Sei Nazioni: Italia, alla ricerca della leggerezza perduta

Con il Galles prova incolore degli azzurri. E a preoccupare è un atteggiamento mentale che credevamo superato

COMMENTI DEI LETTORI
  1. alfoilregno 25 Febbraio 2013, 08:28

    Non concordo completamente sull’analisi fatta.
    L’italia è stata frenata da una grande difesa del Galles, non siamo stati capaci di costruire alternative in attacco, questo è vero (nonostante i dropo sbagliati da B), ma abbiamo preso una meta in inferiorità numerica (credo ci fosse anche un fallo di sotruzione). Comunque anche l’Italia ha difeso bene.
    Non lamentiamoci sempre di mediane e mischie, lasciamo giocare con tranquillità tutti, altrimenti richiamo di bruciare giocatori e al momento non possiamo farlo. Dovremmo inserire più giovani, non saranno preparati fisicamente, pazienza faranno prima di tutto esperienza.

    • loris 25 Febbraio 2013, 11:50

      Io invece concordo in pieno con l’articolo, è senza dubbio un passo indietro nella mentalità, in più io aggiungo che questa storia che “rischiamo di bruciare i giovani” sembra tanto un alibi per non rischiare mai nulla, sempre profilo conservativo e senza una programmazione che vada oltre la stagione in corso. L’insegnamento più bello l’ha dato l’Irlanda ieri che ha perso una partita perchè aveva una squadra “troppo” giovane, ma quando la fanno l’esperienza sti ragazzi se mai sei è disposti a rischiare e accettare che sbaglino….e l’attuale Irlanda avrebbe molto di più da perdere dell’Italia.

      • luis 25 Febbraio 2013, 14:45

        Allora bisogna avere il coraggio di dire che noi vogliamo giocare con i giovani perchè devono imparare e fare esperienza in ottica X, i risultati non contano e si continua così, senza lamentarsi o dire dopo una partita che bisogna cambiare tutto nuovamente, in altre parole si dice (e legge ) PROGETTO.

  2. mezeena10 25 Febbraio 2013, 08:42

    io invece si..credo che paolo abbia toccato proprio i tasti giusti..e straquoto o stracito (come preferite) e sottoscrivo, tutti i periodi in neretto o grassetto!!!

  3. Gianangelo 25 Febbraio 2013, 09:00

    I giovani vanno inseriti quando sono pronti altrimenti fanno la fine del 10 Irlandese di ieri, bell’inizio in attacco per poi essere messo sulla graticola. Per salvarlo adesso l’allenatore irlandese lo deve rifar giocare subito o rischa di bruciarlo.

    • M. 25 Febbraio 2013, 09:09

      Allora io ero allo stadio e vedevo dall’alto: non ho visto e capito nulla di cosa succedeva in chiusa e in ruck, causa distanza. Ma ho visto palesemente dove abbiamo perso. Ok nella prima meta la fortuna loro del calcetto su cui Gori e Burton vanno a farfalle. Ok la meta presa in inferiorità. Ma dove hanno stravinto, ancora più che in mischia, è nel gioco tattico e al piede. I nostri calci erano spesso sbagliati, nel migliore dei casi “giusti”. Mai pericolosi, mai a trovare un buco, mai a mettere in difficoltà. Piove tanto, devi sfruttare la cosa calciando dal box e portando pressione, facendo up&under ma non sull’asse, calciando dall’ala dritto e non al centro. La battaglia tra i calciatori è stata persa totalmente. E questo con tali condizioni ambientali significa quasi matematicamente perdere.

      • gsp 25 Febbraio 2013, 09:16

        @m, in campo c’è anche l’avversario che in questo caso si chiama halfpenny che non ha sbagliato nulla e coperto tutto il campo. Infatti MoM.

        la differenza per me è stata l’incapacità di creare e darsi qualche schema d’attacco preparato come quello sul quale abbiamo preso la meta, e che si vedeva in passato.

        però l’obbiettivo non è oggi, e tra 2 anni. e quindi se Brunel vuole sviluppare il decision making forse a bene a lasciarli liberi, anche se si perde.

        • mezeena10 25 Febbraio 2013, 09:53

          concordo al 100 gsp!

          • HECTOR 27 Febbraio 2013, 19:39

            significa che concordi al 100 per cento vero

          • mezeena10 27 Febbraio 2013, 20:54

            hector non capisco perche devi puntualizzare dove non è assolutamente necessario..ovvio che è 100%..mai sentito parlare di “sintesi e rigore”???

        • M. 25 Febbraio 2013, 10:38

          Concordo o più banalmente è l’altra faccia della medaglia. Cioè puoi essere te meno bravo o il tuo avversario più bravo.

