Tommaso Allan, il novello azzuro che infuriar la Scozia fa

A Edimburgo non hanno preso bene la convocazione della giovane apertura da parte di Brunel

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Stefo 11 Ottobre 2013, 09:01

    Gli scozzesi hanno la Scozia A quindi a rigor di logica la Under non conta nulla a meno che non abbiano indicato alla IRB la U20 come la loro “next senior fifteen-a-side Representative Team” come hanno fatto i gallesi.

    Al di la’ di questo, la Regulation 8 necessita di revisione, lo dico da tempo non si puo’ andare avanti cosi’, per me la U20 dovrebbe escludere la possibilita’ di giocare con altre Nazionali senior andrei fino alla U19, a 18 anni si e’ maturi abbastanza per prendere una decisione del genere e basta. Questo solo per affrontare questa parte del Reg. 8 ma ce ne sono altre da cambiare.

    • Paolo 11 Ottobre 2013, 09:07

      beh, se gli scozzesi indicassero l’U20….

      • aristofane 11 Ottobre 2013, 09:16

        Non capisco, se indicassero l’U20 sarebbero legati, d’ora in poi, i ragazzi che giocheranno nell’U.20 scozzese, non quelli che hanno giocato in passato. Gli Scozzesi non hanno indicato la squadra U.20 come “team A” fino ad ora, quindi Tommaso è libero di giocare con l’Italia.
        Detto questo, sono d’accordo sull’estensione all’U.20 della “scelta definitiva” della nazionale, più che altro perchè è la prima nazionale ad avere visibilità.

        • Stefo 11 Ottobre 2013, 11:17

          aristofane, presumo Paolo intendesse se gli scozzesi avessero indicato…l’esistenza della A per carita’ e’ vero non significa automaticamente che quella e’ la loro “next senior fifteen-a-side Representative Team”, puo’ essere che dal caso Shingles abbiano tratto spunto.

    • Pesso 11 Ottobre 2013, 09:09

      Io sono d’accordo con te: una a 18 anni può votare ma non scegliere in che nazionale giocare? Comunque sia, al momento gli scozzesi possono irritarsi solo con sè stessi, perchè Allan è eleggibile per l’Italia e non essendo “ufficialmente” legato alla scozia, anche noi abbiamo la possibilità di convocarlo. Non sarebbe certo il primo a giocare nell’Italia senior avendo fatto l’under 20 altrove…anzi, da questo punto di vista è in ottima compagnia!
      Ripeto, se volevano tenerselo, avrebbero potuto fare di più di quel che hanno fatto (cioè niente!)

      • Stefo 11 Ottobre 2013, 11:19

        Pesso hanno fatto quello che e’ normale, il ragazzo ad oggi ha una partita senior in Francia e per essere precisi ha giocato una partita nella settimana in cui il T14 giocava 3 partite in 8 giorni. La trafile giovanile in Scozia l’ha fatta tutta.

    • Hullalla 11 Ottobre 2013, 09:38

      Il regolamento fa abbastanza schifo, ma se vogliamo spaccare il capello in quattro, a parte le nazionali giovanili, Allan non ha mai imparato a giocare a rugby in Scozia, infatti i suoi clubs sono stati in Italia, Sud Africa e Inghilterra…

      • Stefo 11 Ottobre 2013, 11:20

        Questo e’ vero hullala, il mio discorso era puramente sul regolamento.

    • Rabbidaniel 11 Ottobre 2013, 13:39

      Stefo io lo penso da tanto che, una volta vestita la maglia della nazionale, almeno dall’U20, non si dovrebbe vestirne nessun’altra. Modestissimo parere.

      • Stefo 11 Ottobre 2013, 13:51

        Rabbi e concordo ed infatti l’ho scritto in passato e piu’ di una volta, tra le tante cose da cambiare nel Regolamento 8 questa e’ una delle prime.

      • Stefo 11 Ottobre 2013, 14:11

        Ti agiungo una cosa Rabbi: sono sicuro che al primo Mbanda od Odiete che fatte le Under con l’Italia si trovasse chiamato altrove ed accettasse, gran parte degli stessi che oggi gioiscono per Allan e dicono che la regola va bene cosi’ e tutto e’ giusto sarebbero i primi ad incacchiarsi e chiedere un cambio di regolamento…

        • Rabbidaniel 11 Ottobre 2013, 15:53

          Poco ma sicuro

        • Hullalla 20 Ottobre 2013, 17:21

          E’ un po’ quello che a suo tempo e’ successo per Miky Wilson che, dopo aver fatto la trafila giovanile in Italia, se ne e’ andato ai Saracens e avrebbe sicuramente giocato coi bianchi se fosse esploso come molte cose lasciavano sperare.
          Purtroppo non e’ andata cosi’ e non ha giocato in nessuna nazionale maggiore.

  2. Katmandu 11 Ottobre 2013, 09:13

    che sia moralmente un furto quello perpetrato da JB ci puo’ pure stare, ma allora se loro non hanno indicato la nazionale di sviluppo son degli stolti, e poi proprio loro parlano? vogliamo ricordare giusto 3 nomi di cui si son trovati la pappa pronta? Maitland, Visser, Parks. Per non parlare del gallese che si son fregati, dai rosiconi, e stolti a Edimburgo, a casa mia si dice sveja baucchi!!

    • Katmandu 11 Ottobre 2013, 09:16

      … e poi non e’ che si son sforzati di formarlo piu’ di tanto dato che ha fatto le accademy dei Wasps e WP..

    • Machete 11 Ottobre 2013, 09:23

      soprattutto con Maitland…..Parks era chiuso a MA…e Visser era uno sconosciuto olandese che hanno formato loro….

