Mallett e Brunel, Londra e il ritorno nella sua città, il futuro del nostro movimento: parla il trequarti azzurro (prima parte)
Andrea Masi, l’aquilano che conquistò la Londra ovale in un pugno di mesi
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Quando certe cose le dicevo io di Mallett ero un pirla………….
Maxwell ultimamente mi tocca quotarti sempre più spesso: deve esserci qualcosa di sbagliato…
mi quoti di quando dicevo certe cose o che sono pirla?
🙂 🙂 🙂
cose cose
Su queste avevi ragione, su altre… Ricordo lunghe e piacevoli dibattiti con te sull’altro blog.
🙂
“… ad insegnare come si insegna il rugby…” …che grandissima verità, non solo per il rugby, qualcuno che insegni ad insegnare ci vorrebbe in molti altri campi, speriamo che la pattuglia dei nostri emigrati, quando ritornerà in italia ed appenderà gli scarpini al chiodo, possa essere una classe di formatori di eccellenza… un bravo ad andrea, ma non basta, ha lasciato un’ottimo ricordo in tutte le squadre in cui ha militato, e solo i migliori giocatori e uomini lo sanno fare, auguri per la sua avventura nella perfida albione 😉
anche imparare ad imparare pero! masi, per me, miglior giocatore italiano..oltre alla classe e un gran fisico, gran bella testa!
Difficile far paragoni con altri in altri ruoli, ma concordo sia con Zanni di gran lunga il migliore degli italiani “ruspanti”. La coperta è corta, ma rinunciare a un centro come lui, è un delitto.
quoto! meglio spostare benvenuti all’ala e mclean estremo..imo!
Bene sono contento che finalmente tutti iniziano a pensarla così perchè a Novembre quando lo scrivevo sembrava una mezza bestemmia la mia anche perchè il Mc Lean di oggi è nettamente meglio del Mc Lean di inizio stagione. Anzi io azzardavo Masi centro assieme a Bergamirco ma adesso con il suo infortunio non si pone più il problema!!
In teoria sono daccordo con te. Pero’ poi come riorganizzi la fase difensiva, e come copri burton?
Coperta corta…
burton???
Secondo te non chiama burton?
sicuro..anche se io spero porti anche un ragazzo di prospettiva, tipo menniti ippolito..orquera si è guadagnato sul campo la maglia numero 10 al 6 nazioni..
Con la partita contro l’AUS, e non solo, secondo me Orquera ha dimostrato che la maglia titolare e’ sua.
Su menniti, vediamo… Per fortuna non siamo alla canna del gas. anche Gower e Bocchino in meno rispetto a 4 anni fa. pero’ con Burton, ed Orquera (che pero’ gioca di piu’), and in piu’ DiB. secondo me la situazione e’ un po’ meno rischiosa oggi (ma senza le risorse che ti dava Gower).
Le novita’ potrebbero e dovrebbero arrivare a Giugno. perche’ li si comincia seriamente a pensare al mondiale e dei 3 sopra dubito che tutti siano ancora in campo/condizione.
C’e’ anche da vedere quale direttive dara’ Brunel alle zebre l’anno prossimo e se consigliera’ qualche giocatore nuovo.
per il futuro della nazionale c’e’ Ambrosini, forse Buso (sarebbe ora di scegliere tra lui e Benettin e puntare su uno). ma al momento non abbiamo visto niente da nessuno. Chiesa vedremo se tornera’ utile piu’ come 12.
Speriamo qualcuno come Menniti entri nel roster delle zebre, e non penso la Benetton sia pronta a rimpiazzare Burton gia’ dalla prossima stagione.
rimane che al momento non abbiamo visto nessuno di quelli sopra giocare tanto, e con quelli dell’eccellenza devi fare un salto d’immaginazione per vederli a livello nazionale.
mezee, MacLean…NOOO!!!
Visto che abbiamo introdotto l’argomento “apertura per il futuro” parlo di un mio pallino…Ambrosini!! E’ ovvio che bisogna tenere gli occhi addosso a tanti ragazzi -Menniti, Apperley, io aggiungo Cipriani, Buscema, Della Rossa, Buso, Padovani etc- ma ragazzi Ambrosini per me è di un altro pianeta!!! Colgo l’occasione per quei 20 minuti che ha giocato quest’anno con il Benetton. Io in quei 20 minuti ho visto la speranza. Attacca la linea, è spavaldo, placca, sa usare i piedi e secondo me alla piazzola non è così scarso come è stato descritto. Ricordiamoci che in quella partita ha fatto la stessa percentuale di Ford e questa era bassa perchè i due calciatori erano disturbati da un forte vento. Poi quando, sul break di Gori, l’ho visto andare in sostegno prendre la palla guardare a dx e a sx non solo per vedere dove erano piazzati i suoi ma soprattutto come erano posizionati gli avversari e poi visto che non aveva dei buoni sostegni ha fatto un calcetto giusto a fermarsi 2 metri prima della meta costringendo Tuilagi ad uscire con la palla in mano….beh sionceramente non l’ho visto fare da nessuno negli ultimi 10/12 anni in Italia! Sono esagerato? forse, ma la base di partenza di Ambrosini è enorme e sicuramente meglio di un Orquera quando aveva la sua età. Poi aggiungo che se Munari and Company sono andati a prendere un italiano dall’altra parte del mondo un motivo ci sarà!!!!