      • Giovanni 25 Febbraio 2013, 09:23

        E’ vero che il nostro gioco al piede è stato modesto, ma la battaglia persa in mischia ha finito per pesare di più. Un esempio evidente: sul finire del primo tempo, buon calcio di uno dei nostri, un gallese tenta la presa a volo e fa in-avanti concedendoci una mischia all’interno della loro area dei 22. Poteva essere una buona occasione, invece ingaggio anticipato nostro e palla immediatamente recuperata da loro. Sono piccoli episodi che in una partita sul filo hanno la loro importanza.

        • gsp 25 Febbraio 2013, 10:02

          @giovanni, secondo me, ma sono l’unico a pensarlo, la battaglia in mischia è stato leggermente persa, ai punti e di poco, se plassimo di boxe, ma non tanto da indirizzare la gara.

          ci ha danneggiato più sul piano psicologico che nei fatti. però quello mi fa anche chiedere se forse le aspettative nella squadra stessa erano poco realistiche se pensavi di mettere sotto il galles in mischia se in campo ci sono jenkins e A.Jones. e se nel momento in cui vai sotto va in crisi.

          • loris 25 Febbraio 2013, 11:53

            se a te un giallo a Castrogiovanni per ripetuti falli in chiusa sembra una battaglia persa di poco…..

          • gsp 25 Febbraio 2013, 12:14

            e perchè a loro l’arbitro non ha contestato gli ingaggi? secondo me era una gara a chi batteva le palpebre prima. se invece dello storto di castro avesse rilevato un altro early engagement avrebbe pobabilmtne dato il cartellino a loro.

          • gsp 25 Febbraio 2013, 12:20

            Poi in modo meno superficiale andrebbero anche esaminate le dinamiche perchè uno spinge storto in mischia. a volte decidi tu e fai il furbo, a volte e’ una strategia per isolare l’1, a volte sono gli altri a mettere nel mirino 1 e 2, e tu come 3 se vuoi stare in piedi e se vuoi far parte della contesa vai storto o cadi.

            ma li c’erano 4 maghi della mischia chiusa e se ne sono viste delle belle, e le strategie possono anche essere cambiate più volte durante la partita.

            io ho avuto l’mpressione che più che nell’ingaggio hai sofferta nella spinta di tutto il pacchetto, per certi versi sono daccordo con castro che gli ingaggi sono stati 50\50. sarebbe interessante capire che ne pensano gi altri.

          • loris 25 Febbraio 2013, 12:32

            si, si , tutto possibile e tutto verosimile…però quelle che si vedeva chiaramente è che noi adavamo indietro o stappavamo, che poi loro fossero bravi ad indurre la fuoriuscita di Castrogiovanni non lo metto in dubbio , anzi proprio per questo dico che non abbiamo perso di poco.

          • ginomonza 25 Febbraio 2013, 12:32

            gsp,
            scusa se insisto.
            Abbiamo perso per KO l’hanno detto in tuttte le lingue.
            Comunque chi sta da solo sta per tre

          • loris 25 Febbraio 2013, 13:06

            Perdere per KO non è perdere ai punti, perciò siamo d’accordo direi.

      • Canino 25 Febbraio 2013, 10:20

        M. Sono pienamente d’accordo sul discorso del gioco al piede(Mclean in giornata no col piede e anche diversi errori nostri nei calci dal box), come è vero anche quanto dice gsp, Halfpenny ha fatto una prova perfetta, anche Phillips ha piazzato degli ottimi calci.
        Poi secondo me ha ragione anche chi parla di sofferenza in mischia e questo conta molto anche sulla serenità mentale e sulla sicurezza, mettici una difesa gallese organizzata e tosta e una nuova prova mediocre dei nostri avanti nei breakdown ed ecco fatta la frittata. Voglio dire in questa partita siamo usciti sconfitti sotto quasi tutti i punti di vista, ma quello che preoccupa e che non va per niente bene, come scrive giustamente Paolo è la serenità perduta, la voglia di giocare per se stessi, con i propri limiti e le proprie capacità senza preoccupazioni e con concentrazione e lucidità. Sarà lì che Brunel dovrà lavorare e siccome mi pare che abbia dimostrato di possedere le capacità per farlo credo che ci riuscirà. Dobbiamo solo ritrovarci e riprendere da dove ci eramo lasciati con la Francia, con ancora maggiore consapevolezza e concentrazione, cioé sfruttare le sconfitte per crescere.

  4. Intenditore 25 Febbraio 2013, 09:51

    Scusate la mia pillola di ” non saggezza ” , ma io in questo 6N rivedo tanto quello del 2009. Ricordate ?
    Ogni altro commento o analisi è superflua……..

    • mezeena10 25 Febbraio 2013, 09:54

      beh almeno abbiamo uno scalpo eccellente di piu!

    • Giovanni 25 Febbraio 2013, 11:18

      Non esageriamo, quella edizione fu tremenda. Ricordo i fischi del Flaminio dopo la partita con l’Irlanda, dove regalammo mete a ripetizione. Ed i francesi ce ne rifilarono 50, stavolta li abbiamo battuti (e con merito). Dai, cerchiamo di non passare da eccessi di ottimismo, come dopo la vittoria sui francesi, ad eccessi di depressione.

