Elezioni in Veneto: numeri e idee su una piccola (?) svolta

Innocenti ha battuto Bortolato con il 57% dei consensi. Proponiamo un’analisi e una speranza

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Joest 27 Gennaio 2013, 11:15

    concordo con l’articolo. E comuqnue Innocenti (e Benetton) dovrà evitare di credere di poter fare tutto quelle che vuole trascindando il veneto in una guerra suicida a Gavazzi. Perchè il 57% è una maggioranza esigua.

  2. Zinzan 27 Gennaio 2013, 11:41

    Avevo scritto in precedenza che il ruolo del presidente di comitato è solo istituzionale.. ma non ho avuto ne conferme ne smentite.. qualcuno sa dirmi le reali funzioni di questo ruolo??

  3. gsp 27 Gennaio 2013, 12:25

    Daccordissimo con te paolo. Gavazzi ha sul sup tavolo delle patte bollentissime, alcuna addirittura da vita o morte per il futuro del rugby italiano, mi riferisco a HC e CL. In un contesto internazionale del rugby cambiato, di vacche magri e di molti piu’ rischi rispetto all’era dondi.

    Pero’ e’ ora di iniziare a liberarsi dei dondiani inutili, che ormai sono solo zavorra. E da iniziare ad attuare i punti del programma. Vuole il progetto merthens e cambiare la struttura delle accademie. Che lo faccia oggi. Idem per il progetto formazione tecnici. Ormai ogni giorno che passa e’ un giorno perso.

    • gsp 27 Gennaio 2013, 12:26

      E speriamo che la campagna elettorale sia davvero finita. Per tutti.

    • xnebiax 27 Gennaio 2013, 12:52

      Speriamo davvero gsp.

    • Rabbidaniel 27 Gennaio 2013, 14:54

      Gsp hai sacrosanta ragione. Il tempo delle vacche grasse sta finendo. Gavazzi deve avere il coraggio di liberarsi di tutti i gravami umani, tecnici e relazionali che hanno contraddistinto l’epoca Dondi. Bisogna cambiare e in fretta. Bisogna risolvere il nodo Pro 12 al più presto. Se continueremo nel Pro12 deve fare delle Zebre una franchigia federale e di promozione del rugby, magari con una sede meno provinciale e ad personam. Tutti devono fare un passo indietro per farne qualcuno avanti e c’è la necessità indiffirebile di rendere efficiente una federazione gestita per troppo tempo padronalmente e che ha allontanato in tal modo tante forze positive presenti nel movimento italiano.

    • Maxwell 27 Gennaio 2013, 18:39

      D’accordo su tutto.
      Vorrei però sapere se tutti i dondiani sono inutile zavorra, altrimenti chi sono ( gli inutili)?
      E adesso Innocenti riconosce Gavazzi come presidente?
      E Gavazzi dimostrerà di non essere vendicativo?
      E Treviso, che ha del know how incredibile, ed è 10 anni avanti rispetto al resto d’Italia come si porrà?
      Si metterà a dire : “noi siamo la regione più rugbisticamente avanzata e quindi si fa così perchè noi siamo noi e voi non siete un c….?”
      Oppure riuscirà a capire che un paese come Villorba ha un campo di rugby mentre ci sono zone della provincia di Milano ( Milano….. !!!!!!!! non in zone sottosviluppate con redditi di 10 dollari l’anno…..) di 400.000 persone senza NEANCHE UN CAMPO DI RUGBY ??????

      • Stefo 27 Gennaio 2013, 18:46

        “Oppure riuscirà a capire che un paese come Villorba ha un campo di rugby mentre ci sono zone della provincia di Milano ( Milano….. !!!!!!!! non in zone sottosviluppate con redditi di 10 dollari l’anno…..) di 400.000 persone senza NEANCHE UN CAMPO DI RUGBY ??????”

        Qesta e’ una cosa che Gavazzi e la Federazione devono capire e risolvere non il Veneto!Vediamo di incominciare ad indicare chi e’ responsabile e deve risolvere e cose propriamente e non in base a simpatie.

