L’Australia strappa la vittoria e pareggia la serie, i Lions ko 16-15

Decisiva la meta di Ashley-Cooper a cinque minuti dal termine

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Rabbidaniel 29 Giugno 2013, 14:04

    Due i punti chiave, la capacità degli australiani negli attacchi multifase e nell’avanzamento continuo con una contestuale debolezza strutturale, anche se non continua, dei Lions in mischia ordinata. Lions sempre molto vicini al pacchetto negli attacchi e incapacità di dare aria alla manovra. Australiani imprecisi nello handling e spesso fallosi. La 3a partita sarà vietata ai deboli di cuore.

  2. frank 29 Giugno 2013, 14:13

    Grandi Wallabies !! però non si può perdere un pallone così a tempo praticamente scaduto 🙁

    • mezeena10 30 Giugno 2013, 01:48

      c’ era un avanti grande quanto una casa e ha fatto giocare joubert..finita di vedere ora, grande australia a crederci sempre! vittoria strameritata e ora a sidney ci sarà veramente da divertirsi!

    • mezeena10 30 Giugno 2013, 14:18

      avanti di o’brein all’ 80 abbondante, centro campo metà dei lions! come ha fatto joubert a vederla persa indietro lo sa solo lui!!!

  3. Rich 29 Giugno 2013, 14:21

    Grandi Wallabies! Sono molto contento, il loro gioco mi è piaciuto di più in entrambi i match, meritavano di portarla al terzo. E se continueranno entrambi in questa maniera spero portino a casa anche la serie.

  4. aristofane 29 Giugno 2013, 14:29

    Partita emozionante! Tra i Lions delude tutta la prima linea, anche Jones, neanche lui l’ha tenuta su… Tom Youngs sbaglia due o tre touche di troppo, ma è successo anche ad Hibbard, credo che gli australiani abbiano studiato bene questa fase di gioco. Il solito O’Driscoll perfetto in difesa, ma non il solito O’Driscoll in attacco, un po’ spento e bloccato. Anche Davies poco incisivo, se si riuscisse a recuperare Tuilagi o Roberts sarebbe un bel colpo. Bowe molto bene, ha avuto poche palle e la ha sfruttate al massimo, quasi perfetto nel gioco aereo e in difesa. North buono, un po’ come Bowe, poche palle e ben sfruttate. Ben Youngs poco elettrico, ci si aspettava un po’ di più da lui. Sexton si guadagna la sufficienza, nulla più. Halfpenny come al solito ottimo, ma oramai è un’abitudine!
    Deludente Parling… giudizio simile a quello su B. Youngs, grandi aspettative un po’ deluse. Le terze linee fanno un ottimo lavoro sui BD e in difesa, ma sono poco incisive nel ball carring.
    Resta il giudizio della settimana scorsa: i Lions sono monocordi e poco inventivi, ma quello che fanno lo fanno bene. Australia molto più frizzante e merita la vittoria, anche se una manciata di errori di troppo li ha commessi.

    • Rabbidaniel 29 Giugno 2013, 14:32

      La tua analisi mi trova d’accordo, c’è da dire però che palloni in attacco a O’Driscoll ne sono arrivati pochini (mi ricordo solo di un bel grubber a inizio partita).

    • Stefo 29 Giugno 2013, 14:47

      Chi le ha prese in prima linea e’ stato Vunipola non Jones, ma ha saputo riprendersi dopo 20-25 minuti e la mischia alla fine nella seconda parte del primo tempo e secondo tempo ha retto inclusa la mishcia chiamata a 5 metri dalla linea di meta…noterei poi che Joubert in due occasioni ha dato il reset invece che dare fallo contro i Wallabies.
      Parling deludente?14 placcaggi fatti nessuno mancato (come BOD, solo Vunuipola ha placcato di piu’ 15 volte ma ne ha mancati 2)…sempre presente in ruck dove ha lavorato benissimo con AWJ e le terze…sui lineouts si sa che non c’e’ un tallonatore che sia uno solido al lancio non credo si possano incolpare le seconde.

