una cosa abbastanza frequente, perche’ ce n’e’ un bel po’ di giocatori che tra nazionali, Pro12, Eccellenza viene da li’. Ma non e’ facendo un mini campionato che risolveremmo il problema.

          • crosby 3 Novembre 2013, 08:21

            Dunque, tanto per chiarire..io non metto in discussione che la Capitolina abbia meritato la promozione in Eccellenza.
            I miei dubbi riguardano la struttura dell’alto livello in Italia.
            Per alto livello intendo Nazionale/Celtic/Eccellenza. Stop. Per alto livello intendo: giocatori professionisti, tecnici professionisti, staff tecnico specifico, struttura societaria, stadi adeguati con capienza e servizi, insomma l’alto livello in tutto.
            Per ottenere tutto questo, in Italia, devi selezionare il meglio che hai. Quindi ridurre le squadre.
            La soluzione che tu proponi:
            “…La vera soluzione sarebbe alzare il livello non solo di tutto il campionato di Eccellenza, ma anche della serie A, per cercare di colmare il divario. Le ricette le conosciamo tutti: allargare la base, migliorare l’efficienza della formazione, auspicabilmente aumentare le risorse ai club…” riguarda il livello di base, che non e’ appunto la Nazionale/Celtic/Eccellenza.
            Non piace l’idea delle 8 o addirittura 6 squadre.
            Va bene…ok per 12-14-16…ma allora obblighiamo i club alla fideiussione…300.000 euro che ogni club deve garantire a fronte delle esigenze del proprio campionato.
            Ti ricordo che la situazione così com’è ha permesso al Prato di giocarsi uno scudetto con tutta una squadra non pagata da tempo, stessa cosa accaduta ai Crociati.
            La soluzione passa per la riduzione delle squadre, obbligate ad un budget minimo che ne garantisca la tenuta del campionato dall’inizio alla fine. La qualità (alto livello) viene selezionando la quantità (livello di base).

    • Giovanni 3 Novembre 2013, 16:05

      @San: ma il tuo amico non ha giocato proprio ieri? Riposo in vista dei prossimi impegni o problemino fisico?

      • San Isidro 3 Novembre 2013, 23:20

        ciao Giovanni, leggo ora, guarda “Paolone” non l’ho sentito, però ieri compariva tra le riserve…come ho scritto sopra Cococcetta ha mischiato un pò le carte in campo mettendo una formazione sperimentale e tenendo a riposo qualche giocatore importante in vista delle gare più calde per la salvezza…probabile anche che non sia entrato, visto che dalla panchina urchina sono stati fatti 7/8 cambi…comunque, a causa di una frattura al polso rimediata l’anno scorso, si deve operare (infatti gioca sempre con una rigida fasciatura) e al massimo giocherà ancora un altro mese, poi tornerà sui campi a Febbraio inoltrato…

