British & Irish Lions-Australia, una sfida dal peso mondiale analizzata al… GPS

Scienze, tecnologie, psicologia. E poi i media e l’assenza di BOD. Tutto sotto la lente d’ingrandimento di Antonio Raimondi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. flaminio4 5 Luglio 2013, 12:07

    Deduzioni interessantissime,ma chi ha recuperato velocemente ricadrà quasi garantito sullo stesso infortunio durante la prossima stagione,e via con le polemiche dei club.Lions senza leadership dovuta alla mancanza di Warburton,per favore non esageriamo,eventualmente senza di lui manca oltre ad un ottimo giocatore,quello che parla gentil ente on gli arbitri,un po’ come Bortolami…….Gatland e’interessato quando fa le formazioni e immaginiamoci domani,al Gps come io al destino dell’Inter.

  2. And 5 Luglio 2013, 15:46

    spero che vincano i Wallabies, anzi avrebbero già vinto se Leali’ifano fosse stato presente nel primo Test.

    • 22metri 6 Luglio 2013, 02:04

      purtroppo con i se ed i ma non si vincono le partite… comunque hai ragione 🙂

  3. ernesto 5 Luglio 2013, 16:28

    Mi rendo conto che al vincitore di questo match questo arriveranno direttamente o indirettamente dei vantaggi economici….MA la scelta di Gatland di schierare 10 gallesi mi sembra vada contro lo spirito e la storia dei Lions. Qualcuno comunque sa di precedenti del genere? (immagino che in passato ci siano stati dei “blocchi” inglesi o irlandesi).

  4. Stefo 5 Luglio 2013, 23:53

    Ovviamente spero che a vincere siano i Lions ma se dovessi pronosticare un risultato direi i Wallabies.
    Prima di tutto mi pare che siano quelli che hanno ancora quel margine di miglioramento nella prestazione superiore tra le due squadre anche se non c’e’ dubbio che il rientro di Roberts sia fondamentale per il gioco dei Lions.
    In secondo luogo la prime due partite hanno dato un’indicazione importante e cioe’ che i Lions reggono 60-65 minuti poi vanno in riserva cosa che secondo me Deans ha ben chiara e probabilmente aveva previsto ed infatti i suoi Wallabies negli ultimi 20 minuti sia del primo che del secondo match hanno alzato di molto il ritmo del gioco…questo e’ un limite enorme perche’ significa che i Lions devono arrivare all’ultimo quarto con una decina di punti di vantaggio da amministrare e potrebbero non essere sufficienti . O’Brien e Faletau dovrebbero portare forze fresche cosi’ come Phillips che ha avuto un break di due settimane, per Roberts e Tuilagi difficile capire la condizione visto che entrambi rientrano dopo essere rimasti ai box per infortuni.
    Dal punto di vista tattico: i set pieces sono stati un grosso problema per i Lions, che i lineouts sarebbero stati “vulnerabili” si sapeva non avendo dei tallonatori solidi nei lanci quello che e’ mancato pero’ e’ stato anche il contestare i lineout degli australiani, su questo un po’ troppo rinuncatari i Lions a mio avviso, serve maggiore agressivita’ e mettere maggiore pressione sui loro lanci. Mischia: male al momento, dove si doveva dominare sta andando male, meglio la seconda parte dell’ultima partita con i Lions che hanno si sono anche presi punti da falli in mischia Wallabies ed in un paio di occasione Joubert ha graziato gli australiani dando reset che potevano essere falli ma in generale il meglio che si e’ raggiunto e’ stato non prenderle piuttosto che dominare nell’ultima partita, mentre nella prima le si e’ prese. Senza solidita’ nelle piattaforme di gioco primarie e’ difficile vincere per chiunque. Se in mischia ordinata penso che forse si possa trovare la quadra temo che i lineout resteranno un problema. Mi preoccupa poi molto l’assenza in partenza di un fetcher puro, capisco che Faletau ed O’Brien assicurano fisicita’ e sono due ball carriers spelndidi che dovrebbero permettere di prendere piu’ spesso la linea del vantaggio ma forse si poteva mettere O’Brien per Lydiate con Tipuric al 7…probabile che Gatland punti a tenere Tipuric per il finale in modo da evitare i problemi visti in “gara 2” ma finche’ non entra lui non c’e’ comunque un fetcer vero ed O’Brien non lo e’ e non ci si puo’ aspettare che lo diventi tutto di un colpo.
    Mi aspetto una partenza molto aggressiva dei Lions che punteranno per me forte su O’Brien e Faletau probabilmente con movimenti simili a gara 2 (1-2 passaggi al alrgo e poi linea di corsa interna di uno dei ball carriers o Roberts) per cercare di aprire spazi al largo, di nuovo penso Bowe e North non faranno movimenti a rientrare ma staranno sulle loro ali…temo che l’Australia riuscira’ a controllare bene questo gioco.
    Variabile Poite, primo arbitro emisfero nord della serie quindi con una gestione di BD e mischie che potrebbe aiutare i Lions, ma sui BD gli australiani potrebbero adattarsi velocemente se Poite difensivamente lascia correre piu’ di Joubert specialmente un giocatore esperto come Smith.

    PS: ho fatto il bravo e non ho nominato “La Scelta” di Gatland e BOD

  5. Stefo 5 Luglio 2013, 23:55

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