Da Padova arriva in rossoblu il trequarti italo-australiano. L’annuncio fatto sui social network
Rovigo, primo colpo: dal Petrarca arriva Steven Bortolussi
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Fortissimo giocatore! Italo-australiano, viene dai club australiani ( e non è poco), ha fatto qui in Italia esperienze importanti con Viadana, Treviso e Petrarca. Rovigo si sta rafforzando molto vista anche la carrettata di giocatori che probabilmente arriverà da Prato con Frati e De Rossi. E’ ovvio che i rodigini vogliono riscattarsi e penso che i play-off la prossima stagione siano l’obiettivo minimo. Bene così!
Ma Rovigo ha la solidità economica per ingaggiare tutti questi giocatori?
Oppure dopo un anno sarà costretto a fare un altro reset?
questa è una bella questione, ma se li ingaggiano avranno pensato bene alle conseguenze, considera, almeno da quello che avevo letto su rugby1823 in passato, e quindi in generale parliamo in modo ufficioso, che da Rovigo vanno via in dieci (Datola, Gerber, De Robertis, Tumiati, Persico, Wilson, Zorzi, Lenarduzzi, Pedrazzi e Bacchetti) e oltre a Bortolussi ne arrivano altri sette (Balboni, Bernini, Boscolo, McCann, Vezzosi e addirittura Ragusi da Prato, e dal Mogliano anche l’apertura italo-argentina Rodriguez). Poi c’è la questione di Majstorovic, che pare sia nel mirino Zebre, ma in caso contrario si accaserà a Rovigo. Quindi per numero di arrivi e partenti si compensano…
“se li ingaggiano avranno pensato bene alle conseguenze”
LE ULTIME PAROLE FAMOSE
ahahah…dai non essere così pessimista con i bersaglieri…questi puntano grosso…
e anche hanno messo sotto contratto un giocatore che fa la differenza alla grande in eccellenza, e con Basson faranno grandissimi Danni in attacco…
si ma il prossimo anno gli mancheranno i contributi delle coppe.
Che per i budget delle società italiane non è proprio poco.
bastera’ cambiare un’altra volta la ragione sociale…..
oppure basta cambiare un’altra volta ragione sociale
Certo che con Bortolussi avranno delle combinazioni d’attacco da dietro non da poco…
Questo é uno che ovunque é andato ha fatto bene bel colpo per rovigo, speriamo anche come dite voi in una solidità economica, non scontata vedendo il recente passato
Steven è stato un grande giocatore per il Petrarca, e ce lo ricorderemo sempre.
Ci sono però diversi giovani che si sono messi in mostra in questa stagione e non hanno sfigurato ed altri come Russo e Favaretto che finalmente torneranno da lunghi infortuni.
Era comunque una cosa già annunciata , i soldi sono di meno della stagione scorsa e quindi il prossimo Petrarca sarà ancora più giovane e padovano.
sono quasi contento che il Petrarca abbia sempre meno soldi da spendere…
basta che, come al solito, padova non diventi, come è già stato in altri sport, lo scopritore/sviluppatore di talenti, che appena sono abbastanza forti da fare la differenza vengono accaparrati da chi ha i dindi e vince i campionati! 🙁
Il problema e’ che quando Padova ha avuto I dindi (ci sono stati anche quegli anni…) ha fatto di norma peggio di quando non li aveva… 🙁
anche questo è vero, probabilmente, come altre società storiche italiane, l’equilibrio tra i giocatori legati alla maglia e qualche inserimento di qualità da i risultati migliori, ma vince la logica che avere 15 “forti” e un allenatore di nome basti per portare a casa il risultato massimo, siccome in italia non possiamo permetterci dei veri professionisti, va a finire che lo squadrone spesso non dia i risultati sperati
Effettivamente quando avevamo un gruppo forte di giocatori padovani, rinforzati da qualche altro giocatore forte italiano che si spostava per lavoro a padova (pensa a Innocenti) e qualche supercampione (Campese, Knox, Gould…) abbiamo avuto I risultati migliori.
