Challenge Cup: i gallesi di Londra travolgono i Cavalieri (62-5)

Il problema non è né mio ne’ tuo…è un problema oggettivo e una questione morale per il duo De Rossi/Frati, per la società Prato e soprattutto per la credibilità del nostro movimento all’estero.
Quando ti siedi al tavolo dell’Erc a contrattare la nostra partecipazione, non ci vai con la vittoria di Prato di tre anni fa contro il Connacht ma ci vai con i risultati di Prato di quest’anno, dell’anno scorso e così via…
Se Prato avesse vinto contro I Welsh all’andata e avesse contenuto le sconfitte contro Grenoble e Welsh magari il nostro delegato che si siede al tavolo che conta, avrebbe fatto valere i risultati positivi.
Ma poiché non ci sono stati, non ci sono e non ci saranno nemmeno gli anni venturi (con queste regole di partecipazione) e’ giusto che di TUTTE le squadre di Eccellenza che fanno l’Amlin, conservi questo diritto solo la squadra scudettata con i rinforzi di tutto il restante campionato.

Vale esattamente anche per Rovigo e Mogliano, anzi loro sono andati ben più peggio di Prato.
Purtroppo però la sostanza non cambia di una virgola.
5 sconfitte su 5 con due ko clamorosi (3-59 e 5-62), due sconfitte nette ma esprimendo buon gioco (contro Stade Francais, al 10.o posto su 14 in Top14) e una “buona” sconfitta di 1 punto all’ultimo secondo (contro gli Welsh in casa).
Che voto dare da 1 a 10 al Prato finora??? È un 2 se si guarda oggettivamente ai risultati. È un 5,5 considerate le differenze di valore in campo. È un 7 se si valuta l’impegno profuso in confronto alle altre italiane.
Il risultato per me e’ sempre negativo.
Se vuoi che ti dico che i risultati di Prato sono un po’
meno negativi delle altre italiane, lo dico.
Ma mi infastidisce chi reputa Prato di un’altro pianeta…tutto qua…mi inc*******i con chiunque altro affermasse lo stesso di Mogliano, Rovigo o Calvisano…