      • Katmandu 11 Ottobre 2013, 09:36

        @ machete ….. ma se uno sconosciuto olandese si fa una quarantina di partite in premier marcando una quarantina di punti, tra falcons e saints in tre anni, diciamo che la formazione e’ stata fatta altrove, quindi diciamo che non e’ che lo hanno tolto che sotruiva un mulino a vento a Zeewolde….

      • dogriccio 11 Ottobre 2013, 15:16

        ecco sconosciuto non direi..

    • Hullalla 11 Ottobre 2013, 09:40

      Guarda che nemmeno l’Italia ha indicato l’U20 come “seconda nazionale, ma gli Emergenti, come hanno fatto quasi tutti tranne il Galles.

  3. ugotruffelli 11 Ottobre 2013, 09:24

    Affaracci loro…

  4. Galeone 11 Ottobre 2013, 09:25

    Tutto giusto quello che dite, e comunque è la dimostrazione che il ragazzo vale davvero, in caso contrario non se la sarebbero presa in questo modo…….

  5. giangi2 11 Ottobre 2013, 09:30

    La prima regoletta di buon senso che mi verrebbe da inserire sarebbe quella di fissare un limite di età oltre il quale qualsiasi partecipazione a gare ufficiali con una nazionale, vincola per quel paese; fissarla a 18 anni, oppure a 16, risolverebbe il problema e tutti, atleti/genitori/selezionatori saprebbero che all’avvicinarsi del limite di età si fanno scelte vincolanti.

    • malpensante 11 Ottobre 2013, 10:10

      Vado controcorrente pensando all’interesse dei giocatori giovani: con regole troppo stringenti tipo il limite di età si rischiano chiamate solo per “fermare” i giocatori. Secondo me servirebbe uno standard IRB senza scelte delle singole federazioni. Per esempio, secondo me avrebbe senso bloccare esclusivamente i convocati per la nazionale maggiore e gli under (20 o 18) ma solo se convocati per i mondiali di categoria e le competizioni principali.

      • Shane Bill McDriscoll 11 Ottobre 2013, 10:34

        malpensante non sei l’unico a pensarla così. anche secondo me le prospettive di un ragazzo di 18-20 anni sono diverse da uno che gioca senior gia da un po e su cui si può dare un giudizio su cosa può fare al livello dei “grandi”. Maitland ad esempio nell’U20 faceva sfraceli come Guildford e Saevea, ma per la nazionale maggiore NZ a differenza di questi due era invisibile. Per fortuna se l’è preso la Scozia, così ora il rugby internazionale ne è uscito più interessante (parlo da spettatore del 6N e di test match in generale). Oppure pensa agli isolani che vengono presi dalla NZRU per farli giocare con le nazionali giovanili e che poi se non sono abbastanza buoni una volta cresciuti si troverebbero a non poter giocare per altri che per gli all blacks (ma qui si può parlare anche di australia e visto l’andazzo anche francia e inghilterra)

        • Stefo 11 Ottobre 2013, 11:26

          Paul Doran Jonese:
          U18: Inghilterra
          U19: Irlanda
          U21: IRlana
          Senior: Inghilterra

          E ci sono un altro paio di giocaotri con curriculum simile.

          Toleafoa:
          JWC 2012: Samoa
          JWC 2013: Australia
          Senioe:?

          Parere personale la Nazionale non e’ il club, e’ anche una scelta che un giocatore deve fare.
          A questo ci aggiungo il pericolo ormai sempre meno teorico ma messo in pratica di poaching selvaggio.

          • Katmandu 11 Ottobre 2013, 11:42

            @stefo…. va dove ti porta il cuore 😉

          • Shane Bill McDriscoll 11 Ottobre 2013, 13:50

            Charles Piutau:
            JWC 2010: Tonga
            JWC 2011: NZ
            SWS 2011/12: NZ
            Senior: NZ
            Ora secondo me questo è un fenomeno e avrà una lunga e carriera in maglia nera ma se fosse stato uno con un po meno talento e che dopo la NZ U20 non sarebbe più stato buono per gli AB sarebbe un peccato non concedergli di giocare per Tonga. Anche visto il background che gran parte di questi giocatori isolani hanno, è facile che si facciano tentare dalle avance della NZRU e poi magari essere scaricati se non si è buoni abbastanza

          • Stefo 11 Ottobre 2013, 13:55

            Shane io la vedo cosi’, vesti la U20 hai fatto una scelta amen! Le Nazionali non sono i clubs, saro’ un vecchio romantico ma la vedo cosi’.

          • malpensante 11 Ottobre 2013, 16:39

            Più o meno sono d’accordo, Stefo. Purché ti facciano vestire quando le partite contano.

  6. Machete 11 Ottobre 2013, 09:34

    alla fine quello che ha fatto Brunell con Allan è quello che fanno più o meno nello stesso modo le altre home nations…..scozia compresa (nessuno si ricorda di Shingler???)…per non parlare della Francia
    finchè le regole lo permettono nessuno potrà dire nulla…..

    • Katmandu 11 Ottobre 2013, 09:37

      vero shingler volevo dirlo ma me lo son dimenticato nella tastiera… ma che fine ha fatto, han fatto tutto sto casino…

      • Shane Bill McDriscoll 11 Ottobre 2013, 09:50

        Mi pare che Shingler fosse stato convocato dal Galles quest’estate per andare in Giappone. Credo lo abbiano portato ma che non abbia giocato

  7. Andria 11 Ottobre 2013, 09:46

    Nei siti anclocassoni nessuno menziona le giovanili del Petrarca…

    • tokoeka 11 Ottobre 2013, 10:09

      beh il ragazzo ha fatto un solo anno di minirugby in Italia (confermato da lui stesso in intervista)… non so chi continua a dire che si e’ formato in Italia e che ha fatto le giovanili del Petrarca dove ha preso queste informazioni

