Zebre, inizio di stagione tra sarcasmi europei e tifosi che aumentano

Planet Rugby sbeffeggia la franchigia bianconera ma sugli spalti del XXV Aprile si registra una crescita del 10% delle presenze

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Rabbidaniel 23 Ottobre 2013, 14:30

    Che il buon gusto ogni tanto latiti è evidente, ma che il rugby italiano presti il fiasco a certe critiche è di altrettanto palmare evidenza.
    Quando alle presenze allo stadio, ovviamente non ero a Parma, ma dalla tv io sentivo solo “Connacht Connacht” venire dagli spalti. Non è che qualcuno da Galway ha organizzato una bella gita nella food valley rimpinguando anche l’affluenza a Moletolo?

    • Paolo 23 Ottobre 2013, 14:37

      che i tifosi irlandesi siano caldi è innegabile, però c’erano anche lo scorso anno. C’è un segno “più” nel dato sul pubblico, speriamo venga confermato e fatto crescere

      • Radix Omnium Malorum 23 Ottobre 2013, 14:42

        Comunque anche se il + fosse dovuto a qualcuno che sfrutta il rugby per portare turisti a Parma la cosa non sarebbe negativa…
        Vediamo come va venerdì

      • Rabbidaniel 23 Ottobre 2013, 14:49

        Se c’è una crescita tanto meglio, visto che il percorso di “fidelizzazione” per una squadra che, per i motivi a tutti noti, manca di una certa identità è indubbimente assai laborioso. Resta il fatto che in una radiocronaca si sarebbe detto che si giocasse a Galway.

        • malpensante 24 Ottobre 2013, 09:50

          Rabbi, la notizia buona è che l’incremento è di molto sopra al 10%, la sottostima è conseguenze delle balle sull’affluenza dello scorso anno: bastava guardare la tv per rendersene conto. Non è molto, ma un buon segnale per una squadra che, non avendo tifosi, deve conquistare un pubblico. Molto dipenderà dai risultati, ma già vedere una squadra e non una comitiva sta dando i suoi frutti.C’erano abbastanza irlandesi settimana scorsa, tra l’altro ce n’erano pure che hanno abbinato il festival Verdi con il XXV aprile. Turismo di nicchia ma da soldi, quello, che in giro per la città scorreva birra ma venerdì dopoteatro ho visto volar via un paio di gaja (e allora per il franciacorta mi sono associato alla compagnia). Tra l’altro, e detto piano tra noi, quei Masnadieri eran peggio delle Zebre, ma gli irlandesi erano felici: magia del Regio e del Peppino dalle Roncole.

  2. cassina 23 Ottobre 2013, 14:39

    I PRIMI DUE CAMPIONATI DEL MONDO DI CALCIO NON HA VISTO TRA I PARTECIPANTI GLI INGLESI IN QUANTO SI RITENEVANO “MANIFESTAMENTE” TROPPO SUPERIORI.

  3. crosby 23 Ottobre 2013, 15:03

    Le Zebre così come sono state fatte e così come sono gestite, sono un fiasco totale.
    Il concetto di “franchigia” non ha motivo di esistere in Italia perché il rugby si sostiene sui club e non ci sono casi positivi di franchigie italiane che abbiano avuto lunga vita…
    Quindi…
    Le due squadre in Celtic devono essere due squadre di club che contano su storia societaria, pubblico e forte legame col territorio. Tutto questo aiuta a reperire sponsor che sono linfa essenziale.
    Vedi Benetton Treviso.
    Tutto il contrario delle Zebre Parma: niente storia societaria, niente pubblico, niente legame col territorio e di conseguenza niente sponsor.
    Soluzione: i due posti in Celtic: 1 a Treviso e 1 a Rovigo (o Calvisano).
    Se la FIR desse ad ogni club celtico un contributo di 4 milioni, parificando la situazione attuale che vede le Zebre supportate del doppio rispetto a Treviso, la gestione privata del club sarebbe molto agevolata e darebbe migliori frutti.
    Quello che ha fregato gli Aironi e’ stato proprio il voler essere franchigia e contare sul Colorno che si è tirato indietro…

