Italia-Argentina, la delusione di Napoli per il test match “dirottato”

La decisione della FIR è stata motivata dai problemi di “agibilità e disponibilità” dello stadio

COMMENTI DEI LETTORI
  1. San Isidro 1 Luglio 2013, 15:00

    Mah…problemi di agibilità? Per Novembre ci sarebbe stato tutto il tempo di sistemare le cose…scusate ma la questione sulla disponibilità qual è? Il Napoli calcio ha detto no, oppure chi? Perchè se addirittura l’assessore allo sport è rammaricato vuol dire che per la questione si poteva fare molto di più in partenza…allora credo sia la FIR che ha deciso subito in fretta e furia senza prendere ulteriore tempo per valutare, anche perchè guarda caso proprio adesso sono usciti i pacchetti abbonamento per l’Olimpico Argentina + 6N…capisco anche che serviva una conferma presto per organizzare la campagna acquisti…comunque riesprimo quello che ho detto qualche giorno fa sulla questione, e cioè che sono contento che mi portano i Pumas a Roma, ma mi dispiace molto che li abbiano tolti da Napoli…con Australia all’Olimpico e Argentina a Napoli mi sarei fatto un bel bis, visto che mi fa sempre piacere andare nella città partenopea…al di là dei motivi personali, mi dispiace perchè Napoli ha perso davvero una bella occasione per portare allo stadio tanti appassionati del centro-sud…tra l’altro sono sicuro che il capoluogo campano avrebbe risposto caloroso a questo evento perchè il mito di Maradona è rimasto nel sangue di molti napoletani e una rappresentativa argentina, seppure di un altro sport, avrebbe attirato e incuriosito parecchio molti cittadini…ma tant’è…

    • Paolo 1 Luglio 2013, 15:36

      Il Napoli calcio ha problemi anche con l’UEFA per ottenere una deroga per il San Paolo e giocarci la Champions League

      • San Isidro 1 Luglio 2013, 15:45

        allora da chi dipende la gestione del San Paolo? e perchè ci sarebbero tutti questi problemi di dispnibilità? e soprattutto perchè i problemi emergono solo adesso dopo mesi e mesi che si erano decise le sedi?

    • mezeena10 1 Luglio 2013, 17:13

      a dirla tutta il napoli calcio non potrebbe giocare in quello stadio per i parametri di agibilita e sicurezza..vanno avanti a forza di deroghe (vergogna tutta italiana) e non c’ è mai stato un serio progetto di riammodernamento..il nuovo presidente pretende che i soldi glieli dia il comune oppure che gli conceda a titolo gratuito un’ area dove poi con capitali privati costruire stadio ed annessi e connessi..un vero furbacchione che pensa di esser l’ unico depositario della verita e saggezza assoluta e guarda tutti dall’ alto in basso! meno ci si mescola con sta gente del cinepallone, meglio è!
      vediamo come la sfangano con gl’ ispettori dell’ uefa nell’ ispezione pre-champions leauge!

      • Giovanni 1 Luglio 2013, 17:34

        La “sfangheranno” che non si può rinunciare a cuor leggero a 70-75mila calciofili disposti a vedere perfino la Cerretese, pur di sentire la musichetta della champions: pecunia non olet. Il dramma è quello di una classe dirigente di infimo ordine che ha lasciato che la città affondasse sempre più. Il panorama sportivo una volta comprendeva il basket (negli anni di Maradona!) in serie A, la pallanuoto ai vertici nazionali con due squadre e la pallavolo protagonista (Van Der Meulen, campione olimpico ’96 con l’Olanda, giocò qui). Ci sono stati i “miracoli” di Oliva, olimpionico e mondiale nella boxe, e di Maddaloni, olimpionico di judo che, con la sua palestra a gestione familiare, cercava di allontanare dalla strada tanti ragazzi. Senza dimenticare, andando più indietro nel tempo, i successi della Partenope rugby. Oggi la situazione è di tabula rasa e mi limito a riferirmi allo sport, perchè in altri ambiti è pure peggio.

      • mezeena10 1 Luglio 2013, 18:14

        non vorrei essere frainteso, ce l’ ho con i dirigenti e con chi ci ha marciato per anni, il popolo napoletano è gran appassionato di sport a partire dalla mia amata vela (grandissimi velisti tra l’ altro), massimo rispetto!
        chi dovrebbe controllare e supervisionare oltre alle attività sportive anche la “politica” dello sport è il coni, pessimo nell’ ultima gestione, ho paura che anche col nuovo nato-presidente la situazione resterà immutata a meno che il solito manipolo di imprenditori intrallazzoni non ci possa mettere il becco per continuare a mangiare impunemente ed impudentemente!

        • Giovanni 1 Luglio 2013, 18:33

          Gli imprenditori intrallazzoni ci sono sempre stati, ma almeno l’attività di vertice in città c’era. Oggi, quei pochi rimasti, continuano ad intrallazzare (per non dir di peggio…) ed in più lo sport cittadino è all’anno zero, calcio escluso.