      • aristofane 29 Giugno 2013, 15:06

        Beh, direi che questa è una prestazione deludente, almeno rispetto alle aspettative in mischia chiusa e guardando a come il Galles ha arato tutti al 6 nazioni. Poi ovvio che in sofferenza era Vunipola, ma il fatto che Jones non riesca a prevalere nettamente è un po’ una sconfitta. Sarò poi io che non l’ho notato, ma Parling l’ho visto poco, per gli inglesi pare che debba sempre spaccare il mondo! Quello che intendevo dire è che si è sentita la mancanza di POC, nonostante quello che si diceva in settimana. Sui BD hanno poi fatto tutti un ottimo lavoro…

        • Stefo 29 Giugno 2013, 15:33

          Jones non puo’ prevalere se l’altro lato va giu’ e non regge…nel Galles ha Jenkins a sinistra che e’ uno scrummager coi controfiocchi, una differenza enorme, per questo Helay e Jenkins erano fondamentali per questi Lions.
          Secondo me Parling non ha fatto mancare POC se non per la questione leadership, Parling oggi ha giocato benissimo, sui BD sono stati tutti ottimi?Vero ma cio’ non sminuisce il fatto che lo sia stato anche lui…

          • aristofane 29 Giugno 2013, 15:49

            Anche la scorsa settimana era successa la stessa cosa, pur avendo Corbisiero a sx, che come scrummeger non è proprio male… Forse è arrivato un po’ corto per il finale di stagione, non c’è niente di male, durante la stagione ha performato con una continuità impressionante.
            Le perdite di Healey e Jenkins sono state comunque fondamentali, sono d’accordo che avremmo visto due altre gare e una prevalenza in mischia dei Lions.

          • Stefo 29 Giugno 2013, 16:06

            Ed anche la svcorsa settimana i falli erano fischiati sul loose non su Jones…la mischia la si sta perdendo da quel lato dove mancano le prime due scelte (di inizio tour), che ci sia Jones o Cole in campo non cambia musica, ed oggi quando Vunipola dopo 20 minuti si e’ ripreso ed ha retto sono arrivate due punizioni per Halfpenny (anzi in una Vunipola ha portato Alexander al fallo).

    • marcoV 29 Giugno 2013, 19:58

      Su alcune cose concordo… Non è stata la partita per J Davies, comunque un po’ in calo: a posteriori un bussolotto come Tuilagi sarebbe servito di più, soprattutto in attacco. Opzione da valutare se Roberts, che resta virtualmente il padrone della maglia #12, non dovesse rientrare.

    • marcoV 29 Giugno 2013, 20:04

      Su Youngs e Sexton… Grande pressione da parte di entrambe e palloni difficili per le mediane, come da pronostico. Youngs non ha fatto male ma nel paragone con Genia in pochi al mondo riescono a non sfigurare.
      Bell’impatto di Murray quando è entrato. Ero perplesso per la scelta di Youngs dall’inizio e resto ancora convinto che il titolare debba essere Phillips, con l’inglese uomo ideale per i finali di partita.
      Sexton un paio di volte stranamente indeciso, mi ha ricordato quei palleggiatori di pallavolo che son costretti a pensare troppo alle giocate perché non vedono opzioni “forti” tra i compagni da mandare ad attaccare…

    • mezeena10 30 Giugno 2013, 01:52

      jon davies decisivo per intercettare tutte le giocate con sponda centrale dei wallabies dopo apertura al largo..buonissima prova difensiva, in attacco tutti hanno sofferto, neanche bod è riuscito a lasciare il segno e si è ancora fatto beccare in fallo nel BD, da li in poi, come nella prima partita, sparito!
      ozzies furiosi nel ritmo, la meta era nell’ aria, grandiosi a crederci e non mollare..

      • Stefo 30 Giugno 2013, 08:30

        mez gli australiani nel ritmo son stati furiosi negli utlimi 20 minuti, suvvia anche loro per 60 minuti in attacco han fatto ben poco, schemi molto simili a quelli Lions: 2 passaggi al largo e poi via a cercare la linea di corsa interna, se non per qualche giocata di Genia sua non han fatto molto…ala linea dei 5 metri ci sono arrivati una volta nel primo tempo e poi dopo il 70mo alla fin fine, e nei 22 non e’ che si siano visti molto.
        Davies neanche a me ieri e’ piaciuto molto, ma come continuo a pensare O’Connor non sia un’apertura che gioca per la squadra.