  8. lupo 11 Ottobre 2013, 09:49

    un amore che nasce contrastato può diventare il romanzo di una vita, speriamo porti bene e speriamo di aver finalmente trovato un 10 per il futuro (con buona pace di scoti e “puristi” italioti, ci serve più del pane)

    • mezeena10 11 Ottobre 2013, 10:07

      straquotone..e poi l’ hai detto è un 10!!! Apertura con l’ a maiuscola! spero solo non venga bruciato dalle troppe aspettative..
      buono è buono, sembra pure cazzuto il giusto..
      e spero i giudizi non siano sommari dopo la prima partita, ma diamo tempo al tempo..almeno una decina di partite prima di sbraitare..
      ai bigotti medioevali: mettetevi il cuore in pace, il mito della “razza” è caduto con le leggi razziali dopo il “ventennio”..aggiornatevi!!! evolvetevi!!!
      tempio pausania 11\10\2013…

      • lupo 11 Ottobre 2013, 16:24

        mettere “tempio pausania” in calce ad una citazione così cosmopolita è meraviglioso 🙂
        quoto la necessità di paziente limitazione delle aspettative seppur con alto tasso di speranze, poi io sono e sempre resterò nel partito di quelli che pensano che quelli buoni facciano bene alla crescita del movimento quindi sempre siano i benvenuti. da quì il passo giusto imho sarebbe averlo in italia 12 mesi all’anno (proseguio in pro12 permettendo)

      • william 11 Ottobre 2013, 19:01

        Mez ma sei di tempio?

        • mezeena10 12 Ottobre 2013, 07:47

          non proprio ma ho una casa e ci lavoro..perche ci sei stato???

          • william 12 Ottobre 2013, 09:50

            Eh ho bazzicato a lungo il nord della sardegna da bambino. I miei genitori avevano dei carissimi amici a sassari, così spesso siamo andati là in estate, ma ogni tanto anche a pasqua. Tempio ci devo essere passato di sicuro, anche se non ho ricordiricordi precisi. Poi tanto mare anche verso palau e santa Teresa. Per me laa sardegna è sempre un po una seconda casa.

          • mezeena10 12 Ottobre 2013, 17:03

            grande! domani gioco a sassari la prima di campionato! non vedo l’ ora!
            tempio è famosa oltre che per i vini, il suo carnevale e la stazione sperimentale del sughero, per esser diventata la residenza del grandissimo fabrizio de andrè, la sua proprietà è a un tiro di schioppo dalla mia!
            la prossima volta che capiti in zona fai un fischio 😉

  9. stefano nicoletti 11 Ottobre 2013, 09:49

    Di che ci accuserebbero, di lesa (inesistente) maestà?

  10. frank 11 Ottobre 2013, 09:55

    cornuti e mazziati 🙂 a sto punto JB lo deve cappare!

  11. cassina 11 Ottobre 2013, 10:12

    Scusate, lui ha accettato la convocazione? SI
    Ci sono le condizioni per vestire la maglia azzurra? si
    Se avesse preferito la scozia il ragazzo avrebbe detto: no

    ma basta, dai che ci sono nazionali che vanno a prendere nella culla gli isolani in quanto belli grossi ed “esplosivi” come si dice ora
    per poi travestirli con la maglia di casa loro…. anche gli inglesi lo fanno,
    dai dai, cappiamo il ragazzo e portiamocelo a casa in quanto tolto Orquera di apertura subito impiegabile come apertura per ora abbiamo solo il cancello di casa!!! (Poi se Iannone sta sera fa il figurono si prende il ruolo io piango di gioia)

    • mezeena10 11 Ottobre 2013, 10:25

      quoto l’ ultima frase! lo spero di cuore anch’ io..spero anche abbia la responsabilità dei calci..
      forza tommaso!!!

  12. Andrea da Treviso 11 Ottobre 2013, 10:17

    Gli scozzesi si lamentano solo per rompere le scatole xchè di lui non hanno bisogno hanno già 4 aperture giovani pronte come Jackson, Weir, Laidlow e Leonard e volendo anche Parks!

    • Hullalla 11 Ottobre 2013, 11:57

      Parks ha ufficialmente rinunciato alla nazionale

      • frank 11 Ottobre 2013, 14:35

        anche contepomi…..circa 18 volte.

        • Shane Bill McDriscoll 11 Ottobre 2013, 18:20

          Ce no vogliono 5 di Parks per fare un Contepomi. Coi 10 che hanno adesso in scozia Parks non verrebbe chiamato in ogni caso

    • And 11 Ottobre 2013, 14:57

      anche Heatchote (scippato dalla Scozia all’Inghilterra, ora nn gioca a Bath perchè Ford è esploso) e volendo Horne e Hogg. Allan s’è fatto 2 conti e ha scelto l’Italia, fondamentale l’influenza di De Carli e Brunel. Sul sito dello Scotsman mi faceva ridere il commento di uno che si chiedeva com’è disperata l’Italia a chiamare un giocatore con una sola partita di rugby Pro, siamo messi proprio così in effetti. Per me Allan è nato x giocare a rugby e la maglia n.10 sarà sua nel breve periodo

  13. tokoeka 11 Ottobre 2013, 10:25

    questa vicenda e’ emblematica di come la regola 8 sulla elettivita’ sia da cambiare, ancora piu’ del caso Shingler l’anno scorso visto che lui era gia’ comunque molto piu’ legato al Galles sia come formazione che come vincolo (via U20). Come detto da altri, anch’io sarei per la U20 universalmente vincolante come “next senior team”.
    comunque comprensibile la frustrazione della Scozia che lo ha usato nelle giovanili ma ora di fatto o lo ‘cappava’ con la Scotland A (e non so quando/ quanto giochino) oppure lo convocava davanti a tanti altri giovani (Weir, Leonard, Francis) solo per blindarlo, quello che poi ha fatto l’Italia, anche se nel nostro caso la grave mancanza di 10 fa sembrare la scelta piu’ normale di quello che in realta’ e’.