Ma il tempi del rugby amatoriale per tutti tranne che per uno o due stranieri per squadra sono finite da tempo. Mi sembra che ci siano state abbastanza sveglie…
Ciao, ricordo che in altri forum il Petrarca sia stato accusato in anni passati di aver fatto la stessa cosa nei confronti di club più piccoli e meno danarosi, sfruttando poi molto poco l’incredibile vivaio. Erano anni più “ricchi”.
di santi non ce ne sono e nessuno vuole farne, di errori il petrarca ne ha fatti, come tutti, e la sua forza starebbe nel fatto di poter costruire squadre competitive cercando poco fuori dal suo orticello, magari in società che producono talenti che col loro club non avrebbero sbocchi enormi, ma qui il rischio è di diventare un semplice passaggio per i giocatori se non c’è la solidità di mantenere i propri talenti e di inserire qualche pezzo pregiato nelle posizioni meno coperte o di fare da vivaio agli altri (oddio, meglio così che dover scendere di categoria perchè non si pagano gli stipendi, magari vincendo anche poco o niente rispetto alle aspettative 😉 ).
quello che mi da’ più fastidio è che di imprenditori che i soldi li tirano fuori, con la mediazione della politica, per il calcio da media serie B, se ne trovano, di un pirla che tiri fuori due soldi per un top team di rugby (domestic, per carità), neanche l’ombra (e questo vale anche per gli altri sport di squadra, sia chiaro)
Potrebbe essere l’anno giusto per riportare a Padova Saccardo? (e magari anche Giovanchelli?)
a quello che dice il presidente a padova o vengono praticamente gratis per la maglia o non arriva nessuno e si continua con la linea green del vivaio o, al max, talenti giovani da fuori da testare o lanciare
Mi dispiace per la partenza di Bortolussi che è un ottimo giocatore. A lui si aggiungono Mathers, Holmes e Ziegler che sono tornati in patria. Il che darà ancora più spazio ai giovani del vivaio petrarchino. Dispiace per le partenze, ma se l’alternativa è questa, poco male.
nooo! ma davvero Mathers, Holmes e Ziegler tornano in patria? ne sei certo? sono tre giocatori che mi piacciono molto! Scusa, ma Holmes non doveva andare a Treviso? Mathers per me sarebbe stato lo straniero giusto nel pack delle Zebre…Ziegler gran centro, grandi qualità, anche un passato in Top 14, scusa ma in quale patria va vista la sua doppia cittadinanza? Svizzera? Zimbabwe? comunque spero che in mischia vi restino quei due trattori di Ansell e Tveraga…io spero anche in un grande ritorno di Bezzati, flanker molto forte, uno dei protagonisti del scudetto petrarchino del 2011, dopo l’infortunio è andato un pò nel dimenticatoio…e poi avete a centro quel gran talento di Bertetti, per me ha tanta qualità e vale la Pro12, non capisco poi perchè non sia stato considerato per l’Italia Emergenti…
i piccioli non ci sono quindi il petrarca con il propro settore giovanile deve
per forza continuare la scelta fatta nel 2012.
non scordate che i petrarchini hanno vinto il campionato italiano under 23.
forza PETRARCA sempre.
Holmes torna in SA per giocare la Currie Cup, potrebbe essere un arrivederci e non un addio , Ziegler invece torna in Zimbabwe e probabilmente smette con il rugby per impegni di lavoro. Bezzati ha giocato la sua ultima partita nella finale u.23 e smette anche lui perchè lavora a tempo pieno.
su Mathers non so.
grazie…in effetti la Currie Cup finisce ad Ottobre/Novembre, però le voci ufficiose davano il passaggio di Holmes a Treviso, si diceva addirittura che dietro il suo acquisto ci fosse lo zampino di Munari, una mossa che poi lo avrebbe portato alla Benetton la stagione successiva…Ziegler addirittura smette? Un talento così? Bezzati credevo fosse più grande, non un u.23, io parlo di Nicola Bezzati, ma ha un fratello?
e anche nel prossimo campionato rovigo avrà un allenatore che ha perso una finale da superfavorito e IN CASA! e allora.. avanti con gli psicologi!!!
mi sembra che, contrariamente a quanto fatto gli anni scorsi (almeno quelli recenti) ci si stia muovendo secondo un piano preciso, un’idea di squadra. questo sicuramente grazie alle impostazioni date dai nuovi allenatori. sono ansioso di vedere nei prossimi giorni quale fisionomia assumerà il nuovo rovigo. spero vivamente si riescano a trattenere i giovani gioielli messisi in mostra lo scorso anno.