Il dopo-Samoa fa male. Jacques Brunel e Sergio Parisse non si nascondono

Il capitano azzurro e il ct non cercano alibi per una sconfitta senza se e senza ma: “Stiamo giocando molto peggio che al Sei Nazioni”

COMMENTI DEI LETTORI
  1. roger 16 Giugno 2013, 09:39

    Visto che stiamo affrontando un tour ………..pare sacrosanto che tutti abbiano la loro giornata di Gloria..purtroppo con la Gloria non si va’ da nessuna parte .
    E’ noto che non tutti gli azzurri si avvicinino agli stessi standard di valori e sappiamo che non abbiamo specialmente in certi ruoli giocatori avvicendabili.
    Quindi ogni volta che si fanno sostituzioni non obbligate ……..non si raggiungano gli stessi risultati.
    L’unica cosa forse puntare su qualche giocatore emergente o giovane ( diamo fiducia ai giovani ) e magari togliere ( ringraziandola prima ) qualche vecchia gloria e qualche giocatore che pur bravo……..in Nazionale non riesce ad esprimere la propria potenzialita?………saluti e buon Rugby

    • Marco89 16 Giugno 2013, 11:24

      Sono d’accordo , Si chiamano Test Match per quello, Spero ora abbiano capito che certi dinosauri non ce la fanno più a certi livelli.

  2. edopardo 16 Giugno 2013, 10:23

    Brunel deciditi nel bene o nel male che e ora di lasciare a casa la gente che ha dato e ormai non ha piu l’euforismo voglia di lottare per essere il migliore prenderemo ancora tranvante ma almeno i giovani cresceranno i vecchi no…

  3. ike 16 Giugno 2013, 10:35

    Ho visto una squadra senza voglia di soffrire, mettere insieme schemi che non fanno avanzare. Non si può sempre sfruttare il fattore emotivo! Bisogna sapere giocare con lo stesso ritmo con le grandi, con le mezze grandi e con le piccole.
    L’arbitro? Pessimo, ma non cambia le cose. Comunque il fatto già da me rilevato che non abbiamo italiani a dirigere (almeno nel six nations uno ci andrebbe) sicuramente ci rende più vulnerabili.
    Tecnicamente: Venditti centro ?
    Umanamente: Parisse un pò fermo a a riordinare fisico e mente ?
    Buona Domenica

    • gsp 16 Giugno 2013, 11:56

      Ike pradossalmente l’atteggiamento psicologico viene prima della formazione.

      La botta ad orquera spiega quella rincorsa sulla seconda meta che sembrava piú facile da controllare.

    • Rabbidaniel 16 Giugno 2013, 12:58

      Venditti centro non credo, per me va benissimo ala. Gli manca quel po’ di tecnica e di senso della posizione. Per i centri Sgarbi e Morisi possono essere una buona coppia, certo che se mettessimo anche Masi centro e non sacrificarlo a estremo. In alcune partite va bene, in altre, come quella di ieri, dove si dovrebbe scardiare l’avversario tatticamente, Masi a estremo ci fa perdere un po’ di potenziale dove sarebbe necessario, vedi spot 12/13.

      • andreac 16 Giugno 2013, 14:03

        ricordiamoci di campagnaro per il prox futuro…il ragazzo è veramente forte..

        • M. 16 Giugno 2013, 17:07

          a Venditti manca completamente anche il piede, è un torone fisicamente debordante che se affina meglio il resto ci darà grandi soddisfazioni.

  4. marcoV 16 Giugno 2013, 10:38

    “Sapevamo che i punti d’incontro sarebbero stati fondamentali”
    Ma allora veramente ti presenti con Bernabò – Bortolami coppia di seconde? Ovvio che non è solo colpa loro, se siamo stati imbarazzanti nei breakdown! Però vai ad aggiungerci Parisse e Zanni che inevitabilmente sono un po’ meno brillanti dopo aver tirato la carretta tutta la stagione ed ecco che non pulisci un raggruppamento in modo decente (grazie anche al metro arbitrale).
    Su Mauro non mi esprimo, c’ha dato l’anima anche ieri e devo riguardarmi la partita, perché ero al pub. A caldo, ho detto che analizzando bene la sua partita, magari oltre ai peli si può trovare anche un po’ d’uovo…! Davvero non vedo come Ferrarini possa darti di meno. Forse dopo la partita di ieri, il baffone si sentirà più libero nel lasciare a casa i quasi-100-cappati che abbiamo in rosa.

    • ike 16 Giugno 2013, 10:42

      Il baffone non ha molta scelta, se non andare da Gavazzi e chiedergli 5 anni per ricominciare da zero! ma con chi e con quali soldi?

      • marcoV 16 Giugno 2013, 10:53

        “non abbia molta scelta” intendi nel lasciare a casa alcuni senatori?
        Bé io credo che Bergamauro sia stato convocato solo per gli infortuni degli altri…

        • ike 16 Giugno 2013, 11:16

          Molta scelta intendo che lasciati a casa i senatori di quelli che vengono dietro ne ha già provato alcuni e non mi convincono e poi non so cosa ci sia ancora … .
          Da qui l’idea che ci vogliano un pò di anni (ho buttato lì cinque) per una ricostruzione!

    • gsp 16 Giugno 2013, 11:52

      Marco, il primo punto lo condivido.

      • marcoV 17 Giugno 2013, 01:06

        Nel senso che su Bergamasco non condividi? 😉
        Ci sta, non nego di essere un po’ prevenuto su di lui, e la mia premessa era che me la devo riguardare. Resta il fatto che personalmente non l’avrei portato in tour e non lo vedevo nemmeno adatto a questa partita.

  5. Gianangelo 16 Giugno 2013, 10:53

    Visto che sono li in vacanza, se non l’hanno già fatto, consiglierei un safari in uno dei parchi nazionali.
    Qualche considerazione: se Castro va a Tolone con questa voglia poteva tranquillamente fare il secondo a Cole; Purtroppo Di Bernardo non è adatto a questi livelli speriamo in buone nuove dalla “emergenti” oppure che quell’Haimona di Calvisano sia davvero buono; qualcuno, i nomi si sanno, deve essere accantonato a priori anche se al momento è ancora meglio dei potenziali sostituti.
    Samoa vale potenzialmente le prime 4 al mondo e al mondiale arriva ai quarti senza problemi, Il SA stia attento fra 7 giorni e per fortuna delle europee qualche talento gli viene rubato.

    • marcoV 17 Giugno 2013, 01:10

      Scusa Gianangelo, non che io debba difendere Di Bernardo a tutti i costi, ma se dobbiamo analizzare la partita di ieri, allora credo che nemmeno Orquera sia adatto a questi livelli!
      Ad ogni modo se Di Bernardo non c’era mai arrivato prima ed è servito l’addio di Burton, un motivo ci sarà…! A quanto pare avrà un’altra occasione nell’ultima del tour, vediamo e tiriamo le conclusioni alla fine!

  6. ermy 16 Giugno 2013, 11:03

    Beh, andiamoci piano ragazzi! I commenti post partita sono una cosa, quelli a freddo un’altra…
    Questa è chiaramente una squadra scarica, da fine stagione… che si è trovata ad affrontare le due prime potenze fisiche al mondo! Quindi calma…
    Guardate a chi era a casa o in tribuna : Barbieri, Minto, Favaro, Derby, Furno… insomma direi che bastano come materiale, no? e poi dagli Emerging si faranno le ossa altri… compresi gli u.20 che passano stabili in CL…
    Chiaro che il politico Brunel deve decidere da che parte stare… cioè pensare di puntare al 2015 con Orquera/DiBernardo è una follia!
    Staremo a vedere! 🙂

    • Stefo 16 Giugno 2013, 11:12

      Scusa ermy perche’ gli scossezi non sono anche a loro a fine stagione?Con diversi infortunati ed alcuni via coi Lions?E gli stessi Lions non sono tutti a fine stagione?
      Non creiamo degli alibi assurdi…e se ci diciamo che erano psicologicamente piu; che fisicamente scarichi allora il problema diventa l’allenatore che non li ha saputi spronare e motivare a dare il meglio di se stessi in queste due partite.
      Il discorso fine stagione non puo’ essere una scusa.

      • Marco89 16 Giugno 2013, 11:28

        Sono D’accordo, sono professionisti ed è il loro mestiere . Quello stanco è il muratore che fa 9 ore al giorno per tutto l’anno .

        • kinky 16 Giugno 2013, 12:37

          …e ti dirò di più, con i giorni che corrono un muratore sarebbe ben felice di fare 9/10 ore al giorno!!!

          • frank 16 Giugno 2013, 17:10

            concordo

          • mezeena10 16 Giugno 2013, 20:26

            quoto!

          • marcoV 17 Giugno 2013, 01:12

            lo stavo scrivendo io… le prime, 9, della giornata!