    • Katmandu 11 Ottobre 2013, 10:47

      e chi ti dice il contraio, ma non vacciamo di un lupo una pecorella smarrita, la lista degli equiparati europei e’ tamente lunga da riempire due dizionari treccani…. tutti lo fanno tutti ne godono, festa finita, anche gli AB hanno pescato a piene mani dalla cultura isolana e pure manu samoa dalle capacita’ AB e noi con gli argentini? per non dire gli inglesi, scozzesi, gallesi e pure gli irlandesi. a vent’anni sei abbastanza grande da sapere qual’e’ la tua nazione predominante, penso io
      Allan si sara’ sentito chiuso in scozia e magari vedeva piu’ possbilita’ in una maglia con un blu’ piu’ chiaro…. tendente all’azzurro

    • ginomonza 11 Ottobre 2013, 16:09

      Ma la regola 8 chi l’ha inventata?
      Quelli che ora si lamentano.
      Sempre il solito problema : nimby

  14. gsp 11 Ottobre 2013, 10:53

    Ma soprattutto hanno preso heathcote a giugno dall’ing. Io credo siano solo voci perchè la situazione è abbastanza chiara e di occasioni la scozia ne ha avute molte per non farselo scappare.

    Sulla regola a me sta bene cosí. E vedo anche una certa difficoltá a far passare l’U20 come next senior team se hai anche la nazionale A. Non è solo questione di scelta.

    • Stefo 11 Ottobre 2013, 11:36

      Di occasioni la Scozia ne avrebbe avute?E’ un ’93 con una partita a livello senior giocata quest’anno e basta…la trafila nazionali giovanili l’ha fatta…suvvia almeno un po’ di oggettivita’.

      • aristofane 11 Ottobre 2013, 11:46

        Credo intenda quando la Scozia ha tentato più volte, senza successo, di portarlo a Edimburgo.

      • gsp 11 Ottobre 2013, 11:55

        non so se l’hanno chiamato questa volta. ma si puo’ chiamare col 7, si puo’ portare in tour a giugno, di modi per farlo giocare ce ne sono.

        l’anno scorso hanno chiamato heathcote con la A a Febbraio benche’ avesse fatto solo due mezze partite col Bath. non vedo di che lamentarsi, venendo poi dala politica che hanno deciso al momento.

        suvvia un po’ di oggettivita’.

        • Stefo 11 Ottobre 2013, 12:10

          Allan ha giocato la scorsa stagione 6N U20 e JWC da titolare devi anche avere una under decente se no ne fai a meno.

          • gsp 11 Ottobre 2013, 12:25

            Chiamarlo adesso?

          • Stefo 11 Ottobre 2013, 12:31

            Ad oggi glu acozzesi non hanno fatto convocazioni per nivembre…facciamo la vorsa dei sacchi a chi convoca prima perche’ non si sa mai?
            Non mi frega poi molto del caso specifico e ‘ la regola che secondo me va rivista…una rapprrsentativa A gioca cosa 2 partite all’anno?la U20 due tornei all’anno.
            Tanto di questo passo i furbi come il Galles indicheranno la U20 come next team od almeno io farei cosi’ ed amen.

          • gsp 11 Ottobre 2013, 12:48

            Esatto, fai proprio la corsa dei sacchi. Allan è uno che ha opzioni, sai come funziona perchè hai usato la regola a tuo favore 9 mesi fa con heathcote, lo chiami tutti i giorni e prometti convocazione a novembre. Se discutiamo del caso in qustione.

            Se invece discuti della regola, a me la regola va bene cosí.

            Se poi tolgono la nazionale A sono scelte, vuol dire che ne perdono altri che magari non erano in nazionale a 20 anni ma sono cresciuti dopo.

            Tornando alla scozia avrebbero ottenuto Allan e perso heathcote, Maitland ed altri.

          • Stefo 11 Ottobre 2013, 13:56

            gsp faccio un discorso di regola che ho gia’ fatto tante volte in passato e di cui abbiamo gia’ discusso…io penso il regolamento 8 dopo 14 anni debba venir rivisto in base all’attuale situazione del rugby in maniera restrittiva, tu no…amen opinioni diverse.

    • Stefo 11 Ottobre 2013, 11:41

      E la nazionale gsp in questi casi deve essere una scelta…a me francamente di vedere giocaotri che fanno la spola tra diverse nazionali a livello giovanile e poi senior pare una sciocchezza assoluta.

      • aristofane 11 Ottobre 2013, 11:49

        Ci sono più variabili da mettere in gioco, la pressione dei genitori, la vicinanza geografica, le proposte che ti arrivano. La scelta, quando si è giovani, non è mai facile, soprattutto quando si hanno radici un po’ disperse per il globo.

      • gsp 11 Ottobre 2013, 11:55

        ho capito, rispetto, ma non sono daccordo.

      • mezeena10 11 Ottobre 2013, 12:34

        stefo io non ci vedo niente di male nel cercare di crescere sfruttando le opportunità che ti si parano davanti..
        tu stesso piu di una volta hai scritto che la carriera è breve ed è giusto “monetizzare” quanto piu possibile..monetizzare non solo in soldoni, ma anche ad esempio una carriera internazionale, magari preclusa o piu complicata dall’ altra parte..
        non si sceglie solo di cuore! credo Allan la scelta l’ abbia gia fatta!
        e non mi risulta sia stato cercato prima dalla fir (fortunatamente aggiungo io!)..poi vuoi mettere il curriculum formativo del ragazzo dopo l’ anno di minirugby in italia???
        a me interessa relativamente dove si è formato (a parte che un giovane capisci dove si sia formato dalle skills individuali e da come tiene il pallone in mano), interessa che una volta dentro dia il massimo per maglia!!!