      • HECTOR 27 Febbraio 2013, 19:45

        ai visto italia walles 9 a 26 mete di cartb lose e jonathan davis invece noi 9 punti solo dibarton.Una brutta partita col wales

  5. Maxwell 25 Febbraio 2013, 10:08

    Premessa :
    sono stato zitto su Mallett per 3 anni, anche dopo i Pacific Islanders, fino al novembre 2010, quando fu salvato da 6 calci di Bergamirko ( da li non ce l’ho più fatta e gli ho fatto un c… così, lo so….)……..figurarsi se mi metto a criticare un C.T. dopo un anno.
    1)Resta però il fatto che in questo momento ho nel naso una puzza di muffa.
    Sempre con il massimo rispetto alle persone, e a degli atleti cmq ancora dignitosi come Canale e Garcia ,mi aspettavo un rinnovamento più deciso.
    2)C’è un oggettivo problema in prima linea, e…”la mischia l’alleno io”….. non è una mia frase, ma del C.T. appena presentatosi.
    Ero duro con chi diceva a Mallett che il materiale era quello, sono duro oggi dicendo che De Marchi Rizzo Cittadini meritano qualche minuto in più.Le stesse Zebre ieri, pur perdendo,hanno costretto i 2 piloni avversari a 2 cartellini gialli.
    Non capisco l’ostracismo a Romano, un ’89 che si allena in Inghilterra, almeno per uno stage, a meno che la Fir sia incazzata e glielo proibisca.
    3) Castro, Zanni, Masi, Benvenuti,McLean, Venditti hanno ( IMHO) la TROPPA sicurezza di non essere mai cambiati, in Italia non possiamo permettercelo.
    Inoltre vedo che Benetton e Zebre qualche sorpresina ( ieri sorpresona…es. Esposito centro) ce la riservano.
    4)Mi scusino i tifosi di Treviso ma Vosawai non lo sopporto. E’ infortunato per il 40% delle volte, quando c’è ,fa una partita da miglior #8 al mondo, una sufficiente e 4 da dimenticare.Spero per loro e per la nazionale di sbagliarmi….
    5) Non capisco perchè si cerca di giocare con tutti, e quando si vede rossoGalles si gioca con paura e cambia completamente l’impostazione.

    • M. 25 Febbraio 2013, 10:39

      Ma che ha fatto di così male Vosa? E’ tra i pochi che ieri riusciva a prende un minimo di vantaggio. Ovviamente non è Parisse e nemmeno Barbieri ma ha fatto un’onesta partita.

      • mauro-pv 25 Febbraio 2013, 11:03

        magari cercare di tenere il pallone in mano?? fondamentale in questo sport, e poi qualche corsa più verticale invece che orizzontale

        • Hullalla 25 Febbraio 2013, 14:49

          Se contiamo quelli che hanno fatto cadere il pallone…:-(

    • loris 25 Febbraio 2013, 11:57

      concordo su tutto (tranne che su Vosawai che non è un fenomeno ma nemmeno un brocco), ma la cosa che più condivido è l’assoluta necessità di fare giocare i più giovani e più freschi, anche se sbagliano e anche se perdiamo.

      • ginomonza 25 Febbraio 2013, 12:37

        infatti il Galles( toh ancora lui) insegna :Jackson invece di ROG.
        Su questo punto( rinnovamento) concordo con Maxwell (ancora una volta!!!!???).

        • loris 25 Febbraio 2013, 13:16

          …ma anche l’Irlanda ieri, chiaro che gioca a 10 un ventenne di poca esperinza, ma tanto talento, può sbagliare la partita e fartela perdere….lo metti in conto , lo accetti, porti pazienza e intanto cominci a lavorarci. Il discorso porterebbe lontano visto che in Italia questo problema non è solo del rugby, lasciamo perdere.

          • ginomonza 25 Febbraio 2013, 16:09

            Si hai ragione ho preso una papera gigantesca:
            volevo dire Irlanda

  6. Silverfern 25 Febbraio 2013, 11:08

    mah…
    non sarò in grado di fare un’analisi tecnica precisa, ma da semplice appassionato (e spettatore di un sacco di partite) non posso non essere d’accordo con quanto scritto da Paolo: sabato ho avuto l’impressione che gli errori che abbiamo commesso in questi ultimi 5 anni siano sempre gli stessi, con la differenza che col Galles è affiorata una preoccupante rassegnazione.
    Della serie: più di così non ce n’è, questi siamo e questi rimarremo.
    Avremmo potuto essere la sorpresa di questo 6N, il ruolo ce l’ha (meritatamente) portato via la Scozia.
    Sto benedetto salto di qualità che da anni si invoca non arriva mai.
    Sarò tifoso, ma qualche vittoria in più bisogna cominciare a portarla a casa.