    • Dagoberto 23 Ottobre 2013, 15:46

      crosby, pur condividendo il fondo di una parte del tuo discorso, trovo fuori luogo certe esternazioni e un po’ ideologicamente irrealizzabile quanto proponi; mi spiego meglio.

      che “… le Zebre così come sono state fatte e così come sono gestite, sono un fiasco totale…” la trovo un’affermazione oltre che offensiva per chi ci lavora e dedica tempo ed energie, anche indice o di un forte pregiudizio, o di una forte ignoranza, nel senso di ignorare, il lavoro ed il lavorare nel rugby dove nulla s’improvvisa, ma tutto si può ottenere con la fatica, il mestiere e la volontà.
      che” …Le due squadre in Celtic devono essere due squadre di club che contano su storia societaria, pubblico e forte legame col territorio. Tutto questo aiuta a reperire sponsor che sono linfa essenziale…” lo ritengo un principio condivisibile, ma chi e come scegliere i club predestinati? Tu dici Treviso e Rovigo, è vero sono due club storici del rugby nazionale, ma non sono certo i soli e se fosse solo la storia a decretare la caratteristica necessaria per essere cooptati in tale competizione, la FIR come farebbe ad escludere realtà altrettanto storiche come la Lazio rugby, L’Aquila rugby, il Petrarca Padova, Le Fiamme Oro, la Rugby Milano, la Partenope Rugby (e tanti altri) o, perchè no, la Rugby Roma o l’Amatori Milano, club non più rappresentati per intervenuti problemi finanziari. Insomma, il criterio della rappresentatività storica e della passione rappresentata dall’appartenenze pluriennale di un territorio potrebbe non risultare coerente con le attuali performance, inoltre le FIR, nel scegliere, dovrebbe comunque risultare superpartes ed equa rispetto a tutte le reciproche aspettative presenti nel movimento (ricordi le polemiche riguardanti Treviso invece che Pretoriani?). Poi, non capisco comunque; a Parma c’è la possibilità di assistere alle sfide di una rappresentativa sostanzialmente italiana contro altre irlandesi, scozzesi o gallesi, cosa centra l’appartenenza, cosa c’entrano i club, basterebbe un po’ ci mero campanilismo e sana competizione sportiva, all’insegna dell’io contro te per il solo gusto di esserlo e divertirsi nello schierarsi, punto. Il resto mi sembra, sinceramente, molto strumentale, capzioso e, francamente, poco comprensibile. Si sta passando dagli estremi del tifo calcistico violento e antisportivo, ad un distacco ed aplomb da prima della Scala che neanche al Piermarini si assiste quando si scatenano i loggionisti!

      .
      Tutto il contrario delle Zebre Parma: niente storia societaria, niente pubblico, niente legame col territorio e di conseguenza niente sponsor.
      Soluzione: i due posti in Celtic: 1 a Treviso e 1 a Rovigo (o Calvisano).
      Se la FIR desse ad ogni club celtico un contributo di 4 milioni, parificando la situazione attuale che vede le Zebre supportate del doppio rispetto a Treviso, la gestione privata del club sarebbe molto agevolata e darebbe migliori frutti.
      Quello che ha fregato gli Aironi e’ stato proprio il voler essere franchigia e contare sul Colorno che si è tirato indietro…

      • Dagoberto 23 Ottobre 2013, 15:48

        ovviamente, il resto del tuo intervento che ho lasciato in calce è un refuso 😐

  4. mauro 23 Ottobre 2013, 15:10

    io la vedo un po’ meno sciovinisticamente, anche se mi girano un po’ pensando al popolo dei senza bidet. Questo non è altro che l’ennesimo segno della sopportazione con cui siamo accettati (tollerati?) nel mondo del rugby che conta. Questo si traduce nell’essere trattati con sufficienza nei consessi dei parucconi fino all’attegiamento arbitrale sempre poco incline a peserci in maniera uguale agli altri. Certo quando vinceremo riceveremo un trattamento equo su tutti i fronti, alla faccia delle pari opportunità.
    Comunque mi fanno venire in mente i sorrisetti di Merkel e Sarkozy…