        • mezeena10 30 Giugno 2013, 10:21

          beh per me i lions troppo conservativi, non una sgroppata degna di nota (a parte la lotta tra north e folau quando prima lo incorna e solleva e l’ altro lo ribalta a testa in giu)
          per me han meritato gli australiani per aver fatto e creduto di piu, hanno comunque cercato di variare il gioco, di tentare sortite, tentato in tutti modi di vincere..
          so che mi tirerò addosso le ire di qualche tifoso oz, ma ieri per me l’ ha vinta dingo deans la partita!!!

          • Stefo 30 Giugno 2013, 10:33

            mez come ho scritto sotto i Lions non hanno fatto granche’, hanno cambiato molto game plan rispetto alla prima, ieri hanno giocato di pack, sui ball carrier ma onestamente io da parte australiana per 60 minuti non ho visto molto di piu’ se non da Genia…due squadre molto simili: tanto lavoro dei pack: mini-unit, pick and go ma poi entrambe uno-due passaggi al largo e poi passaggio su linea di corsa interna, e tanto utilizzo del lato corto soprattutto quando il “corridoio” sul blind era di una decina di metri o meno lo intasavano di giocatori sperando di beccare un buco.
            I Wallabies ci hanno creduto vero, hanno tirato soprattutto fuori tanto orgoglio nel finale dove per la seconda settimna i Lions sono arrivati a corto di fiato.

          • Giovanni 30 Giugno 2013, 11:11

            In effetti Deans sembrava il più felice di tutti, alla fine. Aveva un sorriso a 32 denti che diceva tutto. 🙂

        • mezeena10 30 Giugno 2013, 12:46

          stefo han fatto poco per 60 minuti perche i lions chiudevano ogni varco ed erano superaggressivi in tutti i raggruppamenti, appena uscito warburton decisiva la mossa di dingo deans di inserire gill, doppio fetcher contro nessuno dei lions (puro intendo), da li in poi non han recuperato piu palloni nei breakdowns e gli oz decisivi attacco e mantimento finale sfruttando proprio quella situazione..ripeto, deans con le ultime mosse ha messo sotto scacco gatland, che fino a quel momento le aveva azzeccate proprio tutte!

          • Stefo 30 Giugno 2013, 13:00

            Appunto per 60 minuti non e’ che proprio stessero meritando chissa’ che vittoria o altro, sul pinao del gioco pari pari ai Lions, poco o nulla se non Genia (ed O’Connor male).

            L’uscita di Warburton ha pesato ma i Lions di nuovo come la settimana scorsa mi son sembrati andare in riserva di energia dopo 60-65 minuti indipendentemente dagli infortuni.

            Io non sono uno di quelli che spara a zero su Deans (in particolare per Cooper penso che qualsiasi tecnico davanti alla sparata di Cooper farebbe lo stesso) pero’ sul piano del gioco i Wallabies ieri peggio che al primo test, dalla sua mi sa che ha ben capito che i Lions diventano estremamente vulnerabili nell’ultimo quarto di partita quindi la squadra secondo me gestisce un po’ i ritmi in questo senso.
            Gatland mi sembra si sia innervosito ed impaurito in questo tour sempre di piu’…

          • mezeena10 30 Giugno 2013, 13:11

            si cercano di portarli fuori giri, tipico del rugby del sud!
            sono stracurioso di vedere la formazione dei lions per la bella, dai alla fine è come una superfinale!!!

  5. Katmandu 29 Giugno 2013, 14:31

    siiiii bene così ed ora vinciamo la serie! (altro che 0-3)
    debbo ancora capacitarmi come anno fatto per portarla a casa mi pareva che i leoni li tenevano abbastanza a distanza e invece una delle poche volte che son arrivati nei pressi della linea di menta BAM grande giocata e la partita svolta.
    Continuo a pensare che la mischia australiana sta facendo gli straordinari, soprattutto la prima linea, l’unico che continua a non convincermi è Bale anche oggi partita da compitino e nonostante questo tanti errori
    ma la partita passerà alla storia per l’elevato tasso di numeri da circo!i vari grilli talpa, l’aggressività di BOD in difesa ma soprattutto north che placca con la palla in mano mi ha ricordato un mio compagno di squadra,