    • mezeena10 26 Febbraio 2013, 10:48

      con quel nome puoi dire tutto quello che vuoi! 😉

  7. Stefo 25 Febbraio 2013, 11:44

    Mi domando quando si incomincera’ ad analizzare senza pregiudizi pro o contro questo o quell’allenatore la situazione.
    Due settimane fa si continuava ad insistere sulle differenze dell’Italia di oggi affermando che in passato si vincevano certe partite solo in giornate perfette mischiate a giornate no dell’avversario e che bastava un avversario in giornata ok per perdere.
    Vorrei sapere dove questo torneo ad oggi dice veramente qualcosa di diverso?
    Non voglio togliere meriti all’ottima vittoria strameritata contro la Francia, ma dopo 3 giornate possiamo dire che l’Italia quel giorno ha giocato una partita perfetta (sepcialmente nei breakdown che sono la chiave del rugby di oggi) ed allo stesso tempo possiamo dire che la Francia non ebbe una bella gornata anzi di piu’ non sta avendo un grande torneo…faro’ storcere il naso a molti e verro’ subissato di critiche ma la Francia non perde le prime 3 nel toreno dal 1982…31 anni…possiamo girarci introno se vogliamo ma non possiamo ignorare questo dato.
    Nelle altre due di nuovo senza girarci intorno l’Italia non ha affrontato avversari super o che hanno fatto chissa’ cosa di impossibile, ha affrontato avversari organizzati certamente, di ottimo livello tencico che non hanno svaccato e che hanno messo nel mirino di far saltare alcune certezze su cui si basa il gioco degli azzurri, ci son riusciti e quindi hanno portato a casa la vittoria.

    Con questo non voglio bocciare nessuno, nessuno dello staff tecnico e nessun giocatore e non voglio neanche parlare di bilanci definitivi (come gsp penso che Brunel stia lavorando sul futuro non sul tutto ora) ma semplicemente secondo me in maniera realistica dire che si l’Italia sta migliorando sta crescendo ma come detto da altri forse le aspettative delle persone sono un po’ esagerate come le reazioni post-Francia di molti tifosi…l’Italia cresce, gli exploit sono meno saltuari e l’Italia viene maggiormente rispettata con nessun avversario ormai che schiera squadre sperimentali “perche’ tanto si vince lo stesso” e bene o male gli avversari devono eseguire bene il loro piano per vincere e minare quelle aree di gioco in cui l’Italia e’ ormai solida.
    Messa in termini crudi io penso che il passo avanti degli ultimi 3 anni (cioe’ con l’entrata nel Pro12) sia che se prima l’Italia era una suqadra di Tier 1.1 cioe’ vicina al Tier 1 ma non ancora una vera Tier 1 oggi e’ di fatto una vera Tier 1 che nella giornata se la puo’ giocare con (quasi) tutti ma che non e’ ancora ad un livello tale da dare una vera continuita’ a certi risultati.

    Liberi di spararmi quanto volete ora.

    • Canino 25 Febbraio 2013, 12:12

      Ma c’è poco da sparare! la situazione mi pare sia quella che hai descritto tu.
      Aggiungo solo che secondo me quello che ci sta mancando sono la concentrazione e la serenità che avevamo fino alla partita con la Francia, condizioni che una volta che hai qualcosa da perdere e giochi per vincere sono altra cosa da mantenere. Cioé se sei abituato a giocare di rimessa sperando in una giornataccia dell’avversario e sperando di limitare il passivo nell’ottica di una tua insormontabile inferiorità è difficile cambiare mentalità e passare dalla parte di chi deve condurre la partita e cercare di vincerla(cosa che abbiamo provato a fare con la Scozia ma non ci è riuscita). Col Galles siamo stati contratti, avevamo paura di perdere, quando non si è abituati a giocare per vincere a questo livello secondo me ci sta un crollo psicologico, in fondo stiamo crescendo e dobbiamo abituarci a giocare con fiducia a questo livello, il Pro12 anche su questo piano è servito molto ma il 6nazioni è a un livello ancora superiore. Io credo che finora i nostri 6nazioni siano stati costellati di sconfitte onorevoli e qualche vittoria, ma sempre giocando di rimessa, ora invece stiamo provando ad imporci a fare il passo che ci porta sul livello delle altre, come dice Stefo, ma anche questo avviene per gradi e se la vittoria con la Francia da una parte ha mostrato le nostre qualità e la nostra crescita (Pro12 fondamentale come disse Favaro), dall’altra ci ha tolto dalla condizione di chi è costretto ad inseguire e ci ha messo sul livello delle altre cosa che non è semplice da amministrare. Ci vogliono molta umiltà e molta concentrazione per acquisire e consolidare questa nuova condizione.

