Ulster non commenta le voci di Pienaar a Tolone, Heaslip e O’Brien sarebbero nel mirino di Clermont
Irlanda, crescono i timori di una fuga di talenti
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….. e connath vincera’ il pro 12 😀
scherzi a parte il loro e’ un problema “relativo” se li lasciano liberi di giocare in nazionale avranno ancora piu’ giocatori su cui far poggiare la nazionale, probabilmente non vinceranno piu’ per lungo tepo ma nel frattempo i verdi diventeranno ancora piu’ forti
secondo vio se non ci fossero stati i lions e sexton fosse rimasto a dublino ci potevano esser dubbi sulla maglia 10 verde? invece cosi’ haraan sta facendo il suo senza pressione
e comunque a naso al leinster hanno messo in conto un paio di cosette prima di lasciar partire sexton e lo stesso faranno con heaslip e gli altri
kat il Leinster nei casi Sezton, Heaslip, O’Brien puo’ rie e programmare nulla, e’ tutto nelle mani della IRFU e le Provincie volenti o nolenti devono accettare cio’ che succede.
La IRFU ha ridotto il budget gia’ negli ultimi 2 anni per i central contract ed il fallimento dei 10 years tickets e’ anche da prendere in considerazioni al di la’ delle questioni europee…nei 10 years tickets hanno raccolto la meta’ di quello che era il loro target
non sono convinto che è del tutto un bene…le squadre Francese e Inglese tendono a giocare di più e così i giocatori rischiano più infortuni. Poi non è che non c’erano giocatori verdi al estero in passato…è che la preferenza è sempre stato dato a chi stava a casa. (Le scelte non sono sempre state quelle giuste per altro).
Per quanto riguarda i Lions credo che il tour ha rinforzata l’idea che lui(Sexton) è il migliore N.10 che abbiamo…e Hanrahan avrebbe fatta i fatti suoi cmq visto che gioca a Munster e Sexton era a Leinster. Secondo me 4 squadre elite sono abbastanza per fare un bel nazionale,(Australia hanno 5, New Zealand 5 e SA 6, non vanno male come sistemi no?) per rinforzare non cè bisogno di “perdere” i giocatori al estero ma di rinforzare la nostra “serie A” come hanno fatta a New Zealand con la ITM cup o a SA con la Currie cup. Sennò va finire come il calcio dove i bravi giocano al estero…o come l’Italia in passato(e un po’ adesso) dove giocano i bravi in Italia soltanto quando non ce interessa al estero, ovvero quando sono troppi vecchi per rinnovare i contratti.
Ora Benetton sta cambiando la cultura del rugby e speriamo che le Zebre seguono, ciò che ha fatta crescere l’Irlanda di O’Gara, Stringer, O’Driscoll et al è stato il successo in Europa di Ulster e Munster, è lì che l’interessa nel rugby è cresciuta e di conseguenza tutto il resto.
Credo che perdere i talenti al estero per questo sarebbe un grosso passo indietro!
Ma un misterioso..virus tra i…frogs..no?!?! 🙂
Speriamo in Assad? 🙂 😉
Bisognerebbe pero’ fare un attimo una distinzione tra i giocatori irlandesi e con contratto centrale e stranieri.
Per quello che erano le regole annunciate dalla IRFU, l’Ulster non potrebbe in teoria confermare Pienaar:
– For the 2013/14 season and onwards, for any given position involving a contracted NIE player, a province will not be permitted to renew that NIE player contract or bring in a new NIE player into that same position in its squad.
Per carita’ bisogna vedere eventuali strappi alla regola che la IRFU puo’ vare ma a livello teorico al di la’ dei soldi l’Ulster Pienaar non potrebbe rifirmarlo
“A questo punto resta da capire una cosa: nella nuova coppa europea che inglesi e francesi stanno pensando, le squadre delle altre federazioni sono invitate con parità di diritti economici oppure i club dei due campionati maggiori vogliono decidere anche la parte anche agli altri?”
Indovina indovinello!!!
I club francesi e Inglesi portano gli sponsor e i soldi e chi non porta gli stessi sponsor e soldi vuole partecipare alla pari???
Si Hulla, perchè gli sponors ed i soldi che portano servono a compensare il fatto che portano anche la “simpatia” congenita di..frogs e..sassenachs!!! 😉
e infatti la loro simpatia e’ storicamente sempre stata portata alla condivisione, vero????….
Non so voi ma io la vedo molto molto grigia, una Celtic sempre più indebolita purtroppo…
Il problema e’ che cosi’ una Celtic piu’ indebolita fara’ ancora piu’ pressioni per avere piu’ soldi dall’Italia che finira’ per pagare di piu’ per avere di meno…
signori tutti la CL ha finito ed è solo questione di tempo ma le squadre più forti per mantenere il livello dovranno passare al campionato inglese.
stasera le zebre ha vinto e tutti ad osannarle ma secondo me gran parte è dovuto allo sfacelo gallese.
l’irlanda non ha scelta e 2 o 3 squadre finiranno a giocare in premiership con regole nuove.
rilassatevi ma a dirlo sono i numeri non io
E gallesi, irlandesi ecc. accetterebbero di autocancellare franchigie, di poter retrocedenre ecc.? Inoltre chi fa loro posto nel campionato inglese? Aumentano le squadre di 4-6? A me pare poco realistico, non a caso al limite si parla di coppe separate sul modello della coppa anglo-gallese che già si disputa.
eze non succederà mai e poi mai per mille motivi! Rugby vive da entusiasmo e tradizione che portano avanti il tifo che di conseguenze, tramite il loro interessamento e seguito, portano i sponsor e soldi.
Munster, “the rebels” (sai perchè si chiamano così??) dovrebbe andare a competere in Inghilterra??? Ma va la!
Farebbero prima a presentare 5 squadre elite Inglese e 5 Francese come hanno fatto in Australia, NZ e SA….ma così il rischio di sottovalutare il TOP14 e la Premiership cè.
Da Irlandese ti dico che non è proponibile l’ipotesi (per quanto sensato) che suggerisci. Cè troppo storia dietro!