Inghilterra-Italia tra metropolitane, mamme e rose rosse

La nostra Stefania Mattana domenica era a Twickenham. Ecco il suo racconto di una giornata particolare

COMMENTI DEI LETTORI
  1. giobart 13 Marzo 2013, 13:21

    BELLISSIMO RACCONTO!

  2. salvolac 13 Marzo 2013, 13:23

    Ero li a gridare ITALIA……ma non pensavo si fosse sentito così forte. Comunque bella partita, bella soddisfazione sentirsi dire: ” avete fatto una bella partita” dall’inglese accanto e fiero di sentirsi italiano (all’estero non è mai semplice)
    🙂

  3. Da 13 Marzo 2013, 14:31

    Eppoi chi mi conosce si chiede perché gli Inglesi mi stanno sui c…
    Gran racconto!!

  4. Silverfern 13 Marzo 2013, 14:45

    Al campo dei cavoli ci son stato a vedere la finale Premier del 2010.
    Atmosfera e stadio fantastici ed unici.
    Da vedere assolutamente il museo del rugby!

  5. eaglep 13 Marzo 2013, 15:03

    Sono stato a Twickenham a vedere Inghilterra – Italia valido per il Six Nations del 2009, è stata l’esperienza rugbystica più bella della mia vita. Il calore del Rugby allo stato puro, nonostante ci fossero 3 o 4 gradi! Sedere accanto ai tifosi Inglesi e urlare comunque “Vai Italia” ..non ha prezzo. E che dire dei brividi che ti salgono sulla schiena a sentire 60.000 persone almeno che intonano ” Swing low…swing chariot”. Questo articolo mi ha fatto rivivere le emozioni di 4 anni fa, grazie a Stefania per come ha descritto l’atmosfera che solo il tempio del Rugby può regalare….e intanto mi preparo per l’Olimpico!

  6. San Isidro 14 Marzo 2013, 03:18

    Complimenti Stefania per il racconto! Troppo cattivo il comportamento inglese alla stazione di Putney…comunque anche dalla tv quando calciava Orquera si “sentiva” il silenzio….

  7. Donato 14 Marzo 2013, 08:17

    Bellissimo racconto visto da un altro punto di vista e comunque seguendola da casa ad un certo punto della partita si sentiva solo il tifo italiano e questo mi ha impressionato davvero tanto 🙂

  8. mezeena10 14 Marzo 2013, 08:21

    altro che succo di frutta, quelli bevono birra gia nella culla 🙂
    bellissimo racconto, ma io non l’ho proprio sentita “swing low sweet chariot” 😉
    love u mum!

Lascia un commento

item-thumbnail

Sei Nazioni Femminile: la sanzione disciplinare a Sarah Beckett dell’Inghilterra

La giocatrice inglese si era resa protagonista di un intervento scorretto ai danni di Michela Sillari

item-thumbnail

Sei Nazioni: Lorenzo Pani candidato per la miglior meta del Torneo

Tra le quattro marcature in corsa per il titolo di più bella c'è quella dell'Azzurro contro il Galles

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: risultati, classifica e highlights della prima giornata

Le Azzurre reggono finché possono, grande sorpresa tra Galles e Scozia mentre la Francia parte bene

item-thumbnail

Sei Nazioni Femminile: un buon primo tempo dell’Italia non basta ad arginare l’Inghilterra

Dopo una strenua difesa nella prima frazione le Azzurre finiscono le energie e devono cedere allo strapotere delle Red Roses

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile 2024: tutte le formazioni del primo turno

Imminente l'inizio del Torneo: sei squadre in cerca del trofeo

item-thumbnail

George North, stagione finita dopo l’infortunio di sabato contro l’Italia

Brutte notizie dopo l'uscita dal campo del centurione gallese nella sua ultima partita per la nazionale