      • gsp 16 Giugno 2013, 11:49

        Stefo hai ragione, non può e non deve essere una scusa. Ma è un dato di fatto che la squadra è fisicamente e psicologicamente scarica.

        • Katmandu 16 Giugno 2013, 12:05

          scusa gps ma i samoani Tuilagi, Johnston e compagnia bella nei campionati europei che hanno fatto le comparse?

        • Stefo 16 Giugno 2013, 12:14

          Gsp, piu; di emta’ dei samoani gioca in Europa, gli scozzesi giocano in Europa, i Lions anche, gli inglesi in argentina anche e cosi’ via…solo gli italiani scarichi?Se e’ cosi’ allora che si riveda la preparazione fisica di tutti, sul lato psicologico allora che si parli con brunel perche’ il compito di caricarli e motivarli e’ il suo.
          Io leggo solo scuse, attacchi ai senatori che sembrerebbero colpevoli di tutto, scarichi fisicamente e psicologicamente, arbitro…manca solo ora qualcuno che parli di sconfitte di forma e non di sostanza (ma per questo c’e’ sempre tempo).

          • gsp 16 Giugno 2013, 13:14

            Tutto vero. Ma il problema c’è ed è oggettivamente li. Brunel primo deve capire com’è che i lions stanno quasi a mille e noi no. Il body language dall’inizio è station totalmente negativo.

            Kat, hai ragione ma non puoi usare per dire che il problema psico fisico non esiste perchè c’è. Ed il problema è che se è fisico non puoi risolverlo oggi, ma non puoi pernettere si ripeta l’anno prox.

          • Stefo 16 Giugno 2013, 13:52

            gsp riprendo quando dice piu’ sotto Hro e che condivido: non e’ forse piu’ facile e realistico guardare in faccia la realta’ e tornare coi piedi per terra?A me pare tanto che il 6N abbia dato alla testa a molti tifosi ed anche giornalisti su quello che il vero lviello della Nazionale. Non so ma a me gente che pensava di andarsela a giocare con i Boks e gente che ancora prima di questa partita bolavano Samoa come disorganizzata piu’ fisico che altro e che l’Italia poteva giocarsele tutte e due mi sa che non ha ben chiaro i livelli. Cosi’ come ti dico quelli che invocano i ragazzi dell’Eccellenza in questo torneo…noncredo abbiano ben chiaro il gap di intensita’, velocita, fisicita’ degli impatti che esiste tra l’Eccellenza ed il vero professionismo…e si che basterebbe riguardarsi i risultati delle squadre di Eccellenza in Amlin Cup per capirlo.
            Io penso che questo torneo stia riportando coi piedi per terra chi si era fatto prendere da facili entusiasmi.

          • Hullalla 16 Giugno 2013, 13:55

            Veramente anche I Gallesi erano scarichi, e non si prendano le assenze dei Lions come scuse, perche tutti quelli schierati hanno fatto molti minuti in Pro12…

          • space 16 Giugno 2013, 14:04

            @Stefo è davvero difficile non darti ragione Stefo…soprattutto sul tuo richiamo all’equilibrio e al non montarsi la testa…ma anche sul fatto che i giovani invocati da tutti forse non sono pronti, e sarebbero a rischio scottatura e esposti a male parole e bocciature generali, tra cui quelle di questo blog (per quanto possano valere ovviamente). Samoa è più forte (anche se non di molto) e ieri lo ha dimostrato. Tutto qua. Cerchiamo di continuare a crescere come movimento e tra qualche anno vedremo.

          • Stefo 16 Giugno 2013, 14:10

            Hullala 14 giocatori di 23 anni o meno per il Galles tra campo e panchina contro il Giappone…il discorso li’ e’ che 8 anni fa alle Home Nations bastavano queste squadre rimaneggiate e sperimentali per battere i Giappone, Usa e Canada oggi no perche’ anche i Giappone, Usa e Canada hanno fatto passi avanti e non li batti piu’ con le terze scelte…volendo fare un parallelo con l’Italia prendi Grenoble dove la Francia schiero’ non la sua miglior formazione e non basto’ come invece bastava 10 anni prima perche’ l’Italia era cresciuta.

          • gsp 16 Giugno 2013, 14:21

            Stefo, io condivido appieno quello che dici, anche se l’italia non è quella di ieri.

            Peró è uno di quei casi in cui tu per non dare alibi (che condivido a pieno) neghi un fatto che è innegabile. La condizione psico fisica non è sufficiente. È un errore che non si doveva fare, ma ormai è un fatto conclamato.

          • Stefo 16 Giugno 2013, 14:30

            Gsp io non sto negando questo ma non e’ che sia una cosa cosi’ fortuita che e’ successa e non puo’ essere un alibi come ormai lo sta diventando (come l’arbitro, come dire che e’ tutta colpa dei senatori).

          • gsp 16 Giugno 2013, 15:26

            No stefo non è fortuita. È errore grave di preparazione fisica e mentale del tour.

            Prima ho tirato dentro I lions ed oggettivamente è comparazione ingiusta. Nel senso che per molti giocatori i lions danno una motivazione simile se non uguale ad un mondiale. Però qui sembra l’opposto per l’italia.

          • Stefo 16 Giugno 2013, 16:06

            Ma possiamo tirarli dentro invece i Lions quando parliamo di preparazione fisica, come gli Inglesi in Argentina, gli Scozzesi, i Samoani di base in Europa (molti) ecc.
            Il discorso ci sta anche ma non si puo’ usarlo come la grande scusante e nascondersi dietro ad un dito…poi oh se ricordi io prima del tour dissi che secondo me si dava troppa importanza a questo torneo in termini di attese prima di tutto e pretese di risultati…un ritorno sulla terra per molti questo torneo e forse serviva visti i toni trionfalistici che si son sentiti dopo il 6N.

          • gsp 16 Giugno 2013, 18:42

            Appunto possiamo tirarli dentro in termini di motivazione fisica, però dal punto di vista motivazionale il paragone va fatta con le altre nazionali.

            Tu insisti sugli alibi e fai bene. A me interessa analizzare il problema e vedere come si possa risolvere.

          • Stefo 16 Giugno 2013, 19:26

            gsp il problema motivazione psicologica se c’e’ stato e’ da imputare ad un sentirsi appagati dopo il 6N fatto cosa inaccettabile quando vai contro Boks e Samoa ed incapacita’ del tecnico di motivare la squadra.

          • mezeena10 16 Giugno 2013, 20:59

            quotone stefo! ringraziamo di avere questo tecnico pero..non accampa scuse e non da alibi ai giocatori!
            c’ è gran lavoro da fare sulle teste dei singoli!

      • ermy 16 Giugno 2013, 17:15

        No, no, nessun alibi! Era una constatazione! Evidentemente non siamo ancora pronti per certi livelli, è chiaro! Anche per questo il politico Brunel dovrebbe scegliere chi ha la voglia e chi no… Prima ho visto la Scozia, altro pianeta, niente da fare…

  7. Katmandu 16 Giugno 2013, 12:02

    dopo aver visto la partita debbo dire che mi girano pure parecchio, per dire va bene tutto ma entrare in campo così molli contro una squadra così fisica e aggressiva ci potrebbe pure stare (ma anche no) ma farne due di fila assolutamente no, cambiano gli uomini, non tutti, ma la sensazione di rilassatezza generale hai mè rimane, ed è una cosa inaccettabile
    io avevo scritto nei giorni scorsi che la partita contro le Samoa la partita era fattibile non tanto per sminuire loro ma speravo che,anche dopo aver visto il sei nazioni e la celtic, i nostri eroi avessero l forza mentale di spaccare il mondo
    poi logico si può pure perdere non siamo quà a flagellarci per questo ma almeno mettere in campo quel qualcosa in più sì
    la Scozia la reazione l’ha avuta noi no, detto ciò bruinel ha ancora tutta la mia stima e le partite contro la Francia l’Irlanda gli AB i Wallabies non si possono cancellare ma pensavo che le scelte che aveva fatto (Bergamauro su tutti) fossero rischi calcolati perchè questi torneo lo voleva portare a casa a tutti i costi, ma così non è stato ora lavorare bene per quest’ultima partita e a novembre ritrovarsi con un altro spirito e, forse, altri giocatori almeno più freschi e motivati
    Ps la mia non è una critica ai soliti senatori che bla bla bla, la mia è un analisi che dovrebbe tenere presente che i ricambi ci sono e vanno testati prima in celtic e poi in nazionale ringraziando molto chiunque ha dato (e hanno dato tanto forse più delle loro capacità) tutti i giocatori che non reggono più il ritmo di queste partite
    PPS ma solo a me i samoani sono parsi particolarmente fallosi nel mantenimento delle proprie ruck?