        • Stefo 11 Ottobre 2013, 13:39

          Non ho fatto alcun discorso di formazione, e sto esulando dal caso specifico…parlo del regolamento in generale.
          Cosa vuoi che ti dica mez per me la Nazionale e’ la Nazionale ed i club i club, saro’ un vecchio romantico ma la vedo cosi’…se no allora tanto vale fare Nazionali di lega o menate varie, senza alcun vincolo e via un anno giochi per uno, un altro per un altro ed il terzo per un terzo ancora…tanto ormai in realta’ va gia’ cosi’ con ragazzi che fanno la JWC un anno con un team e l’anno dopo con un altro, tanto a rimetterci alla lunga saranno solo le union povere ed il rugby si chiudera’ sempre piu’ a 3-4 paesi come il cricket.

          • gsp 11 Ottobre 2013, 14:11

            a me invece sembra che, anche grazie al regolamento attuale sulla U20, si equilibri di piu’ il campo, soprattutto dalle 5 grandi in giu’ che hanno piu’ giocatori che posti.

            se invece ti riferisci al furto di talenti dalle isolane, lo capisco un po’ di piu’, ma non mi sembra che la regola U20 abbia un impatto su quelle. al max e’ il problema della residenza.

          • Stefo 11 Ottobre 2013, 14:18

            Io guardo al lungo periodo se non blocchi con la U20 gli siolani giocheranno in Under si metteranno in luce e verranno presi dalle grandi, cosi’ come il discorso della residenza prendendo i giovani tramite programmi come quelli di Saracens e Clermont.
            Il regolamento 8 e’ datato 1999, son passati 14 anni, la realta’ del rugby e’ cambiata, serve un aggiornamento.

          • Stefo 11 Ottobre 2013, 14:19

            Due esempi su giovani ce li hai sopra:
            Piutau e Toelafoa (e son sicuro non sono gli unici se andiamo a cercare), prima JWC xon una union “povera” seconda JWC con una union “ricca”.

          • mezeena10 11 Ottobre 2013, 14:48

            beh piutau pero è nato e cresciuto ad auckland..è un po diverso..
            inoltre ha fatto 3 o 4 partite mi par di ricordare in argentina con tonga..dallo stesso anno ha rappresentato la NZ nel seven e dall’ anno la NZ U20!

          • mezeena10 11 Ottobre 2013, 14:49

            cioe ne piu ne meno il caso Allan..percio…

          • mezeena10 11 Ottobre 2013, 14:49

            e si è formato ad auckland!

          • Stefo 11 Ottobre 2013, 14:56

            mez e di nuovo non sto parlano di formazione, sto parlando di uno che un anno gioca con una Nazionale la JWC e l’anno dopo la gioca con un’altra…il punto e’ il regolamento non i casi specifici o la formazione.

          • mezeena10 11 Ottobre 2013, 15:08

            appunto..finche si puo o non regolamentano di conseguenza, andrà di male in peggio..
            concordo che le regole siano obsolete, ma è necessario imho stare al passo coi tempi..
            insomma un compromesso è necessario trovarlo anche qui..
            anche questo rientra nelle dinamiche di assestamento dei “nuovi” sports professionistici..

          • mezeena10 11 Ottobre 2013, 15:08

            era per dire che comunque il cambio di piutau era piu che giustificato, sentendosi in primis NZ..

          • Stefo 11 Ottobre 2013, 15:22

            Per me il caso Piutau e’ lo stesso problema, hai scelto una nazionale, quella e’ punto e basta no che l’anno dopo vai altrove, dove si e’ formato ecc perde di rilevanza se uno decide di vestire la maglia di una Nazionale.

          • mezeena10 11 Ottobre 2013, 23:06

            capisco stefo, ma considera comunque che son ragazzi appena 20enni, il piu delle volte anche mal consigliati..
            insomma non la vedrei cosi nera, e non la considererei solo etica come scelta!

          • Stefo 12 Ottobre 2013, 00:50

            Ed eccoci ragazzi di 20 anni mal consigliati…ma cos’e’ le nuove generazioni a 20 anni sono cerebrolesi incapaci di scegliere una cosa del genere?Sono in grado di firmare contratti professionistici, in gradi di prendere andare a vivere a Londra, Parigi o altri posti ma non in grado di decidere che con che Nazionale giocare…vabbeh…si fa prima a dire che la situazione cosi’ fa comodo.

          • mezeena10 12 Ottobre 2013, 08:09

            comodo non saprei, a me di certo no, m’ importa pure relativamente!
            non penso che i ragazzi di oggi siano cerebrolesi, ma qualcosa che ci si avvicina molto, non tutti per carità, ma la maggioranza..
            e poi scusa ma varia da caso a caso, è soggettiva la cosa..io me ne sono andato poco prima di compiere 18 anni da casa, pensavo di spaccare il mondo, in realtà non ero maturo abbastanza e certe scelte le avrei rivalutate col senno di poi, anche se non ho rimpianti e mi è andata piuttosto bene!
            tornando al “caso” piutau per me è leggermente differente dagli altri, insomma se uno nasce cresce vive e si forma come uomo ed atleta in NZ si sente NZ 100% non vedo perche non possa rappresentare la sua nazione e non quella del padre o del nonno, che l’ aveva convocato per la sua origine (magari lui a 18 anni non era cosi sicuro di sfondare, ti convoca una selezione nazionale, come minimo ci vai di corsa!

          • Stefo 12 Ottobre 2013, 09:39

            mez del caso Piutau non me ne frega molto, come non me ne frega molto del caso Allan o altri casi specifici, non si puo’ fare un ragionamento caso per caso ma si puo’ solo fare un ragionamento regolamento e cio’ che permette ed il caso Piutau diventa ugualead altri casi assurdi senza nessun distinguo inutile…si sentira’ tanto neozelandese ma intanto la maglia delle Tonga non ci ha messo molto a metterla perche’ cosi’ gli faceva comodo.