    • maxsavo 25 Febbraio 2013, 12:18

      concordo con te nel dire che ci sono stati dei miglioramenti ma che non si sono ancora stabilizzati, sono troppo incostanti, cioè basta un niente, vedi qualche assenza importante, o un giocatore che cilecca una partita, per tornare indietro al punto di prima.. Tra l’altro se nel possesso si sono visti dei progressi, stiamo perdendo quelli che erano i nostri punti di forza come il pack e la grinta che ci hanno fatto arrivare ad essere rispettati anche dalle grandi. Insomma il rischio ancora di una involuzione c’è eccome.. Speriamo a questo punto nella reazione della squadra e dello staff che ho visto in tv abbastanza sfiduciati, spero di non sbagliarmi. Evitare la disfatta con l’Inghilterra sarebbe a questo punto come una vittoria, per giocarsela alla fine con l’Irlanda come si è fatto con la Francia ed evitare se possibile il decimo cucchiaio di legno.

    • ginomonza 25 Febbraio 2013, 12:44

      che arma preferisci? io ho una vecchia bombarda che ancora funziona

  8. Intenditore 25 Febbraio 2013, 11:58

    Caro Giovanni, spero che tu abbia ragione, ma la ” depressione ” che mi ha attanagliato sabato scorso all’ Olimpico, era la stessa che mi prese quattro anni orsono al Murrayfield, sai : quando vedo perdere la mia Italia in quei modi arrendevoli, senza costruire nulla, senza nerbo, senza imbastire un’azione che sia una ,mi cadono proprio le braccia……..

    • Giovanni 25 Febbraio 2013, 12:23

      Ti capisco, sai. Anche io sabato in curva gli ultimi 15 minuti ero piuttosto depresso, ma fa parte del gioco e bisogna saperlo accettare. D’altra parte siamo umorali: ci esaltiamo nei momenti favorevoli e diventiamo un po’ arrendevoli in quelli difficili. Dovremmo riuscire a diventare un po’ come i Pumas che sono mentalmente tosti in tutti i momenti.

      • mezeena10 25 Febbraio 2013, 13:23

        concordo col discorso fatto da stefo, ci sono anche i numeri a supporto che confermano la tesi..
        giovanni secondo me è giunto il momento che i tifosi inizino a pretendere qualcosa di piu! soprattutto dai giocatori..un atteggiamento come quello mostrato in campo col galles era alquanto fastidioso se non irritante..non tutti, ma in generale! insomma c’è modo e modo di perdere..secondo me siamo stati tutti un po troppo supponenti dopo la sbornia francese; se rileggi un po di commenti anche qui sul blog potrai comprendere meglio cio che intendo..ha ragione monsieur brunel, ci vuole equilibrio, ma non solo in campo!

        • Giovanni 25 Febbraio 2013, 14:24

          Io tutta questa supponenza, francamente, non l’ho vista. La vidi molto di più due anni fa in Scozia, dopo il successo del Flaminio sui francesi e venimmo giustamente castigati. Sabato mi è parso di vedere una squadra povera di idee, timorosa ed insicura, un po’ a causa di una mischia che non riusciva ad imporsi ed un po’ a causa del tempo che rendeva rischioso il gioco alla mano. E lì sono venuti fuori i limiti della mediana e dei calciatori. Poi ovviamente c’era pure il Galles e qui mi trovo d’accordo col discorso di Stefo: dopo la nostra prestazione con la Francia, gli avversari ci stanno affrontando con molto più rispetto e concentrazione il che, paradossalmente, complica le cose per noi e fa emergere i nostri limiti di avere difficoltà ad adattarci rapidamente agli sviluppi che il gioco ha, tirando fuori le opportune contromisure. Tuttavia non ho visto un Galles dominante: a parte le due mete ed un altro paio di volte, non si sono mai affacciati nella nostra area dei 22. Vero che anche noi gli abbiamo “fatto visita” solo in un paio di circostanze, però i 17 punti di differenza, secondo me, non c’erano, pur essendo la vittoria gallese del tutto meritata.

          • mezeena10 25 Febbraio 2013, 14:36

            nel senso battendo i francesi pensavamo di essere al livello delle altre..purtroppo ad oggi pare un episodio o come detto da alcuni un exploit..invece c’è ancora molto da fare e poco da chiacchierare, tutto qui!

          • mezeena10 25 Febbraio 2013, 14:44

            ps preciso, supponenza post francia, arrendevoli e incapaci di mostrare una vera reazione d’orgoglio col galles!

  9. alex74 25 Febbraio 2013, 12:00

    Ciao Stefo,
    io sono abbastanza d’accordo con la tua analisi, e tu sei uno che certamente ne sa più di me (ho giocato vent’anni fa e poi divano e a volte tribuna…)
    quello che mi sembra continui a distinguere, in negativo, l’Italia è l’approccio mentale alle partite: e’ veramente difficile veder fare alle altre squadre errori/orrori come quelli che nelle ultime paio di partite fanno spesso gli azzurri (penso ad alcune giocate di Gori, ai calci sbananati anche senza pressione, a incomprensioni “la prendo io/ la prendi tu”, alla fretta di liberarsi del pallone il prima possibile,…. ). io non credo sia solo dovuto al livello tecnico comuqnue bassino ma più che altro al non sapere reggere di testa, e all’andare nel pallone quanso le cose non vanno nel verso giusto. Questo poi influisce anche nel come vengono affrontati i punti d’incontro. E’ per questo che credo che le partite come quella con la Francia (in cui comunque errori ce ne sono stati) sia molto rare: perchè non sempre ti può dire bene, considerando che ai primi episodi negativi (intercetti, rimbalzi, …) ti smonti e perdi fiducia.
    Gli episodi negativi ce le hanno anche gli altri ma, il più delle volte, la reazione è ben diversa.