    • teorub 16 Giugno 2013, 12:47

      per il PPS si anche a me sono sembrati fallosi ma non essendo esperto sono stato zitto trovo strano che il buon Munari e Raimondi non lo evidenziassero ieri nei commenti ma era evidente che i problemi non erano quelli ma ben altri

  8. 6nazioni 16 Giugno 2013, 12:32

    secondo il mio modesto parere samoa e’ piu’ forte punto.
    il posto dell’italia e’ nei primi 10 pero’ non siamo all’altezza delle piu’
    forti il gap e’ ancora notevole sia fisicamente e tecnicamente.
    IL PROBLEMA STA NELLA PREPARAZIONE DEI GIOVANI ITALIANI
    CI VOGLIO TECNICI PREPARATI STRANIERI POSSIBILMENTE DALLA
    NUOVA ZELANDA.

    • teorub 16 Giugno 2013, 12:36

      @6nazioni ti ricordo che l’Italia ha avuto più risultati con allenatori francesi Coste, Berbizier, Brunell che non quelli neozelandesi Jhonston e Kirwan.

      • 6nazioni 16 Giugno 2013, 12:55

        tecnici preparati per i settori giovanili (*) dai 14/16 anni
        che vuoi che faccia un tecnico NZ se la materia prima e’ scarsa
        sia fisicamente che tecnicamente.
        nelle accademie di oggi ci sono 40 under20 possibile che
        nessuno e’ pronto per giocare in nazionale maggiore.
        le altre nazioni ne sfornano minimo due/tre ogni anno.

      • mezeena10 16 Giugno 2013, 21:02

        concordo! investire e di brutto nella formazione dei tecnici prima ancora che dei ragazzi..
        a partire dalla base, sui bambini, non sul vertice della piramide! per quanto bravo possa essere un allenatore, e brunel lo è certamente, deve fare i conti col materiale a disposizione..
        purtroppo ora è quello che è, pochi ricambi, differenze di livello e competenze ancora abissali tra i giocatori della rosa allargata!

    • ike 16 Giugno 2013, 12:40

      Quoto quello che ha sottolineato teorub

  9. teorub 16 Giugno 2013, 12:33

    Commenti logici da parte di allenatore e capitano.
    Se dicevano che era andata bene sarebbe stato una cosa molto stupida e da persone poco intelligenti.
    Secondo me non per giustificare ma sono arrivati tutti a fine stagione molto scarichi anche l’anno scorso hanno faticato e non poco a vincere due partite di test match contro USA e Canada per non parlare di quella con Argentina, quindi bisogna essere sinceri e dire che a livello fisico e mentale non siamo ancora a buon livello anzi siamo molto carenti a fine stagione. Per quanto riguarda i senatori credo che abbia ragione Munari commentando il fine partita ovvero che questa partita è servita per capire effettivamente chi può ancora far parte di un’Italia che pretende di essere fra i primi 10 nel ranking mondiale. Comunque urge un’organizzazione piramidale, come dice sempre il nostro caro Munari, che possa dare la possibilità di avere una scelta molto più ampia e non solo basata su alcuni giocatori di CL, vedere la Scozia ieri che nonostante la bellezza di 4 titolari nei Lions e diversi infortunati pre gara e durante ha fatto sudare il Sud Africa con dei signori “panchinari”.
    Quindi riassumendo:
    1) si arriva a 100 caps se si è all’altezza (Locicero) se no tanti ringraziamenti ti faccio pure la festa, ti faccio il monumento per aver portato rugby italiano ad un buon livello ma ora come ora non sei più al livello che desidero (Canale, Bergamasco, Bortolami, Garcia…….)
    2) organizzare un sistema che dia la possibilità di poter pescare anche nel campionato italiano senza la paura che quelli che sostituiscano i titolari siano in grado di tenere solo 20 minuti
    3) cambiare la preparazione fisica e mentale, federazione e club CL, devono lavorare in comune accordo (utopia ?)

    Scusate la prolissità e buon rugby a tutti.

    • 6nazioni 16 Giugno 2013, 12:58

      bisogna riorganizzare il sistema dalla fondazioni e non dal tetto.
      i soldi vanno spesi per i settori giovanili italiani e non per le
      zebrette………..

    • gsp 16 Giugno 2013, 14:12

      Punto 1. Vero, ma I senatori che ci sono oggi sono lí perchè non c’è di meglio come titolari e come sostituti. Ad es con l’uscita di bortolami è andata a p…..e anche la rimessa.

      2. Magaaari. Se fosse stato possibile portare l’eccellenza a livello competitivo non ci sarebbe stato bisogno della CL. Come fai a chiedere a giocare pagati 1000 EUR e neanche sempre, di allenarsi come favaro e zanni? La CL non è un capriccio e senza sarebbe peggio. Paradossalmente è piú facile alzare il livello tecnico dell’eccellenza che l’intensitá.

      3. Conclusione generale. Abbiamo perso malissimo e la preparazione sbagliata è da non ripetere mai piú. Errore di Brunel da risolvere immediatamente (per l’anno prox).

      Ma basta con sti pianti da ragazzini che tirano i giocattoli dal passeggino. Siamo nuovi a questi livello e perchè certi cambiamenti avvengano ci vuole tempo. Saranno fatti altri errori per strada. Se c’è gente che non sa accettarlo abbandoni lo sport in generale e vada al cinema.

      • Rabbidaniel 16 Giugno 2013, 15:01

        Gsp condivido il fatto che certi isterismi siano fuori luogo. Per me la partita con Samoa era più difficile di quella col Sudafrica. Poi ci guardiamo troppo l’ombelico, ci diciamo quanto siamo bravi, guardiamo dall’alto in basso tradizioni tutt’altro che inferiori alla nostra ecc. Il miglioramento abbisogna di tempo, vero, però permettimi di dire che tanto tempo è stato buttato. Siamo in 6N da 12 anni e almeno alla struttura di formazione e alla filiera ci si poteva mettere mano prima. Ora c’è la riforma delle accademie, ok, ma collegarle alle celtiche pare brutto? Mi pare che il rugby soffra di problemi politici e “amministrativi” che riguardano l’Italia in senso più generale. Purtroppo.

        • gsp 16 Giugno 2013, 15:18

          Verissimo sulla filiera. E sui problemi amministrativi.

          Sul 6n da 12 anni, sono daccordo a meta. Il nostro vero 6n è iniziato 3 anni fa. Tutti i risultati precedenti per me erano mezzi miracoli.

          Ho detto piú volte la CL è arrivata troppo tardi. Dondi c’ha messo troppo a capirlo, ma molti la mettono ancora oggi in discussione.

      • teorub 16 Giugno 2013, 20:31

        hai ragione e ti quoto anche se prendi a sberle le mie opinioni ma non siamo nuovi a questi livelli è da oltre 10 anni che siamo in 6N e nel rugby di oggi 10 anni sono tanti non pochi basti pensare a come si giocava e come si gioca oggi e forse è questo il problema che c’è stato fino ad ora nel rugby italiano ovvero l’immobilismo fino ad un anno fa.
        Per gli errori hai ragione se ne faranno ancora ma bisogna prendere anche coscienza che forse l’errore è anche un problema del sistema intero che non gira bene ma forse questo il ns Brunell lo sa già.
        PS credo che più di qualche francese si stia mangiando le mani a non avere Brunell in panca…..

  10. Hrothepert 16 Giugno 2013, 13:17

    Io ragazzi miei ribadisco ciò che ho sostenuto ieri, con Samoa ce la giocavamo finché erano una specie di globetrotters, 15 individualità che venivano radunate insieme su un campo da Rugby ma adesso che hanno sviluppato un gioco tattico ed un insieme di squadra ci sono superiori e non solo a noi, visti i nobili scalpi di Galles. Scozia ecc. che anno appeso alla cintura, è così difficile ammettere semplicemente ciò senza andare per forza a crocifiggere i nostri ragazzi, alcuni dei quali dipinti come bolliti dinosauri da museo quando, poco più di 3 mesi orsono, alla fine del 6Ns venivano dipinti come fenomeni in grado di poter sfidare chiunque?!?

    • Rabbidaniel 16 Giugno 2013, 15:04

      Condivido il giudizio sui samoani. Trovata un po’ di coesione di squadra e forti delle esperienze all’estero ormai sono una squadra potenzialmente in grado di battere chiunque. Sui nostri, secondo me ci sono limiti strutturali, la squadra è questa, onesta, ma senza fenomeni. Il 6N ha dato alla testa, concordo con quanto detto da Stefo

  11. Hrothepert 16 Giugno 2013, 13:20

    Hanno con la..H, somaro che non sono altro!!!