        • mezeena10 1 Luglio 2013, 18:39

          gia purtroppo..ho letto che hai scritto due righe sull america’s cup, anch’ io ovviamente ci avevo sperato, ma letti i vari report era chiaro che non l’ avrebbero mai fatta la per i vari motivi citati, gli spagnoli avevano gia un piano approvato da governo e comunitat valenciana per ristrutturazione e costruzione delle infrastrutture (un piano con svariati milioni di euro per riqualificare l’ intera area del porto)..investimenti sfruttati peraltro per il gran premio di formula 1..programmi seri ed investimenti certi, a valencia ci campano ancora oggi nonostante la grossa crisi generale spagnola

          • Giovanni 1 Luglio 2013, 21:33

            Ma per carità, il paragone non era neanche proponibile: qui i cantieri della “Linea tranviara rapida”, che doveva essere pronta per i mondiali del 90 (hai letto bene, millenovecentonovanta), hanno riaperto 5 o 6 anni fa e finora è stata completato circa un quarto della tratta. Il primo scavo della metropolitana collinare avvenne nel 1976 ed ancora deve essere completata. Della riorganizzazione del porto e della riqualificazione dell’ex-area Italsider di Bagnoli e della cosiddetta zona orientale (tabacchificio, zona Poggioreale) se ne sente parlare da anni, ma finora non è stato mosso un dito. E potrei fare altri esempi.

        • 6nazioni 1 Luglio 2013, 20:44

          mez hai visto il medagliere dei giochi del MEDITERRANEO?
          siamo la nazione piu’ medagliata come e’ possibile
          senza piscine,senza uno straccio di palestre e campi
          di atletica qui in italia esiste solo il calcio ELIMINATO
          DALLA LIBIA….
          ai ragazzi che svolgono una qualsiasi disciplina sportiva
          bisogna fare un monumento… altro che CONI e tutti
          i magna magna delle federazioni.
          in italia esiste solamente il fai da te.(ikea)

          • ginomonza 3 Luglio 2013, 16:05

            perchè le altre grandi nazioni hanno mandato gli scarti e il paese ospitante èpieno di gente dopata e non poteva pernettersi problemi di doping causa csndidatura olimpiadi 2020

  2. M. 1 Luglio 2013, 15:33

    San io capisco quello che dici però anche ogni anno stare a vedere i teatrini del giocano qui, ah no non si può, manca la curva, ci gioca ilcalcio, ci spostiamo là. no forse si gioca ancora dove s’era detto… Immagino che gestire eventi del genere non sia facile e forse hanno deciso di non stare a cincischiare troppo…

  3. Giovanni 1 Luglio 2013, 15:49

    Quindi è confermata la motivazione su cui avevo avanzato ipotesi nel post precedente. Il rammarico espresso dall’amministratore delegato della Partenope è comprensibile, non quello dell’assessore, dato che è nota da tempo la situazione in cui versa lo stadio di Napoli, così come lo era l’intenzione della FIR di far disputare un TM al San Paolo. Questa ennesima occasione perduta fa il paio con le varie accumulatesi negli anni, a partire dalla Coppa America (quella vera, non le 4 gare di una settimana) disputatasi poi a Valencia. Senza dimenticare lo stato di degrado in cui versano da tempo buona parte degli impianti sportivi cittadini, a cominciare dall’ormai ex-palazzetto dello sport “Mario Argento”, un tempo scenario di appassionanti gare di basket e pallavolo ed oggi completamente abbandonato, da una precedente amministrazione comunale e lasciato marcire a lavori appena iniziati.

  4. umberto.c 1 Luglio 2013, 16:19

    il più contento di tutti è il Papa, che andrà all’Olimpico a vedersi la partita.

    • San Isidro 1 Luglio 2013, 16:53

      che il Papa venga alla partita mi sembra molto improbabile (anche se Francesco sa sempre stupire), più che altro penso che molti fedeli argentini (che da quando è stato eletto a pontefice un loro connazionale a Roma vengono molto più frequentemente) magari uniranno la partita dei Pumas ad una visita al Vaticano la domenica successiva…penso che a Roma per la partita ci saranno parecchi argentini, e da questo punto di vista mi fa piacere…

      • 6nazioni 1 Luglio 2013, 21:28

        san un francesco in tribuna d’onore ci sara’ sicuramente……..

        • San Isidro 2 Luglio 2013, 00:14

          chissà se er pupone ce capisce de rugby…per esempio De Rossi va spesso a vedere la nazionale di rugby…

  5. San Isidro 2 Luglio 2013, 01:32

    Notizia dell’ultima ora: da sito argentino leggo che i Pumas faranno visita a papa Francesco qui a Roma in occasione del TM con l’Italia!

    qui il testo:

    “Los Pumas, invitados por Francisco
    La Unión Argentina de Rugby aceptó una invitación del Papa Francisco, líder de la Iglesia Católica, al Seleccionado Argentino a una recepción en la Santa Sede en la semana previa al partido que jugarán con el seleccionado de Italia en noviembre, en el Estadio Olímpico de Roma”

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