  6. Stefo 29 Giugno 2013, 14:41

    Mah questo giro Lions che meritavano piu’ della scorsa settimana, Australia che e’ diventata pericolosa veramente solo negli ultimi 20 minuti dove hanno trovato il loro gioco multiphase, per gran parte della partita invece tra errori loro ed ottima difesa Lions sia sulla line ache in ruck gli australiani erano stati imbrigliati abbastanza agevolmente. Dall’altro lato per carita’ non che si sia visto molto di piu’, Lions che hanno giocato praticamente di pack principalmente ed anche come movimenti abbastanza ripetitive entrambe la squadre, si apriva il gioco poi dopo uno o due passaggi al largo si cercava la linea di corsa interna, entrambe le squadre hanno difeso bene su questo movimento senza quasi mai farsi trovare impreparate. Gli unici lampi sono venuti dal solito Genia sempre anche molto bravo nell’usare velocemente l’ovale ed alcune situazione di gioco rotto. Lions in particolare estremamente ripetitivi, troppo, North e Bowe hanno visto l’ovale in cartolina oggi praticamente…da dire che anche loro non hanno cercato quegli accentramenti che invece si erano visti nel primo TM.
    Australia che esce forte negli ultimi 15-20 minuti come nel primo TM, oggi molto orgoglio di non voler perdere la serie alla seconda ed anche dei Lions che nel finale hanno cercato di controllare invece che puntare a qualcosa di piu’, ma mi viene anche il sospetto che i Lions siano corti di fiato, 60 minuti li reggono fisicamente alla grande poi iniziano i problemi.
    Mischia ordinate generalmente direi meglio che nella prima, problemi iniziali per Vunipola che non e’ uno scrummager (mi ricorda molto I problemi che Healy aveva 4-5 anni fa, problemi di esperienza, I piloni piu’ esperti usano un po’ di malizia e si portano a spasso sia lui che l’arbitro) ma gli do atto di essersi ripreso nel corso del match ma penso che per la terza sia meglio mettere un scrummager solido come Grant.
    Ottima prestazione di terse e seconde dei Lions sui breakdown, particolarmente Warburton super ma temo che per la terza possa essere non disponibile. Meno bene che nella prima Davies invece il recupero di Roberts per l’ultima e’ decisivo a mio avviso. Solida prestazione maiuscola di Halfpenny al di la’ dell’ultimo calcio sbagliato, per il moment oil miglior giocatore Lions di questo Tour.

    PS: esaltante North con Folau che prova a placcarlo…se lo mette sulle spalle ed avanza…questo e’ lo spirito!

    • Rabbidaniel 29 Giugno 2013, 14:50

      Vunipola ha svolto un ottimo lavoro nei breakdown e nei pick&go. Deve ancora maturare esperienza, ma è un giocatore di sicuro avvenire. Per il resto come hai detto tu. Lions troppo ripetitivi, anche nelle fasi di dominio non davano mai l’idea di poter passare oltre. Per la terza partita devono inventarsi qualcosa, perché hanno visto che tenere a distanza l’Australia non è sufficiente.

      • Stefo 29 Giugno 2013, 14:58

        Rabbi come detto Vunipola mi ricorda Healy 4-5 anni fa, stessi punti di forza nel loose, stessi problemi in chiusa…deve migliorare e tanto su questo come doveva migliorare e tanto su questo Healy 4-5 anni fa…

        • Rabbidaniel 29 Giugno 2013, 15:18

          Certo sono d’accordo con te, era per sottolineare la buona partita nelle altre fasi di gioco e Gatland l’avrà lasciato in campo per questo motivo.

          • Stefo 29 Giugno 2013, 15:43

            Rabbi Vunipola ha fatto bene quello che si sa fa bene, il problema pero’ e’ che 6 punti subiti vengono da due sue falli in mischia ordinata cioe’ il suo tallone d’Achille dove uno scrummager non eccelso come Alexander lo batte…a quel punto la domanda e’ lecita, non e’ forse partire con uno scrummager piu’ solido come Grant ed in caso inserire Vunipola dopo ad Alexander stanco o quando subentra Kepu che non e’ uno scrummager dominante?