  12. San Isidro 3 Novembre 2013, 01:33

    @per tutti:
    – discorso campionato:
    sono d’accordo che il campionato è spaccato e che il livello delle ultime non regge le prime, su questo non ci piove…tuttavia, nulla contro le vostre opinioni, che se espresse in modo garbato sono tutte legittime, però certe affermazioni mi sembrano un pò esagerate. So cosa intende @eze quando parla di “inutilità” dei match giocati da Reggio e Capitolina, so che non è offensivo, ma voglio dire nel campionato ci sono anche loro, le partite le fanno pure loro, sia mai detto che ci regaleranno qualche colpo di scena? è vero quanto dice @malpensante sulla questione Crociati dell’anno scorso, ma aspettiamo almeno qualche altra giornata prima di dare un bilancio definitivo…@crosby, vero che ci sono squadre con budget altissimi, però scusami dai i ragazzi della Capitolina e del Reggio mica giocano solo per divertirisi e su (e poi ad un mio amico che la stagione passata ha giocato con il Reggio gli davano 500/600 euro al mese + vitto e alloggio, quindi proprio gratis non è…la Capitolina si autofinanzia, i ragazzi però versano una quota di soli 150 euro ad inizio stagione, poi il resto è pagato tutto dalla società, rimborsi compresi…alla Lazio mantengono gli stranieri, ma qualcosa la danno pure agli altri giocatori…alle Fiamme invece hanno un normale stipendio statale)…ovvio che più si hanno i soldi più si hanno i mezzi, ma il fatto che i ragazzi della Capitolina giocano per divertirsi non sta nè in cielo nè in terra, anche, se consci dei loro limiti, comunque lotterebbero pure per i play-off. Il fatto che lavorano e la sera si allenano (ma questo credo sia uno status di molti giocatori dell’Eccellenza, Fiamme a parte) non implica che non siano una realtà che possa ambire a certi traguardi (almeno a questi livelli semi-pro)…in serie C si gioca per divertimento, massimo in B…
    – discorso programmazione tv:
    probabilmente sono stato frainteso perchè, essendo romano, ho detto che non trovo nulla di così scandaloso nella programmazione di Reggio-Fiamme Oro. Ragazzi non è questo il punto, per me potevano programmare pure Canicattì Rugby Club vs Amatori Cacio e Pepe arbitrata da Carlo Conti…sono d’accordo che più il livello è alto più c’è spettacolo e più rimaniano incollati alla tv, ma, mi riferisco di nuovo a @crosby, allora dovrebbero essere trasmesse solo le partite tra le prime 6 e basta? così le altre non hanno nemmeno il diritto di essere trasmesse solo una (almeno una) volta in tv? Non sono d’accordo che il rugby è solo spettacolo (almeno questo rugby), anche perchè qui non parliamo di Top 14, ma parliamo di un livello semi-pro, Calvisano-Mogliano comunque sarà segnata da un gioco frammentato e 226 in avanti, cioè le squadre sono più forti, ma il livello è quello…e poi scusami/te anche i match in chiave salvezza possono essere molto combattuti, a me Crociati-L’Aquila dell’anno scorso (l’utima di campionato a Noceto) mi ha tenuto incollato al televisore tutto il tempo vista l’intensità della gara…poi ripeto per me vale anche un discorso democratico: giusto girare i campi. Ok, i neofiti vorrebbero essere attratti da gare migliori, ma, di nuovo, non credo che ce ne siano molti che si avvicinino all’Eccellenza, siamo sempre noi gira che ti rigira…e ancora: è il massimo campionato italiano per club, tutti i club devono avere il diritto almeno una volta di andare in tv…figuratevi, io poi sarei pure per due dirette/differite a giornata (il match più acceso e un altro a girare), ma so che chiederei troppo…
    – discorso formula campionato:
    ovvio che meno squadre ci sono più la qualità si alza, ma anche con un campionato a sei squadre (che troverei alquanto noioso) davvero credete che potremme avere un supertorneo? Per me siamo un livello semi-pro e così restereremo…bisogna investire parallelamente nella formazione e la base da un lato e dall’alltro sulle franchigie…i club devono tornare ad essere i centri di formazione dei giocatori (non le accademie, magari facciamo le accademie legate alle franchigie). Sforzarsi di avere un campionato pro interno (che è pro solo per noi) non credo sia il passo giusto, mia opinione chiaramente…