  5. Pierre 23 Ottobre 2013, 15:15

    Però scusate io la politica biglietti delle Zebre non la capisco.
    A Viadana con gli Aironi, c’era l’abbonamento Miclas a 100 € maglietta Adidas e giaccone…
    L’anno scorso il biglietto per le Zebre costava 15€ e l’abbonamento 150€ mi pare.
    Quest’anno niente abbonamenti e ticket se non direttamente allo stadio, vado alla partita col Connacht e costa 20 €!
    Ridotto per bimbi, over 65 etc. a 15!

    Risultato? Io e 4 miei amici di Milano andavamo a vedere gli Aironi a Viadana, tanto per 100 € se si perdeva qualche partita era lo stesso.

    Ora invece loro non fanno l’abbonamento né pensano di venire…
    Ma davvero sono i 5 o 10 € in più a biglietto a sostenere i costi della franchigia?
    Ma siamo sicuri che invece di 1.500 persone a 20€ non ne vengano più di 3.000 a 10€?

    Vedendo anche la partita col Connacht chi mi ha accompagnato non verrà più, io sto cercando altri pazzi come me a riprovarci…

    • Alpino 23 Ottobre 2013, 15:52

      Beh io ho pagato 15 euro per Viadana Wasp… i prezzi sono abbastanza correlati…

    • mistral 23 Ottobre 2013, 16:33

      non so se corrisponde al vero, ma ho sentito, per le prossime di CL delle Zebre in casa, di biglietti a prezzi ben inferiori ai 15-20 euro di cui si parla, venduti dal circuito FIR direttamente alle società…

  6. sonnyrollins 23 Ottobre 2013, 15:18

    Andate a leggere cosa pensa Parisse degli inglesi (una risposta alla domanda sul perché ha scelto la Francia piuttosto che l’Inghilterra): mi trova proprio d’accordo su tutto.

    Per carità, ancora superiori in campo e Zebre spesso inquietanti per come giocano(?), giustificata la domanda di meritocrazia per l’accesso all’HC (e comunque causata anche dal fatto che non la vincono da qualche hanno…), ma pensassero ai loro lanciatori di nani, ubriaconi da post match ecc.ecc

  7. Larosa 23 Ottobre 2013, 15:25

    Io sono abbastanza disfattista sulle Zebre e trovo difficile dare torto al commento di Planet Rugby. Obiettivamente non ha senso la loro presenza in HC ed essenzialmente avrei coinvolto e appoggiato un altro club.

    Alla fine il problema vero alla base è il campionato italiano di basso livello. Sviluppando il livello di quello partendo dal basso non si dovrebbe per forza creare franchige o scegliere club da supportare. Ma a noi italiani piacciono le soluzioni a breve termine ma con effetto immediato…

  8. Larosa 23 Ottobre 2013, 15:26

    E poi allo stadio non c’è veramente un cane!

    • Dagoberto 23 Ottobre 2013, 15:57

      Scusa Larosa, è questo a te sembra possa essere giustificato dal fatto che le Zebre non vengano dalla base, non ti sembra un collegamento fatto in modo molto artificioso, quindi secondo te allo stadio di Parma ci dovrebbero essere solo parenti stretti di giovani o meno giocatori di rugby, come se a SAN SIRO o All’OLIMPICO, piuttosto che allo JUVENTUSSTADIUM ci andassero solo ex giocatori del vivaio di queste squadre e loro parenti. Io trovo questa continua lamentela della mancanza di legami e supporto della base del rugby molto stantia, vecchia, ha un po’ stufato. Nessuno, credo, possa negarne l’utilità o l’importanza, ma non si può relegare tutte le risposte dei problemi del rugby nazionale a ciò, mi sembra, obiettivamente, eccessivo.