  12. Maxwell 16 Giugno 2013, 13:50

    Comunque non capisco ( ovviamente è colpa mia……..) tutto questo professionismo….. della tastiera.
    3 anni fa c’era un Eccellenza o Super 10 che di eccellenze o super erano pochine.
    Treviso era già una bella squadra, gli aggiungi
    ( http://it.wikipedia.org/wiki/Rugby_Calvisano_2008-2009 )
    Ghiraldini, Bernabò, Zanni,Garcia, Pratichetti,Nitoglia, McLean……….
    e diventa la squadra sorpresa della celtic league.
    Poi tutti a lamentarsi della crisi del panettone, l’anno dopo pure dimenticandosi dell’anno del Mondiale.
    Quest’anno niente crisi post panettone e ci si scandalizza che a giugno non ne hanno più.
    ECCHECAZZO !!!!!!
    Un attimo di calma !!!
    Se fra 5 anni, una squadra continuerà a fare 0 vittorie in Cl e arriveremo ancora così a giugno ci sarà da preoccuparsi, oggi fa semplicemente parte di un percorso di crescita.
    le altre Union hanno 120 anni di storia, non 20-30 !

    • space 16 Giugno 2013, 14:06

      Ecco un altro commento equilibrato che mi gusta. Bravo Maxwell!

    • Rabbidaniel 16 Giugno 2013, 15:06

      In parte sono d’accordo con te, però c’è da dire che il rugby italiano non nasce a Grenoble e non nasce col 6N. Mi ricordo di U19 che battevano i parietà scozzesi negli anni 80. Bisogna crescere ok, ma alcuni anni dal 2000 a oggi sono stati sprecati.

      • frank 16 Giugno 2013, 17:23

        esatto a volte si ha l’impressione che dal professionismo il divario sia aumentato, specialente tra i club italiani e gli altri europei.

  13. franky 16 Giugno 2013, 14:35

    prima del tour pensavo che ci fosse bisogno di dare un po’ più di spazio ai volti nuovi; con il senno di poi sarebbe stato meglio prenderne 10/20 in più con gente che”nuova” … ma soprattutto siamo sicuri che una squadra di poi”nuovi” ne avrebbero presi di più ? non discuto che questa attuale sia la squadra migliore o poco ci va lontano ma manici mi sembrava l’unico presente fisicamente, ha fatto i suoi errori ma almeno c’era; ecco vedere quei giocatori meno logorati sarebbe stato più utile e anche più vantaggioso alla squadra in termini di risultati … ammetto che ciò lo penso dopo le sconfitte ma da prima del tour avrei comunque voluto vedere altri giocatori (per esempio è stato utile vedere morisi manici iannone)

    • marcoV 17 Giugno 2013, 01:25

      certo, che la tua è una considerazioni a priori. Però un dubbio che è legittimo!

  14. balin 16 Giugno 2013, 14:53

    sì ma speriamo non abbia i problemi che oggi ha Benvenuti, e si ricordino anche di Sarto è infortunato? oggi non è neppure a Bucarest

    • balin 16 Giugno 2013, 14:58

      intendevo condividere quanto scritto a proposito di Campagnaro,
      (però il commento non si è attaccato nel posto giusto) e già che ci siamo, 🙂 appena ho visto che ieri giocavano in un posto con le tribune zebrate mi è venuto male …. ed in effetti … (speriamo che l’anno prox le zebre inizino ad ottenere risultati)

    • gsp 16 Giugno 2013, 15:28

      Sarto è in nazionale in SAF.

  15. jock 16 Giugno 2013, 14:54

    Ragazzi, tutte cose giuste, peró: la condizione c’entra poco, è la testa che non c era, lo sapete; il baffo, in buona fede e per cercare di miscelare bene l esperienza e le competenze, ha cambiato troppe carte in tavola, come da tradizione degli allenatori d oltralpe. Per il resto, non puoi giocare in quel modo ignobile, pur tenuto conto delle giuste osservazioni sui netti miglioramenti dei samoani. Ed è effettivamente ora di lasciare a casa qualche senatore, salverei solo Mauro che ha fatto il suo dovere. Ma proverei anche a salutare, con dispiacere, anche qualcuno dei centri e punterei sui giovani, forse terreo garcia che è molto migliorato, segue bene l uomo in difesa è ha fatto in ottima stagione. Canale, grazie tante ma basta, anche se fa parte di una coppia affiatata. Francamente, anche è diventato, mo pare, un buon gestore di arbitri, ho anche dei dubbi, da un po’ si tempo su parisse capitano, da sempre sull opportunità di certi suoi reverse: vogliamo parlare delle dichiarazioni pre SA? ” la pressione l avranno loro che giocano in casa”. Ma siamo scemo? Pressione il SA a Durban contro l Italia? Ma, per essere onesti fino in fondo, oltre la immotivata spocchia, qualcosa a di vero sul fine stagione mistero nord, inizio stagione emisfero sud , c e : sarà mica normale la franciaa 0 con gli AB, dopo una suonata Come quella della settimana precedete. anche per l arbitaggio, niente scuse, joubert è forse il migliore in circolazione, lo sapete. Anche al grande bortolami ( ma la difesa?), grazie tant’era basta. Ieri l altro ho trovato sul mi ve, per caso, tronky: l ho abbracciato, firogtafato e ringraziato tanto.

  16. San Isidro 16 Giugno 2013, 15:05

    Noto sempre da parte di molti il fango buttato addosso a Bortolami e Bergamauro, come se la nostra sconfitta ieri fosse dipesa solo da loro…francamente di leggere certe cose non se ne può più, qualcuno parla di complotti politici per farli stare in nazionale, qualcuno orrendamente li ha addirittura definiti “mummie”…ecco, talmente mummie che però guarda caso giocano ancora in Pro12! mah…
    Quanto a Bergamauro, tutte le critiche non potranno mai smentire il fatto che lui in questo periodo è in gran forma, una stagione brillante con le Zebre lo dimostra, consideriamo pure che nel ruolo Derbyshire è infortunato e Favaro è fuori dal tour per problemi fisici…
    Bortolami: ecco un altro capro espiatorio del forum, non ci dimentichiamo tutto quello che ha rappresentato per il rugby italiano, il merito va riconosciuto e premiato come si deve, è stato chiamato in nazionale perchè Brunel voleva ritestarlo dopo che esattamente un anno fa si era infortunato con l’Argentina, e anche per il fatto che è tornato in ottima forma il finale di stagione con le Zebre, alla fine del tour Brunel giudicherà…ma dico che un altro anno ad alto livello (almeno per la Pro12) Bortolami può giocarlo tranquillamente…
    E dico pure che entrambi ieri non hanno neanche troppo sfigurato, anzi Mauro qualche buon placcaggio l’ha fatto…
    Per favore basta con tutte queste offese gratuite!

    • speartacKle 16 Giugno 2013, 15:20

      Più che capro espiatorio, lui in particolare è la scelta di Brunell che lo fa diventare tale, nn puoi mettere una coppia di seconde come Bernabò e Bortolami, più Bergamasco, con uno Zanni tirato per il collo e aspettarti di essere performante nel BD…

    • mezeena10 16 Giugno 2013, 23:21

      concordo san! troppo livore gratuito nei confronti dei ragazzi..incomprensibile anche per un cinico come me!
      giusto non dare alibi, giustissimo riconoscere i meriti dell’ avversario, una signora squadra con eccellenti individualità, alcuni top players nei propri ruoli, non a caso si è risentito dopo molti anni il nickname New Zealand 2 (nonostante solo 5 giochino in NZ, altri vi son nati ad es il capitano e migliore in campo ieri imho paul williams, figlio del grande bryan!), ma un minimo di rispetto sarebbe d’ uopo!

