Mauro Bergamasco vestirà ancora il bianconero delle Zebre

Prende forma la squadra che il prossimo anno sarà allenata da Andrea Cavinato. BergaMauro rimane, Lovotti invece non dovrebbe arrivare

COMMENTI DEI LETTORI
  1. MAUTRE 23 Aprile 2013, 09:28

    Con tutto rispetto per la carriera di Mauro Bergamasco, usare la parola “chiocce” è quanto meno eufemistico. Diciamo che NON ci sono più squadre in grado o disposte a sborsare le loro richieste a fronte del loro (scarso) rendimento. Più che altro mi sembra una condizione politica, una vera e propria “pensione” pagata con i soldi della federazione !!! Stessa cosa dicasi per Bortolami e Festuccia. E per pensione parliamo di diverse decine di migliaia di euro….. !! NON si potrebbero investire nel rugby di base e nelle strutture ??

    • kinky 23 Aprile 2013, 10:08

      spero tu stia scherzando….soprattutto quando parli di Bergamasco e Bortolami!!

      • kinky 23 Aprile 2013, 10:10

        Guarda Mauro forse nel fisico e un po’ nella testa è logoro ma Marco (visto che negli ultimi anni ha giocato pochino causa infortuni) ha una voglia di giocare che andrà avanti almeno altri 3 anni ad altissimi livelli!! Anzi sono convinto che a giugno Bortolami farà parte della nazionale perchè così Brunel lo proverà almeno due partite e lo avrà sotto gli occhi per 20 giorni consecutivi!!!

        • Machete 23 Aprile 2013, 10:33

          non ho dubbi sulla voglia di giocare di Bortolami ma a 33 anni e con tutti gli infortuni che ha avuto bisogna anche essere obiettivi……
          cmq massimo rispetto per il giocatore e sono convinto anche io che potrà dare ancora molto se non alla nazionale sicuramente come crescita dei giovani delle zebre

        • FURMAIER 23 Aprile 2013, 20:37

          Sono le analisi come le tue che tengono lontani giovani talenti , come Furno , dall’Italia !!!
          Senza togliere niente a Marco .

          • FURMAIER 23 Aprile 2013, 20:41

            kinky scrive ” Bortolami farà parte della nazionale perchè così Brunel lo proverà almeno due partite e lo avrà sotto gli occhi per 20 giorni consecutivi!!!

            Caro kinky , sono le analisi come le tue che tengono giovani talenti , come Furno , alla larga dall’Italia !!!
            Senza togliere niente a Marco .

          • mezeena10 23 Aprile 2013, 22:20

            kinky è per gente come me e come te che il rugby italiano non fa il salto di qualità!!!
            ti propongo di metterci in società e farci pagare per sparire..dove, lo so io, spazio in abbondanza pure per la famiglia! e rugby super 😉

          • kinky 24 Aprile 2013, 00:24

            Infatti sono molto contento che Furno sia rimasto in Francia…crescerà ancora di più e così Bortolami potrà portare il suo apporto importante alle Zebre (nazionale di conseguenza) sia come giocatore che come chioccia per i giovani!! Così com’è è la soluzione migliore per tutti!!

          • mezeena10 24 Aprile 2013, 08:54

            claro kinky! bortolami maestro del touch, ha solo da insegnare ai giovani su come approcciare e studiare il fondamentale!
            lo porterei sempre, anche non dovesse giocare!
            furno abbiam visto tutti il suo potenziale, quest’ anno in francia gli ha giovato, nel secondo potrà solo che migliorare ancora!!!

    • Hullalla 23 Aprile 2013, 10:23

      A volte il fatto che tutti possono scrivere quello che gli passa per la testa sui forum on line senza metterci la faccia mi lascia molto perplesso.