          • Katmandu 29 Giugno 2013, 15:53

            Quoto stefo i B&IL non riescono ad imporsi in mischia chiusa come vorrebbero e questo per il loro gioco é un male, diciamo che comunque la mischia australiana non si é imposta ma si é fatta rispettare, quello che mi sta comunque stupendo é la battaglia dei calci che al momento vede in leggero vantaggio gli europei, mi pare che le cose si siano capovolte rispetto a quanto ipotizzavo

          • marcoV 29 Giugno 2013, 19:57

            Vunipola nel primo test s’è fatto portare in giostra sia da Alexander stanco (prima mischia appena entrato) e poi da Kepu. Oggi la scelta più logica era provarlo dall’inizio, per tanti motivi… Secondo me son riusciti ad arginare la situazione come unit, prima che come singolo tighthead. Non son per niente d’accordo con chi critica Adam Jones, per me àncora di questa mischia ordinata e con un carisma enorme: quando esce, lo si sente ancora di più, che manca. Son curioso di vedere le scelte di Gatland per il terzo test, in particolare in prima ed in terza linea. Se Corbisiero e Warburton recuperano, le scelte son più semplici, ma in caso contrario…

    • San Isidro 29 Giugno 2013, 20:43

      eh si! bell’azione quella di North! era da un pò che non vedevo fare una cosa simile…

  7. marcoV 29 Giugno 2013, 19:54

    Per oggi, pronostico indovinato! Ora aspettiamo il bollettino medico tra gli europei prima di provare a capire dove può andare la serie. Partita equilibratissima, a mio modo di vedere persa per:
    a) la capacità dell’Australia di mettere un sacco di punti di domanda agli avversari. Palloni alti e mischia ordinata, ad esempio, non son state fasi dominate dai Wallabies, assolutamente, ma i dubbi messi nel primo tempo son stati sufficienti a bloccare un po’ la testa dei Lions.
    b) leggera supremazia dei Wallabies negli impatti, ma soprattutto maggior lucidità, freschezza e capacità di giocare il multifase
    c) calo fisico dopo il 55-60esimo degli europei, che ha fatto uscire questa loro capacità (punto b)
    d) progressiva perdita di leadership, tra infortuni e cambi, nei Lions. Scelte finali davvero infelici, sia nell’ultima touche che nel mandare Halfpenny per i pali da quella distanza.
    e) altra dimostrazione che con Leali’ifano in campo sarebbero stati cazzacci amari anche nel primo test.

    • Stefo 29 Giugno 2013, 20:09

      Sulle scelte, anche io li’ per li’ non ero convinto della scelta di far calciare Halfpenny ai limti del suo range e che aveva gia’ sbagliato ad inizio partita un calcio lungo di pochissimo per carita’ prendendo la “traversa” ma era arrivato corto pero’ tenendo conto che era l’80mo il rischio di fare un avanti o perdere palla senza poter recuperare era una scelta un po’ obbligata.
      Piu’ incerto invece sulla scelta ad inizio partita dopo la maul di andare per i pali. Mi spiego al primo fallo erano in zona piede di Halfpenny ed hanno deciso di andare per la maul dai 5 metri “rifiutando” i 3 punti, guadagnano un altro fallo con Joubert che chiama Horwill e da un richiamo ufficiale di squadra e Warburton decide di andare per i pali…non so un capitano piu’ esperto e smaliziato forse si sarebbe rigiocato una touche con maul per giocare sull’arbitro.

      • mezeena10 30 Giugno 2013, 02:05

        pura intimidazione andare in touch e poi per i pali..magari è mancata sicurezza perche gli australiani in touch li han messi molto in difficolta, come in mischia del resto..
        anch’io come marco speravo ed ero quasi certo della vittoria dei wallbs, sportivamente parlando che c’ è di meglio di giocarsi la serie alla bella???

        • Stefo 30 Giugno 2013, 08:26

          mez no li’ Warburton ha sbagliato per poca esperienza e malizia, quello era stato il primo lineout della partita ed era andato benissimo, lancio e presa perfetta, maul setting perfetto, asutraliani che avevano affossato, terzo fallo nello spazio di 2-3 minuti e Joubert che avverte Horwill…un capitano esperto avrebbe ripetuto il lineout ed avrebbe giocato sull’arbitro che a quel punto avrebbe avuto 10 occhi per gli australiani.
          Ecco li’ forse ci fosse stato un POC avrebbe avuto la leadership per dire a Warburton “niente pali andiamo per il lineout”.

          • mezeena10 30 Giugno 2013, 13:17

            ok pero avevano raggiunto l’ obiettivo di intimidirli, come dici tu erano a inizio partita, ho rivisto l’ episodio, tre punti sicuri davanti ai pali! in effetti pero si poteva tornare a calciare in touch..
            warburton partita da mom ieri, peccato per i lions sia uscito, non un caso sia cambiata la partita a favore degli ozzies! spero riesca a recuperare per la bella, spero non sia il ginocchio il problema, sai niente a tal proprosito?