  17. San Isidro 16 Giugno 2013, 15:11

    Sulla partita esprimo lo stesso pensiero che ho detto anche ieri, per me non è tanto vero che gli isolani erano superiori, è invece precisamente vero il fatto che noi NON ABBIAMO MAI FATTO NULLA.
    Una partita più brutta di così della nazionale non l’avevo mai vista, almeno della gestione Brunel. Fino ad oggi avrei detto quella con il Galles, ma no questa è stata più brutta, non c’è dubbio. Con il Galles abbiamo avuto un black-out, l’assenza di Parisse psicologicamente aveva inciso, però qualcosa nel gioco l’avevamo fatta…qui proprio zero, zero assoluto, e quello che più mi fa rodere, dispiacere, amareggiare è che noi avevamo tutte le potenzialità per combattere a viso aperto ed armi pari questo incontro. Se i samoani avessero vinto 60-0 mi stava pure bene, purchè noi avessimo tirato fuori tutti gli attributi e ce la fossimo giocata alla morte! Ma no, no, no, neanche questo, si, si dice che i samoani sono stati bravi, erano superiori in certi fasi…ok, ma noi? Noi non c’eravamo proprio!!! Gli isolani hanno giocato contro giocatori che per tutta la partita non hanno fatto NIENTE per imporsi, contro giocatori mentalmente scarichi per chissà qual motivo, contro giocatori che la motivazione e la voglia le avevano lasciate nello spogliatoio! E’ facile vincere così per i samoani, o no? Questo fa rodere veramente! Non è che eravamo inferiori, non abbiamo proprio giocato! Questa è l’essenza del concetto! Insomma, questa squadra ci ha regalato gioie, emozioni, ci ha fatto vedere tanto bel gioco con Brunel, ma oggi proprio non saprei collocare questa prestazione! Sarà anche vero che quando siamo chiamati ad un esame importante da superare facciamo sempre un passo indietro (vedi Edimburgo), perchè oggi il passo avanti dovevamo e potevamo farlo! L’obiettivo era quello di riproporre al massimo quel gioco che abbiamo fatto in tante occasioni contro una squadra forte e fisica come le Samoa…invece non abbiamo neanche provato a far quello, non ci siamo neanche misurati con l’avversario, in Scozia almeno lo avevamo fatto. Pressione e tensione per l’impegno da superare? Non penso, nelle facce dei ragazzi non si vedeva questo, ma più che altro superficialità a volte…
    Quanto al gioco, si loro erano superiori nel gioco aperto, sullo scontro fisico (e cavolo se lo erano! contro la Scozia gliene hanno rimandati a casa tre, contro di noi sono usciti malconci Iannone, Orquera e Ghiraldini), però alla fine la questione è una: non abbiamo giocato! Perchè abbiamo perso tanti palloni e avuto poco possesso? Perchè non ci siamo imposti come potevamo e dovevamo fare! Questo è il punto! In mischia chiusa: si siamo andati bene, anche devastanti in certi casi (vedi meta tecnica), ma è una magra consolazione, anche perchè che fai se non sfutti i palloni che ti da la mischia?
    Problemi della nostra formazione? Non penso assolutamente, il turn-over con qualcuno era giusto visto che ci sono tre gare complessive, e poi il XV di oggi era più che buono…diciamo invece che è tutta la squadra che non ha girato.

    • Hullalla 17 Giugno 2013, 01:36

      Guarda che il possesso lo abbiamo avuto a sufficienza, purtroppo….

      • San Isidro 17 Giugno 2013, 03:55

        è vero, ma la mia affermazione è legata al fatto che comunque abbiamo perso parecchi palloni nonostante il possesso…loro potevano essere forti quanto ti pare, ma noi non abbiamo fatto niente per imporci…

  18. speartacKle 16 Giugno 2013, 15:17

    Certamente c’è un problema motivazione, ma secondo me deriva dal fatto che il blocco Benetton è davvero spremuto. Tra Celtic e Nazionale hanno tirato la carretta sempre ovvio secondo me arrivare a fine anno scarichi sia mentalmente che fisicamente. Non vado a guardare le presenze in Celtic e nazionale dei giocatori della Scozia, ma a naso dico che hanno avuto molto più tour-nover dei nostri.
    In Nazionale nei test Match dovevamo vincere, in Celtic (Benetton) dovevano vincere a tutti i costi più partite possibili, al 6 nazioni idem test match giugno stessa cosa. Aggiungi gli assenti Favaro-Minto-Furno-Barbieri fondamentali in partite come queste, con dei sentori che non sono fulmini di guerra come Bortolami Bergamasco contemporaneamente in campo e molto della partita si speiega (vieni distrutto nel BD).
    La verità, come ha detto Stefo e altri è che il nostro movimento è questo, la coperta è corta e non abbastanza lunga per coprire tutta la stagione nel modo che vorremmo (essere sempre super competitivi)…

    • San Isidro 16 Giugno 2013, 15:21

      scusa ma Barbieri e Furno ieri sono stati volutamente tenuti a riposo per turn-over…Rob dopo la gara con i Boks è uscito cotto…entrambi penso che con la Scozia ci saranno…

      • speartacKle 16 Giugno 2013, 15:30

        appunto per questo non puoi aspettarti una partita fantastica contro le samoa tra l’altro Furno sarebbe stato sicuramente più fresco di bortolami che si è fatto tutte e due da titolare…

  19. jock 16 Giugno 2013, 15:26

    San isidro, non intendo scaricare colpe su nessuno. Ne prendermela con chi ha dato tanto, basta leggere. Ma i fatti quelli sono, e infatti quoto quello che scrivi nel secondo commento: ripeto, hanno giocato male tutti, la partita l abbiamo persa in qualsiasi punto del campo. Sui break down particolarmente. Ma, anche tenendo conto della stanchezza e dell inversione dei due emisferi, i fatti sono che una squadra che gioca così deve vergognarsi, con tutta la grande emozione e la gratitudine e l affetto per il 15 nostro e la palla ovale. E nelle due partite mancava amalgama per le troppe carte cambiate, anche secondo logicissimi fini e brillanti tentativi. Brunel, ne sono convinto, è un allenatore eccezionale, perdi più adattissimo all’Italia, al suo gioco e ai suoi difetti

    • San Isidro 16 Giugno 2013, 15:37

      ok @jock, non ce l’avevo con te, ma il mio commento era generale…anzi, quanto a ciò che dici nel commento sopra, non sono d’accordo su Canale…Gonzo per carità è stato un grande giocatore, ma negli ultimi periodi in azzurro non mi aveva entusiasmato, in questo 6N però è esploso, è stato in una forma eccezionale e ha fatto un gran bel torneo, forse l’aria atlantica di La Rochelle gli ha fatto bene…ieri si, brutta prova, però me lo terrei ancora, non dico titolare, ma nel giro azzurro

  20. gattonero 16 Giugno 2013, 15:26

    Scusate se non centra nulla ,ma a che ora giocano italia vs romania (ora italiana) grazie!!!

  21. jock 16 Giugno 2013, 15:33

    Eh si speartakle, quoto senz altro. Mi pare molto saggio, quello che scrivi. Speriamo che con le sperabili conferme dei nuovi la coperta si allunghi, ma al momento, gli impegni sono troppi e troppo freqyenti

  22. JackPontex 16 Giugno 2013, 15:35

    domanda che esula da tutto…ma Fenner quando diventa eleggibile per la nazionale?

  23. xnebiax 16 Giugno 2013, 15:43

    A me le dichiarazioni, soprattutto quelle di Parisse, non piacciono.
    Il fatto é semplice: i giocatori della nazionale devono rendersi conto che riescono a vincere solo quando giocano come hanno giocato contro All Blacks, Australia (secondo tempo), Inghilterra, Francia e Irlanda. Altrimenti, o l’avversario é decisamente inferiore, o perdono.
    Per vincere non devono essere piú bravi tecnicamente, da quel punto di vista stanno crescendo. Devono essere aggressivi, incisivi, rallentare gli avversari, insomma fare quello che ha fatto Minto contro gli All Blacks.
    Parisse era piú sincero se diceva “sappiamo che Samoa é settima nel ranking ma non ci siamo impegnati abbastanza, ci stiamo sedendo sugli allori del buon 6 nazioni fatto, non troviamo le motivazioni per dare l’impegno necessario”.
    Sono convinto che la questione dei senatori incida sulla prestazione, ma non sia la componente principale.
    L’Italia é la squadra con piú esperienza di tutte quelle che giocano a giugno in giro per il pianeta.
    Manici voleva fare buona figura e ha dato il 100%. Ha sbagliuato qualch lancio (di poco), ma ha dato tutto e combattuto per avanzare quando portava palla. Iannone ha fatto errori in difesa, ma si é impagnato moltissimo.
    Molti altri hanno proprio deluso.
    Io preferirei Brunell convocasse, almeno all’inizio dei raduni, 4-5 giocatori in piú. Sarebbe stato un bene, secondo me, invitare dei giocatori non ancora nel giro della nazionale ma troppo anziani per essere tra gli emergenti, come Filippucci, Redolfini, Semenzato, Tebaldi, Muccignat, Romano.

    Brunel deve riuscire a motivare i giocatori, altrimenti non performano. Speriamo ci riesca la prossima partita. Perché gli Scozzesi quando si impegnano danno filo da torcere anche a Sud Africa e qualsiasi altra squadra. Nonostante siano pieni di esordienti ed ragazzini.

  24. luis 16 Giugno 2013, 15:44

    C’è ancora tanta strada da fare, bisogna comunque lavorare ( e molto bene) con i giovani perchè sono il futuro, per farlo bisogna avere degli “insegnanti” all’altezza così come le strutture e dimenticarci in fretta degli 80.000 dell’Olimpico.
    Mi sembra che chi ha centrato meglio il bersaglio sia Stefo, concordo con lui che chi parla di giovani dall’Eccellenza non si renda conto appieno di cosa sia il rugby di alto livello proffessionistico.Ancora: possibile che siamo solo noi a fine stagione? Lions, Scozia etc no? Vero che che ci si è troppo gasati, una rondine non fa primavera. . .

