Sei Nazioni U20: pioggia, fango e Galles. Italia battuta 10-25

Una gara caratterizzata dalla pioggia, dal fango e da una meta subita nei primissimi minuti dagli azzurri

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Francesco.Strano 23 Febbraio 2013, 03:24

    In questi giorni si è parlato molto di Parisse, bene, il suo sostituto futuro ce l’abbiamo e si chiama Mbanda, davvero un FENOMENO. Ottima partita anche di Andreotti e Trotta,soprattutto in rimessa laterale, meno quella di Campagnaro, Benvenuti e Guarducci che non si sono mai visti.
    Mischia DISASTROSA nel primo tempo, con ripetuti falli del pilone sinistro Panico,suo anche quello che ha concesso la meta tecnica. La chiusa ha retto meglio con l’entrata di Scarsini, che mi auguro possa essere tra i titolari nella prossima partita. L’ala Albano, viste le condizioni del terreno, non ha dato il massimo, ma ha fatto un discreto esordio.

  2. San Isidro 23 Febbraio 2013, 03:53

    Ho visto solo il primo tempo perchè dovevo andare al meet & beer organizzato dalla redazione…campo in pessime condizioni, non si doveva giocare per me, il tempo ha inciso troppo sull’andamento del gioco, forse l’arbitro doveva valutare meglio…comunque, vedendo quel campo a quanti di noi è affiorato il ricordo degli allenamenti o delle partite in mezzo al fango e alle pozzenghere, e, dite la verità, quanti di voi si sarebbero voluti “rituffare” là in mezzo? Scusate, ma a me è venuto questo pensiero, e giocare sotto l’acqua mi divertiva tantissimo, mi dispiaceva solo per mia madre quando gli riportavo la borsa fradicia che pesava 50 kg…grande Gritti che quando Fusco gli ha detto se fosse il caso di sospendere la partita ha risposto “ma no, no, lasciamoli giocare questi ragazzi”…
    ps: bell’incontro stasera con la redazione di Onrugby, eravamo quasi una cinquantina, magari lo spazio che il pub ci aveva riservato era un pò stretto, ma non importa..peccato per l’assenza di Munari, che è stato bloccato all’ultimo da un impegno di lavoro..un complimento a Paolo per la disponibilità e la pacatezza con cui si è posto con tutti noi..breve, ma intensa la mia chiacchierata con Pastonesi e bello anche lo scambio che ho avuto nel finale con Antonio Raimondi su Super Rugby e rugby argentino..molto simpatico Moreno Molla..c’erano molti appassionati che qui scrivono poco o per nulla, ma è stato piacevole passare del tempo con loro, in particolar modo grande ammirazione per una coppia torinese che ogni volta si fa tre ore di macchina per andare a vedere il Viadana! Peccato che al gioco finale non ho vinto una mazza (il mio amico si è portato a casa un bel giaccone adidas dell’Italrugby)..comunque speriamo si ripeta un incontro simile e che magari possano venire quelli con cui di solito mi confronto sul sito..

    • mezeena10 23 Febbraio 2013, 10:40

      ciao san, avrei voluto tanto esserci..sarà per la prossima..ho trovato i biglietti per l’irlanda..organizzo il viaggio e ti faccio sapere, magari se vedemo per du birre 😉

      • kinky 23 Febbraio 2013, 14:44

        Ciao Mez, ero convinto che ti saresti trovato con il tuo amico per la pelle 6Nazioni!!

      • San Isidro 23 Febbraio 2013, 23:59

        ciao mez, ti aspetto! oggi sono andato a vedere il Galles, brutta partita…speriamo in una grande prestazione contro l’Irlanda!

  3. spasello 23 Febbraio 2013, 06:53

    Non si doveva giocare in quelle condizioni.

  4. Maxwell 23 Febbraio 2013, 08:08

    Anzitutto era una partita da rimandare.
    In avanti al calcio d’inizio, arati in mischia e meta.
    Punizione, nuovo calcio d’inizio, altra stupidata, arati in mischia, meta.
    Meta tecnica e partita finita.
    Con una mischia decente, saremmo stati attaccati al risultato e tutti i falli che facevano sarebbero stati puniti con i 3 punti ed avremmo potuto benissimo portarla a casa…..invece si sono incaponiti a giocare e nel 1° T ed abbiamo perso almeno 6-9 punti.
    Nel 2° T per fare una meta di mischia hanno dovuto essere in 13.
    Non vedo una prima linea azzurra giocare almeno quasi alla pari …. mi pare dagli ’88. Sentivo le fanfare sui ’91 Leso e Quaglio e vedevo due bovini pascolare… ( sempre con il massimo rispetto alle persone, ma il giudizio sui giocatori è fortemente negativo, IMHO)
    Ho visto i ’92, i ’93 ed un ’94 nell’accademia inglese….. per la prima volta HO PAURA PER IL FUTURO.
    Violi non mi è piaciuto, strepitosa la touche.