    • Francesco.Strano 3 Novembre 2013, 04:17

      io punterei su taumata e steyn da naturalizzare vamos

    • steve 3 Novembre 2013, 09:51

      @San: con tutto rispetto e il bene che ti voglio, non vorrai mica che legga (leggiamo) il “pistolotto” sulle Romane? Sei troppo bravo e competente per descrivere le emozioni e la tecnica nel gioco del rugby, dovresti vivere qui (in Veneto) per vedere, assaggiare, vivere emozioni vere, come quella di ieri di essere travolto dalla bolgia quando Billy va in meta per la seconda volta! Capisco che ognuno vede con la propria lente distorta la propria realtà, per te Capitolina-FF.OO.-Lazio sono come per me il Rovigo, e per me il Rovigo vale come il Leinster o una del Top14. La realtà invece la si conosce solo dopo aver visto tutto il ventaglio di qualità che il rugby sa proporre, dal Suop15, al Top14, alla CL, al Benetton, al Rovigo e alle tue tre Romane. Tutto deve essere dimensionato per definirne il valore.
      Fermo restanto che un’emozione è pur sempre un’emozione, e non ha valore di qualità tecnica, l’emozione o esiste o non esiste. Il mio urlo di gioia per la meta di Billy non è diverso da quello di un qualsiasi tifoso francese quando la propria ala va in meta, o al tuo quando Bocchino segna. Volevo solo farti notare la differenza tecnica del contesto e dell’esecuzione del gesto.
      Sul Campionato: un massimo campionato Nazionale dovrebbe essere di 10 squadre. Purtroppo con l’avvento della CL si è abbastato di molto il valore tecnico del campionato, si sapeva. Per rilanciarlo ci vorrebbero i soldi Federali investiti in inutili Accademie e/o in squadre “costriute in garage” che non hanno nessun senso nella storia del movimento rugbistico nazionale. Ma quello che volevo far notare è un’altra cosa: è fallita miseramente la Mission di Dondi prima e ora di Gavazzi, di far diventare il rugby uno sport di massa, di diffusione tipo il calcio, soprattutto di sua presenza nelle cosìdette (a Roma tutte e tre messe assieme vanno a vedere le partite il pubblico che va in una giornata qualsiasi il Mogliano o il San Donà) grandi città, Roma, Milano, Torino, Genova (a proposito letto cosa ha combinato l’onorevole Presidente del Cus Genova?). Gli 80.000 di San Siro per gli All Black, e i 60.000 dellìOlimpico non sono appassionati di rugby, o lo sono solo in piccola parte, sono appassionati ad uno spettacolo, come io quando vado al cinema e sono curioso di vedere “Rush”. Insomma il rugby è stato, è, e sarà sempre uno sport di nicchia e di provincia, con tutta una galassia di piccole e agguerrite realtà sparse per il teritorio Nazionale con zone particolarmente vocate, come il Galles d’Italia, il Veneto. Non avere capito questo ha comportato il fatto che siamo stati perennemente tra il 10 e il 12 posto nel ranking mondiale anche con l’entrata nel 5N. Ieri sera nell’anticipo del Campionato di serie A1 di pallavolo Femminile la tanto nominata e famigerata Raisport1 ha trasmesso Ornavasso-Busto Arsizio(per la cronaca ha vinto la squadra di casa al tai breack). Scommetto che non sai, come non sapevo io, dove sia Ornavasso o se sei il nome dello sponsor, in realtà esiste davvero un Paese con questo nome, in Provincia di Verbania, di 3.400 abitanti! Ora, non mi pare che la Pallavolo Femminile a livello Nazionale sia messa male come il Rugby (che vince una partita su dieci) da, diciamo, un decennio a questa parte? Non sto quì a ripercorrere il curriculum di vittorie internazionali. E la Nazionale di Pallavolo Femminile è formata da giocatrici che militano anche in squadre di 3.400 abitanti, hai capito quello che voglio dire? Quelli della Fir si sono montati la testa, snaturando il Campionato che ora ci troviamo di fronte tutti quanti, bisognava investire nella formazione dei Tecnici, arbitri e nelle sedi particoarmente vocate (compresa la tua Rugby Roma), poi le altre sarebbero venute a traino…ma tant’è.
      Sulla messa in onda delle partite, bisogna trovare un principio comune fra quello di tutelare a tutti il diritto di visibilità, ma anche quello sacrosanto di far vedere la partita migliore, più alta tecnicamente, quella con più seguito di gente (so che magari penserai allaora facciamo vedere solo il Rovigo, ma non è così) per difendere quel principio del marketing che prevede che per vendere devi mettere in vetrina i prodotti migliori, non ti pare? Non è mica questione di telespettatori, quelli più o meno sono sempre quelli, ma di vendita del prodotto rugby a sponsor che non sanno nulla di rugby e ti chiedono:”quanta gente va allo stadio? Quanta gente vede la partita per la TV? sennò io i soldi per mettere il mio nome nei cartelloni pubblicitari che ce lo metto a fare?”.
      Ti saluto, e buon rugby!

  13. Sergio Martin 3 Novembre 2013, 09:38

    @crosby. Si’, mi era chiaro che non volessi mettere in discussione il diritto a partecipare all’Eccellenza. Era solo per dire che il ricambio delle squadre con la promozione e’ una cosa che fa parte del sistema, cosi’ come purtroppo – almeno allo stato – il divario tra l’Eccellenza e la serie A.
    Sono d’accordo con il tuo intervento. Solo, quanto al numero delle squadre quello che volevo intendere e’ che gia’ 10 squadre dovrebbe essere un numero che selezioni la quantita’, favorendo la qualita’. Cio’, in pratica, non avviene perche’ non ci sono le cose che hai menzionato tu come auspicabili con riferimento all’alto livello, e che non sempre ci sono. In parte ci stanno lavorando, magari si poteva fare di piu’ o meglio. Ad esempio, il discorso dle budget minimo e’ giusto. Pero’ alle condizioni attuali secondo me non e’ che possiamo pretendere molto di piu’. Allo stato la situazione e’ questa. Anzi, rispetto a 10 anni fa, il rugby in Italia un po’ di spazio se lo e’ conquistato.