      • teorub 23 Aprile 2013, 10:35
        • fracassosandona 23 Aprile 2013, 10:53

          quoto…
          è evidente che Mautre per esprimersi così è stato sicuramente a sua volta capitano del Gloucester, della nazionale italiana, ha militato nello stade francaise e soprattutto è un dirigente oculato la cui società sforna giovani campioni ad ogni leva, la cui prima squadra è fatta da tutti under 23 ed in cui i giocatori, arrivati a trent’anni, si suicidano spontaneamente per non sottrarre spazi alle giovani leve né lucrare salari galattici…
          beato lui…

          • Fabio1977 23 Aprile 2013, 14:27

            A prescindere che Bortolami può dare davvero ancora tanto rispetto al grande Mauro (è un’ evidenza che stia facendo fatica) io, tempo fa, per un commento come il tuo o come quello di gianangelo più sotto in risposta a Mautre, mi son beccato una marea di insulti e parole da un esagitato bulletto frequentatore del blog. Mi pare che l’andi qui sia di dare del pirla o pallonaro a chi non la pensa come la stragrande maggioranza di voi. E questo con il rugby mi pare c’entri davvero poco.
            Niente di personale fracasso!! Era solo che non sapevo dove postare…
            Detto ciò a mio parere mauro (come festuccia) può dare ancora qualcosa, perchè è uno con palle e carattere (nonchè un gran giocatore). Bortolami invece secondo me ne ha ancora un bel pò da dare, e ad alto livello!

          • MAUTRE 23 Aprile 2013, 18:23

            @Fracasso…. Guarda che per esprimere un’ opinione non è necessario essere Dan Carter. E comunque, probabilmente merito della mia ignoranza, non ho ben capito il tuo sarcasmo…. !?

      • 6nazioni 23 Aprile 2013, 18:25

        quoto al 100×100

    • Dagoberto 23 Aprile 2013, 10:39

      MAUTRE, con sincero rispetto e piena comprensione delle esigenze del rugby di base, ma non ti sembra fuori luogo associare il rinnovato o meno elargito compenso ad un giocatore professionista con le tematiche economiche che hanno molti club che animano il movimento, oltre che offensivo per quegli sportivi che hanno dedicato buona parte della loro esistenza alla passione per il rugby?
      Dov’è il nesso e come poter giudicare chi debba essere estromesso o meno dalla competizione d’alto livello o fino a quale livello si debba poter puntare negli ingaggi (comunque non certo paragonabili a quelli elargiti per altri sport di squadra) senza alimentare dubbi di etica solidaristica? Cosa si dovrebbe fare, dunque, considerati i tanti e, probabilmente, completamente insormontabili problemi finanziari ed economici esistenti nel rugby nazionale, eliminare il professionismo e dirottare a pioggia quelle poche finanze disponibili ai club presenti sul territorio fornendo loro una modesta ed inutile elemosina, perchè questa diventerebbe se si dividessero i denari destinati in Italia ai pochi rugbysti professionisti tra le centinaia di realtà bisognose sul territorio. O forse pensi si possa e si debba introdurre ex legge una sorta di tetto massimo d’ingaggio e per quali giocatori, con quali criteri, in base alla data di nascita, alla nazione di appartenenza, al ruolo? Cerchiamo di non essere ipocriti, un rugby di alto livello è indispensabile al movimento di base che oltre ai soldi ha bisogno di modelli a cui i giovani possano ispirarsi e che ci si debba rivolgere sempre al rugby esterofilo per acquisire stimoli e motivazioni non fa certo bene allo spirito di un giovane che spera e crede di poter un giorno giostrarsi a tali livelli pensando di dover, però, fare la valigia e dover girare per il mondo.

  2. Marco89 23 Aprile 2013, 10:55

    MAUTRE, non diciamo cose senza senso.

    • MAUTRE 23 Aprile 2013, 12:22

      Tu avrai la tua opinione e io la mia. Resta che i dati di fatto sono inconfutabili. Gran bei giocatori…hanno fatto la loro bella carriera estera ma al loro rientro in Italia NON sono più stati in grado di dare il loro apporto e tanto meno di fare la differenza in campo. Vuoi per scelte tecniche e anche per infortuni !

      • Dagoberto 23 Aprile 2013, 17:15

        ecco, questo è già un approccio diverso, focalizzato sulle qualità del giocatore ritenute o meno adeguate alle aspettative, sfera personale di opinioni e, come tali opinabili, ma rispettabili. Il resto del tuo iniziale commento mi sembrava, onestamente, poco pertinente, ma è sempre un’opinione anche la mia 🙂

      • Hullalla 23 Aprile 2013, 17:48

        Prima ci chiedi di rispettare la tua opinione, e poi cerchi di far passare la tua opinione per un DATO DI FATTO.
        Che strumento scientifico hai usato per misurare questo dato di fatto?