    • Pesso 23 Febbraio 2013, 08:48

      Non ho visto la partita, ma fa piacere che la touche vada bene. Prima del sei nazioni, tanti erano preoccupati che le nostre secondo fossero troppo basse per competere a questo livello.

      Molto male la prima linea…nubi all’orizzonte?

      • Gianlu93 23 Febbraio 2013, 08:59

        Ragazzi quello che mi fa paura sono i piloni, perché dalle annate 87-88 non riusciamo a trovare un pilone come si deve.
        Io ero uno di quelli che spretava di trovare due buoni saltatori, e per fortuna ecco due ottime seconde linee.
        Mbandà è un vero fenomeno.

        • kinky 23 Febbraio 2013, 10:55

          Già è proprio vero…ci toccherà fare come l’Argentina e sperare che Castro, Rizzo e Cittadini vadano avanti fino a 36/38 anni!!

    • michelangelo 25 Febbraio 2013, 15:01

      non so cosa doveva fare in più il nostro mediano, non ha sbagliato passaggi , le palle al volo che gli sono toccate le ha prese tutte (a differenza di altri) ha placcato quello che doveva placcare ,ha sbagliato solo 1 calcio dal box alla fine ,in più ha giocato con una mischia che retocedente…..
      Boh voi esperti di rugby non vi capisco

  5. Katmandu 23 Febbraio 2013, 08:50

    Partiamo dall’inizio: se non si leggono le srrisce sul campo che cavolo si gioca a fare? Ma soprattutto quoto san quanti di noi avrebbero voluto mettete gli scarpini e devastare un campo dedicato al calcio? Goduria
    Cose positive la touche e mbanda fine
    Una domanda qual’è la prima cosa a cui pensare quando si prende una palla al volo? Non fare avanti. Tutti da campagnaro in su sbagliavano la posizione del corpo soprattutto in una giornata come ieri! Cioè prendere un pallone al volo è l’abc se gli insegnano a eseguire schemi pazzeschi ma non a prendere una palla al volo in quelle condizioni, sapendo che la tua mischia è leggerina e non regge l’urto, di che parliamo e poi ieri non era da schierare una mischia leggeracon un paciocco del genere mancavano kg in seconda e in terza

  6. tergestum 23 Febbraio 2013, 09:11

    pensando alla partita di ieri, mi vengono in mente le parole profetiche di Munari di qualche tinello fa: dove sono i piloni dell?Accademia?
    prox settimana incontramiano la perfida Albione, hanno una prima linea spavantosa, il n°3 entro un paio di anni lo vedo inamovibile nella naz.maggiore.

    sarà molto molto dura.

  7. roky 23 Febbraio 2013, 09:47

    Scusate se esco dal contesto ma ho una curiosità e spero che qualcuno mi dia una delucidazione. C’è qualcuno che sa dirmi come mai dal 2008 in poi si giocano mondiali e 6 nazioni U20, mentre fino al 2007 c’erano competizioni per squadre U19 e U21? Qualcuno all’epoca aveva seguito la vicenda, letto o sentito le motivazioni da parte dell’IRB di questo cambio? E’ stato per motivi economici (nel senso che mantenere una squadra costa meno) o per motivi tecnici (a 21 anni ci si aspetta che uno sia già presente con frequenza nella formazione del proprio club), o per una combinazione di queste?

    • GiorgioXT 23 Febbraio 2013, 10:37

      E’ stato per motivi economici – la IRB ha unificato le U19 ed U21 in una unica categoria per fare una unica JRWC.
      Non solo, due anni fa è stato anche ridotto il numero di squadre partecipanti alla JRWC in modo da ridurne i costi organizzativi – ne abbiamo fato subito le spese noi che alla JRWC in Giappione siamo stati esclusi dalla successiva.

  8. EnricoT 23 Febbraio 2013, 10:57

    Ok lo so è una cretinata ma io non resisto… i più vivi complimenti all’Ufficio Stampa FIR per il comunicato stampa, in particolare il secondo paragrafo: anche i gallesi capolisti ringraziano!