  14. luca g 3 Novembre 2013, 10:49

    Che dire Steve? Sottoscrivo tutto quello che hai scritto. San Isidro e’ competente è appassionato e preciso nelle sue affermazioni. Noi siamo Polesani e chi e’ di Rovigo mangia pane (biscotto) e rugby sin da piccolo. Nella Fir, spiace scriverlo non sembrano appassionati, ma solo vocati al business. Con risultati per altro scadenti. Il movimento del rugby italiano e’ di nicchia con “isole” di appassionati sparsi per l’Italia, con una diffusione in Veneto più capillare. Che almeno queste ‘isole’ vengano trattate un poco più decentemente dalla Rai e dalla Fir……con scelte di programmazione in linea con l’interesse del movimento del rugby. Con tutto il rispetto per quel paesino di 3800 abitanti che segue la pallavolo….

  15. gattonero 3 Novembre 2013, 17:06

    partita gia’ trasmessa da mamma RAI ,in diretta,vista per caso facendo zapping (non doveva essere trasmessa questa sera?)

  16. gian 3 Novembre 2013, 17:12

    visto il secondo tempo del posticipo tanto schifato come partita (per caso, non doveva essere alle 20,30 in differita?), comunque, lo spettacolo non è stato penoso, non gran gioco, ma si è visto di peggio, reggio butta via una grande occasione da polli (a due minuti dalla fine in 15 vs 13 cosa vai in touche, chiedi mischia, che puoi prenderla tecnica, e passi a due minuti dalla fine, ma a tempo scaduto perché giochi alla mano, chiedi mischia e vedi sopra), FFOO deludentissime, potenzialmente tutti buonissimi giocatori, ma la testa la lasciano a casa e non rendono, unico che mi porterei in una squadra più performante è il mediano di mischia, bel ritmo e gran piede, meriterebbe altri palcoscenici, reggio bella squadra, unita e decisa, manca il talento nei singoli per poter puntare un po’ più in alto; unica nota stonata, la meta al 20° di reggio, anche oggi, mi è parso, che una squadra sia stata tenuta in partita da un errore arbitrale piuttosto marcato, un in avanti sull’azione decisiva (e forse anche una touche), però voglio rivederlo, per quanto durante l’incontro siano stati fischiati avanti situazioni molto simili e meno decisive, quindi almeno cercare di mantenere lo stesso metro di giudizio.

    • Giovanni 3 Novembre 2013, 17:39

      Non hanno chiesto la mischia perchè è stata l’unica fase di gioco in cui sono stati messi sotto di brutto dagli ospiti. Viceversa la seconda meta l’hanno ottenuta grazie all’ottima maul avanzante, quindi ci stava giocare la touche. Oltretutto sono stati un po’ sfortunati sull’azione susseguente al primo lineout, perchè un loro giocatore (non ho visto chi) ha fatto in-avanti da terra, proprio mentre stava schiacciando in meta in mezzo a due avversari. Inoltre sui tentativi di maul avanzante, le Fiamme hanno fatto ogni tipo d’ostruzione (entrate laterali, fuorigioco, mani in ruck), tanto da finire la partita in 13 ed aver rischiato perfino gli estremi per la meta tecnica. Assolutamente d’accordo su Benetti: una spanna sopra tutti gli altri e piedino fatato (suoi i punti decisivi anche nella vittoria di 8 giorni fa sulla Lazio). Sarebbe interessante vederlo in palcoscenici superiori.

      • gian 4 Novembre 2013, 12:37

        sinceramente in quella fase erano i poliziotti a soffrire anche in chiusa e con un uomo in meno in mischia, visto che erano alla frusta….. comunque la prima touche ci poteva anche stare per tutto quello che hai detto anche tu, però a tempo scaduto dovevano chiedere mischia, per me