            Il punto e’ proprio questo, saro’ vecchio e romantico ma sono cresciuto che nello sport esisteva “il sogno di vestire la maglia delLA Nazionale”…LA nazionale…ora cos’e’?Il sogno di vestire la maglia di UNA Nazionale…Quale?Fa lo stesso una vale l’altra…posso vestire quella di A o B per passaporto poi se va male e A e B non mi vogliono vado 3 anni a giocare a C e poi sono eleggibile per loro…bella cagata (scusa il francesismo) o meglio Nazionale=Club e per me non dovrebbe essere cosi’.

          • mezeena10 12 Ottobre 2013, 21:33

            e di quello che ha fatto le giovanili a western province e che ora è al terzo anno al leinster con la possibilita di diventare eleggibile? aiutami mi sfugge il nome..

          • Stefo 13 Ottobre 2013, 10:53

            Strauss?E’ gia’ diventato eleggibile ed ha gia’ giocato in Nazionale. Roux?E’ al secondo anno…ma ti do ragione, mez guarda che io al contrario di molti altri non dico una cosa per gli altri ed una cosa diversa per la mia squadra…per me la regola dei 3 anni va totalmente rivista, l’ho scritto in passato e lo riscrivo oggi senza nessun problema.

          • Stefo 13 Ottobre 2013, 11:03

            mez ci tengo a sottolineare che IO sono coerente con le mie idee, che certe cose le scrivo sul regolamento 8 da anni e non ho mai cercato di fare distinguo sul singolo giocatore da cui ne traeva/trae diretto beneficio l’Irlanda perche’ al contrario di molte persone in questo blog se reputo che una cosa non sia corretta lo reputo anche per la mia squadra e non cerco di scusare la mia squadra facendo dei sottili distinguo.
            Reputo che Ah You sia stato un caso di poaching selvaggio sponsorizzato dalla IRFU, reputo che gli special project players come regola fossero uno sfruttare una regola che va rivista, reputo che se Heenan diventasse eleggibile non dovrebbe giocare per l’Irlanda avendo gia’ giocato U20 per la NZ.

  15. william 11 Ottobre 2013, 10:54

    Io mi chiedo come mai nessuno l’abbia chiamato prima nelle nazionali giovanili italiane…

  16. gsp 11 Ottobre 2013, 10:59

    E speriamo di andare a prenderci devoto che la competizione anche per i Saxons è serratissima.

    Diciamo che di recente un pò di scelte sono girate male tipo wisniecki e forse se Cornwell non avesse deciso di tornare a Leicester sarebbe stato un altro giocatore da testare.

    Nessuno deve aspettarsi il nuovo messia ma l’abbondanza fa bene. E se poi esplode iannone bene per il movimento ma per me tra lui, Allan e devoto non c’è nessuna differenza.

    • Rabbidaniel 11 Ottobre 2013, 13:41

      I regolamenti lo consentono e sono contento che Allan possa vestire l’azzurro, ma concordo su Stefo, vestire la maglia di una nazionale giovanile dovrebbe impedire la chiamata di un’altra Union.

      • gsp 11 Ottobre 2013, 15:23

        ma il problema e’ sempre a che eta’ poi gli imponi la scelta. fino a 18 anni praticamente decidono i tuoi genitori, non tu. Ti rimane U19 e U20. e se i tuoi si sono trasferiti nel frattempo? poi anche il senso di identita’ un po’ cambia col tempo, a 18 davvero non capisci molto del mondo (certo pure a 20 anni non e’ che sia molto meglio, e certi non ci capiscono nulla neanche a 90)

        lo ammetto, vedere che a 18 giochi per Tonga e 19 Nz e’ un po’ strano. pero’ la situazione perfetta non esiste, devi valutare pro e contro, ed io ci vedo piu’ pro nella situazione attuale. poi con l’eleggibilita’ (ed il fatto di avere opzioni tutto si complica, secondo me (ripeto secondo me) in meglio.

        • Stefo 11 Ottobre 2013, 15:32

          Per me invece degradi la Nazionale come concetto, tutto gira intorno alla scelta che ti permette di fare piu’ soldi (senza tante piipe sull’identita’ che cambia ecc). Essere internazionale francese/inglese mi fara’ guadagnare di piu’ che essere internazionale fijiano, arrivare a 20 annni alla maglia di una Nazionale ed essere internazionale a 20 anni mi fara’ guadagnare di piu’ che rischiare di diventarlo a 23 anni quindi vado…a rimetterci saranno sempre le piccole Unions ed a guadagnarci el grosse Unions. Fiji e la perdita di talenti degli ultimi 4-5 anni ne sono una dimostrazione.

          • gsp 11 Ottobre 2013, 16:19

            ci sono tanti motivi per fare una scelta, non solo i soldi.

            cmq, hai piu’ possibilita’ di giocare in nazionali minori a 20 anni, che in una grande nazionale.

          • Stefo 11 Ottobre 2013, 16:33

            gsp dai non facciamo della filosofia, sai benissimo cosa muove questi ragazzi, sono professionisti e li muovono i soldi…a 19-20 anni questo lo capiscono e bene…

          • mezeena10 12 Ottobre 2013, 08:13

            non sono d’ accordo..bene i soldi ma vuoi mettere rappresentare tonga o gli ABs???
            non ci sono paragoni dai..e non è solo per i soldi, imho!!!