        O forse non sai che opinioni e dati di fatto sono due cose diverse?

        • MAUTRE 23 Aprile 2013, 18:34

          Il DATO DI FATTO è che le loro performances NON sono più da livello internazionale come quelle fornite quando sono stati notati dai clubs stranieri che poi li hanno richiesti. L’OPINIONE è che le Zebre stanno investendo tanto senza ottenere NULLA…e quelli sono TUTTI soldi che non vengono investiti altrove, complessivamente milioni di euro.

          • Hullalla 23 Aprile 2013, 20:17

            Il dato di fatto allora e’ che NESSUNO delle Zebre ha avuto con costanza prestazioni di alto livello internazionale. Colpa dei giocatori, della societa’ o di entrambi?
            L’altro dato di fatto e’ che le Zebre stanno spendendo poco per il campionato dove sono e tanto per risultati che stanno ottenendo. Tra l’altro gli stipend hanno avuto una sforbiciata notevole nel passaggio Aironi-Zebre (infatti in diversi se ne sono andati).
            L’opinione e’ che tu critichi giocatori a caso: alle Zebre serve come il pane di avere piu’ esperienza in campo e Mauro e’ stato tra I migliori giocatori delle Zebre nel suo ruolo. Se avessero dovuto mandare via lui per “scarso rendimento”, chi avrebbe dovuto restare? Circa nessuno.

  3. teorub 23 Aprile 2013, 10:59

    sarebbe invece più giusto dire che un giocatore come lui e Bortolami e Garcia fanno bene a rimanere ancora un anno alle Zebre in modo da poter dare un po di esperienza alla squadra e sicuramente ne dovranno dare visto che il prossimo anno con allenatore nuovo e privo di esperienza Pro12.
    Per l’ingaggio non conosco i loro conti bancari ma sicuramente vista la carriera e le varie sponsorizzazioni sicuramente non sono i soldi il loro problema ma la voglia ancora di giocare.

  4. Katmandu 23 Aprile 2013, 11:44

    sono il primo a dire che per bergamauro per tutto quello che ha dato per la nazionale bisognerebbe fargli un monumento in piazza, ora però facendo un discorso sulle ultime due stagioni non si può dire che l’atleta abbia reso secondo le attese, magari il suo lavoro oscuro in spogliatoio e in allenamento è molto importante per aiutare gente come ferrarini, o altri compagni, per fargli fare il definitivo salto di qualità ma sul campo per quanto e per come ha giocato, a mio avviso non si sarebbe dovuto riconfermare per un altro anno
    discorso diverso per quanto riguarda canale e bortolami che mi sembra si siano meritati la riconferma con prestazioni tutto sommato di livello per la competizione
    mi spiace per lovotti che fosse stato per me l’avrei fatto provare almeno un paio di stagioni per vedere come va ma gli altri mi pare che possano starci
    discorso diverso lo farei in fine per chiesa non è un’apertura e si è visto, è un primo centro e anche abbastanza con buone mani e buona difesae quando ha fatto il centro ha tutto sommato giocato bene, quindi non capisco perchè dopo che si è fatto un po di esperienza lasciarlo andare via, dato che a centri siamo messi bene, ma secondo me in questo preciso caso è lui lui voler giocare di più e forse non ha avuto abbastanza rassicurazioni in materia

    • gsp 23 Aprile 2013, 12:10

      @kat, non sono daccordo su mauro. ha fatto delle ottime prestazioni soprattutto nelle seconda parte di stagione. e’ stato il miglior openside della squadra senza dubbio. c’e’ sempre, fisicamente c’e’.

      s’e’ riguadganato la chiamata nel giro della nazionale. la sua mobilita’ in campo si fa sempre sentire. ed in una squadra a corto di giocatori testati a questo livello e’ essenziale.

      poi si dice che e’ aggressivo e provoca, ma e’ sempre stato cosi’ anche allo SF e non e’ di certo l’;unico nel rugby professionistico, ma conosci un openside amabile e che ti da pacche sulle spalle?

      prende gialli? si ma anche perche’ e’ quello che forse fa piu’ placcaggi di tutti e quindi anche piu’ facile che venga penalizzato per falli ripetuti dalla squadra.

      pero’ dai, non metto in dubbio le tue considerazioni tecniche, pero’ lo trovi un attimo indigesto, su ammettilo.