        • Maxwell 27 Gennaio 2013, 18:57

          Sicuro!!!
          Ma con un bilancio da 38M di cui si dice che 15 sono occupati da CL ed accademie come si fa?
          Un campo in sintetico costa 400.000€, aggiungi costi per l’area e spogliatoi e moltiplica x 10.
          Per poi sentirti magari accusare che prendi soldi in nero, oppure che è inutile spenderli a Milano mentre L’Aquila, Benevento e Catania agonizzano….
          Già me li sento da Catania….” Il lombardo leghista che aiuta Milano e noi chi dobbiamo ritirare….”
          Purtroppo ( o per fortuna) la “res publica” non è un’impresa privata.

          • Stefo 27 Gennaio 2013, 19:09

            Maxwell ok ma il CR Veneto pensera’ al Veneto e quello Lombardo alla Lombardia e quello Siciliano alla Sicilia, i Comitati Regionali cecheranno sempre di tirare acqua al loro mulino e’ anche quello un loro compito.
            E’ la Fir che deve decidere come distribuire i soldi e MOTIVARNE la distribuzione se i Comitati Regionali la ritenessero non equilibrata…le repsonabilita’ sno sempre e solo di chi le decisioni le prende non di chi le subisce e le puo’ legittimamente contestare.

          • Rabbidaniel 27 Gennaio 2013, 21:00

            Maxwell se il Veneto è una regione rugbisticamente evoluta e Milano no ci dobbiamo fustigare? Si chieda conto al comitato Lombardo. E io chiederei conto dei campi in sintetico a Moletolo…

          • Maxwell 27 Gennaio 2013, 21:23

            @Rabbi
            nessuna fustigazione, solo per far capire che il “modello Treviso” o “modello veneto” non è esportabile nel resto d’Italia.
            Munari fa presto a parlare….poi ci vuole “l’articolo quinto”, quello che… se hai la grana hai vinto !!!

            Tutto qui.

        • humphrey 27 Gennaio 2013, 23:45

          Villorba ha 2 campi di rugby!

  4. malpensante 27 Gennaio 2013, 13:49

    La prima raccomandazione (di sicuro superflua): presidente di tutti i veneti. Nella sostanza e anche nella forma, che spesso è già sostanza. La seconda: creare e consolidare uno staff per avere una presenza capillare e informata, così si comincia a cambiare e si dimostra che non è obbligatorio essere pensionati e/o embedded per fare (bene) i dirigenti. Complimenti al Capitano.

  5. Hullalla 27 Gennaio 2013, 17:35

    Tullio Rosolen e’ comunque tuttora a capo del Progetto Scuole della FIR (fresco di conferma).
    Non e’ ancora possibile dire che in pratica la sua “figura” e’ uscita di scena.

    • Rabbidaniel 27 Gennaio 2013, 18:01

      Fora daa porta dentro daa finestra… Rosolen non lo ammazzi neanche col gas…

      • Maxwell 27 Gennaio 2013, 18:28

        …….l’unico giorno che non dovevi fare questa battuta…….

        • Rabbidaniel 27 Gennaio 2013, 18:35

          Involontaria, poi sai io sono uno di quelli che crede che di Shoa ce ne siano state tante e la memoria dovrebbe andare anche a tante vittime che sono dimenticate per tanti motivi. Quindi un giorno di commozione e di ricordo finto o no (basta sentire le parole di chi ci ha governato e ci vuole governare ancora!) non so quanto valgano nell’educazione al rispetto dell’essere umano e dei suoi diritti universali. Come dire, a Natale siamo tutti buoni.

          • Maxwell 27 Gennaio 2013, 18:48

            Guarda, su questo sfondi una porta aperta.
            Dai milioni di contadini ammazzati da Stalin agli ucraini ai gulag di Karaganda

            http://www.stalinproject.com/third_level.php?id_topic=45&id_category=12&id_subject=4

            per arrivare oggi ai laogai cinesi “dimenticati” da tutti perchè “business is business”…

            Resto dell’idea che nella giornata di oggi è cmq antipatico parlare di gas ( ovviamente In My Honesty Opinion …IMHO )….
            Piuttosto un
            “…bisognerebbe accettarlo…”
            “… ma come?…..”
            ” …con …l’accetta!!!”

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