Barbarians travolti: a Twickenham la baby-Inghilterra stravince 40-12

@kat
In generale, nonostante il risultato pesante, ho visto una gara abbastanza intensa, sia i Barbarians che gli inglesi comunque hanno giocato, decisamente un match migliore rispetto ad Inghilterra-Barbarians dell’anno scorso che fu un match quasi privo di emozioni…se i baa-bas avessero avuto più tempo per preparare questo match di sicuro ne sarebbe uscita un altra partita…Zanni l’ho visto molto bene, e anche Lo Cicero in chiusa se l’è cavata (per me il barone almeno un altro anno ad alto livello poteva giocarlo, e anche in nazionale poteva stare nel giro azzurro almeno fino ai TM di Novembre, però la sua scelta è sicuramente da rispettare)…sugli inglesi non so dirti bene, una squadra che comunque rifila 40 punti ai Barbarians ha certamente del potenziale, poi ci sono anche le questioni che dici tu, però considera che oggi c’erano diversi esordienti…anche gli argentini schiereranno diversi giocatori nuovi (come il “nostro” Roan, che ieri ha fatto una gran partita), che però hanno già esperienze con Jaguars e Pampas XV (il sistema argentino è da ammirare sul piano delle convocazioni, perchè, al di là dei “giganti” europei, sia nei Jaguars, che nel Pampas XV, ma anche nei Pumas nel periodo di Giugno, vengono convocati parecchi esordienti per testarne le potenzialità)…io penso comunque che saranno partite belle combattute, anche perchè tra argentini e inglesi non scorre buon sangue, non so darti dei pronostici certi…e poi c’è la scelta delle sedi, che sicuramente non è determinante, però potrebbe far pendere l’ago della bilancia più a favore dei padroni di casa: Salta, estremo nord argentino, si gioca ad alta quota, non è facile gestire gioco e fiato a quelle latitudini (noi ci giocammo nel tour estivo del 2005, perdemmo 35-21, drop di Griffen e sei piazzati di Peens), i Pumas che giocano nel Torneo del Noroeste, e in generale quelli che non giocano ne la URBA, sono più abituati, ma di certo gli inglesi non perderanno per questo, e poi Buenos Aires, stadio Jose Alamfitani (tempio del calcio), il tifo lì sarà caldissimo, l’atmosfera per gli inglesi sarà pressante, già la Francia vi prese una batosta nel 2010…e comunque il terzo test gli inglesi lo giocheranno con l’Uruguay, non con la Georgia (i Pumas giocheranno con la Georgia, prevedo botte da orbi…), ti sei sbagliato nel primo commento…
Quanto alla Rugby Roma, l’avevo scritto in quache post precedente, purtroppo per ora la situazione non è delle migliori. Con lo smembramento della vecchia società nel 2011 sono nati due nuovi club che hanno una matrice comune (perfino gli stessi colori!), ma un assetto completamente diverso: la Nuova Rugby Roma e la Rugby Roma Club. Tutta questa insignificante situazione è dovuta alle rivalità tra i vecchi dirigenti, e doveva anche essere provvisoria in attesa di un grande progetto comune sulla Rugby Roma, ma pare che ora ognuna vada per conto proprio con tanto di giovanili separate (che non sono neanche male, Trotta dell’Italia u.20 viene proprio dalla NRR). La RRC quest’anno ha anche iscritto una squadra in serie C, che però non è passata alle fasi nazionali per la B. E anche qui sono nate le polemiche, perchè ad inizio stagione si voleva creare un’unica compagine comune per la serie C tra la RRC e la Rugby Roma 2000 (altro club romano nato anni e anni fa dalle ceneri della Rugby Roma Junior, società a sua volta nata dalla vecchia seconda squadra della Rugby Roma, lo so è un pò un casino qui da noi…), ma niente da fare, quelli della RR 2000 hanno detto no, e c’è chi dice che se si fosse fatto questo accordo la scalata per la B sarebbe stata molto più facile…a Roma le squadre ci sono, il potenziale c’è, ma ci vogliono progetti comuni se si vuol far risorgere completamente il rugby romao…certo con due squadre in Eccellenza non possiamo lamentarci, e forse il prossimo anno saremo tre se “quei bravi ragazzi” di via Flaminia dell’Unione Capitolina vincessero la finale promozione, e sarebbe davvero bellissimo con derby su derby! In attesa sempre che la Rugby Roma risorga…