      • Larosa 23 Ottobre 2013, 20:26

        Vuoi scommettere che riempi lo stadio con un club vero piuttosto che con una franchigia trapiantata a caso a Parma?

  9. boh 23 Ottobre 2013, 15:55

    Mah..arrivo alla conclusione che purtroppo molti scrivono, non conoscendo tutti i trascorsi del rugby italiano nelle coppe.

  10. eridano 23 Ottobre 2013, 16:14

    Planet Rugby ha ragione da vendere.
    Il ko interno (30 e passa punti sulla groppa) con Connacht è peggio dei 90 punti presi dal Viadana contro Wasps. No? Provate a confrontare i budget a disposizione delle singole squadre.
    Il + 10% di affluenza allo stadio vuol dire poco. Io ci sono stato, e se togliamo i tifosi ospiti e le centinaia di bambini che arrivano con i pullman messi a disposizione(e che vanno via alla fine del primo tempo), rimangono poche persone. Poi, conoscendo Parma, con i primi freddi sarà peggio dell’anno scorso.

  11. Sergio Martin 23 Ottobre 2013, 16:28

    Va bene tutto, è tutto vero, però questo sarcasmo anglosassone del piffero lo lasciassero a casa. Provasse il giornalista a dirci come farebbe lui a creare una franchigia dal nulla ed in un anno – puf! – vincere le partite di Heineken Cup.

  12. San Isidro 23 Ottobre 2013, 16:49

    Forse questo giornalista (che probabilmente pagano pure per scrivere certe scemenze ed offendere) ha dimenticato, o non conosce, le regole sulla partecipazione alla HC. Forse si è dimenticato che Italia e Scozia partecipano di diritto alla HC avendo solo due team professionistici che rappresentano il loro alto livello. Che poi si debba rivedere la formula sono d’accordo, ma offendere a priori così non ha proprio senso…ma pensasse ai suoi club questo…
    Quanto al pubblico, sicuramente è aumentato, ma il rapporto con la città, o meglio, con il territorio rimane sempre freddo, nulla a che vedere con gli Aironi…però ho notato un’altra cosa: il fatto che abbiano costruito la nuova curva con tanto di box (ancora chiusi), il fatto che ovunque adesso c’è scritto “XV del Nord-Ovest”, il fatto che a Parma c’è la nuova cittadella del rugby, misà che indice che questi dalla città ducale non se ne vanno, è inutile pensare ad un possibile passaggio della franchigia federale a Roma o Milano se stanno investendo (un pò ostinatamente c’è da dirlo) tutto lì…
    Comunque, forza Zebre!
    ps: inviategli al giornalista gli highlights di Cardiff Blues-Zebre…

  13. jack13 23 Ottobre 2013, 17:03

    Planet Rugby ha ragione , le Zebre sono una vergogna (non i giocatori ovviamente ,massimo rispetto per loro sia chiaro) ma come progetto senza capo nè coda. Il pubblico secondo le stime è aumentato , seconda quanto ho visto in tv mi sembra sempre uguale , tanto se il pubblico non incita la squadra e applaude a fatica è come non ci fosse.Vorrei vedere se ci fosse la Celtic e l’Heineken al Battaglini…

    • boh 24 Ottobre 2013, 07:32

      jack,… in 15 anni di coppe europee credo che questo sia il primo anno che non partecipate. Nonostante il vostro attaccamento alla squadra, il vostro tifo,…e i dindini che vi entrano nelle casse societarie mi dici quale vantaggio di crescita ne ha avuto il vostro club o il rugby in generale? Non ti sforzare, te lo dico io NESSUNO. Ah dimenticavo, questi ragazzi, nonostante giochino in queste condizioni, non hanno mai preso 60/70 punti come li ha presi qualcun’altro anche se sostenuto da un folto pubblico urlante. Me lo spieghi?