          • Stefo 30 Giugno 2013, 13:27

            Mah io non credo li abbia cosi’ intimiditi, anzi non insistendo nel tenerli sotto pressione e non giocando ull’arbitro gliel’ha proprio fatta scampare bella.
            E’ in forte dubbio per l’ultima.

          • mezeena10 30 Giugno 2013, 13:32

            mi dispiacerebbe tanto non recuperasse..ieri era mostruoso warburton!

  8. San Isidro 29 Giugno 2013, 20:41

    Per intensità e gioco ho preferito il primo test, ma c’è da dire che oggi al secondo tempo i ritmi si sono alzati parecchio…grande Australia! Anche se in mischia chiusa i Wallabies hanno subito molto…gran bella meta quella di Ashley-Cooper che arriva sparato e non può fare nulla Jonathan Davies…nonostante un miglior gioco dei Lions, l’Australia ci ha fortemente creduto nel finale e la meta arriva proprio dopo una bella azione d’attacco dettata da tanta volontà e grinta…come sabato scorso un finale da cardiopalma: ingenuità da parte del giocatore aussie che non rotola via e calcio per i Lions, come Beale sette gioni fa la stessa sorte sfortunata tocca ad Halfpenny (“mezzosacco” per noi romani), anche se, con tutta la bravura del gallese (che pure oggi è stato micidiale, con tanto di una traversa dalla lunghissima distanza), non so se avrei azzardato con un calcio molto angolato da 63 m, magari se giocavano alla mano…anche se è pur vero però che dovevi farti oltre metà campo senza fare falli o in avanti…comunque l’emozione di questa vittoria ha suscitato una gioia immensa da parte degli australiani, vedere quel gigante (in tutti i sensi) di Horwill che si commuove e piange è qualcosa che lascia il segno (questo a dimostrazione di quanto comunque sia sentito un tour dei Lions da parte della nazionale ospitante)…nonostante le grandi qualità espresse da molti oggi (per me BOD potrebbe giocare altri cento anni), mi hanno colpito molto i due flankers dei Wallabies Hooper e Mowen, sempre combattivi, aggressivi sui portatori di palla e molto dinamici…
    Come dodici anni fa tutto si giocherà nel terzo test a Sydney, staremo a vedere…(non per portare sfiga, ma nel 2001: primo test vinto dai Lions, secondo dall’Australia e…pure il terzo, e poi nell’ordine di sedi preciso: Brisbane, Melbourne e Sydney…tutte coincidenze? ma si dai…o no?)

    • Giovanni 30 Giugno 2013, 11:18

      Mi sa che erano 53 i metri. Cmq, quando ho visto la distanza, pure io mi son chiesto cosa avrebbero fatto: difficile prendere una decisione, in quella situazione. Certo, sapendo di avere in squadra un calciatore long-range ed affidabile come Halfpenny, il rischio te lo prendi al 82′. Chissà se gli rimarranno scorie mentali nel terzo test. ‘Sto Folau mi piace sempre più.

    • mezeena10 30 Giugno 2013, 13:31

      si una 60ina scarsi considerando ch’ era spostato sulla sinistra del campo..ma la gittata ce l’ ha tutta halfy, calcia spesso anche da metà campo..
      evidentemente sente la pressione anche lui, clamoroso per la calma quasi flemma con cui gioca, un rugger fantastico!!!

  9. Gianangelo 30 Giugno 2013, 09:29

    Sono abbastanza neutrale rispetto alle contendenti quindi alcune riflessioni:
    1 se ì Lions sono il meglio dell’emisfero nord, infortuni a parte ma ne hanno avuti parecchi anche gli Australiani, l’emisfero sud vincerà facilmente anche i prossimi mondiali.
    2 se gli Australiani non perdevano Lealifano e Barnes nella prima la serie sarebbe già chiusa.
    3 L’Australia in prima linea è forse la decima in ordine di merito, è vero che Vunipola è la terza-quarta scelta dei Lions ma farsi mettere sotto in quel modo non è accettabile.
    4 Se gli Inglesi si presentano ai mondiali con Vunipola e Youngs in prima linea gli altri si sfregano le mani.
    5 se le squadre dell’ emisfero nord non si guardano le spalle nel rugby a 15 avranno delle amare sorprese e questo vale ancor di più per il rugby a 7.