      • Katmandu 23 Aprile 2013, 12:32

        a mio parere personale (ma io potrei essere l’ultimo degli sfigati) rientrato in italia non ha reso secondo le aspettative non è solo una questione di disciplina e comunque non lo trovo indigesto 😉

    • Hullalla 23 Aprile 2013, 17:52

      Lo stesso discorso che tu stai facendo per Mauro, e’ stato fatto l’anno scorso per Masi agli Aironi.

      Masi quest’anno e’ andato ai Wasps di Londra ed e’ uno dei piu’ positivi della squadra in un campionato che pare essere tra i piu’ competitivi al mondo.

      Che sia colpa dei giocatori o della societa’ che non li ha messi nella condizione di rendere al meglio??? In tal caso, i giocatori sono da criticare o da ringraziare?

  5. sandruzzo 23 Aprile 2013, 12:09

    Condivido in parte Katmandu,

    Credo che ci sia anche una questione politica e di sponsor all’interno del rinnovo di BergaMauro.
    Non credo che le sue ultime stagioni meritassero un rinnovo ad occhi chiusi. Detto questo la sua esperienza come giocatore e come “uomo squadra” fanno si che a mio parere sia corretto il rinnovo del contratto.
    Anche perchè lui è un uomo ADIDAS, è uno dei giocatori italiani più riconosciuti nella nostra nazione. Questo è anche un buon motivo per tenerlo. Credo inoltre che il suo futuro sia dirigenziale all’interno delle Zebre (sempre per le cose che ho detto sopra). diventerà un uomo FIR.

    • MAUTRE 23 Aprile 2013, 12:24

      Ecco…tutto quello che dici è PERFETTO ! Condivido a pieno !

      • gsp 23 Aprile 2013, 12:30

        si, ma tu hai detto che il suo rendimento e’ stato scarso. che anche i piu’ critici non se la sentono di condividere.

        • MAUTRE 23 Aprile 2013, 12:57

          Beh…il rendimento/contributo che ha dato agli Aironi e alle Zebre NON è all’ altezza. Lo dico avendo visto le partite ed avendo una certa esperienza di gioco, poi posso non essere Graham Henry…ma io la vedo così.

          • gsp 23 Aprile 2013, 13:03

            ma all’altezza di che? di come giocava tre anni fa? dello stipendio? del livello di bassa celtic? del livello delle zebre?

          • Hullalla 23 Aprile 2013, 17:58

            Allora dimmi chi nelle Zebre ha avuto prestazioni “all’altezza”, comunque la intendi tu, a patto che sia un criterio omogeneo e non dipenda dalle tue simpatie personali.

          • malpensante 23 Aprile 2013, 21:54

            All’altezza Sole, VanSxykzxz (azz…), Manici, Ferrarini, Quintino, Bortolami quando è tornato, Festuccia, Garcia, Aguero. Decorosi, Ryan, Chiesa da centro, Van Vureen, Sarto, Halangahu, Sinoti, Tito. Nell’ordine. Qualcuno visto davvero troppo poco (Leibson, Orquera, Cattina, Odiete). Il resto, o deludenti o proprio non al livello. IMHO, e visti solo in tv, neanche tutte.

  6. Gianangelo 23 Aprile 2013, 12:40

    In 2 linea non mi sembra che ci sia tutta questa abbondanza e qualità tanto da ritenere Bortolami superfluo, può servire alle Zebre e anche alla Nazionale.
    Garcia ha 29 anni e nel 6N ha fatto due partitoni con Inglesi e Irlandesi.
    Casomai si può discutere di Bergamauro ma non mi sembra uno scandalo mettere un giocatore esperto in un ruolo con tanti giovani in rosa. In conclusione Caro “MAUTRE CHE VIENI DAL NULLA”, qual è il problema?

    • MAUTRE 23 Aprile 2013, 12:59

      Perdonami Gianangelo….non avevo riconosciuto in te l’ alter ego di Richie McCaw…..

  7. Francesco.Strano 23 Aprile 2013, 13:38

    Speriamo che oltre a Vunisa e Palazani,vada alle Zebre Lovotti.Non mi sembra stia facendo male con Cavinato allenatore a Calvisano. Bergamasco sicuramente ha molto da insegnare comunque.