        • Stefo 11 Ottobre 2013, 15:36

          Sull’eta’: giochi una JWC con una U20?Fai un 6N U20?Bon mi sembra che a 19-20 anni uno possa essere abbastanza maturo per scegliere comprendendone le conseguenze…oppure vogliamo raccontarci che un 18enne non e’ in grado di razionalizzare il concetto di repsonsabilita’ nelle scelte e le conseguenze delle scelte?A 18 anni sei adulto per votare, sposarti e fare tutto, dovresti anche essere in grado di fare una scelta ponderata…a me sta storia che i giovani non sono in grado sta sui coglioni da morire e andando al di fuori dello sport stanno venendo tirate su generazioni di ragazzini che il senso di responsabilita’ non sanno minimamente cosa sia.

          • gsp 11 Ottobre 2013, 16:27

            capisco che ti sta sui sui coglioni, infatti nessuno parla di essere in grado. parlo proprio di avere elementi e conoscenza che puoi avere a 18 rispetto a 20 anni, e cambia, e cambia molto. tanto piu’ che nel rugby significa la differenza tra intravedere un contratto per, molti versi, pro, mentre a 18 anni sei molto piu’ lontano.

            decidere quale nazione rappresentare a 18 anni? non scherziamo. che avresti scelto a 18 anni che non avevi ancora lasciato casa? io non lo ancora oggi. al cospetto e’ molto piu’ semplice votare, guidare.

            io capisco il problema di fiji e tonga, ma la soluzioni non la trova all’interno di questo dibattito secondo me.

            e poi riproproni la questioni di 18 anni. se con l’U18 tu scegli A e fino all’anno prima i tuoi hanno scelto per te che tu giocassi con B. anche se sceglie a 18 hai probabilmente gia’ giocato per un’altra nazionale.

          • Stefo 11 Ottobre 2013, 16:38

            Gsp se partecipi ad un mondiale U20 sai che scelta stai facendo, se poi vuoi dirmi che un ragazzo a 18-19 anni e’ in grado razionalmente di decidere di provare una carriera professionistica nello sport ma non di scegliere che Nazionale rappresentare vabbeh lasciamo perdere…a 18 anni sei ritetnuto maturo per votare, sposarti, in passato di fare il servizio militare, sei considerato un adulto ma non sei in grado di decidere che Nazionale rappresentare consciamente?Senza offese ma la trovo assurda come cosa.
            A 18 anni uno ha la razionalita’ e la capacita’ di capire cosa sceglie e cosa fa, poi se vogliamo perpetrare l’idea dei poveri ragazzini che non sono in grado fino a 25 anni di fare scelte amen.

          • Stefo 11 Ottobre 2013, 16:44

            gsp continui a dire che 18 anni uno non ha elementi per decidere che Nazionale rappresentare…per me questa e’ una falsita’, se uno ha elementi per scegliere di provare una carriera pro nello sport ha gli elementi per scegliere anche questo e capire che la sua scelta ha delle conseguenze.

        • Rabbidaniel 11 Ottobre 2013, 15:55

          Non aggiungo nulla a quanto detto da Stefo. L’identità nello sport professionistico = schei! A scapito dei poveracci di turno (le Union pacifiche, come una volta era l’Argentina ecc. ecc.). Inutile difendere norme che erano state pensate per un rugby che non esiste più da tempo.

          • gsp 11 Ottobre 2013, 16:28

            verissimo, ma siamo partiti da Allan, Heathcote….

          • Stefo 11 Ottobre 2013, 16:40

            Non e’ vero gsp, io sono partito dalla regola fin dal mio primissimo post ho portato il discorso dai casi specifici ad una discussione della regola ed ho continuato a ripetere che e’ di questo che sto discutendo…

          • Rabbidaniel 11 Ottobre 2013, 16:51

            gsp viste le regole per me Brunel ha fatto bene a convocare Allan. Il discorso però va visto in prospettiva generale. Le regole di oggi sono figlie di uno sport dilettantistico applicate a una disciplina più che professionistica. Uno come Braam Steyn, di livello stellare per l’Eccellenza, sa di essere chiuso nei Bokke. Allora pensa “se divento eleggibile per l’Italia entro i 23 anni e in nazionale ci vado sicuro, strapperò contratti migliori”. Per i Bokke perdere Steyn può non essere un problema, ma pensiamo a quanti fijiani, tongani e in generale di Union minori possono fare lo stesso ragionamento. Allora la norma che ti lega a una nazionale se giochi nelle rappresentative Under può essere una salvaguardia.

          • gsp 11 Ottobre 2013, 17:19

            Rabbi, però quella è la regola sulla residenza, è diversa da Allan. Per caritá possiamo discutere anche su quella in questo caso, ma poi non si capisce più nulla.

          • gsp 11 Ottobre 2013, 17:25

            Stefo, tra l’altro secondo me se lo forzi a scegliere a 18 anni magari ottieni che piutau per Tonga non gioca neanche a 18 anni cosí tutti quelli con doppia nazionalitá.

          • Stefo 11 Ottobre 2013, 17:32

            gsp e amen ma almeno non mi vedo un giocatore che a 18 anni gioca per una nazionale a 19 e 20 un;altra e poi magari a 22 torna a giocare per quella per cui ha giocato a 18 anni…farsesca come cosa.
            Poi ripeto saro’ un vecchio romantico ma la NAzionale non e’ un club, se a 18 anni uno ha elementi pe firmare un contratto Academy ha elementi per decidere che Nazionale rappresentare senza tanti pipponi sull’identita’ che non e’ quello che discrimina per questi ragazzi nelle scelte (a meno che non si creda a Babbo Natale).

          • gsp 11 Ottobre 2013, 20:39

            ho capito stefo, ma cosi’ non previeni il fatto che uno faccia u17 e u18 da una parte, e u19 e 20 dall’altra.

            forzi uno a decidere con un numero di informazioni minori a 18 rispetto che a 20.

            e soprattutto non hai garanzia che a 18 facciano una scelta diversa che a 20.