    • Stefo 30 Giugno 2013, 09:44

      Si le emisfero sud sono davanti ma ricordiamoci anche che i Lions sono una selezione che lavora insieme per 3-4 settimane prima dei TM, non una Nazionale che e’ un progetto e lavoro di anni.
      Prendiamo la mischia ordinata, tralasciamo i problemi di Vunipola oggi e Corbisiero la scorsa settimana, i piloni da soli non vincono una mischia (ma possono perderla), serve che tutti i meccanismi siano ben oliati in tutto il pack, e non e’ facile far si che cio’ succeda in un mesetto di allenamenti dove poi in partita vengono schierati ogni volta uomini diversi.

      • mezeena10 30 Giugno 2013, 13:25

        pero stefo c’ è da considerare che i lions sono una selezione di 4 nazionali tra le piu forti al mondo, il top del top delle home unions!!!
        concordo sul discorso riguardo affiatamento e tempo di coesione notevolmente ridotto rispetto ad una qualsiasi nazionale!

        • Stefo 30 Giugno 2013, 15:37

          mez vero ma nelle situazioni di set pieces devi trovare amalgama ed aumatismi ed in 3-4 settimane non e’ per nulla semplice, soprattutto se si provi in allenamento ma ad ogni partita “vera” (dove e’ tutta un’altrta cosa) cambi i giocatori…non e’ per nulla facile neanche sul piano del gioco soprattutto nell’era del superprofessionismo attuale dove i dettagli fanno la differenza.

  10. Gianangelo 30 Giugno 2013, 09:31

    Dimenticavo di dire che Folau è da paura.

  11. Gianangelo 30 Giugno 2013, 09:39

    Stefo, hai ragione, quella palla andava giocata perché se portata giù valeva la meta o il giallo, al secondo tentativo si calcia se il primo è andato male.

  12. Giovanni 30 Giugno 2013, 11:34

    Se Gatland ha portato il 34enne BOD, che sta giocando bene ma mi pare in fase calante di forma (e ne ha ben donde, vista la stagione intensa che ha dovuto sostenere), allora ci stava tutta che portasse Wilko. Anche perchè la coppia Sexton-Farrell non mi sembra abbia fatto sfracelli fin’ora. Lo so, c’erano gli impegni di fine stagione del Toulon, ma allora avrebbe potuto chiamarlo a tour in corso, come avvenuto per Shane Williams.

    • Stefo 30 Giugno 2013, 12:11

      Wilko si e’ operato dopo la finale di T14 cosa che si sapeva sarebbe stata probabile come necessita’ dopo che Wilko ha firmato per un altro anno col Toulon.
      williams e’ stato chiamato come tappabuchi per una partita infrasettimanale non e’ parte del gruppo Lions come spiegato da Gatland in occasione della chiamata del gallese.

      • mezeena10 30 Giugno 2013, 13:27

        e oltretutto l’ han chiamato perche non c’ era un williams in squadra dopo una vita! scherzo ovviamente 🙂

      • Giovanni 30 Giugno 2013, 18:08

        Mi era sfuggita la faccenda dell’operazione, colpa mia allora. Resta il fatto che i due citati non mi stanno entusiasmando. Aggiungiamo che son un fan spudorato di Wilko ed ecco il perchè della mia provocazione.

        • Stefo 30 Giugno 2013, 20:43

          Sexton la prima l’ha giocata bene, ieri il game plan era quello che era…

          • mezeena10 30 Giugno 2013, 23:19

            a dirti la verità a me non è dispiaciuto ieri..era una partita tremendamente difficile per le aperture, nonostante ciò ha diretto bene la squadra e calciato discretamente..in tutto il primo tempo ha toccato il pallone 6 volte (per dire di quanto abbian giocato “chiuso”)..

          • Stefo 30 Giugno 2013, 23:35

            Ieri il game plan era quello che era, quelle poche volte che hanno provato gli australiani hanno difeso bene, al piede ha giocato bene e soprattutto in difesa -come sempre- ha giocato bene.
            Nella prima aveva avuto piu’ spazi un game plan diverso ed aveva fatto bene anche in attacco…a meta di Cuthbert e’ Sexton a leggere la difesa e con gran visione chiamare la giocata, chiamare Cuthbert a muoversi dal suo lato…

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