Le Fiamme Oro scottano i Cavalieri, Viadana torna di nuovo in testa

Emozioni in Eccellenza: Prato cade a Roma, bene Calvisano e Rovigo. L’Aquila batte i Crociati

COMMENTI DEI LETTORI
  1. roblall 26 Gennaio 2013, 17:07

    I Crociati dopo la meta all’ultimo secondo contro Reggio, si sono ripetuti. Raggiunti con 2 mete nel finale riescono ad andare in vantaggio con un cp (81′). Poi a tempo ampiamente scaduto meta x AQ. Come diavolo è possibile?

    • maxetere 27 Gennaio 2013, 15:21

      Partita bruttissima, credimi. I Crociati erano in vantaggio 10 a 22 ma hanno beccato 3 mete in 10 minuti. L’ultima meta dell’Aquila era QUASI allo scadere tanto che i Crociati dopo hanno avuto un’altra azione piuttosto lunga che non sono riusciti a concretizzare. Sono andati vicinissimi alla meta della vittoria. Non so proprio come abbiano riportato i tempi.

  2. steve 26 Gennaio 2013, 18:02

    Partitaccia del Rovigo, che comunque vince. Grandi applausi alla fine anche al San Donà a cui è mancata solo la fortuna, ma non la tenacia di averci provato in tutti i modi. Per il Rovigo: bene la mischia (marcata meta tecnica), Otis Lombardi ispirato e buon esordio di De Robertis entrato in un momento molto delicato dell’incontro; bene la difesa in generale anche dei 3/4. Assolutamente sterile la costruzione del gioco in attacco del Rovigo, soprattutto quando manca pochissimo per schiacciare in meta. Boh! Chi ci capisce qualcosa quest’anno è bravo.

    • marbat 26 Gennaio 2013, 18:13

      L’immagine più esplicativa di ciò che dici credo sia stato quel calcio di Basson finito in area di meta che poi hanno annullato, nell’unica volta che siamo andati di là nel secondo tempo. Zero idee, zero gioco, trentacinque minuti del secondo tempo nei nostri 22.
      E ringraziamo tanto ma tanto ma tanto che il giocatore del San Donà abbia messo fuori il piede in quell’ultima azione…

      • steve 26 Gennaio 2013, 18:52

        non aveva messo fuori il piede, era passaggio in avanti.
        Comunque è un peccato perchè adesso con la mischia si vedono dei miglioramenti, c’è più equilibrio, poi in touch non ci sono problemi…i problemi ci sono nelle moul avanzanti e nel gioco aperto dei 3/4, nella velocità di uscita del pallone (meglio Calabrese di Wilson). Buona e onesta anche la prova di Lenarduzzi, percarità, ma bisogna essere più convinti e rapidi (tipo nel calcio a seguire intercettato). Penso che il problema chiave del Rovigo resti la mediana, che dopo i tempi di Bustos-Legora, ha sempre dato dei pensieri, e il killer istint da usare quando ti si presenta l’occasione…in soldoni quest’anno va così: playoff li vediamo col binocolo e vincerà Viadana, almeno se le cose restano così.

  3. gian 26 Gennaio 2013, 18:39

    i cavalieri cosa hanno combinato? complimenti a presutti e ai sui ragazzi bel colpo sul serio, rovigo, a quanto leggo, non riesce a trovare una dimensione, brava anche l’aquila, potrebbe essere un’affermazione molto importante, reggio in costante crescita, bravi davvero

    • steve 26 Gennaio 2013, 22:22

      C’è da dire, però, che sia I Cavalieri, sia il Rovigo e sia il Calvisano, avevano sulle gambe l’impegna europeo, molto più probante del Trofeo Eccellenza. Di fatti oggi I Cavalieri hanno subito l’avversario, il Rovigo in casa, a momenti perde con il San Donà e solo grazie alla nostra strenua e gloriosa difesa ci siamo salvati per un pelo, il Calvisano, appagato del vantaggio acquisito, e con le gambe pesanti, ha rischiato più del solito, senza però mollare alla fine. Vedremo il Mogliano cosa combinerà domani.