  17. San Isidro 4 Novembre 2013, 00:24

    @steve e @luca g,
    scusate il ritardo, vi ringrazio per gli apprezzamenti, ma anche nei vostri commenti (soprattutto in quelli di steve visto che scrive qui da molto più tempo) leggo molta passione e precisione nella narrazione, in particolar modo quando parlate del vostro amato Rovigo…
    steve non ti leggi il pistolotto sulle romane, però io mi devo leggere il tuo eh!
    scherzi a parte, condivido il nocciolo del tuo discorso riguardo il movimento ovale nazionale e la situazione del rugby in Italia. E chi la conosceva Ornavasso? Anche perchè non seguo la pallavolo in generale (ci gioca mia sorella a livello giovanile, pare sia pure brava, chissà)…tornando al rugby seguito, hai perfettamente ragione quando parli di emozioni ed hai usato un’espressione azzeccatissima, ovvero che ognuno di noi quando è tifoso guarda con la propria lente distorta la sua realtà…certo che bisogna comparare il livello tecnico della propria dimensione con il resto di Ovalia, ma guarda steve che il mio rugby seguito va oltre le tre romane, ti dico ciò che seguo con passione e costanza: tutti i match internazionali (dove dopo l’Italia sostengo i miei Pumas), l’Eccellenza, il Treviso e le Zebre, il domestic argentino (in particolare il Torneo de la URBA)…per il resto (Top 14, Premiership, le altre partite della Pro 12, Coppe europee, Super Rugby) ovviamente mi guardo tutte le fasi finali, ma nella regular season vado un pò giro con lo streaming (e chi je la fà a stà appresso a tutte ste cose, e mi vorrebbero pure far vedere il League? No grazie, non mi appassiona e poi troppe cose nell’union)…comunque trovo nei tornei domestici l’essenza vera del nostro sport, ovviamente sono a un livello distante dal professinismo (però non la Currie Cup sudafricana e la NZ NPC che comunque sono competizioni di spessore, vale davvero la pena buttarci un occhio), tra i tornei più belli, oltre al rugby argentino che per me è il top, ci sono i campionati domestici celtici (secondo me quella che merita di più è l’AIB League), lo Shute Shield di Sydney e la Digicel Cup fijana (su youtube ci sono repliche integrali delle partite del campionato provinciale fijano, dai uno sguardo, sono gare fichissime, giocate da bestioni in campi in mezzo a palmeti o vicino ad acque cristalline)…e comunque Steve al Battaglini ci devo venire prima o poi, il derby Rovigo-Petrarca vissuto in mezzo alle Posse è uno dei tre match che voglio vedere dal vivo in assoluto (oltre al superclasico del rugby argentino CASI-SIC e il derby basco Bayonne-Biarritz con tanto di pena bayona cantata dai tifosi)…
    Per restare in tema di passione, voglio regalarti queste immagini (che tutto dicono) dopo che il CUBA (Club Universitario de Buenos Aires) ha battuto la settimana scorsa il fortissimo Hindù nella finalissima dell’URBA, vincendo così il titolo metropolitano dopo ben 43 anni! Guarda che cos’è, quanta emozione, quanto entusiasmo e soprattutto quanta gente! Per me l’URBA è il campionato più bello del mondo (ovviamente guardando dalla mia lente distorta)
    http://espndeportes.espn.go.com/videohub/video/clipDeportes?id=deportes:1939881

    ps: dai però, tornando in tema dei numeri, adesso non è che la somma dei spettatori delle tre romane è come il pubblico del Mogliano e del San Donà…siamo un pò di più dai…
    pps: il fattaccio che hai citato riguardava l’Amatori Genova, non il CUS Genova ed era riferito ad una partita di u.20…

  18. barbin cursari 4 Novembre 2013, 09:54

    sabato al battaglini un grande rovigo. qualche sbavatura in mischia chiusa, ottime le touches (immenso jeff). ottima prova di mirco, uomo-ovunque della squadra. mogliano che francamente non ha mai avuto il pallino del gioco, per quanto fatto i cinque punti sono pure troppi. arbitraggio… qualcuno diceva che un arbitro è bravo se in campo non se ne nota la presenza… beh allora questa primadonna come la giudichiamo? gli stessi giocatori faticavano a capire cosa volesse da loro. abbiamo giocato con tutte le dirette contendenti (tra cui due trasferte come viadana e calvisano) e il bilancio è assolutamente positivo. avanti così, forza rovigo!

  19. Lorenzaccio-Gierre 4 Novembre 2013, 17:56

    “un arbitro è bravo se in campo non se ne nota la presenza…” non ho visto la partita, ma ho letto tutto il leggibile… e mi sono focalizzato sull’arbitraggio che appare veramente demenziale, definizione adattabile pure ai collaboratori… ma la fir (in minuscolo) esiste per tutti i club oppure è solo una questione romana… non si uscirà mai dal buco…

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