          • Stefo 12 Ottobre 2013, 00:53

            Guarda gsp a me basterebbe che scelta una U20 quella sia la tua nazionale…sotto i 18 anni di sicuro no e l’ho scritto nel primo post ma U20 si. Se uno arriva in U20 a 18 anni amen, cosi’ com’e’ la situazione e’ una farsa assoluta, se tu non ritieni una farsa uno che gioa U19 con una squadra, U20 con un’altra e poi senior cambia ancora la vediamo diversamente, la Nazionale non e’ il club per me, ripeto quanto scritto saro’ un vecchio romantico ma se uno sceglie di vestire la maglia di una Nazionale quella deve essere poi e non cambiare a seconda della convenienza.

  17. Katmandu 11 Ottobre 2013, 11:39

    http://www.bbc.co.uk/sport/0/rugby-union/24456254
    miii come je rode… (san giusto scritto cosi’?)
    ma soprattutto
    “He’s playing in a position that Scotland don’t have a lot of depth in and he’s got ability given that he’s playing for Perpignan.”
    no in quella posizione non hanno proprio nessuno, poveracci vero?

    • Giovanni 11 Ottobre 2013, 12:00

      Già, sembra proprio una frase furbetta, buttata lì per dare linfa al caso.
      Infatti, subito dopo, l’illustre zio dà alla Federazione Scozzese, la stoccatina di ritorno: “The only problem I have is why did Scotland let this opportunity slip through their hands?”, come dire, se ci tenevate tanto perchè non vi siete mossi prima? Cmq, ho dato un’occhiata ad un paio di filmati online ed il ragazzo sembra avere un piedino davvero ben educato.

      • Katmandu 11 Ottobre 2013, 12:06

        ho visto pare molto educato pure il suo piedino, comunque vorrei sapere quanta formazione hanno investito sul ragazzo per gridare allo scippo

        • Giovanni 11 Ottobre 2013, 12:09

          Beh, se ricordo bene (utlimamente la memoria mi ha esposto ad alcune figure di m… qui :-D), nel caso-Shingler ci fu parecchia gazzarra, con tanto di carte bollate. In ogni caso, sono d’accordo con chi scrive che la IRB dovrebbe fissare un limite di scelta ai 18 anni.

      • william 11 Ottobre 2013, 12:24

        Ma per l’appunto la mia domanda e’. Si sto giocatare gli piaceva cosi’ tanto, perhce’ non l’hanno selezionato in modo da blindarlo??

  18. Hullalla 11 Ottobre 2013, 12:01

    Il prossimo sara’ Matias Gomez?
    A livello minirugby / giovanili prometteva assai bene…

  19. Giovanni 11 Ottobre 2013, 12:06

    Sarò dietrologico, ma non mi stupirebbe se, tra qualche anno, si scoprisse un lavoro di lobbying per portarlo da noi: Brunel viene da Perpignan, dove di certo avrà mantenuto ottimi legami. E De Carli lavora lì.

    • mezeena10 11 Ottobre 2013, 12:53

      purtroppo de carli a fine anno va via..spero destinazione nazionale italiana almeno!

    • cassina 11 Ottobre 2013, 13:30

      Giovanni guarda caso a Perpignan gioca Benvenuti….
      Brunel il suo lavoro lo sa fare molto bene e li è considerato veramente bene, io che ho parenti francesi e vado spesso da quelle parti li il Baffo è considerato molto bene….
      Poi ripeto il ragazzo ha deciso italia?
      si vede che gli va bene, no?

      basta sti anglosassoni sempre a giudicare i latini dal loro piedistallo!!!
      dai scendente a bervi una birra con noi!!! li sopra prendete freddo!!!
      (con amicizia e simpatia per tutti i rugbisti anglosassoni)

      • Giovanni 11 Ottobre 2013, 14:24

        Bisogna vedere se non abbia ricevuto promesse e/o incentivi, ma non voglio spingermi più in là di quanto so ora (cioè quello che leggo qui ed in giro per internet).
        In questo caso il piedistallo non c’entra: la sensazione è che avessero preso un po’ sottogamba il ragazzo, fino a pochi mesi fa ed ora se lo vedono soffiare sotto al naso…sperando di non venir smentito in futuro! E’ comprensibile che ora gli girino, agli Scoti.

  20. tony 11 Ottobre 2013, 14:21

    Se sarà confermata la scelta da parte di Allan per l’Italia potrebbe essere che dall’Italia abbia avuto delle garanzie contrattuali che la Scozia non si è sentita di dare a un ragazzo di 20 anni….questi ragazzi sanno come nel caso di Steyn che gli si può aprire la porta del professionismo prima in certe situazioni anzichè in altre??????

  21. fracassosandona 11 Ottobre 2013, 15:01

    dai Tommaso, vien qua coi fioi a beva na ombra de quel bon…

    eo mejo el baccaeà de to nona o l’haggis de to zio?
    no perché mi el polmon cott dentro el stomego dea piegora lo trove un fià pesantin…

    • Rabbidaniel 11 Ottobre 2013, 16:59

      ma se lo haggis te o rasenta co’l whisky te o para zo mejo.

  22. dogriccio 11 Ottobre 2013, 17:38

    Io non capisco dov’è il problema. Il ragazzo ha scelto l’italia? fine. Le nazionali giovanili, i genitori, la formazione, la razza del cane, non ha valore niente. Lui può giocare per la nazionale italiana e ha scelto di farlo, fine.
    Ovviamente il tutto a meno che la rappresentativa scozzese U20 non sia limitante, ma è un segreto di pulcinella. Per essere limitante (correggetemi se sbaglio) andava indicata, quindi se lo è stato bene (o male per noi) altrimenti non possono accampare niente.
    Tra l’altro il ragazzo è Italo-Scozzese e la formazione è stata tra il Sudafrica, l’Inghilterra e la Francia, quindi neanche a dire chissà che diritti maggiori di noi a chiamarlo.

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