      • San Isidro 26 Gennaio 2013, 22:39

        ottima analisi steve…un motivo in più per creare le selezioni territoriali per la Challenge…

        • steve 26 Gennaio 2013, 23:36

          Ciao San, mi trovi proprio in un momento che sono propio fuori di testa per la gioia, non per il rugby, ma per la mia BengRovigoVolley del Campionato Femminile di B1, che ha appena conquistato la seminale di CoppaItalia di Categoria per la prima volta nella sua storia! Ti sembrerà strano, ma a Rovigo non c’è solo la palla ovale, c’è anche quella tonda della pallavolo femminile, comunque la prima volta che viene dalle mie parti ti offro una birra alla club-house del Battaglini. ciao 🙂

          • San Isidro 27 Gennaio 2013, 00:04

            Grazie mille Steve!! In effetti pensavo che a Rovigo si masticasse solo l’ovale..sono contento per te, ma una domanda: che c’entri con la pallavolo femminile? Dirigente, stai nell’ambiente o semplice appassionato? Comunque vedi che in altri sport la Coppa Italia sanno strutturarla davvero bene, anche a livello di serie minori, altro che il nostro triste Trofeo Eccellenza..toglimi una curiosità: ma perchè i giocatori del Rovigo sono detti “bersaglieri”? So che il rosso e il blu derivano dalle maglie del Bologna Calcio, ma mi sono sempre chiesto il perchè di questo appellativo. So che nel periodo fascista c’erano diverse squadre con questo nome, come la Bersaglieri Milano, c’entra qualcosa questo? A me poi interessa particolarmente la questione: sono stato un anno nell’Esercito e ho scelto di prestare servizio nei bersaglieri per la passione che ho sempre avuto per il corpo..

            ps: quando il Rovigo entra in campo sul ritmo della Flick Flock mi vengono i brividi…

  4. venezuela 26 Gennaio 2013, 21:30

    ma almeno un complimento per calvisano no vero….va bene che gavazzi non vi è molto simpatico ma calvisano è una bellissima realtà del rugby italiano

    • San Isidro 26 Gennaio 2013, 21:35

      hai ragione…gran bella squadra! i complimenti te li faccio io..ma oggi da quel che leggo hanno davvero sofferto a Reggio Emilia…