Quoto kinki sul discorso ambrosini con un ma
Secondo me ha fatto intravedere qualcosa di molto buono ma il salto tra giocare con le giovanili (anche se preparate) e una prima squadra pro ne passa quindi se fossi in brunel per il 6n convocherei i soliti noti che mi garantiscono almeno la tenuta difensiva poi porterei per visionare sui 3/4 buso, odiete e menniti gli unici che al momento hanno dimostrato qualcosa e soprattutto per vederli da vicino ambrosini ha ancora fatto troppo poco per essere convocato, ricordo gori che ha esordito prima con l’italia e poi col tv ma si vedeva che mancava in qualcosa, e poi sarto fino a quando non impara a fare i 2 contro uno non lo prenderei in considerazione
Certo Kat hai perfettamente ragione, io infatti parlavo di Ambrosini per il futuro o meglio per il subito dopo 6Nazioni 2013. Sicuramente per questo 6Nazioni ci si deve affidare a DiBernardo, Orquera e Burton!!!
quoto kinky..almeno portarlo dentro il gruppone per iniziare ad inserirlo..mi ero scordato di ambrosini, faccio ammenda! son curioso di rivederlo in piu partite di fila nel periodo 6N, neanche a me era dispiaciuto in quei 20minuti, ma troppo pochi per dare un parere..munari è una vecchia volpe (con il max rispetto possibile) e ha dimostrato di veder lungo piu di una volta..e intanto son 2 nomi di sicuro avvenire (ambro e menniti) e non so piu da quant’è che non avevamo opzioni diverse all’apertura! ps per chi ha criticato ambrosini per i 2 calci sbagliati coi tigers: 1 tenete in mente dove si giocava (welford road) 2 esordio con uno dei clubs storici (a chiunque avrebbero tremato un po le gambe, soprattutto a 20 anni) 3 evidente che non avete mai piazzato in vita vostra! 😉
Quello che dice è abbastanza realistico sul discorso dei giovani e anche un pò triste ma non sta a lui cambiare le cose, certo potrebbe indicare la strada (come ha fatto nell’intervista) ma mk sa che è una predica nel deserto al momento
ricordati che devi morire…………….. 🙂
Stai tranquillo che , come dice Munari, Gavazzi è “un uomo di campo”, non un burocrate.
La campagna elettorale è finita,della terza franchigia non se ne parla più, di aumentare le accademie neanche a parlarne, da “persone bene informate” si sa che hanno già pianificato la stagione prossima ( anche se l’ufficialità arriverà a febbraio…..
12 squadre con 2 permit in entrata e uscita è già noto, sono sicuro che sanno già il numero di stranieri da tesserare e da usare.
Previsione : la seconda squadra Benetton non la faranno mai, ma l’accademia si se si protrarrà il secondo quadriennio Celtic.
Dormi sonni tranquilli…….. ( e non sono sarcastico questa volta !!! 🙂 )
Vero, però anche lui concorda con il fatto che tra i tre quarti c’è molto materiale interessante su cui lavorare!!!
Masi, che sta giocando in questa stagione centro, deve essere riportato per il 6N in questo ruolo, poi io vedrei tanto per la nazionale la soluzione del ” doppio ” estremo con Mc Lean e, mi ripeto, J.Caminati.
Caminati ho letto che date le sue prestazioni nel PROD2 ha attirato l’intereresse di club di Top14, Grenoble mi sembra
caminati è una grande ex-promessa di assoluto livello, ma inaffidabile nel tempo… alterna fasi di assoluta eccellenza ad episodi più da “calciatore” (quale forse è, in origine, sia come ruolo sia come mentalità) che da rugbista, sia dentro sia fuori dal campo… in chiave azzurra, ora che la disciplina italiana finalmente è diventato un plus riconosciuto (anche) dagli arbitri, temo ci riporterebbe indietro ad intemperanze che, in chiave internazionale, non sono ammissibili… detto questo, nulla contro il giocatore, se JB ritiene possa essere una risorsa ben venga in azzurro…
e (completando il pensiero) la speranza è l’ultima a morire, d’altronde anche bastareaud ha messo la testa a posto! 😉
Anche gower…
infatti statistiche alla mano in carriera (5 stagioni) ha 10 preso gialli e un rosso, un pò troppo per un 3/4.
Masi in Nazionale nn gioca centro da Italia-Argentina a Verona
sarebbe anche ora infatti!!!
grande Mez
😉
Parla di due cose importanti : tecnici di livello ( ovviamente stranieri ) che insegnino il rugby, e la formazione dei giocatori che non può essere solo fisica, così parlando ha già detto molto.
Dimenticavo: sono anche io del parere che da centro dà il meglio di sè.