  14. Katmandu 23 Ottobre 2013, 17:04

    rugby planet ha ragione con dei paletti, ha ragione nel dire che le Zebre sono sotto livello delle altre, anche se comunque quest’anno hanno mostrato una leggera involuzione mentale rispetto all’anno scorso IMHO debbo anche aggiungere che paragonare una squadra con pochi anni con delle corazzate che hanno 50-100 anni di storia fa abbastanza ridere. Le zebre hanno problemi che tutti sappiamo, i dati del pubblico interessano fino ad un certo punto, anche perchè bisognerebbe vedere la crisi sul territorio quanti son gli stranieri etc etc
    Alla fine della fiera le zebre son la seconda miglio squadra italiana (nazionale esclusa) e per il suo livello a mio avviso sarebbe meglio farla giocare in CC, ma un conto è se noi italiani critichiamo il sistema zebre una altro è se foresti vengono a mettere il naso in casa nostra senza prendere in considerazione molte cose! questo mi sta meno bene, allora parliamone degli iglesi che lo hanno bellamente preso nel deretano che hanno vinto solo 4 gare di HC su 12 ad esempio

  15. San Isidro 23 Ottobre 2013, 17:16

    Planet Rugby ha ragione?? Ma che cavolo dite…Planet Rugby offende e basta!

    • mezeena10 23 Ottobre 2013, 20:26

      san è una rubrica ironica, non gli darei tutto sto peso!

      • mezeena10 23 Ottobre 2013, 20:26

        e poi è planet rugby appunto, ci son siti specializzati nettamente superiori..

      • San Isidro 23 Ottobre 2013, 20:55

        si mez, non conoscevo la rubrica, non avevo capito il senso…però non è che il giornalista in questione ci sia andato proprio leggero, al di là dell’ironia, è stato abbastanza cattivello…

  16. San Isidro 23 Ottobre 2013, 17:20

    Dai che a Dicembre le Zebre espugneranno il campo dei Saracens con almeno 30 punti di scarto e licenziano il giornalista…

  17. sandro 23 Ottobre 2013, 17:25

    @Jack13 al Battaglini 2 anni fa Italia Argentina mondiale u20, da meta’ del secondo tempo in poi … Fischi alla nazionale quindi… Lascia stare …

  18. Stefo 23 Ottobre 2013, 17:35

    Ok prima di fare gli offesi ci si rende conto che “Who’s hot & who’s not” e’ fatto cosi’ appositamente?E’ una rubrica in cui le cose vengono scritte “sopra le righe” in maniera provocatoria, molto “in your face” come modo di scrivere.

    • ginomonza 23 Ottobre 2013, 18:15

      Se poi tutto sommato so dice anche molta verità…

      Poi gli inglesi ce l’ hanno con noi xché non sono main stati capacity Di invaderci al contrario nostro 😉 😉

  19. Emy 23 Ottobre 2013, 17:50

    Che le inquadrature delle tribune di Parma siano tristissime è piuttosto evidente. Per carità, bene l’incremento del 10% ma, obiettivamente, poco più di 5.000 spettatori per le partite contro gli avversari più attraenti nel pro12 e sì e no 2.000 per la HC sono da piangere. Senza contare che, appunto, si vede come la maggior parte degli spettatori non ci va per le Zebre, ma per l’avversario!
    Le Zebre sono a Parma ma non sono una squadra di Parma, e si vede (e si sente). Credo/temo che a vederle ci vada più gente da fuori che dalla città, appassionati attirati dalle partite contro gli avversari più conosciuti che si fanno un po’ di km da altre province ed anche altre regioni per andarsi a vedere le partite. Peraltro con la certezza di non fare fatica a trovare i biglietti!
    Come nel caso della Nazionale, certamente risultati positivi aiuterebbero non poco. Fermo restando che una squadra avulsa rispetto al territorio, in uno sport che in Italia è territoriale per eccellenza, non se la vedrà mai benissimo con i numeri di pubblico.

