Il pomo della discordia è la gestione del centro sportivo oggi utilizzato dalle Zebre. Trattative in corso tra le parti per giungere a un accordo
Cittadella del rugby, l’Amatori Parma fa ricorso al TAR contro la FIR
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A mio parere una cosa buona in questa vicenda c’ è ed è la bocca cucita da tutte le parti!! In un paese dove la gestione della giustizia (che è una cosa diversa dalla Giustizia con la G maiuscola) è spettacolarizzata, dove, con la scusa della libertà di stampa (che rimane sacrosanta, ma che non deve mai oltrepassare il decoro, il buon senso e violaree la privacy dei cittadini) si sbatte al pubblico di tutto e di più questo è uno dei pochi casi gestiti correttamente, se la stanno vedendo le due parti in causa tra di loro e (se non troveranno un accordo prima) il magistrato chiamato a giudicare, poi alla fine gli interessati, se vorranno, daranno le spiegazioni sulla vicenda. Ho postato su questo articolo non perchè mi interessasse particolarmente ma, semplicemente, perchè stamattina non avevo di meglio da fare, perchè queste notizie, collaterali al Rugby giocato, a mio modestissimo avviso, non meritano di essere prese troppo in considerazione!!
100% daccaccordo con te quí in italia una volta che si da una notizia poi si tende a parlare ogni 10″ di come si muove la magistratura! Basta
Ragionamento OMERTOSO , della serie ” Tu , popolo rugbysta , e’ meglio che non sappia niente , a queste cose complicate ci pensiamo noi , vedrai che , AUMMA AUMMA , le cose , italianamente , le aggiustiamo .
E N0 , CARO Hrothepert , SE DI MEZZO C’E’ LA FEDERAZIONE DEL MIO SPORT , LE COSE LE VOGLIO SAPERE E NELLA MANIERA PIU’ TRASPARENTE POSSIBILE ! NON E’ MICA UNA LITE FRA VICINI PER UNA SIEPE !
” COLLATERALI AL RUGBY ???” NO,NO Hrothepert, SE E’ QUESTO IL “LORO” MODUS OPERANDI , SE E’ UNA METODICA …FEDERALE ( calpestare tutto quello che ostacola i loro disegnI , ieri AIRONI , oggi AMATORI PR ) SI CHE MI INTERESSA , ECCOME !!!
Allora, o io non mi sono spegato o tu non hai capito, io non sono entrato nel merito della vicenda, c’ è un ricorso al T.A.R., be’ aspettiamo che la magistratura faccia il suo dovere e la giustizia il suo corso e dopo vedremo!! Al momento attuale mi sai tu dire chi ha ragione e chi torto? Perchè fare delle illazioni a favore di una o dell’ altra parte, basta aspettare, sapere come è andata e dopo si prendere le posizioni del caso!! E per favore non confondiamo l’ omertà con la discrezione ed il buon senso!!
P.s.
Per chi non lo avesse ancora chiaro e per fugare ogni possibile dubbio: IO NON SONO UN “FEDERALE” E NON CONOSCO NESSUNO IN SENO NE ALLA FEDERAZIONE NE A CLUBS DI LIVELLO!! Ho incominciato ad interessarmi al Rugby italiano (nazionale a parte) dopo l’ ingresso delle franchigie in Celtic League, perchè ho espletato la mia attività di giocatore, ahi me, parecchi anni or sono, in Scozia dove sono cresciuto, prima, a parte qualche finale o semifinale del Super 10, che mi confermava la mediocrità del livello del Rugby patrio seguivo (in streaming) la Celtic League ed in particolare gli Warriors di Glasgow, che è la città dove sono cresciuto ed ho studiato e che hanno lo stadio poco lontano da casa mia e con ciò spero di non dover mai più ritornare sull’ argomento!!
P.p.s.
Paolo, dovresti “scritturarmi” per quanto ti movimrnto le discussioni sul blog!!
Va bene cosi’ ma io non preso nessuna parte : voglio pero’ sapere cosa succede . E ritengo che un blog importante come ON RUGBY debba informare anche su queste cose .
@FURMAIER,
bene tutto risolto!! Anchio sono per l’ informazione e ringrazio questo blog per ciò che fa, il mio voleva essere un richiamo alla tempistica ed all’ importanza che essa ricopre proprio per poter fornire un’ informazione più corretta possibile e scevra dal poter dare adito a speculazioni di quaslsiasi genere e da qualsiasi parte.
Caro Hro, sarai pure cresciuto nella bella Scozia ma il vizio di declamare il proprio curriculum ad ogni piè sospinto fa parte del DNA tricolore, si vede che ne sei affetto pure tu.
Perfavore non mostriamo sempre i muscoli, del tipo “io ho giocato” “io sono” “io non sono”… in questo blog il protagonista è il rugby non i bloggers.
Grazie
@Rubenago,
io non voglio e non ho mai voluto declamare niente, sono solamente stato costretto, più volte, a puntualizzare quello che è il mio background per dimostrare di non essere un “federale” o di far parte di una od un’ altra delle “fazioni” che talvonta si “scontrano” su questo blog.