Dichiarazioni molto oneste. Masi a estremo perde qualcosa del suo grande potenziale. Capisco le indicazioni tattiche che gli vengono date, non calciare. In una vita precedente sono stato un estremo, un estremo che non calcia è un po’ azzoppato. Non si può sempre portare su il pallone. Ora come ora anche un’ala senza un po’ di solidità nel gioco al piede non è il massimo. Anch’io vedrei meglio McLean estremo e Masi centro.
Un estremo che non calcia è un gioatore che primo è prevedibile secondo rende al 50% rabbi ti quoto in toto
Un idea spostiamo masi a centro (rende di più) e mettiamo… venditti estremo così poi ci inchiodano li e basta! Na dai l’unico estremo di livello che abbiamo in italia è mclean e quando gira tebaldi
Trevisan e Buso c’è da lavorarci, ma hanno qualità e, soprattutto il primo, un po’ d’esperienza di campo ad alto livello. Tebaldi non ci vuol giocare e mica c’ha più Rowland a ringhiare. Se poi ci fan giocare Sinoti, fa parte dei grandi progressi, del gran lavoro sui giovani e dell’indiscussa esperienza celtica. McLean non è un fenomeno ma un buon estremo. Un gran centro sacrificato a rattoppare i buchi e a giocare agli autoscontri da ultimo uomo, più che lo champagne mi viene in mente il tavernello addizionato con anidride carbonica. Sulla nouvelle vague resto malpensante, ma spero di sbagliarmi.
ihihih 🙂
tavernello addizionato con anidride carbonica (cit.)
si ma con una squadra che fa fatica a guadagnare territorio uno che si va schiantare ha anche la sua ragione. per fermarlo devi mettere almeno un paio di giocatori, che in piu’ devono necessariamente aspettarlo e non possono salire a chiuderlo. sono 15, 20m in piu’ di corsa, ed alla fase successiva se liberi al piede con la squadra un po’ piu’ organizzata, sono metri in piu’ che fai.
insomma a volte e’ la differenza tra uscire e non uscire dalla tua meta’ campo, che anche come soglia psiclogica conta. ed in piu’ e’ una valore aggunto in difesa nel nostro meccanismo.
certo si puo’ sempre riorganizzare la squadra, ma tutto in modo organico.
andavo a scuola con Andrea, non nella stessa sezione, già da ragazzo si parlava di lui come di una stella di assoluto valore
eraun toro, si perdeva gli avversari per strada, una grinta che non si vede più da queste parti….
mi piacerebbe rivederlo centro, ogni placcaggio preso da uno come Masi ti costringe a giocare con un 5% in meno
Mi dispiace, perche’ da quelle parti di gente con grinta ce n’e’ parecchia…;-)
Grande Andrea!!! Da quando gioca a Londra cerco in ogni modo di reperire ogni partita degli Wasps, (per chi non lo sapesse sul sito dell’aviva pemiership basta registrarsi per vedere gratuitamente tutte le partite della stagione) per me è fantastico che un giocatore italiano sia riuscito a farsi valere in un campionato d’elite come quello inglese.
…e poi tra l’altro la squadra dei Wasps dall’anno scorso ha letteralmente puntato sui giovani più qualche innsesto di esperienza e se hanno puntato su Masi come straniero questo gli fa solo che onore.
ciao
Scusate l’OT: http://www.
Mi pare di aver notato che tu sia del Valsugana. Una domanda: non vedo più Catelan (giocatore del ’94 terza centro molto forte) ne in nazionale U20 ne tra i vostri tabellini da un po’ di tempo. Che fine ha fatto?!?
Credo che sia a Tirrenia, ma io da qualche anno abito in un altro paese… i ragazzini del minirugby che allenavo sono quasi maggiorenni, ormai…
Catelan ha cominciato a giocare dopo che sono emigrato…
Hullalla scusa ma proprio non capiamo l’OT e anzi ci sembra un gesto un po’ maleducato pubblicare un link al sito di un club nei commenti alla notizia più importante del giorno. Oltre al fatto che abbiamo un’apposita sezione club nella quale verrà pubblicata la stessa notizia che il club ci ha inviato.
Mi scuso – cancella pure.
Hullalla, ecco il link alla notizia nella nostra sezione club 😉 :
http://www.onrugby.it/2013/01/08/forti-in-campo-forti-fuori-il-valsugana-premia-la-solidarieta/
Rimango dell’idea che Masi centro con tante squadre soffre, come quando viene spostato a difendere da 10 da set plays: purtroppo è macchinoso e (forse anche a causa dei continui spostamenti in una partita) tende spesso a predere il suo uomo.
Diverse volte gli hanno letteralmente “girato intorno” o peggio ancora si fa assorbire un decoy runner o comunque da un uomo non suo.
Contro NZ, ma anche Francia o Irlanda, io lo metterei 11 e ti fa una porca figura.
Al contrario, finché squadre come l’Inghilterra schiereranno gente come Barritt (aka “il creativo”) e Manusamoa (“il passatore”), o come il Galles di recente, metti Masi lì davanti a centro e non passa nessuno.
Sul discorso estremo è già stato detto da tutti. Ha cuore e incazzo, ma non si può portare la palla su dai propri 22, ogni volta, dopo succede che si regalano 6-8 sanguinosi punti come contro l’Australia.