    • 6nazioni 27 Febbraio 2013, 10:56

      son daccordo sia con steno che con alex74
      mi permetto di ricordare anche gli errori di benvenuti
      sopratutto la meta non fatta con il galles.
      tutti episodi negativi che smontano la fiducia degli altri ragazzi.
      ps x brunello secondo il mio modesto parere sia gori che benvenuti
      li lasci fuori.

  10. malpensante 25 Febbraio 2013, 13:18

    Per me comunque meglio che a Murrayfield, ma ho visto di nuovo una squadra carente dal punto di vista tecnico e tattico. Un altro game plan sbagliato, e un’altra volta niente alternative. Unica scusante, non c’era l’unico fuoriclasse, che da anni canta l’opera e porta la croce. Quanto alla leggerezza, più leggeri di così in chiusa e nei breakdown difficile. Ultima cosa, in touche ce la lasciavano evidentemente prendere, tanto ci stiravano appena tornati sulla terra.

  11. Machete 25 Febbraio 2013, 13:28

    c’è stato un evidente miglioramento della squadra tra test match e queste prime gare del 6 nazioni (Galles a parte)……si vede che hanno voglia di giocare di muovere l’ovale con costrutto e raziocinio e non tanto per…..la cosa che ancora non riusciamo a migliorare è l’approccio mentale alle situazioni che possono accadere in una partita…..fin quando siamo attaccati nel punteggio possiamo dire la nostra e siamo concentrati……appena arriva la situazione o l’episodio negativo …ci smarriamo e non riusciamo a riprendere il filo del gioco….

  12. gsp 25 Febbraio 2013, 13:40

    @loris, noi indietreggiavamo. Ma stappavano loro.

    @gino, con tutto il rispetto ognuno le vede in modo diverso.

    Sai perche’ non e’ ko? Perche’ per wuanto soffrivi in chiusa non hai perso per quello, e se avessi fatto una partita un minimo decente in costruzione qualche punto in piu’ lo facevi. E la partita era aperta. E si vede nel punteggio.

    Bene la touche ma con tutti i caveat di @malpensante. 1 te la facevano prendere e poi ti ribaltavano prima che facessi la maul. 2 perche’ in quell’area di gioco non potevano fare molto di piu’, erano mediocri e noi stavolta abbiamo fatto meglio. E’ un test utile in quel fondamentale per altre partite? Non penso.

    • Stefo 25 Febbraio 2013, 14:05

      gsp se tit olgono una delle tue piattaformi di gioco principali rendendola poco efficace come il Galles ha fatto con la mischia Italiana e’ dura costruire il gioco…l’Italia e’ andata ko in mishcia chiusa perche’ questa non ha offerto quella piattaforma per il lancio del gioco che di solito offre…e’ come per i lineouts non e’ quanti ne vinci o perdi e basta e’ come li vinci, se li vinci schiaffeggiando via il pallone non dando un buon pallone al tuo mm non stai facendo bene.

      • mezeena10 25 Febbraio 2013, 14:41

        gsp basta rivedere i palloni dati al primo ricevitore, mai puliti e con una grandissima pressione..cosa avrebbero dovuto inventare in mediana non so??? per me son stati dominanti e non solo in mischia chiusa..a memoria su introduzione nostra 2 mischie vinte..la rivedro nel pomeriggio dopo scozia irlanda, ma resto in quell’opinione generale..

        • ginomonza 25 Febbraio 2013, 16:14

          Stefo mezeena c’é xhi non vede xché non può e chi non vede xché non vuole

          • gsp 25 Febbraio 2013, 19:50

            gino, dai fai la persona matura. altrimenti ci sono altre centinaia d’utenti con cui puoi interagire.

          • 6nazioni 27 Febbraio 2013, 10:56

            parole sante.

          • mezeena10 1 Marzo 2013, 09:05

            di che t’ impicci??? private gomer pyle???

        • gsp 25 Febbraio 2013, 19:50

          la rivedro’, appena capisco come c…o sono andate le elezioni. e poi ne parliamo.

          • mezeena10 25 Febbraio 2013, 20:03

            un altro bel casino pure li gsp..certo il futuro politico e sportivo non pare certo roseo!

          • ginomonza 25 Febbraio 2013, 21:36

            dai gsp non ti puoi offendere per così poco.
            non siamo nel pensiero unico come hai detto anche tu.
            Però se insisti a dire che abbiamo perso ai punti penso sia legittimo dire da parte mia che siamo andati al tappeto.