  5. venezuela 26 Gennaio 2013, 21:44

    e ci sarà da soffrire ancora per i play off….come sempre

  6. steve 27 Gennaio 2013, 09:55

    Out Argomento, solo x @San Isidro: sono un appassionato comune della Beng. Il campionato quest’anno era cominciato in maniera molto tribolata (dopo la promozione in B1), dopo tre sconfitte la direzione con la presidenza hanno deciso di cambiare coach, ora allena Masacci, uno che ha allenato anche la nazionale Polacca. Tutti i dirigenti della Beng hanno una media di età di 40 anni compreso il Presidente (mio compagno di scuola) un salf sade man…e D.S. c’è un certo A.Scannavacca, conosci? Nonostante l’ingaggio del nuovo tecnico per la Beng era veramente difficile vincere, così la Presidenza ha deciso di ingaggiare la tua concittadina Francesca Mari (palleggiatrice) e la Simona Rinieri (entrambe provenienti dalla A1, Simona è stata campionessa del mondo nel 2002). Sono arrivate il venerdì sera del 4 gennaio di quest’anno e alla domenica(6) c’era da scontrarsi con la prima in classifica (Udine), fai conto che all’epoca il rovigo era al penultimo posto. Così richiamato dall’interesse di seguire una bella pallavolo soprattutto per la presenza di così tante giocatrici di livello, mi sono recato al Palazzetto con due amici (del rugby) a vedere le ragazze…e hanno vintoooo! e bene! 3-0! Il Pallazzetto 500 posti pieno è esploso di gioia! (Ah! costo del biglietto 5euro e FinalFour3euro) Poi al mercoledì immediatamente seguente hanno giocato contro lo Scandicci, erano sotto di 2 set a0, sul 24-19 del 3° set (il pubblico stava ormai andandosene via)per le altre hanno annullato 5 match ball e le hanno riprese : 2-1, poi 2-2, poi vinto 15-10! In Campionato hanno vinto due partite di fila 3-0,3-1, e si arriva a ieri sera con il ritorno di FinalFour, hanno ri-vinto con Scandicci ai tie-breack 3-2! Ora sono nella FinalFour di B1. Tutto quà.
    Per via del nome di Bersaglieri ai giocatori del Rovigo, deriva sia dal colore delle maglie, che sono gli stessi del Bologna calcio a cui il fondatore era tifoso, sia dal fatto che il fondatore e molti giocatori hanno fatto il servizio militare nei Bersaglieri, ma, soprattutto, e questo te lo dico da tifoso, deriva dal carattere vero che il giocatore del Rovigo dovrebbe avere, quello che lo ha contraddistinto nei decenni, quello che ti fa buttare il cuore oltre l’ostacolo, che nella corsa sfrenata verso la meta, che ti annebbia la vista, sai che devi portare la pellaccia oltre la trincea, pardon, oltre la liena di meta. Il gioco del Rovigo, all’inizio, assomigliava molto alla corsa disordinata e illogica che hanno i bersaglieri quando corrono in ordine sparso sul campo di battaglia, e con lo stesso ardore e sprezzo del pericolo..capici vero? Questo disordine logico, simile alle straccione armate napoleoniche discese in Italia, amalgamate solo dal senso di appartenenza e con il morale alto per la grande capacità comunicativa del loro Capo, si sono da sempre scontrate sul campo con avversari organizzati, disciplinati,ordinati,economicamente ricchi, e perciò odiati, gli avversari detti Gran Dottori Veneti (per via dell’Università, Galileo, ecc.ecc), quelli del Petrarca Padova. Vabbè alla prossima birra…ciao 🙂

    • San Isidro 27 Gennaio 2013, 13:47

      Di nuovo grazie Steve per le tue esaustive risposte! Ammiro la passione che metti nei tuoi commenti. Come non conoscere Andrea Scanavacca! Alla Rugby Roma nella stagione 2000/2001! Memorabile la sua meta al Twickenham al 6N 2007! Restando in tema tradizioni non so se sapevi che i colori della Rugby Roma (la squadra che tifo fin da piccolo, anche se poi ho fatto le giovanili in altri club), e cioè il bianco e il nero, derivano dai colori del CASI (Club Atletico de San Isidro), in quanto uno dei suoi fondatori, il mediano di mischia Giuseppe Bigi (nazionale italiano anni ’30), aveva giocato proprio con il prestigioso club di Buenos Aires. Il mio nickname infatti non è casuale, al di là del fatto che ho una grande ammirazione per il rugby argentino e che penso di essere uno dei pochi sfigati dell’emisfero nord che l’estate segue il Top 14 de la URBA..giusto per la cronaca il vostro De Robertis si è formato con il Club de Regatas de Bella Vista, una delle squadre più storiche de la URBA..

      ps: se vieni a Roma per il 6N una birra te la offro io…

      • steve 27 Gennaio 2013, 14:27

        Apperò complimenti per le conoscenze storiche! Grazie per l’informazione su De Robertis, appena lo vedo glielo ricorderò, a lui farà sicuramente piacere sapere di avere conoscenti del suo club ed estimatori del Top14 Argentino così distanti da casa sua. Grazie per la birra, come presa. 🙂

  7. mezeena10 27 Gennaio 2013, 10:49

    e sti qaatsiii??? vi invito nuovamente a costo di esser noioso (ma mai quanto voi!) a scambiarvi la mail e continuare a flirtare in privato..ora pure la pallavolo..quoto solo su francesca mari perche è un gran bel pezzo di figliola! sennò, ed è una minaccia, vi posto il mio resoconto completo sul mondiale farr 40 regata per regata..e se non siete appassionati sai che pippone! 😉

    • steve 27 Gennaio 2013, 12:53

      Hai ragione, chiedo venia, immagino la noia di tutti i vari blogger, ma dovevo una risposta a San Isidro e non sapevo come fare..