    Riguardo al giudizio di Planet Rugby, sicuramente è esprreso in modo un tantino sgradevole e assai poco diplomatico ma, nella sostanza, chi può dargli torto? I numeri sono lì da vedere. E vanno bene tutte le scusanti sul progetto appena nato etc etc ma, a chi gioca e segue un campionato, poco gliene frega di queste cose: se ti sei iscritto, ti si chiede/ti si ritiene in grado di affrontarlo. Se poi non è così, ti becchi i giudizi negativi.

    • Maurizio 24 Ottobre 2013, 09:11

      Rispetto allo scorso anno quasi la totalità delle persone sono di Parma e quasi tutte le società del territorio collaborano portando i propri tesserati allo stadio, il problema è che a Parma ci sono molte partite in contemporanea soprattutto delle giovanili (solo sabato scorso due derby, chiaramente escludendo quello di serei b che si è giocato domenica e non sabato, tra l’altro con un migliaio di persone a bordo campo sotto l’ombrello) e questo fa si che i tifosi siano di meno, senza contare che ormai molti parmigiani vanno a vedere il reggio perchè li hanno amici parmigiani che vi giocano e viadana perchè sinceramente l’atmosfera è veramente diversa.
      Chi parla di squadra che non è del territorio come causa sbaglia completamente e l’esempio può essere benissimo Treviso dove si fa sempre il pienone (escluse le giornate di pioggia, la causa naturalmente è la tribuna scoperta) ma una parte importante di tifosi viene principalmente dal veneto con capatine di persone provenienti anche da fuori regione.

      • Emy 24 Ottobre 2013, 16:28

        Scusami, ma se la gente di Parma invece che a vedere le Zebre va a vedere Reggio o Viadana, mi pare che la questione della squadra non agganciata al territorio esista eccome. Idem il fatto che vadano 1.000 persone a vedere la B sotto la pioggia e solo il doppio a vedere una partita di HC. No?

        • Maurizio 24 Ottobre 2013, 17:22

          Emy, sabato scorso pomeriggio buona parte delle under di parma e provincia giocavano in contemporanea alle zebre, a vedere una partita di rugby ci vengono principalmente gli appassionati o addetti ai lavori, se buona parte del movimento parmigiano era impegnato è normale che non segua le zebre e per movimento poi non si intendono solo i giocatori ma anche genitori, mogli, fidanzate. Il derby si è giocato il giorno dopo non in contemporanea, a Viadana e Reggio si ci va quando non c’è nulla da fare senza contare che al 25 aprile i parcheggi sono scarsi, il centro commerciale vicino sabato è pieno e i vigili chiamati dagli abitanti vengono a fare incetta di multe, ecco spiegato l’arcano…Sai qual’era una delle cause per il mancato tutto esaurito del Flaminio nei primi anni del 6 nazioni? la mancata sospensione dei campionati minori che comportava la difficoltà di venire a Roma il sabato da nord e sud Italia.

  20. Pierre 23 Ottobre 2013, 18:37

    Aggiungo che nel campo dietro lo stadio si giocava Accademia Nazionale – Udine, io l’ho scoperto quasi per caso.
    C’erano Brunel, Troncon etc.
    Ho persino chiesto che partita fosse e mi hanno detto il derby Amatori e Rugby Parma…

    Molti dei tifosi che erano allo stadio, compresi gli irlandesi con una birretta se la sarebbero vista molto volentieri eppure nessuno sapeva che c’era questa partita.

    Ci vuole tanto a organizzarla come evento collaterale e a proporla subito dopo il fischio finale di HC?

  21. ugotruffelli 23 Ottobre 2013, 19:07

    Io comunque sto discorso del pubblico lo capisco poco.
    Voglio dire, sono d’accordo che andrebbe migliorato il rapporto col territorio certamente. Ma se io abitassi in quell’area, anche se non sentissi le Zebre come mie (e le sento mie da Genova, vabbè vale poco), ci andrei lo stesso allo stadio quando posso per vedermi del bel rugby. Non è che ci dev’essere per forza un cordone ombelicale… In quelle zone c’è del pubblico rugbysta… la domanda è perché non ci va, cosa si può fare. La risposta non può essere solo “non lo sentono come propria”… Le società del luogo cosa fanno? Se ne “sbattono” per ripicca di tutto quello che è successo? Boh… (non so, per carità e non giudico la relatà locale). Un giorno di questi chiedo ospitalità ai miei parenti di Collecchio e vado al XXV Aprile anche se non c’è un legame col mio territorio… (certo, se giocano sempre il venerdì sera….)