  25. jock 16 Giugno 2013, 15:48

    Sai San isidro, la penso anche io così su canale, soprattutto, a mio modesto parere, usato come secondo centro. Lo terrei ancora anche io, ti di ragione, la coppia da stabilità in mezzo e ha preso a difendere benissimo. Non auspico la giubila zio e di nessuno, in questo sport, lo sai meglio di me, ci vuole tempo e organizzazione. Provo solo a guardare in prospettiva, sperando nei giovani, ai morisi, ecc. Solo preferisco non nascondere i fatti, convinto che a novembre andrà molto meglio. Non mi aspetto granché nel 6n 2014, visti i nostri esperimenti sui giovani in corso e visto il calendario, ma per 2015f francamente, visto il mondiale vicino, ci conto. Cosa dite?

  26. jock 16 Giugno 2013, 15:56

    Quoto manici e iannone senza dubbi; acerbi, qualche errore, ma motivazioni ottime e grandissimo impegno. Mi piaciuto anche Mauro, ancora un muro. Non male gori, dibbe non ancora inserito, ma lo quoto pro futuro.

  27. spisier 16 Giugno 2013, 17:17

    La dico tutta :a me non piace proprio Brunel !

    Nelle scelte ha dimostrato che NON e’ completamente …libero , alcune sono poco logiche , in previsione del lancio e prova di giovani promesse , che , al prossimo mondiale , saranno lo scheletro della nazionale .

    Si , mi pare condizionato , nelle scelte e nelle affermazioni , che mi sembrano …imposte da qualcuno .
    Le sue scelte per questo tour parlano da sole e per le dichiarazioni , una come esempio :
    2012 ,cito : ” GLI AIRONI SONO UN PROBLEMA TECNICO ” ( che comunque vinsero 4 partite ) .
    Non mi sembra di aver sentito Brunel commentare , con una analoga affermazione , la tragicomica stagione 2013 delle Zebre !

    Ripeto , A me lam pias mia ( a me non piace ) !!!

  28. San Isidro 16 Giugno 2013, 17:19

    @jock
    In base alla questione che poni, riporto qui quello che ho scritto proprio qualche giorno fa sulla questione del nostro futuro azzurro.
    A questo tour di esperimenti ne sono stati fatti abbastanza, però io penso che dobbiamo andare per gradi, è difficile vedere un’Italia da qui a qualche anno, ma questi, secondo me, saranno gli esperimenti futuri, forse già da Novembre, per la nazionale:
    3/4: quelli di adesso mi stanno tutti bene, e dico che aspetto sempre il ritorno di Bergamirko, però uno che veramente inserirei nel giro azzurro è Andrea Pratichetti, e spero anche Toniolatti ritrovi la nazionale…buoni prospetti (dal 2014): Esposito e Campagnaro, in attesa ancora di vedere Sarto…si stravede anche per questo Caminati, gran giocatore per carità, se a Grenoble si metterà in luce positivamente perchè non aprirgli una porta? E poi ci sarebbe Buso, da Brunel è stato chiamato nel gruppo del 6N, pur senza fare presenze, per infortunio non è partito in SA, non è un fenomeno, ma almeno una possibilità gliela darei, poi se sfigura ciao…
    apertura: è difficile dirlo, per ora dopo Orquera, mi terrei stretto Di Bernardo come alternativa provvisoria…questione Ragusi: secondo me ha tantissime qualità, può giocare indifferentemente estremo/centro/ala/apertura, per me si, se avrà continuità arriverà alla nazionale maggiore, ovvio che prima però deve passare per la Pro12…questione Ambrosini: ha giocato troppo poco a Treviso per essere valutato, nelle due partite con gli emergenti ha fatto buone cose, ma non lo vedo questo gran fenomeno, dobbiamo aspettare come se la cava la prossima stagione al Benetton, e se non sfonda come tanti sperano?
    mm: per me Gori e Botes saranno sempre le due prime scelte fino al mondiale, come detto spero in un rodaggio con Semenzato e Tebaldi, poi bisogna vedere come emergeranno alcuni mediani, validissimi, dell’Eccellenza, come Patelli, Bronzini e, soprattutto, Palazzani che passerà alle Zebre…Chillon: mi spiace dirlo, ma non è il futuro
    terze linee: qui siamo proprio in abbondanza, e tra gli assenti a questo tour non dimenticherei Derbyshire, che da Gennaio sarà di nuovo a disposizione…per me poi uno dei prossimi esperimenti di Brunel, forse da Novembre, sarà Ferrarini, e imploro sempre che venga chiamato anche Cattina, grandissimo talento, peccato che questa stagione si sia infortunato alle Zebre, ma è uno che vale decisamente la nazionale…ci sono poi altri buoni prospetti come Cristiano e Belardo, ma se vogliono entrare nel giro azzurro si devono svegliare e fare molto di più alle Zebre
    seconde linee: a posto così con quelli che abbiamo, in attesa di vedere Cedaro all’opera…speriamo anche Geldenhuys a Novembre sia disponibile…poi abbiamo anche Fuser che se cresce bene può inserirsi nel gruppo azzurro, e ci sarebbe anche Biagi (che doveva partire lo scorso tour nelle americhe, ma per infortunio restò a casa), se viene alle Zebre può mettersi in luce di più…
    piloni: vanno tutti bene per ora, Castro penso che al mondiale arriverà…stravedo per Andrea De Marchi, in questo ruolo dico:
    – vediamo come emergerà Chistolini con le Zebre
    – aspettiamo anche Romano come esce dall’esperienza inglese…anche Staibano, ma per lui la vedo più difficile ritrovare l’azzurro
    – dei piloni “celtici” ho ammirazione per Redolfini e Muccignat, per quest’ultimo la vedo improbabile, ma il primo era già sotto i riflettori di Brunel, pensavo fosse anche convocato a questo tour…
    tallonatori: mi spiace dirlo, non mi stanno antipatici tutti quelli in “on”, ma Giazzon non lo vedo, ogni tanto fa buone prestazioni, ma fino adesso non mi ha ancora convinto, su di lui si sta facendo un investimento, non so, vedremo…Manici ieri ha impressionato bene però si deve ancora affinare parecchio…speriamo in una buona crescita di Maistri, e poi D’Apice tutta la vita come sostituto di Ghiraldini…

  29. Machete 16 Giugno 2013, 18:13

    secondo me la verità sta nel fatto che l’Italia ha un coperta corta come quantità di giocatori di alto livello da schierare e di conseguenza questi se non sono infortunati giocano sempre per tutto l’anno ovviamente arrivando a fine stagione poco lucidi…vedi il gruppo Benetton e lo stesso Parisse…..
    che gli italiani abbiano affrontato queste 2 partite fisicamente molli e scarichi è un dato di fatto…c’è poco da obbiettare….
    ora questa non è una giustificazione perchè molti possono dire giustamente e scozzesi gallesi inglesi etc etc come fanno….????
    la risposta è semplice…..noi non siamo ancora al loro livello…non solo a livello tecnico tattico ma anche a livello fisico…..
    vi ricordate la benetton il primo anno ???….forte fino a natale….poi in grande affanno…..il secondo lo stesso con qualche partita buona nel finale…..quest’anno decisamente meglio pur con qualche black-out
    la capacità di reggere fisicamente è una cosa che non si acquista immediatamente ma anzi anno dopo anno……
    credo che sia palese che L’Italia per poter vincere con queste squadre debba essere al 110% e sperare che agli avversari manchi qualcosa (ovviamente dipende anche a seconda di chi si incontra…gli all blacks al 50% ci batterebbero cmq)
    per fare altri esempi l’argentina si prepara al RC prendendo 2 rullate dagli inglesi in casa (rischiano anche con i georgiani secondo me) ma provando molti
    giovani…per fargli fare esperienza……il galles perde in giappone con quasi tutti 23enni……l’irlanda fa 2 test abbordabili con Schmidt che mantiene l’ossatura della squadra e prova 4-5 facce nuove….
    secondo me questo tour è stato sbagliato dall’inizio dalla scelta degli avversari …..dalle convocazioni…e dal modo di affrontare i match……e qui sta l’errore di Brunell…quello di non aver voluto rischiare…..o non di non aver capito che con la stagione logorante molti giocatori non abituati fisicamente a mantenere una forma del 70/80% tutto l’anno avevano bisogno di staccare
    non è un caso che il nostro picco di condizione fisica sia stata i test match di novembre e il 6 nazioni…..per poi calare sempre di più fino ad oggi…..

    • Hullalla 17 Giugno 2013, 01:45

      Si si…. pero’ la Nazionale Emergenti ha perso contro la Romania… da quello che si legge qui pare che avrebbero potuto cambiare il volto di queste ultime due partite…

  30. frank 16 Giugno 2013, 19:17

    sarebbe bello vedere i samonai contro gli AB, che ne pensate?