  9. gatsu78 23 Febbraio 2013, 11:00

    Ho visto la partita e concordo con Katmandu, ho visto problemi proprio di tecnica nelle prese al volo, la palla non la puoi prendere in quella maniera specialmente con un tempo del genere,ma sono nozioni da under16… Poi ad ogni calcio di liberazione zero pressione sul ricevitore che poteva anche bersi un caffe’ prima rimandarla nel nostro campo come piu’ gli piaceva!altra nota sempre riguardo alla tecnica personale, ma puo’ essere un caso, in un’azione il pur bravissimo Mbanda raccoglie un pallone e parte lungo la touche di sinistra viene attaccato dall’uomo sulla destra e lui lo tiene a distanza con il braccio sinistro!!lo so lo so e’ una stupidata ma mi ha fatto strano perche’ e’ proprio difficile tenere l’uomo a distanza incrociamo le braccia e soprattutto lasciando il pallone dalla parte dell’avversario…

    • Katmandu 23 Febbraio 2013, 11:11

      Allora io ho giocato ala estremo e apertura e il mio allenatore mi faceva una testa cubica non se non prendevo le palle al volo per l’amor di dio ci stà con il fango, l’acqua e con l’illuminazione artificiale (un mix letale per chi riceve) ma se si faceva in avanti era capace di farci fare le flessioni in campo davanti gli aversari! E ci faceva una testa cubica dai piloni all’estremo se non si è sicuri cambiare la posizione del corpo e soprattutto trovarsi sotto e al massimo farla cadere in dierto, insomma se me lo hanno insegnato in serie C vuoi che all’accademia non glielo insegnino?

      • gatsu78 23 Febbraio 2013, 12:14

        esatto io gioco ala,in serie C :), ed e’ una delle prime cosa che mi hanno insegnato, tra l’altro guardando i gallesi giocare si vedeva chiaramente che eseguivano il movimente per evitare il problema, in un’azione addirittura quasi facendo cadere apposta la palla a terra per poi giocarla subito..cmq gia’ da un po’ si dice che non abbiamo la giusta attenzione alla tecnica individuale nel percorso di sviluppo dei giocatori

  10. Canino 23 Febbraio 2013, 11:42

    L’impressione che ho avuto è che si siano fatti travolgere dalle condizioni del campo. Cioé il piano di gioco sembrava poco chiaro ai giocatori stessi e le scelte della mediana erano sempre un pò in ritardo. Gli errori ci stanno, il campo era in condizioni assurde in alcuni punti si poteva nuotare…
    I gallesi sono stati più efficaci, maggiore rapidità nelle scelte e impressionante prestazione difensiva del loro pacchetto, poi abbiamo sofferto soprattutto in mischia chiusa dove loro erano nettamente superiori.
    La mediana nostra troppo lenta (soprattutto Padovani) e indecisa, non si sono saputi adattare alla situazione, mentre i gallesi si.
    Molto bene invece le nostre seconde e terze, bella prestazione di Mbandà e anche Esposito ha giocato bene, solita bombarda coi piedi, magari qualche errore sulle prese, ma comunque pochi vista la quantità di palloni e la condizione del campo, alcune ripartenze buone che hanno evidenziato corsa e fisicità. Temo che oggi a Roma la trama sarà la stessa, speriamo di dominare lì davanti…

  11. Da 23 Febbraio 2013, 11:48

    La mia domanda è: con un settore tecnico gestito da persone con un curriculum più importante (ovviamente straniere per tanti motivi) con lo stesso gruppo di ragazzi otterrebbe di più di quanto sta facendo Guidi sotto la direzione di Ascione?

  12. Francesco.Strano 23 Febbraio 2013, 12:18

    L’anno scorso,con Green(altro che Guidi…) vorrei ricordare, c’erano gran parte di questi giocatori(a parte pasquali e pochi altri) e abbiamo perso con il Galles fuori casa, quando eravamo sul 23-23 con un intercetto dell’8 inglese.. stessa cosa con la Scozia.. dove abbiamo perso di 2-3 punti dopo aver dominato 65 minuti. Quest’anno cosa cambia? L’ALLENATORE e le sue scelte.. non mi stancherò mai di dirlo.. così come la sua sfacciataggine di tenere in mischia gli stessi uomini anche nel primo tempo senza sperimentare qualche cambio! prepariamoci ad un altra asfaltata e mi auguro che in Cile non si arrivi con questo tecnico.. rischiamo di rimanerci nel mondiale B.

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