  22. dado 23 Ottobre 2013, 23:13

    2000 spettatori in HC con il Connacht ? a vedere la Tv non mi sembrava proprio, anzi il commento era stato poche centinaia … mi sembrano dati un po’ sovrastimati

    • ugotruffelli 24 Ottobre 2013, 08:58

      bé tieni conto che in TV non vedi la tribuna principale, che è la più grande. Mi sembra ca 1500 posti se non sbaglio?

      • steve 24 Ottobre 2013, 09:36

        ..ma qua si sparano migliaia di spettatori come fossero noccioline. Tra la Federazione che spara di quelle cavolate sull’affluenza, per loro 2-300 sono già mille!
        Poi la tribuna principale del XV aprile (ci sono stato) al massimo terrà 7-800 persone, ma al massimo! Andando avanti di questo passo quando e se ci andranno veramente 2000 persone a vedere le zebre (compresi i tifosi ospiti), scriveranno che ce n’erano 5000!

        • malpensante 24 Ottobre 2013, 10:05

          La tribuna grande tiene 1500 seduti, l’altra quasi 1000, seduti. Gli strapuntini del Flaminio dicevano 1500, la palazzina 700.

        • ugotruffelli 24 Ottobre 2013, 10:07

          Facciamo attenzione steve. Una cosa che l’occhio umano non sa proprio fare a meno che non sia molto allenato, è stimare le persone (e in questo caso i sedili che è assimilabile alle persone) quando sono tante, semplicemente non riusciamo a rendercene conto.

          Tu dici 7-800 al massimo massimo, e non ho dubbi a credere che tu ne sia convinto (“non è tanto grande”), ma è il tuo occhio che ti inganna. E se non ti fidi dei numeri scritti negli articoli (spesso approssimativi), guarda questa immagine: http://cdn.endzone.it/wp-content/uploads/2011/03/Super-Bowl-settori-Stadio-XXV-Aprile.jpg

          La somma dei settori di tribuna principale fa 1488

          Quindi, facciamo anche attenzione quando si dice “la federazione dice 1000, ma erano si e nò la metà”. Magari non erano proprio 1000, ma è più probabile fosse più vicino a 1000 a quello che si suppone di aver visto (“c’ero e l’ho visto!”). Il nostro occhio sottostima sempre drammaticamente.

          • Silverfern 24 Ottobre 2013, 11:14

            2000 spettatori per gli “organizzatori”.
            1000 spettatori per la “questura”.
            Non so perchè, ma da da 20 anni in Italia funziona così quanso si parla di numeri.

          • steve 24 Ottobre 2013, 11:45

            Scusa, mi spieghi dove esisterebbero le tribune laterali della principale che è fatta a semiluna? Ci sono stato al massimo un paio di anni fa (non si se sia cambiato qualcosa), ma ricordo come fosse ieri che la tribuna principale è a forma semilunare e parte dall’inizio delle aree di meta. Nel sito che hai ppstato questa tribuna tiene 575 posti a sedere, io ne ho sparati 7-800, quindi..
            Poi che quella opposta tenga 1000 persone c’è da sbudellarsi dal ridere, dall’immagine del sito che hai postato, facendo levdovute proporzioni nel campo da gioco ci starebbero più di 50.000 persone! Per darti un’idea di quante sono 1000 persone: hai presente la tribuna Lanzoni del Battaglini? Ecco, quella lì piena.
            Andare a vedare più spesso e partie e rendarse conto de persona quanta gente c’è, e manco internet.