Se nel fare così ho dato l’ impressione di farlo per spocchiosità me ne dolgo e ti assicuro che non era assolutamente mia intenzione.
Mi auguro di essere stato esaustivo e di chiudere qui la diatriba
Grazie anche a te.
Sai Rubenargo, io penso che in Italia ci sia anche il vizietto di nascondersi un pò tutti dietro all’anonimato e in questo i blogs sono maestri… Che male c’è se uno si presenta col suo curriculum, a parte che non mi pare sia il caso di Hro? Forse, invece sarebbe più chiaro, costruttivo e trasparente… proprio per il rugby! Capisco anche, senza ironia, che l’anonimato sia più comfortable per molti! Però a me non è dispiaciuto l’intervento di Frati, se non erro, in un articolo di giorni fa… E spesso mi è capitato di rispondere a richieste con nome e cognome, etc… Che problema c’è?
Poi proprio per la peculiaritá del nostro sport è orgoglioso nominare i propri “gradi”, a me viene spontaneo dire Ermenegildo Anoja, estremo, Treviso, il “mio” pilone qull’anno era Caio, la “mia” ala era Sempronio… etc… È spirito di appartenenza, cameratismo, vedi tu come vuoi!!! 🙂
no va bene lo spirito di appartenenza, ci mancherebbe.
È solo che troppo spesso su questo blog leggo interventi in cui le proprie esperienze, le competenze e il curriculum personali sono pubblicati e utilizzati per cercare di dare credibilità ai propri interventi, quasi a voler dire tra le righe
“ehi ragazzi, se lo dico io che c’ho questa e questa e questa esperienza… non dovete contraddirmi”
Magari non è il caso di Hro, ma non dire che non capita, e spessissimo.
Io sono dell’idea che tutti possono esprimere la propria opinione e che tutte le opinioni vadano accettate (non dico condivise) a prescindere se chi le ha espresse abbia giocato anni o non abbia invece mai toccato un pallone ovale.
Tutto qui.
In defin
e sul discorso dell’anonimato che spesso protegge i vigliacchi sui vari blog… con me sfondi una porta spalancata. Offendere o schernire sotto falso nome è una cosa indegna.
Si, in parte hai ragione… Altre volte lo si fa per sottolineare il proprio vissuto che è importante nello sport! Se tu dovessi scegliere chi portarti in barca nella traversata dell’atlantico ti sceglieresti Soldini o un metereologo? 🙂
io mi porterei Soldini e il libro “una meta dopo l’altra” del mitico Marco Bollesan! ammesso di riuscire a leggere in barca…
ciao!
Per cortesia, potreste fare a meno di usare le maiuscole!
questi “urli” sono estremamente fastidiosi.
grazie
@tergestum, lo so e mi scuso, ma sai è fastidioso anche che ciclicamente qualcuno salti fuori e mi dia del “federale” perchè non sono “allineato e coperto” a prescindere su certe posizioni ed ancora più fastidioso è che, nonostante lo abbia spiegato più volte che con la federazione, i clubs, ecc. non ho e non ho mai avuto niente a che fare qualcuno insista, danomi implicitamente del bugiardo, con questa storia del federale.
Hro, spesso io e te concludiamo con un’intesa… In questo caso permettimi di dire che :
1. per i tempi, ok, meglio non si parli a sproposito, però che ci debba essere informazione trasparente questo non puoi negarlo… qualcuno sotto chiede se si conosce l’ammontare dell’investimento FIR, io seguendo il tuo ragionamento direi : basta consultare il bilancio preventivo 2012… ma esiste questo capitolo di spesa nel bilancio preventivo? E qui mi fermo da ignorante in materia…è attendo lumi dai volenterosi e meglio informati…
2. se tu usi le maiuscole per sottolineare la tua posizione neutrale, scusa ma allora non parlare degli altri come “allineati e coperti”! Nel mio caso, forse te ne ho giá parlato, ho “pendenze” sia con FIR, con Treviso, che simpaticamente con Munari che mi ha fregato due scudetti col suo Petrarca… quindi mi ritengo equidistante da tutti! ma se devo propendere propendo per chi ha dimostrato organizzazione e professionalitá, e non per i politicanti e scalda poltrone che improvvisano! E so di cosa sto parlando!
Questo significa essere allineati e coperti? Con chi? Con me stesso? Beh, lo spererei! 🙂
Buon 2013!
@emry,
quando parlo di persone “allineate e coperte” non mi riferisco certo a te ma a quelli che quando leggono che hai una opinione diversa dalla loro subito ti etichettano come uno della “parte avversa”. Circa il discorso dell’ ammontare dell’ investimento ecc. io non ne so quanto te, quindi mi rimetto come te a delucidazioni di chi ne sa più di noi, certo che se non fosse possibile averne conoscienza o se fosse presentato in maniera poco chiara la federazione sarebbe in grosso difetto, ma ripeto è inutile che mi “pericoli” in congetture prive di ogni fondamento.
Come vedi anche stavolta alla fine le nostre opinioni collimano, è questione di voler usare quel buon senso di cui ognuno è dotato.