          • gsp 25 Febbraio 2013, 21:46

            gino, appunto se me lo dici cosi’ lo accetto anche.

      • gsp 25 Febbraio 2013, 19:58

        stefo, sono anche daccordo sulla piattaforma, ma penso che noi l’abbiamo disrotta un po’ meno di quanto l’abbiano fatto loro, ma l’abbiamo fatto anche noi. non penso i loro possessi da prima fase siano stati particolarmente positivi.

        sulla rimessa, secondo erano inferiori in aria, e con pragmatismo prettamente gallese hanno scelta la seconda opzione migliore che era quella di impedire la maul.

        per l’italia il problema e’ sempre lo stesso. se la maul non parte, allora conquista la touche e passala immediatamente ancora prima che il saltatore torni atterra. pero’ poi li ci vogliono schemi, uno che a first receiver, gli altri che sono pronti a sostegno. e torniamo nel reame dei set plays che al momento oggettivamente non ci sono.

        • Stefo 25 Febbraio 2013, 22:03

          Ne riparliamo domani non hola forza dopo il disastro di oggi

          • gsp 26 Febbraio 2013, 13:43

            Non mi ci far pensare. Sono anche tornato, quasi appositamente per votare. Forse e’ ora, con solo 10 anni di ritardo, di registrarmi all ‘AIRE.

          • mezeena10 27 Febbraio 2013, 14:23

            ma perche dove stai gsp? london???

    • loris 26 Febbraio 2013, 13:08

      ripeto che ognuno la vede come vuole, dici che stappavano loro mentre noi adavamo indietro, curiosa ed insolita interpretazione, non l’ho mai visito succedere, ma può pure essere. Rimaniamo nei fatti : la settimana prima rosso al capitano per proteste, domenica giallo al nuovo capitano per falli ripetuti. Io dico che questo non è un segnale di forza ne tanto meno di sicurezza e controllo, poi nella partita tutta sta linea del vantaggio vinta dai nostri 8 eroi non l’ho vista ….ma ripeto sono solo opinioni.

  13. edopardo 25 Febbraio 2013, 14:16

    Scusate ma tutto ciò serve a programmare il mondiale tra due anni allora dico che ci fa locicero?resta a giocare ancora 2 anni?non penso proprio……tra due anni come già si intravede ora molti giocatori saranno al tramonto e si devono in qualsiasi modo trovare le alternative anche rischiando di bruciarli non cè nulla da fare se vogliamo essere competitivi con le prime 8 o 10 del ranking se poi invece ci sta bene stare dal 12 posto al 10 possiamo benissimo fare anche così e non prendercela piu di tanto….di fondo comunque sta che prima del pro 12 molti nostri giocatori andavano all’arrembaggio senza essere ben preparati..poi se ne usciva il campioncino di turno bene se no se ne tornavano all’eccellenza non vedo nulla di male ,che tra l’altro può essere un caso ma ieri filippo giusti passando al pro12 dal nostro campionato non ha per nulla sfigurato..

  14. maxsavo 25 Febbraio 2013, 15:04

    1(1) NEW ZEALAND 90.08
    2(2) SOUTH AFRICA 86.94
    3(3) AUSTRALIA 86.87
    4(4) ENGLAND 85.30
    5(5) FRANCE 81.20
    6(7) WALES 80.74
    7(6) IRELAND 79.28
    8(8) SAMOA 78.71
    9(9) ARGENTINA 78.71
    10(10) SCOTLAND 78.19
    11(12) TONGA 76.10
    12(11) ITALY 74.93
    13(13) FIJI 71.52
    14(14) CANADA 71.41
    15(15) JAPAN 70.09

    • mezeena10 25 Febbraio 2013, 17:53

      questo è piuttosto triste, ma aspettiamo almeno la fine del torneo per tirare le somme!

      • ike 25 Febbraio 2013, 20:52

        Cioè la partita con l’Irlanda sperando che faccia gocare O’ Gara e ch quello non si inventi un addio (dovrebbe essere ora) da fantascienza!

        • mezeena10 25 Febbraio 2013, 22:06

          magari a sto punto insiste con jackson..purtroppo non ho avuto modo di vedere scozia irlanda e non ho letto nulla per non condizionare la visione..
          la cosa un po triste ripensandoci è che i risultati delle altre partite con peggior inizio francese da piu di 30 anni a sta parte, le 2 vittorie scozzesi e soprattutto la sconfitta col galles ridimensionano un po la vittoria dell’ italia nella prima giornata..solo una vittoria con l’ irlanda, cosa assai difficile per non dire quasi impossibile storicamente (almeno in era pro), potrebbe risollevare le sorti e il morale di questo 6N!
          per la vittoria finale mi gioco la vittoria del galles all’ ultima giornata (al millennium) e poi ci sarà da contare presumo..e spero! chiedo delucidazioni a chi ha gia visto le possibili soluzioni finali

          • maxsavo 26 Febbraio 2013, 03:36

            ciao mez, io penso Inghilterra per la vittoria finale, al limite per differenza punti.