  23. cheeks 24 Ottobre 2013, 10:09

    Dire che la tribuna principale contenga 7/800 persone mi sembra un po’ riduttivo. E’ progettata per 1500 persone e quella dalla parte opposta ne contiene 1000, senza considerare quella nuova dove ci sono gli uffici e quella con i tubi dalla parte opposta.

  24. steve 24 Ottobre 2013, 11:47

    Se non si capisce per inizio di aree di meta intendo finiti i 22 metri, non l’inizio del campo.

    • malpensante 24 Ottobre 2013, 12:00

      Steve, i numeri sono numeri e quelli che ti ho dato sono veri, per di più tieni conto che stiamo parlando di seggiolini e non di gradinate. Che poi sia l’unico stadio coperto al mondo dove se piove a vento ti bagni in tutta la tribuna (a mezzaluna è la copertura, le gradinate sono ovviamente dritte), potrebbe pure essere un’attrattiva turistica.

  25. cheeks 24 Ottobre 2013, 12:33

    Confermo quanto scritto da malpensante e ugotruffelli, ho parlato con un professionista che ha dato l’agibilità allo stadio con il quale collaboro per lavoro e ha confermato i numeri indicati sopra. E comunque la nuova tribuna dietro i pali aggiungerà quasi mille posti a quelli già indicati.

    • malpensante 24 Ottobre 2013, 16:01

      Meno male, si stava davvero troppo stretti. 🙂

  26. Maurizio 24 Ottobre 2013, 17:16

    Steve, la tribuna è unica ma come avviene in diversi stadi la si divide in più parti a seconda della centralità, dai su onn è difficile prendere una calcolatrice e fare la somma dei 3 settori della tribuna ovest e dall’altra parte la somma dei 3 settori della tribuna est

    • steve 25 Ottobre 2013, 09:13

      Spiegami dove e come sono queste fantomatiche tribune laterali in questa foto da un sito che ho trovato? Sottolineo, io al XXV aprile ci sono stato, non vedi che la copertura e la tribuna parte dai 22 e va su in crescere …http://www.youtube.com/watch?v=FbeGGTIq49Q
      Poi, che la tribunetta di fronte alla principale ci stiano 1000 persone può anche essere, si, una in coppetta all’altra…ma daiii

      • steve 25 Ottobre 2013, 09:19

        Anche solo a occhio, se la tribuna di fronte alla principale tiene 1000, la principale dovrebbe tenerne almeno 3000…solo così a occhio confrontando le dimensioni dal filmato.
        Comunque al di là di tutto la cosa più raccapricciante e mortificante ripensando alla nostra storia ingegneristica italiana, è l’altezza dellla copertura, troppo alta e inutile ai fini per la quale sarebbe stata creata, proteggere dalle intemperie. Ma chi è stato il genio che ho progettato un aborto (in tutti sensi) di stadio del genere?

        • Maurizio 25 Ottobre 2013, 16:22

          Steve ci riprovo per l’ultima volta anche se mi riesce difficile visto che non vuoi capire. Non esistono tribune laterali, esiste un’unica grande tribuna di 2500 spettatori circa, questa tribuna UNICA è stata divisa in 3 settori, due settori laterali e uno centrale dove chiaramente il biglietto costa di più, ma secondo te gli stadi di calcio hanno 20 tipi di tribune? L’olimpico cos’ha distinti, poi a fianco le cerve, poi la tribuna monte mario (ma ci sono 3 tribune monte mario diverse? Visto che i biglietti sono divisi in alta, bassa e media? la tribuna vip?) Allora dai visto che sai usare internet fai un ingrandimento e conta i posti, non è difficile perché ci sono i seggiolini e poi ti svelo un segreto, se ci sono tante file uguali basta moltiplicare il numero delle file per i posti in ogni fila. Dai su non è facile, anche un tifoso di rovigo ci arriverebbe… Sul progettista lasciamo perdere, tra l’altro hanno fatto gli spazi per le riprese televisivi con il sole contro le telecamere…. da sbudellarsi quando usavano delle tende per coprire la teelcamera…

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