    • San Isidro 16 Giugno 2013, 19:25

      si, ma pure contro i Pumas, quelli veri però…

      • San Isidro 16 Giugno 2013, 19:25

        e comunque ci divertiremo sabato contro i Boks…

  31. jock 16 Giugno 2013, 19:22

    Si,concordo pressoché su tutto, impostazione correttissima, a mio parere. Non conosco per nulla, però patelli e parecchi altri che citi oltre ad altri. cattina: ti offro in caffè, la penso esattente come te, ma credo che tu lo abbia vidto di piu e sia piu infirmato.Chillon: perfetto, hai ragione, bene anche su ferrarini che spero sarà grande. A mio modesto parere sei, ancora centratissimo sul giovane pratichetti, più completo e talentuoso del fratello Matteo. Sinceramente, toniolatti non mi convince e non lo ha mai fatto:magari hai ragione tu. Staibano, dopo il ripescaggio operato da mallet, credo, la nazionale la vede col cannocchiale: hai letto dei recentissimi “problemi ambientali” in england. Scommettiamo un altro caffè che sono li stessi dell esclusione contro il Giappone, mi pare, in valdaosta nei warm up pre wc 2007? Raggiungi il massimo quando parli dei tallonatori non oso dire nulla. Però fammi una cortesia, torniamo sul trito e ritrito affaire nitoglia. Esercizio inutile tanto non ci tornerà mai ma un ala così servirebbe eccome. Tu ricordi quando esordì con mallet e il primo degli incontri dell argentina? Ti ricordi come ra a Roma e come è migliorato al Benetton? Ti ricordi quante volte mallet e anche Brunel hanno provato a cinvincerlo a farsi convocare? Ma cosa è successo? Ha preso paura di quella mezza rissa con gli avanti argentini che ho ancora negli occhi? Mi sai dire cosa è successo? Grazie

  32. jock 16 Giugno 2013, 19:34

    Ancora: gli altri che cuti, scusa non conosco, ma d accordo su fuser e busgi. A mio parere centrato anche giri botes. Mozzarella mi piace ancora molto. Invece, scusa, magari hai ragione tu, ma tebaldi non mi è mai piaciuto, non ha una gran qualità e poi è un polemico e un piagnone; scusa, ma a me pare così, mi dirai dove sbaglio, e non riesco nemmeno a capire come gli sia potuta venire un offerta dal Galles (troppi giocatori loro in Francia per stipendi più alti dovuti ai noti problemi di bilancio dei club per investimenti in stadi faraonici?) come quella che gli é arrivata, anche se come seconda o terza scelta? Mi spieghi come la pensi, per piacere? Ci terrei al tuo parere.

  33. flanker62 16 Giugno 2013, 20:48

    questi tour a fine stagione con gente stanca, demotivata e esordienti inseriti in contesti fragili danno il livello reale del rugby nazionale. non c’è nulla di strano nè da scandalizzarsi è tutto regolare guardate anche le altre nazioni. NZ sudafrica e australia hanno movimenti che possono competere con noi europee con al 3a scelta.

  34. tommy64 16 Giugno 2013, 21:04

    Ma non era tutta colpa del buon Mallet??

  35. jock 16 Giugno 2013, 21:26

    Macche mallet, per quanto mi riguarda ha solo grandi meriti. Ricordatevi di villepreux quando teorizzava che la difesa nel rugby è un modo di attaccare e pensate a una reversed defense perfetta come quella fatta dagli inglesi fanno perno sulla chiusa e vengono a mangiarti campo. Caro tommy, vorrei ricordare che è stato il primo allenatore a poter avere un ciclo di quattro anni, di cui passati a coltello con dondi. È stato il primo a volerci in celtic

    • tommy64 16 Giugno 2013, 21:53

      Infatti Jock,la mia era una provocazione visto che Mallet sembrava il principale imputato di tutti i nostri guai rugbystici…..Difendeva troppo ma anche adesso che attacchiamo le scoppole le prendiamo comunque.Siamo lontani anni luce dall’essere competitivi,non siamo ne carne ne pesce….

      • jock 16 Giugno 2013, 22:09

        Mi sembra esattissimo, quello che scrivi, tommy. Secondo me difendeva per partire da li a costruire, per carenza di qualita nei ruoli. Ti ricordi quando ha costruito tutta la squadra su quel dieci di gower, che alla fine, prima dei mondiali, ci ha mandato a … Ed è tornato in australia prima del mondiale. Ed era gowerche ha chiesto di venire in italia dal rugby a 13

  36. jock 16 Giugno 2013, 21:32

    TOmmy, san isidro: ho il pub sottocasa chiuso perchè il gestore si è proteizzato il ginocchio e fatica a recuperare, non riesce a riaprire dopo un mese e dodici giorni. Il SA l ho perso, mi sono salvato sabato scorso perche l ipad di mio cognato, in spiaggia, aveva sky e mi sono visto tutta samoa, bene. Ma per la scozia? Lui va in montagna, io dovrò andare a cercarmi un pub diverso. Sono Fregato.

  37. jock 16 Giugno 2013, 21:33

    Scusate, protesizzato

  38. jock 16 Giugno 2013, 21:36

    O vegno a treviso

  39. jock 16 Giugno 2013, 21:37

    E zero kilkenny

  40. San Isidro 17 Giugno 2013, 04:57

    @Jock,
    scusa, ma di dove sei? Io sto a Roma, se vuoi te lo dico io un pub dove vado sempre…
    Grazie per le attenzioni, e soprattutto per i caffè…io è da quando sono iscritto qui (Dicembre) che sostengo la causa “CATTINA IN NAZIONALE”…
    Comunque non ti preoccupare, non dirmi “hai ragione tu, ne sai più di me…”, qui ognuno dice la sua, anch’io posso sbagliare…
    Bada che la mia è solo un’osservazione, però mi chiedo come mai non conosci alcuni nomi che cito? Sono atleti di Eccellenza o delle nostre due franchigie, hai seguito la stagione passata l’Eccellenza o la Pro 12 su Raisport e Sportitalia?
    Allora, sulle spinose questioni che mi poni:
    – Nitoglia: ormai è un capitolo chiuso, non so dirti le vere cause che lo hanno spinto a prendere questa estrema decisione, non di certo per una rissa in campo…forse sarà stress da nazionale, pressione per eventi di quel genere che emotivamente non sa reggere, qualcuno dice che non gli piaceva il modo in cui veniva gestito, qualcun’altro dice che si sia risentito per delle critiche fattegli dall’alto a seguito di una sua prestazione, non so proprio…fatto sta che è una sua decisione personale e va rispettata assolutamente…comunque la sua è stata una crescita notevole, io quando ero nell’ u.16 della vecchia Lazio & Primavera, me lo ricordo benissimo con i ragazzi dell’ u.18, già allora era fortissimo e giocava curiosamente apertura, a Roma ha fatto solo le giovanili, poi è stato preso subito dal Calvisano con cui ha fatto diversi Super 10, poi un anno a L’Aquila e fin dall’inizio dell’era celtica è a Treviso, dove è migliorato notevolmente e si mostrato al meglio, per me lì ha trovato la sua dimensione…
    – Tebaldi: è vero, a volte è polemico e questo incide, però per me è un mediano di gran qualità (e può giocare anche estremo all’occorrenza), è stato subito bollato dopo il 6N 2010, poi Brunel gli ha ridato un’occasione lo scorso tour nelle americhe, ed è bastato un solo errore con il Canada per ribollarlo (esageratamente)…c’è un dato incontrovertibile: lui e guarda caso Cattina sono stati i due giocatori più presenti nella storia degli Aironi! Qualcosa vorra pur dire? Alle Zebre per me quest’anno ha fatto molto bene…al di là dei problemi di cui parli per il movimento gallese, penso che non lo abbiano chiamato perchè avevano la rosa corta, o almeno non solo per quello, evidentemente lo hanno ben notato, e io spero, e penso, che questa esperienza gli faccia solo che bene e lo migliori ancor di più qualitativamente…chissà poi dal 2014 può essere di nuovo pronto per la nazionale

    • Giovanni 17 Giugno 2013, 16:17

      Io, quando sono a Roma, vado a vederle al Finnegan, in alternativa al Druid’s Rock di p.zza Esquilino (che però mi piace meno). Qual’è il tuo?