            Se il Galles dovesse battere la coriacea Scozia (si probabile, ma bisogna vedere di quanti punti provo a indovinare di 10-12 punti?), e l’Inghilterra battere l’Italia (probabile al 99,9%, a meno di eventi astrofisici e/o soprannaturali, e, probabilmente, di parecchi punti diciamo 18-20?), le due squadre si troveranno a contendersi il titolo all’ultima giornata in un Millenium Stadium pieno come un uovo e ribollente di tifosi gallesi all’ultimo stadio di esaltazione mistica.. Tuttavia non basterebbe al Galles vincere lo scontro di pochi punti per poterla superare nella DP (differenza punti).

            La DP attuale vede Ingh +36 e Galles +19. Ponendo il caso Galles +12 con la Scozia e Inghilterra +20 con l’Italia, avremmo Ingh +56 e Galles +31 perciò nell’ultima partita il Galles dovrebbe vincere di almeno 13 punti (31 + 13 = +44 e 56 – 13 = +43).

            Imho la vedo piuttosto dura per il Galles battere l’Inghilterra (e) con molti punti di margine, visti sia i precedenti tra le due negli ultimi 30 anni (è dalla coppa del mondo del 1987 che il Galles non vince con l’Ingh con più di 10 punti), sia dal loro attuale stato di forma e di forza (il Galles non è quello arrembante dell’anno scorso se non nel secondo tempo con l’Irlanda e l’Inghilterra si è ben comportata fuori casa in Irlanda due settimane fa).

            Quindi prevedo Inghilterra campione, da vedere se con GS oppure solo per DP, a questo punto dipenderà pure dalla resistenza che gli opporranno (sob) Scozia e Italia.. (preoccupato)

          • mezeena10 26 Febbraio 2013, 14:28

            grazie max, in effetti vedendo i punti è alquanto improbabile..dai i dragoni spero si voglian togliere la soddisfazione di rovinare il grand slam agli odiati “cugini”..una vittoria per differenza punti è una vittoria a metà! sarà tostissima come tutte le ultime partite, come dici tu sempre molto equilibrate e decise da episodi allo scadere..buttando i soliti 2 euro direi galles di 3, 4 punti! peccato per l’irlanda, si poteva arrivare con tre squadre a pari punti, ma le partite come sempre si vincono in campo!..ciao

          • maxsavo 26 Febbraio 2013, 17:17

            Si dai 2 euro ci stanno sul Galles per 1-5 punti 😀 Irlanda un po’ ingenua e impotente nei secondi tempi.

          • mezeena10 26 Febbraio 2013, 18:51

            incredibile come han voluto perdere quella partita..scozzesi orgogliosissimi come sempre..ora capisco cosa intendeva veramente con kidney stefo!
            per me l’ha gestita male dall’ inizio..p. jackson è molto bravo, ma la pressione del livello internazionale è forse ancora troppa per lui, oltretutto in una tana come murrayfield..sul calo (piu di testa che di fisico forse) dei secondi tempi mi ero gia espresso dopo il galles, ma effettivamente era la prima uscita e le variabili erano diverse..certo che perdere una partita per dei calci e neanche impossibili da fastidio..comunque sempre un piacere vedere giocare i verdi!!!

  15. max cipollino 25 Febbraio 2013, 18:12

    Ultimamente abbiamo la pericolosa tendenza in prima linea a farci sempre stappare Castrogiovanni non riesce più a piegare il diretto avversario e a tenerlo giù come sapeva non impone più la spalla , probabilmente giocando poco è dura trovare la forma , mi sembra che il suo peso sia aumentato negli ultimi anni non certo di massa muscolare . Lo cicero non riesce mai a legare non solo contro jones e son punizioni che fioccano .Ghiraldini forse li dovrebbe aiutare di più la forza fisica non basta .

  16. ike 25 Febbraio 2013, 21:01

    Masi! ma nessuno si è accorto di Masi ? Perché pure lui è sulle medie di Vosawai (concordo nel giudizio di Maxwell).
    All fine con una prima linea a singhiozzo ed inevitabilmente fallosa, con una seconda solo decente e stanca (Minto), con una terza che ce la mette tutta (anche senza Parisse), ma non ha ricambi, con Gori più non che si, con Botes che o lo metti sempre o si perde, con l’apertura che è meglio non dire niente, con (san) Mc Lean che ci toglie le castagne dal fuoco parecchie volte, con Venditti che non può esplodere, con Benvenuti e Sgarbi che senza apertura come li usi ?, con Masi leone per un giorno: DOVE SI VA ? BOH!
    Qualcuno nuovo (anche se non sponsorizzato o se non fa spot) msieur Brunel? Eh!

  17. San Isidro 27 Febbraio 2013, 02:12

    Concordo assolutamente con l’articolo!

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