E Pizzarotti che fa ? Dorme….
Qualcuno sa indicare con precisione quanti dei circa 35 milioni federali sono stati spesi a Parma nel 2012 ?
Forse bilancio preventivo 2012? Se c’era il capitolo di spesa… Io sono ignorante in materia…
Certo un bilancio dell’operazione dovrebbe esserci!
Il preventivo non e’ necessariamente pubblico, mentre quello finale e certificato sara’ disponibile, secondo me, tra 6 mesi ad essere ottimisti, 9 ad essere realisti.
Parma la sede più adatta per la franchigia federale, come no…
Una domanda per chi lo sa ma nel caso in cui non trovano un accordo e il TAR da ragione a una parte piutosto che l’altra che succede la parte che “perde” se ne deve andare? Parma non gioca più a parma? Le zebre dovranno sloggiare? Bah apparte tutto se si vuole sintetizzare con una parola? Italia! Ma la parte peggiore
E’ solo questione di soldi.
Amatori con l’azione legale forza verso un cifra piu alta ma alla fine accetterà la cifra che FIRDondi le darà perche altrimenti rischia di avere un impianto ma zero euro e sarebbe molto peggio.
FIRDondi cerca di “risparmiare un pò” sennò la manna finisce subito
Se l’amatori Parma dovesse vincere il ricorso cosa fà? Sfratta la franchigia federale? Andiamo sù, se succedesse alla FIR basterebbe mandare una commissione a verificare i bilanci della società Parmense e la cosa finisce lì. Non dimentichiamoci che per alzar la voce bisogna aver l’armadio libero da scheletri. Hanno chiesto 100, otterranno 10, sempre se Gavazzi non s’incazza.
si può mandare anche la finanza dalla FIR penso no? o sbaglio?
In Italia ci sono due società che possono alzare la voce con la FIR: Benetton e Calvisano, Una ha la forza economica e morale per alzar la testa, l’altra ha un pò meno di queste ma ha un Gavazzi in più. Ci sarebbe anche Viadana ma in questo momento è “politicamente” un pò sguarnita. Questa è, nei fatti, la realtà del rugby Italico. Alla fine il Parma otterra “l’uso della palestra nei giorni dispari”.
@Gianangelo,
dammi retta, limitati a considerare la forza economica, che è oggettiva ed inopinabile, in quanto quella morale è suscettibile di soggettività ed opinabilità!!
Certo che, per gli ENORMI risultati di pubblico che ne hanno, in FIR potrebbero pure lasciar perdere 😀 😀
(sì, lo so, sono uno stronzo, ma ne godo 😉 )
Io penso che se la franchigia federale doveva essere un modo per far crescere i giovani e anche un veicolo di promozione del rugby allora poteva essere collocata a Milano, grande cittá, facilitá di collegamento dall’estero, interesse mediatico, possibilitá di usufruire della visibilitá milanese, radio, tv, etc… possibili sponsors… di sicuro, anche solo con gli omaggi alle scuole facevi almeno il doppio di pubblico…
Insomma o le cose le fai bene oppure…;-)
Quoto, a Milano e forse anche a Roma, avrebbe avuto un senso e una visibilità differente.
Per me Roma, con partite sia a Roma che a L’aquila (con dovuta riorganizzazione del campo). sempre che il pubblico locale ne sia interessato e sia fatto bene senza creare ostilita’.
ma anche Milano avrebbe senso, e potrebbe essere un modo per fare piu’ felici i partner celtici che a volte trovano viaggiare a Parma e Viadana un po’ complicato. cmq, spero vivamente che le negoziazioni siano in dirittura d’arrivo.
pero’ se si presenta qualcuno con i 4mln…
io ho trovato l’articolo un po’ lacunoso. Magari fare un “riassunto delle puntate precedenti” aiuterebbe a capire meglio la situazione per chi non la conosce tanto. Io non la conosco…
Moletolo era lo stadio del rugby di Parma, dopo la demolizione del Lanfranchi e, per il resto, la casa dell’Amatori. Rugby Parma FC aveva la sua, come Noceto e Colorno, e tutto sembrava perfetto per sviluppare capillarmente (anche lo Stendhal, per la sua parte) il rugby di base e, con gli Aironi, una solida piattaforma per una franchigia vera. Salvo l’invenzione della Cittadella del rugby, demenziale pasticcio plurimilionario tra FIR e la banda del buco che governava la città, inclusi i nemici storici di Viadana. Sentire lo speaker del XXV aprile che ringrazia le Zebre per l’ospitalità concessa ai Crociati, penso sia già un motivo sufficiente per capire come sarà ben difficile non dico appassionarsi, ma anche solo sopportare le Zebre.
Eze parli senza sapere le cose, ma ci sei stato a moletolo? Prima quei campi erano degli amatori, aveva vinto una regolare gara del comune, ha costruito la propria club house, ora arriva la federazione e toglie i campi agli amatori, dove si allenano gli amatori? Prima 3 campi erano a disposizione degli amatori, ora i campi sono 4 ma quanti a disposizione degli amatori?