      • San Isidro 17 Giugno 2013, 18:41

        Giovanni sei un grande! Vai esattamente negli stessi pub in cui vado…però:
        – Finnegan: ci vado spesso, ma non per le partite, più che altro per una birra con qualche amico, è uno dei miei pub preferiti, soprattutto per la sua ubicazione, nel fantastico rione Monti, per altro anche in una parte tranquilla rispetto alle zone più frequentate e movimentate del quartiere…il rugby lo danno poco, a meno che non glielo chiedi, i proprietari dovrebbero essere scozzesi, ma malati di calcio…infatti di palla tonda ne danno parecchia, a volte ho visto che trasmettevano anche partite di rugby league e calcio gaelico…
        – Druid’s Rock: ecco qui vado spesso per il rugby…lo so anche a me non fa impazzire, però molti turisti lo frequentano proprio per la palla ovale…alla RWC 2011 era stracolmo…le ultime due dell’Italia e le due con i Barbarians le ho viste lì…questo è anche uno dei pub in cui vado, da più di due anni a questa parte, con un gruppo di amici appassionati, c’è anche un mio amico francese di Tolone, che vive da anni a Roma, con il quale abbiamo condiviso tutte le fasi che hanno portato i suoi rouge et noirs ad alzare la Heineken Cup, ma anche quelle del Top 14 (peccato per la finale…)
        – Druid’s Den: frequentiamo anche questo pub, che a me piace di più, fa parte della stessa catena (sono 4 in tutto, 3 in zona Esquilino, l’altro non so), è poco distante dal Rock, esattamente dietro a Santa Maria Maggiore, uno dei vicoli da quelle parti…è molto più piccolo ed accogliente, durante il 6N diventa un posto magico frequentato da tutti…nell’ultima gara del 6N dopo Italia-Irlanda, dallo stadio siamo andati lì per gustarci le ultime due ed eravamo proprio tutti: italiani e irlandesi ovviamente (anche i comproprietari del Den sono irlandesi così come le ragazze che vi lavorano), il mio amico francese con altri connazionali, un signore scozzese che vive a Roma e non se ne perde una dei suoi Highlanders, un altro gallese che vive qui (tifoso degli Ospreys, anche se è originario del nord), anche lui con connazionali al seguito, e diversi turisti inglesi…insomma eravamo tutti, tutti insieme a vedere le partite, a divertirci, a bere birra, nel più bello spirito rugbystico, in una clima unico! Il Den per me è il n°1!
        – Scholar’s: ogni tanto andiamo anche qui, si trova in pieno centro, poco distante da p.za Venezia, è frequentato da turisti ed è un pò chiassoso, danno tutti gli sport, pure molto rugby, soprattutto il Top 14 e la Premiership
        Naturalmente ci sono altri pub in centro che danno il rugby, ma li frequento raramente…anche poco prima del centro (zona piazza Fiume/Porta Pia), ce ne sono almeno due che trasmettono molto rugby soprattutto in periodo 6N…
        Molto fuori dal centro, in zona Appia (ci si arriva tranquillamente con la metro), andiamo anche a “La piccola abbazia”, pub tranquillo, bello ed accogliente, specializzato in birre artigianali, li hanno Sky Italia e danno tutte le partite di rugby…
        spero di essere stato esaustivo, quando ricapiti da queste parti, fammi sapere!

        • Giovanni 17 Giugno 2013, 20:03

          Sono stato ieri dalle tue parti, forse torno tra due weekend. Il Finnegan mi pare sia gestito da irlandesi: ci vidi un’Irl-Ita, circondato da tifosi irish 🙂
          Al Druid’s Den vidi Irl-Ita RWC 2011 🙁 Quest’anno ci ho visto il secondo tempo di Eng-Fra, dopo essere uscito dall’Olimpico dove ero stato a vedere Ita-Wal. Ero in mezzo ai gallesi ed ero l’unico a tifare Eng (non me ne voglia il tuo amico di Tolone). Spiegai ad alcuni gallesi, che me ne chiedevano il perchè, che un italiano non può tifare per i francesi, ma che quella è l’unica partita in cui preferisco i sassoni. Quest’inverno sono andato più di streaming casalingo, perchè in Partenope non ci sono pub che trasmettono rugby e la cosa comincia davvero a pesarmi.
          Che mi dici del Fiddler’s Elbow (dove non sono mai stato)?

          • San Isidro 17 Giugno 2013, 23:38

            Il Fiddler’s Elbow è uno dei pub della stessa catena, bello e accogliente (si dice sia uno dei pub più antichi di Roma, ma non ne ho la fonte certa), ci sono stato, ma non per il rugby, si trova sempre nella stessa zona, sempre dietro Santa Maria Maggiore, un paio di traverse prima del Den…anche lì danno il rugby, meno però rispetto al Rock e al Den…
            quanto al signore scozzese, non ricordo di preciso il nome, ma so che è da una vita qui a Roma, è alto e ha barba e capelli lunghi…

        • Giovanni 17 Giugno 2013, 20:35

          P.S.: chi è il signore scozzese? Magari l’ho conosciuto, visto che frequentavo la disciolta Rome Ceilidh Club e mio zio fa parte dei Caledonian Society.

  41. jock 17 Giugno 2013, 07:12

    Mah speriamo tu abbia ragione su tebaldi, a me non convince granché, ma forse hai ragione e certo dopo il giugno scorso è stato sbattuto troppo presto via. Per quanto riguarda il resto, è solo un mio modo di fare, alle volte posso essere scorbutico e allora cerco di stare attento con il prossimo, anche perché fa bene riflettere su pareri dati con competenza. Sono di Venezia, e non conosco molti dei tuoi perché, nonostante segua il più possibile l ovale sono vecchio e non conosco troppo quelli dell eccellenza, sinceramente, anche se seguo il campionato e, ad esempio, vado a vedermi il Mogliano qualche volta, così vedo parecchi vecchi ed colleghi. Ai tempi miei la mia squadra giocava in serie a, la città, Venezia era popolata da abitanti e non solo da turisti e il nostro sogno era vedere, in bn, rigorosamente, le due partite teletrasmesse in un anno e commentate da Paolo Rosi. Una, in genere, la interrompevano a metà, era o Galles Inghilterra o Francia Inghilterra e l altra un test match degli ab a novembre. Ti ricordi, forse, ganzerla in nazionale in tournée in SA. Sbavavamo per paco, paparembaurd e chollay, con fourou, che battevano per la prima volta e a chrsitchurch gli ab il giorno della presa della bad ruglia. Ma era difficile avere notizie e non c era ne tv ne pay tv. Quando vengo a Roma per le partite e ci vediamo con i miei amici che vengono giù dalla Scozia, lui giocava ai tempi di gavin hastings, andiamo in un pub dietro via del babuino, tra piazza del popolo e piazza di Spagna, oppure in uno immediatamente prima di una galleria. Per il resto scherzavo, ne ho un altro dove posso andare, ma in quell altro sono di casa, ci vado da quando ha aperto tredici anni fa e poi è divertente perché, essendo ve una città turistica, ti guardi i test, il 6n, il rugby champ e i mondiali con gallesi, irlandesi, sudafricani, inglesi, scozzesi, francesi, australiani, argentini, neozelandesi ecc, mandati li dagli alberghi e ti divertì davvero.

  42. jock 17 Giugno 2013, 07:22

    Scusa San, ma se eri della Lazio, non c era un veneziano, uno del lido che allenava una delle vostre squadre. Sei anni fa circa, c era una squadra delle vostre, d estate, in piazza San Marco, in divisa blu. Li ho fermati e li ho salutati, chissà se c eri, eravate appoggiati davanti all imbarcadero per il cipriani

    • San Isidro 17 Giugno 2013, 19:00

      se passi a Roma per il 6N, magari possiamo incontrarci in uno dei pub che ho scritto nel commento di sopra al buon napoletano @Giovanni…
      No, non potevo esserci nell’occasione che citi tu…io ho giocato più che altro a livello giovanile (6 anni juniores e un solo a livello seniores), ho iniziato all’Acquacetosa, la culla del rugby romano, con la Primavera, poi quando c’è stata la fusione a livello giovanile con la Lazio, ho giocato per la Lazio & Primavera (a livello di prime squadre questa fusione c’era già stata dalla fine degli anni ’90 ed è durata fino a metà degli anni 2000), poi sono passato al CUS Roma…il mio cuore però è sempre stato bianconero per la Rugby Roma, la squadra più rappresentativa della nostra città…in attesa che risorga, non posso che essere molto contento che il prossimo anno avremo qui a Roma ben tre (e dico tre!) squadre in Eccellenza: Lazio, Fiamme Oro Roma e Unione Capitolina! Questa è una situazione storica per il rugby romano! L’ultima volta che Roma ebbe tre squadre in massima serie fu nella lontana stagione ’69/’70 (all’epoca c’erano la Rugby Roma, la Lazio e la S.S. Roma Rugby, quest’ultima era nata da una costola della Rugby Roma, ma si scioglierà negli anni ’70), quindi, io, che sono degli anni ’80, avrò il piacere di vivere la prossima stagione un momento così eccezionale!
      ps: passa a vedere qualche derby…

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