  8. Hrothepert 23 Aprile 2013, 16:37

    Che il BergaMauro e Festuccia non abbiano più lo smalto dei giorni migliori è palese ma tutto questo scandalo sul rinnovo non ce lo vedo, Bortolami è sempre un signor giocatore, anche come internazionale, e comunque fosse varrebbe tenerlo soltanto per insegnare ai giovani, Garcia mi pare che al 6 Ns, quando è stato impiegato, ha disputato delle prestazioni di assoluto valore, che doveva fare di più?!?
    Casomai, più che sui rinnovi, la preoccupazione è sul saldo partenze-arrivi, che per ora mi sembra abbastanza deficitario.

  9. carlo s 23 Aprile 2013, 18:59

    Mauro è un grande giocatore, lo è stato di più in passato. Però rimane un riferimento. Non mi pare abbia giocato così male quest’anno e nel suo reparto a Parma è stato il milgiore.
    Un anno di rinnovo ci sta.
    Bortolomi è a mio avviso il miglior n.5 che abbiamo in Italia, senza discussioni a mio avviso. Gli anni passano anche per lui, ma se in forma decente è ancora da nazionale.
    Spero che a fine carriera decida di rimanere nel rugby ed allenare. Vedo lui sì come un uomo sulla quale la federazione possa puntare per il futuro.

  10. ernesto 23 Aprile 2013, 20:37

    Mauro è ancora, anche se ai margini, nel giro della nazionale (per meriti sportivi) non vedo perchè non debba o almeno possa giocare nellezebre. Qualcuno sa quanto prenderà il prossimo anno? DITEMELO!

  11. mezeena10 23 Aprile 2013, 21:34

    che importanza ha quanto prendono o prenderanno???
    pessima abitudine tutta italiana fare i conti in tasca alla gente!!!
    e nessuno scandalo se in una “franchigia di sviluppo” come quella federale vengono messi sotto contratto anche giocatori esperti oltre i vari giovani di cui si fa un gran parlare ultimamente..
    massimo rispetto per chi in campo c’è andato, chi è stato capitano ovunque abbia giocato, chi ha sacrificato la gloria personale per il bene comune (bergamauro MM a twicks), chi ha tenuto alto il nome del rugby italiano giocando per grandissimi clubs esteri di francia ed inghilterra (il gotha del rugby dell’ emisfero nord!)

    • malpensante 23 Aprile 2013, 21:58

      Hai ragione, mez. Per esempio domenica gli ha fatto un seminario su come si fa uno spear tackle da rosso, e genialmente ad minchiam 🙂

      • mezeena10 23 Aprile 2013, 22:01
      • frank 24 Aprile 2013, 01:14

        per me non era da rosso, visto dalla tribuna.

        • malpensante 24 Aprile 2013, 11:27

          Per me, rosso tutta la vita. Palla lontana, ritardo da treno pendolare, scompostissimo e pericoloso. Ma sono opinioni, ovvio. Penso che tu sia d’accordo su “ad minchiam”, come peraltro (ma non pretendo accordo su questo) per la maggior parte dei placcaggi del Mauro attuale. L’anno scorso, molto peggio, che almeno adesso fisicamente c’è un po’ di più.

  12. mezeena10 24 Aprile 2013, 08:56

    no ma fatemi capire, parlare di rugby possono solo carter e mccaw???
    e con tutto il rispetto e bene che voglio loro… 🙂

    • gsp 24 Aprile 2013, 09:47

      No, solo quelli che pronunciano la ‘e’ inglese come la ‘i’ italiana.

      • mezeena10 24 Aprile 2013, 11:09

        in which sense???

        • gsp 24 Aprile 2013, 12:12

          Di’ al ad alta voce Emma. suona piu’ come E di Empoli, o I di Imola? 🙂

          • mezeena10 24 Aprile 2013, 12:32

            la seconda che hai detto 😀

  13. burger 3 Maggio 2013, 23:56

    Mauro e marco possono ancora giocare, il movimento italiano non ha prodotto 3-4 giocatori x ruolo che possono sostituirli, tra un po di anni entrambi entreranno nei progetti federali il primo come allenatore il secondo come general manager della nazionale, ci scommetterei.
    Per sostituirli bene Brunel deve guardare in Francia, e’ pieno di oriundi italiani validi che potrebbero vestire gia’ domani la malia azzura.

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