    • San Isidro 27 Gennaio 2013, 13:57

      grande mezeena!! ma perchè non ti unisci alle nostre conversazioni? sarà costruttivo! io sono un amante del mare, mi piace vedere la vela anche se ci capisco davvero poco, quindi spiega spiega…

      ps: se sei a Roma per il 6N magari ci prendiamo una birra con Steve…con il rischio però che poi cominciamo con i sermoni…

      • mezeena10 27 Gennaio 2013, 18:14

        con piacere ma non sono in zona..e troppo lontano per fare un salto senno volentieri! una birra non si rifuiuta mai!!! con un appassionato come te! oltretutto se non hho capito male simpatizzi per il “mio” stesso club argentino, il CASI..spero non il SIC!!! eheheh

        • San Isidro 27 Gennaio 2013, 20:52

          mai mai mai il SIC! Il mio legame con il CASI è dovuto alla storia della Rugby Roma, e oltretutto è la squadra più antica della municipalità di San Isidro (1902), mentre il SIC è nato nel 1935 da un gruppo di dissidenti del CASI. Il CASI è il club più titolato de la URBA (ultimo titolo nel 2005, ma prima non vinceva dal 1985!!), e il secondo è il SIC (ultimo nel 2011..finale da crepacuore contro gli Alumni). In entrambi i club hanno giocato illustri Pumas..nel CASI hanno militato per esempio lo stesso Phelan, ma anche Pichot e l’attuale mm Landajo, e nel SIC il grande Rolando Martin, gli attuali Leonardi, Tiesi e Leguizamon (anche se lui viene dal nord, da Santiago del Estero) e il nostro ex azzurro Martinez (ex Rugby Roma e Treviso). Il SIC questi ultimi anni è indubbiamente la squadra più forte, quest’anno “el clasico” lo hanno vinto loro battendo in quel di Boulogne il CASI 31-15! peccato…scusa il pippone, ma se mi parli di rugby argentino…

          ps: sei lontano dove??

          • mezeena10 27 Gennaio 2013, 21:23

            nuova zelanda..saro a roma a fine marzo pero per una settimana..magari è l’occasione buona! si ho visto el clasico, purtroppo..ho dei parenti emigrati in argentina (san isidro e acassuso) tifosissimi anzi hinchas del casi e mi han “trasmesso” la passione! 😉

          • San Isidro 27 Gennaio 2013, 21:48

            grande!! non puoi capire come ti invidio che sei in NZ! allora a presto!!

          • mezeena10 28 Gennaio 2013, 09:15

            😉

Lascia un commento

item-thumbnail

Serie A Elite: il calendario e le date delle partite dei playoff

Tre giornate per decidere le due finaliste che si giocheranno lo scudetto: ecco il programma

17 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
item-thumbnail

Serie A Elite: i Club valutano azioni di protesta contro lo spostamento della finale

Nel comunicato non si esclude nemmeno che "la finale non potrà essere disputata"

17 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
item-thumbnail

Rovigo, coach Lodi coi piedi per terra: “Non siamo i favoriti, Petrarca la più forte”

Il tecnico dei campioni d'Italia in carica tiene alta l'attenzione e non fa proclami: "Pensiamo al Mogliano e basta"

16 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
item-thumbnail

Serie A Elite, il primato di Viadana rompe il duopolio Rovigo-Petrarca

Ecco il calendario dei playoff, per decidere quali squadre si giocheranno lo scudetto

15 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
item-thumbnail

Serie A Elite Maschile: finale confermata per il 2 giugno, con diretta Rai 2 e DAZN

La Fir ribadisce lo slittamento per permettere la trasmissione TV sull'importante canale pubblico

15 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
item-thumbnail

Serie A Elite, le formazioni di Rovigo-Vicenza e Fiamme Oro-Viadana

Nella domenica del massimo campionato si assegna il primo posto della regular season e l'ultimo spot per i playoff

14 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite