A Parma brutto spettacolo su un campo in condizioni discutibili. Di Bernardo sbaglia molto al piede ma Treviso vince meritatamente
Leoni meglio delle Zebre: al Benetton un grigio derby celtico
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Mamma! Che brutta cosa che abbiamo visto oggi! Treviso se non fa 5 punti con queste Zebre quandoli fa? Rimandati tutti alle elementari! Campo pietoso, ambiente gelido, che spettacolo penoso!
quoto..una pena
mezeena non siamo così parchi anche 2…. di pena
😉
Che tristezza.
Certo che Nitoglia è proprio forte… un peccato abbia rifiutato la convocazione in nazionale.
Buona prestazione di Zanni (non sbaglia una partita), Favaro e Bergamasco.
Non mi metto a parlare degli aspetti negativi della partita, sono sicuro che ci penserete voi <3
Ah si una cosa: campo impraticabile per questo livello.
si, si. adesso e’ colpa del campo.
Si, con un campo così era impensabile vedere del bel gioco. Ha contribuito molto ad abbattere lo spettacolo della gara
Ehm… dciamo anche che queste due squadre, pur in campi perfetti, non sempre hanno mostrato bel gioco…
Partita orrenda. L’1/5 di Di Bernardo grida un po’ vendetta. Anche col 50% la partita sarebbe stata messa al sicuro con largo anticipo e i calci non erano impossibili. Benetton sonnacchiosa, indecifrabile, forse troppo sicura che prima o poi sarebbe arrivata la meta. Troppe superiorità numeriche non sfruttate, troppa fretta in alcune occasioni, poca lucidità in altre, game plane ondivago, troppe punizioni prese. Non bene.
Le Zebre hanno fatto una partita onesta, di sacrificio e di contenimento. Come prevedibile hanno sofferto da matti in mischia.
Sul commento televisivo, be’, tifo sperticato per le Zebre. Alla fine del 1° tempo il commentatore diceva ripetutamente che Cittadini non legava, quando era Perugini che tentava con ogni mezzo illecito di difendersi. Almeno siate neutrali, cari i miei federalmente corretti!
sara’ stato compensato dal commento tecnico. S’e’ sperticato in lodi alla benetton, manco fossero gli ABs. dopo la meta era sicuro che treviso avrebbe dilagato.
le critiche al campo sono francamente assurde.
quale “campo”? dai cazzo… manco se prendi dei cinghiali come giardinieri ti ritrovi un merdaio del genere.
un pò volgare, ma bella questa!
Sì hai ragione… chiedo scusa! 😉
volgare zero! pura e semplice verità, buona quella del cinghiale e vi assicuro che il delirio che combina il cinghiale sardo è simile a quello del campo di parma..alla prossima visita posto le foto 🙂
e non solo quello sardo…!
Gsp, ci concedi almeno le critiche ad uno stadio ancora vuoto, dove il solo rumore era il io di 50 trevigiani? Roba da capolinea ammogliati! È poi sta sbandierata franchigia x i giovani? Perugini, Festuccia, Sole, Bergamasco, Gelden, vecchi rinoceronti che hanno fatto di tutto x impedire il gioco di Treviso, se lo di con una squadra inglese sospendono la partita per manifesta inferioritá! Patetici!
sulla prima hai ragione. e quindi?
sulla seconda no, emerge il fatto che sei tifoso sfegatato. una squadra di soli giovani non va da nessuna parte. qui di giovani o giocatori vergini in celtic ce ne sono in gran quantita’, neanche il tifoso piu’ ostile puo’ negarlo. devo farti l’elenco.
sul terzo punto, tolgiti gli occhiali bianco verdi se no sembra sa che non guardi il rugby da anni, se pensi che le altre squadre ti fanno giocare. e soprattutto e’ successo da entrambe le parti.
dai ammettilo sei rimasto deluso, volevi i 50 punti, ed adesso stai cercando alibi. il prossimo alibi sara’ che faceva freddo e la palla bagnata?
I vecchi rinoceronti hanno fatto il loro lavoro, difatti la partita e’ terminata con solo sette punti di differenza (se uno e’ manifestamente superiore doverbbe segnare piu’ punti…).
Rallentare/impedira il gioco altrui fa parte di questo sport (e la Nazionale lo fa spessissimo): sta’ agli altri dimostrare di essere capaci di giocare lo stesso.
Scusa, mi son scappate un pò di parole, ma il concetto è chiaro, no?
Rabbi, le Zebre oneste ok, ma ogni azione finiva in un fallo contro… Come dici tu, se Deb metteva i calci sarebbero tati spacciate giá a 1/2 tempo! Con una squadra celtica l’arbitro avrebbe dato il no contest!!!
Comunque Treviso molto male, veramente molto… Non fare 5 punti oggi la dice lunga sulla maturitá della squadra. Speriamo di vedere le 4 mete al Monigo.
Ermy è vero, l’arbitro ha graziato Perugini e Fazzari sul finale di 1° tempo. Ci stava la meta tecnica e un altro giallo. Le Zebre sono queste, è la Benetton che non scuso, perché ha avuto superiorità numeriche e situazioni favorevoli sfruttate sempre molto male.
@gsp il commento tecnico dava un colpo al cerchio e uno alla botte, molto democristiano, ma abbastanza allineato. Poi che cosa volevi dire di positivo sulle Zebre oggi? Sono rimaste a galla grazie a Treviso. Il campo faceva schifo, ma per entrambe le squadre, non mi pare di aver accampato scuse in questo senso.
Se non sarò a Monigo sabato prossimo spero di sentire il commento di Visentin.
no, tu non hai accampato la scusa del campo. altri come ermy gia’ si.
il campo, va bene. e’ una scoria da tinello dove Munari l’ha buttata li, Paolo ha detto che aveva nevicato. Munari ha detto ma non c’erano i teloni? e Paolo non ha risposto perche’ non lo sapeva, ma i teloni c’erano eccome. adesso fino ad aprile sentiremo la solita storia del campo. che vuoi fa’, scorie…
Certo che sei un bel creativo! Chi sta cercando alibi? Leggiti i miei post e mettiteli tu gli occhiali!
Lo sfegatato e poco obiettivo sei tu! Una squadra che fa 3 mete ai Tigers a casa loro potrá, meglio, dovrá aspirare a farne 4 alle Zebre??? Questo si chiama spirito di miglioramento, si chiama ” la tariffa”, se non la dai vuol dire che non sei in linea con i progressi… è queste a casa mia si dice essere critici con Treviso, non tifosi o in cerca di alibi… delle Zebre viste oggi in effetti si fa meglio a non parlare tanto imbarazzanti si sono dimostrate! Ma i federali ti pagano per sparare a vanvera? Ma chi sei?
Ciao Gsp. Su quel campo hanno giocato due squadre, quindi se ha inciso lo ha fatto su entrambe. Se.
Qui non è questione di neve o non neve (anche perché in Galles, Irlanda o Scozia non è che ci sia un clima tropicale), era semplicemente pietoso ancora prima di che la partita iniziasse. Oggi non era all’altezza di una partita di Pro12, tutto qua. Ultimamente anche quello del Monigo non è un granché, ma a questi livelli ancora non lo abbiamo visto. Tra una settimana verificheremo.
Scusa gsp non capisco la storia della scoria da Tienllo…ti sembrava un campo da rugby PROFESSIONISTICO?Ha tenuto meglio il campo di Biarritz 7 giorni fa nella partita col Connacht ed era una piscina da quanta ne era venuta gia’ ma il manto erboso aveva tenuto meglio come tiene meglio in tutti gli stati inglesi, gallesi, scozzesi e irlandesi dove di certo il clima non e’ mite.
Gsp la partita e’ stata quella che e’ stata ma presentare in un campionato PROFESSIONISTICO un campo in quelle condizioni e’ indecente.
Non e’ un discorso pro-Treviso o anti-Zebre (a me frega niente di entrambe)
no, paolo. quando munari ti ha detto, ‘non hanno i teloni’? tu, ma non te ne faccio una colpa, non hai risposto. la rispota e’ i teloni ce li hanno e c’erano. basta vedere le foto su facebook.
sì, hai ragione, non sapevo se c’erano o meno i teloni, anche se presupponevo di sì. Ma questo cosa c’entra con il campo pietoso di oggi?
al XXV aprile hanno giocato anche le 2 petrarca-crociati (eccellenza e trofeo). Con piogge battenti e tutto. 5 partite in 5 settimane. Poi non so chi cura il campo… …certo che a Belfast ieri sera…
@paolo, centra perche’ secondo me questa fissazione col campo parte di li. e sottolineo, secondo me.
@nebiax, non tanto la pioggia. aggiungi che anche con i teloni, il terreno gela ugualmente, ed ha nevicato due settimane fa.
No Gsp, non parte da lì. Ovviamente padrone di non crederlo. Comunque il campo era oggettivamente penoso, c’è poco da girarci attorno
@paolo, non mi riferisco a te, anzi. pero’ e’ diventato problema vitale per molti dopo il tinello. pero’ ripeto, secondo me.
Gsp trovo la tua convinzione molto offensiva, cos’e’ le persone non sono abbastanza intelligenti (al contrario di te) da non riuscire a riconoscere un campo improponibile?
Ti farei notare poi caro gsp che la maggior parte dei commenti sulla qualita’ del campo furono fatte subito dopo la partita coi Quins e cioe’ prima del Tinello di Munari a cui ti riferisci.
Caro gsp la gente che ha giocato a rugby un campo di patate lo sa vedere e riconoscere senza Munari…caro gsp scendi dal piedistallo in cui ti stai mettendo, ti da fastidio quando altri ti dicono che sembri un federale…beh con il tuo commento sul campo stai dicendo che la gente non sa pensare senza Munari…
Caro stefo, infatti la questione e’ nata dopo la partita con i quins perche’ la notte prima aveva nevicato e tanto. ed il campo s’e’ rovinato nonostante i teloni.
caro stefo, che il campo non fosse in condizioni ideali e’ evidente. puoi tenerlo bene quanto vuoi, ma se nevica e ci giochi ogni settimana, a meno che non sia sintetico, si riduce cosi’. non penso si possa fare niente a riguardo.
Gsp in Francia nevica e campi come quello di parma nel rugby professionistico non ne vedi, nevica anche nelle isole Britanniche ed Irlanda (talvolta) ma campi cosi’ non se ne sono mai visti e non sono tutti sintetici.
Specifico che non e’ una critica alle Zebre questa ma a chi lavora il campo che con grosse probabilita’ sara’ un’azienda esterna a cui e’ stato appaltato il lavoro…speriamo che non ricevano piu’ il contratto.
Caro Gsp poi io che a rugby ho giocato posso assicurarti che anche gli ultimi 2 anni che ho giocato a livello J4 (tra i piu’ bassi livelli dove si usa il terzo-quarto campo di un rugby club quello dove si allenano quasi tutti) in Irlanda difficilmente mi son trovato con campi in quelle condizioni a meta’ stagione…al massimo a fine stagione ma parliamo di clubs non professionistici.
PS: resta l’estrema offensivita’ della tua frase ieri…caro gsp noi che a rrugby abbiamo giocato certe cose le vediamo e le capiamo senza Munari…
ma poi rimaste a galla grazie a che? che ragionamento e’?
perche’ i due passaggi sbagliati da tebaldi che non hanno permesso di liberare ad orquera e buso allora ‘hanno tenuto a galla treviso’? il peccato di gioventu di manici ce si fa girare la punizione calciabilissima del 7 a 6 tiene a galla treviso?
dai, ve bene essere tifosi, ma cerchiamo un po’ di essere oggettivi. giochi con le cose buone che fai e sfrutti gli errori degli altri. e’ la regola base/ oggi di errori ce n sono stati per entrambe.
@gsp non ho visto la partita per cui non discuto gli aspetti tecnici, ma il campo l’ho visto con i crociati tre domeniche fà, è indubbiamente tenuto malissimo, questo non favorisce nessuna delle squadre, è indubbio, ma non favorisce neanche un gioco brillante, su questo spero non ci siano discussioni
Se avessimo le statistiche ci sarebbe poco da discutere, sarei curioso di vedere mischie vinte/rubate, touche vinte/rubate, possesso palla, possesso territoriale, metri guadagnati ecc. ecc. Per me a occhio sono quasi tutte favorevoli a TV. TV non ha approfittato a dovere del doppio vantaggio numerico e ha sbagliato molto nei 22 delle Zebre. Se per te è stata una partita equilibrata ok, è la tua opionione, ma non parlarmi di obiettività allora.
L’arbitro era francese.
Perche’ dobbiamo tirarlo in ballo?
Bravo Rabbidaniel, quoto al 101% una triste e faziosa telecronaca..ma federalmente corretta!
Mamma mia che partitona … triste
Treviso che se chiudeva il primo tempo 20 a 0 nessuno avrebbe gridato allo scandalo
Dibe che non butta dentro un calcio (non é una colpa ma provare mc lean?)
Le zebre che hanno un campo che dire osceno é poco per questi livelli, ma forse anche per la serie c
Pratichetti che non tiene in mano una palla e che fa danni in difesa mica da ridere
La prima linea parmense titolare che non sapeva che pesci pigliare
L’arbitro ha sbagliato una marea di chiamate( da ambo le parti)
Le zebre senza un gioco, hanno dovuto aspettare più di un tempo per entrare nei 22
Chi salviamo? Zanni(MOM) minto nittoglia favaro
concordo su tutto, tranne su McLean. Penso più a Botes, ma una volta che è entrato lui anche Dibe ha messo “ben” 2 calci…
Boh… dai commenti pare che le Zebre abbiano fatto pieta’ sotto tutti i punti di vista (comprese forse le pulizie degli spogliatoi…) eppure hanno perso di soli sette punti.
Nel rugby il risultato non imbroglia mai piu’ di tanto… vuol dire che anche l’altra squadra in campo non ha fatto un granche’…
La cosa mi dispiace perche’ vuol dire che questo e’ il livello del rugby italiano…
Per una volta che ci ha fatto gridare di gioia, troppe volte Di Be c’ha strozzato l’urlo in gola. Per me, non può più essere lui il calciatore. Non credo ci sia niente da dire in negativo sulle Zebre. Come al solito c’hanno messo l’anima ma, questo e’ il loro livello. Quello che mi basisce assai e’ il Benetton. “Umiliante” giocare in questo modo. Arrivo a pensare che si siano…messi d’accordo : dai, e’ natale, giochiamo tutti di schifo e non ci facciamo male… 🙂 🙂
Evviva la CL all’Italiana!!!! Alèèèèèèè, OhhhhoOOoOO!!! Gioco-livello tecnico-pubblico (quale?)-stadio (anzi campo di patate)…tutto come da programma :-))) E questi sarebbero quelli per i quali è valso la pena affossare il campionato italiano?? bella schifezza!!
Quotone!
si sono d’accordo, una fotografia dello stato di salute del nostro movimento, al monigo sarà qualcosa di meglio a livello di pubblico e partita da parte del benetton , ormai unico baluardo tra noi ed il vuoto !
Ehm… purtroppo e’ un baluardo bassino: negli ultimi due anni e’ arrivata decima su dodici (con gli Aironi alle spalle) e quest’anno non mi sembra che sia in testa al campionato… se ne parla come se facessero sfracelli…
Comincia ad arrivare il momento di chiedere un p[ochettino di piu’ anche a loro…
Io mi ricordo le finali del Super 10, mica erano meglio, anzi, almeno con la CL c’ è la speranza di migliorare, con il campionato italiano c’ era la certezza di rimanere nella mediocrità per l’ eternità!!!
Mah, sai, anni fa c’erano dei Treviso-Rovigo o dei Treviso-Milan con i Campese, i Kirwan, i Green, i Lynagh, i Botha, i Francescato, i Dominguez, i Vaccari, da 20.000 persone che non erano poi così malaccio…
tempi che furono, campese c’era quando da tutte le parti c’ era il dilettantismo e da noi, anche se in nero, qualche soldino glielo davano, mi pare che nelle ultime edizioni ci fossero già McLean e soci!!!
Tempi che furono e patrimonio che è stato buttato via dagli intelligentoni che hanno governato e che qualcuno si ostina ancora a difendere!
quotone ermy
Purtroppo quel patrimonio e’ stato buttato via anche dai dirigenti delle squadre italiane che si erano abituati a risolvere tutti i problemi di base delle loro societa’ facendo arrivare un po’ di “salvatori della patria” dall’altro emisfero, invece di costruire delle vere scuole di rugby a casa loro……
@Ermyt: e Troncon no ? Ha giocato una semifinale a 17 anni a Padova con Lnagh apertura -allenatore un certo Villepreux.Altro che adesso ,che aspettano di farli giocare una partita intera dai 20 anni in su’
non sono d’accordo. alcune considerazioni: tutte le nazioni “piccole” del rugby, nel senso di numero di giocatori, hanno fatto la scelta di sviluppare le franchigie (come la nuova zelanda). le franchigie sono state la fortuna della nazionale irlandese e gallese di oggi. negli anni 90, due quasi franchigie come Milan Rugby e Benetton Treviso hanno fatto nascere la nazionale che ci ha portato nel 6 Nazioni. io sono a favore delle franchigie. che ci siano margini di miglioramento è evidente, ma se ogni volta che ci sono problemi facciamo dietro front non cresceremo mai. le zebre del prossimo anno saranno un’altra cosa e raggiungeranno i risultati degli aironi (non confortante lo so) e poi in due o tre anni vediamo se incominciamo a crescere. treviso è sulla strada giusta (a parte la partita di oggi) aumentando gli investimenti arriveranno le posizioni alte di classifica, purtroppo anche il CL i budget fanno la classifica, come in tutto lo sport professionistico
Treviso puo’ migliorare la squadra o inserendo i giovani italiani (ma nel frattempo i senatori invecchiano e avranno bisogno di ricambio) oppure comprando stranieri piu’ forti.
La vedo difficile per Treviso migliorare comprando altri italiani gia’ formati da altre squadre (quali?): praticamente li hanno tutti!
@hullala: HANNO I TRE MEDIANI DI MISCHIA DELLA NAZIONALEEEE!!! per esempio…….
Benetton ben al di sotto delle sue possibilità, Di Bernardo chiaramente non era in giornata . Bene Pacchetto degli avanti .
Zebre…Beh veramente un disastro. Questi sono matti.
Con un Benetton cosi manco sanno sfruttare qualcosa in più.
Il campo per questi livelli è tenuto male, si vede che non fanno manutenzione.
Per quanto riguarda il pubblico , A ste Zebre non ne frega un piffero a nessuno.
A Me non piaceranno mai, manco se vincono. Un Club si crea dalle fondamenta,con la storia ed il sacrificio.Portando poi risultati nel campo, Non su di un tavolo federale alla c***o di cane .
Alcuni giocatori sono sprecati li dentro veramente.
meglio p..e di segugio
Allora le franchigie gallesi andrebbero tutte eliminate? Anche loro non è che avessero molta storia quando le hanno create, Treviso un po’ di storia ce l’ ha ma comunque oggi non è che abbia brillato per questo!!!
Per sua conoscenza Treviso ha 80 anni di storia… 😉
Ciò non gli impedisce di prendere una scoppola con una franchigia gallese che è stata creata una decina di anni or sono!! O…no?
si ma non era quello il discorso 😉
Secondo me non è giusto creare squadre fine a se stesse senza produrre giocatori di livello magari per il futuro. cosa che invece sta facendo treviso .
Anche io domani mi alzo con un capitale e chiamo giocatori di alto livello e mi faccio una celtica e la chiamo farfalline volanti.
Cavolate a parte , intendo dire che : Come si sa una squadra in serie C/B/A hai degli obblighi di giovanili sennò ti danno delle penalità in classifica giusto? allora perchè quelli della FIR si fanno un club alla cazzo senza avere nemmeno una giovanile ? e poi danno degli obblighi ai club quando loro non la rispettano.
Viadana ha delle giovanili e sarebbe sicuramente stata una buona candidata. che avrei rispettato di più anche se stessero perdendo di brutto. capito il discorso?
Nocomment!
Anzi, comment : se tu fossi un pò obiettivo ti renderesti conto che Treviso, avesse avuto meno convocati in nazionale (cioè con una franchigia federale seria che desse più convocati alla nazionale) o qualche inutilizzato rilasciato in più… e un calcio piazzato in più tra i pali ora sarebbe quinta o anche quarta in CL! Quindi ben venga pure la scoppola dalla franchigia gallese che gioca in Celtic da 7 anni prima di Treviso… Prima di spararle pensaci un attimo… 🙂
ermy… se mia nonna avesse avuto le ruote…
Dai… facciamo meglio per Treviso che cominciamo ad aspettarci e a chiedere di piu’… non creiamo alibi che si ritorcono contro e basta: bisogna aspettarsi DI PIU’!
@ Hulla, hai scelto quello giusto! Fosse per me non mi accontenterei mai, altro che alibi…, sono cresciuto a pane e tariffa rugbistica, con allenatori vecchio stampo ( cioè amanti del Galles anni ’70 e Francia) che predicavano di non smettere mai! Fino all’ultimo minuto! Per me oggi Trevio ha fallito, l’unico obiettivo oggi erano le 4 mete!
Se leggi sopra stavo rispondendo ad un post di Hrothepert… 😉
Ma ‘sto discorso delle franchigie gallesi non lo capisco proprio. Non conosco bene la storia di Dragons, Blues e Scarlets, ma hanno base in tre città (ovviamente Newport, Cardiff e Llanelli) e immagino siano ciascuna il riferimento di una diversa “regione rugbistica” (e non amministrativa). Per quanto riguarda gli Ospreys, non penso proprio che tu possa dire che siano state create dal nulla perché prima “non esistevano”. Hanno riunito le squadre di Neath e Swansea, affrontando (e bene) i problemi che inevitabilmente si hanno nel riunire due realtà così rivali. Sarebbe come aver creato una franchigia unendo Petrarca e Rovigo… poco poco diverso. Tu pensi che unire due società con capacità, esperienza, tradizione, tifosi, settori giovanili ecc. sia la stessa cosa che creare le Zebre?
Come ho scritto sotto le Zebre sono state create, in 4 e 4 8 per necessità, gli Aironi avevano una parvenza di franchigia ma, ahi noi, hanno fatto il botto economico e allora che si sarebbe dovuto fare, rinunciare ad un posto in CL e fare una figura barbina col Celtic Board?!? Sicuramente sono daccordo che locarli a Parma non sia stata la scelta migliore.
Lasciamo stare quali sono state le necessita’ che hanno portato a mettere in piedi dall’oggi al domani una nuova franchigia a Parma… caliamo un velo pietosissimo, per cortesia…
nonostante gli attuali scarlets (franchigia) siano nati nel 2003, il club llanelli rfc ( llanelli scarlets) è stato fondato nel 1875..storia ne han da vendere!
si ma no puoi negare che cardiff blues e scarlets dovrebbero avere un coefficiente di ‘apparteneza’ piu’ alto, e gli ospreys vincono le CL.
ma detto questo non significa nulla, se avessimo scelta magari se ne potrebbe parlare. noi invece non ce l’abbiamo. punto. la seconda in CL sara’ sempre e cmq una realta’ nuova, speriamo in un contesto piu’ ricettivo.
in che senso? entrambe le squadre hanno un background di tradizioni appartenenza e partecipazione dell’intera regione di selezione..per la seconda franchigia sarebbe stato giusto individuare ed investire in un club storico o creare una franchigia tra le migliori e storiche squadre italiane come succede nelle altre nazioni..i singoli clubs non potranno mai competere a livello economico con gli altri d’europa, almeno stante sta situazione..
@mezeena, ma guarda che le federazioni tra club storici tipo aironi non ha funzionato.
non funziona se la Fir decide guida tecnica e giocatori, perche’ il proprietario poi li bolla come ‘scarti’.
la federazione tra le piazze storiche non ha funzionato, neanche in veneto.
non rimane che dare la squadra ad un club storico e pagarla. pero’ in veneto sarebbe un po’ eccessivo averne due. a parte treviso, nel resto non c’e’ un club storico con competenze manageriali e tecniche per fare la celtic. al max ce ne sarebbero altre due…
se la federazione continua a spendere cosi’ tanto, mi sembra anche giusto che pretenda di avere un minimo voce in capitolo su chi gioca.
a me le zebre, non a parma pero’, sembrano una soluzione piu’ idonea e meno problematica. dai piu’ liberta’ a treviso. se poi vuoi seguire finalmente un minimo di strategia metti le zebre dove c’e’ piu’ possibilita’ d’espansione. se i tuoi target sono le grand citta’ allora le metti li.
la soluzione piu’ economica sarebbe chiaramente due club privati. pero’ a) ce n’e’ solo uno
b)assurdo spendere tanto come federazione e non poter decidere quali giocatori far crescere e come. c) come FIr mettere i tuoi soldi nelle mani di un privato con poche credenziali che a fine anno neanche retrocede la vedo upo’ strana. d) se dai la squadra ad un club storico, ma decide FIR la guida tecnica, perche’ il club storico dovrebbe pagare lo stipendio a giocatori e tecnici che non si sceglie?
@marco 89: A ME NON PIACERANNO MAI ANCHE SE VINCONO …e qui ti sei dichiarato!…quindi ogni tuo giudizio e’ fazioso
ho guardato mezz’ora del derby celto-italico, poi sono passato a grenoble-toulouse… campo uhualmente pesante, pioggia, nessuna meta ma stadio ultra-pieno e che gran spettacolo… penso di aver fatto bene…
tu sei uno che di sicuro porta positività e voglia di fare nel rugby italiano. Commenti del Genere sono fine a se stessi e non aiutano nessuno . tantomeno il rugby italiano .
Bravo 😉
Bè, dai Marco… uno sarà ben libero di fare quel che vuole nel suo tempo libero, o no? deve per forza guardarsi le italiane?
Marco 89,
guarda che sono partite e campi come quelli visti oggi che non aiutano il rugby Italiano
caro marco, non so se 89 sia il tuo anno di nascita, se lo fosse ti posso dire che all’epoca da ‘anni “aiutavo”, come potevo il rugby italiano, e ti assicuro che nella pochezza dei mezzi di allora c’era molta più positività e impegno concreto di quello di oggi… tu sei uno di quelli che “la va bene, madama la contessa” a prescindere?… io no, ho visto l’anno scorso bellissime partite del mogliano che neanche le orrende riprese della rai riuscivano a smorzare, e ieri ho visto una noiosissima partita delle due squadre soi-disant al top del rugby italico… non è colpa mia se, potendo scegliere, guardo altro… per consolarti, ieri sera anche il grande “tolone” ha vinto come il treviso, annoiando e non convincendo… sto denigrando anche il rugby gallico, per par condicio, magari così ti senti meglio… a’s veduma…
oggi Grenoble ha battuto lo ST dopo 17 anni!!!
Treviso col freno a mano tirato (insufficente),Zebre nulla di nuovo film gia’ visto,campo indecente (vedi commento di marco V),tifosi??? io sentivo solo LEONI LEONI LEONI …(o forse sento male boh?),per Di bernardo, almeno il 50% di piazzati potresti metterli dentro!!!
@gattonero: non e’ vero , io ho visto la partita a Parma e sono di Treviso, e c’erano parecchi ragazzi da Cremona ,Viadana, Noceto e Parma. A volte 50 persone (pullman da Treviso) fanno piu’ confusione di tante altre.
Partita brutta, campo brutto (per entrambe). Nel primo tempo ho visto equilibrio solo nel risultato, in campo una squadra che attaccava e una che faceva molto bene quello che poteva fare: difendersi. I Leoni si sono un pò intestarditi in effetti a giocare con i primi otto senza cercare di variare le giocate e cmq hanno pesato gli errori dalla piazzola di dibe. Nella ripresa la meta mi ha illuso che si potesse aprire la partita ma li fosse sono venute fuori le scorie del doppio turno in hc (giocato alla grande da Treviso). Alla fine un passo avanti in classifica aspettanto la sfida sdi sabato prossimo
@gps non credo che ci sia rabbia per non aver stravinto piuttosto rammarico per una gara che non ricorderemo per lo spettacolo…
le condizioni del campo hanno indubbiamente inciso. Treviso qualitativamente più forte che, soprattutto al primo tempo, ha tenuto molto il possesso. le Zebre, dal lato loro, nel primo tempo hanno fatto un’ottima difesa, e nel secondo hanno avuto molti più palloni in attacco che hanno saputo sfruttare molto bene. il Treviso, a mio avviso, anche un pò per la pressione di un derby, non è stato per nulla brillante. Loamanu è stato il più bravo tra i leoni, e ha fatto una meta molto intelligente. non me ne vogliano i tifosi biancoverdi (oggi in arancione..), ma ci sono stati alcuni giocatori, da cui ci si aspettava moltissimo, che oggi sono stati veramente opachi come Budd, Favaro e un pò in generale tutta la prima linea. Zanni è un monumento ed è un giocatore che non si nota, ma se non c’è ne senti la mancanza…oggi però la sua prestazione è stata davvero al di sotto delle aspettative..Roux il quarto d’ora che ha giocato proprio non si è visto (mah..secondo me a fine stagione lo rimandano a casa). non capisco poi perchè Smith non ha fatto entrare Bernabò, Fuser e Burton, sono giocatori che avrebbero potuto incidere in positivo l’ultimo frangente di gara.
per quanto riguarda le Zebre debbo riscontrare una gran prova di carattere in generale, anche se pure qua ci sono stati giocatori non particolarmente brillanti (come Sinoti o Buso). bravi Mauro Bergamasco e Geldenhuys! ottimi i due “ragazzi di casa” Ferrarini e Manici! grande Cattina, sempre aggressivo e su tutti i punti di incontro! (lo ripeto ancora: CATTINA IN NAZIONALE!) e buona anche la mediana Tebaldi-Orquera.
una cosa che penso avrete notato: tutte le volte che Minto prendeva palla i placcaggi si facevano più incisivi, come se ci fosse la volontà di fermarlo sempre, in ogni occassione, visto che ormai hanno capito di che stoffa è fatto il ragazzo (comunque anche oggi il ragazzo di Mirano è stato molto aggressivo, sempre in crescendo! bravo!)
per via del campo oggi la legge dell’ala si è fatta proprio sentire: se non ricevi il pallone non ti si vede, e infatti dove erano i vari Nitoglia (che comunque anche oggi ha giocato bene), Iannone, Sarto e Venditti? in merito è stata bella l’unica vera involata di Venditti (circa 30/40 m), che poi però è sfumata perchè l’abruzzese è stato troppo indeciso a passare l’ovale…
ps: mi è piaciuto quando Perugini ha preso il caschetto di Van Zyl e l’ha azzittito…
pps: mi è ancora piaciuto quando alla fine di un match teso tutti i giocatori delle due franchigie si sono salutati in abbracci festosi, come se fossero una grande famiglia
Budd ha giocato abbastanza bene, almeno per me, e Favaro è stato molto presente, anche se non stratosferico come in altre occasioni. Ok ti piace Cattina che ha giocato discretamente, però restiamo un attimo lucidi.
Perugini mi è piaciuto quando ha preso il giallo, quanto ha patito da morire e quando è stato graziato ripetutamente dall’arbitro.
Un solo appunto: buona difesa, ma che terminava sempre con un fallo… quindi non mi pare si possa dire che hanno fatto bene la loro parte. Ripeto quello che ho postato sopra, mi ricorda i tempi pre celtic in cui, ad esempio in heineken o al 6 nazioni, gli anglosassoni ci tacciavano di anti gioco… ecco una cosa simile le Zebre con Treviso, che a mio parere, comunque non ha giocato bene e non ha sfruttato le occasioni per chiudere, rischiando moltissimo alla fine.
A Monigo!
Io quando giocavo e vedevo che il calciatore avversario le buttava fuori tutte, avevo meno problemi a fare falli in difesa. Se l’arbitro non avvertiva che al prossimo fallo avrebbe ammonito, continuavo. Si chiama “adattarsi al metro arbitrale”.
In campo c’era comunque un arbitro (francese) che ha dato due gialli alle Zebre. Bastava sfruttare meglio quelle occasioni (magari in mischia chiusa).
Anche a me sono piaciuti abbracci ,pacche sulle spalle e sorrisi:spirito del RUGBY.BRAVI RAGAZZI…
Concordo nelle lodi a Zanni, Bergamauro e Quintino. Anche secondo me, visto il piede a banana di Dibe, buttar dentro Burton poteva dare qualcosa in più nel gioco tattico e dalla piazzola. Però mi fido di Smith, che anche nella gestione dei cambi non vedo così mentecatto come qualcuno lo sta dipingendo ultimamente…
Burton adesso e’ un pezzo che e’ fuori dal campo…
Be’, però se era in panca significa che sta bene. E comunque intendevo che non l’avrei visto male, a partita in corso…
@ermy
o io mi sono spiegato male o tu non hai capito il mio post, io volevo dire che le franchigie celtivhe(se si escludono le 4 irlandesi che, a modo loro esistono da.. sempre) non hanno storia, sono state create, in alcuni casi su su base territoriale ma in altri no, aggregando realtà pre esistenti o completamente ex novo e quindi non hanno storia, se poi mi si obietta che sia le Zebre; create per non lasciare il vuoto in CL lasciato dall’ insolvenza economica degli Aironi; che Treviso; che è semplicemente un club, che dispone si dei mezzi economici per affrontare una competizione come quella celtica, ma che rappresenta solo se stesso; sono franchigie sui generis (per così dire all’…italiana!!!), quoto pienamente.
Se leggi attentamente capisci che poi non le sparo così come dici tu!!
Conosco bene le irlandesi perchè contro l’Ulster al Ravenhill c’ho giocato nel 1982 con i Dogi junior… 😉 ( come vedi il tanto vituperato Veneto era avanti a livello juniores giá allora…) ma io mi riferivo al tuo ultimo post dove sfottevi con la scoppola dalla franchigia gallese… se ci pensi bene, e lo hai detto tu in un post precedente, anche Treviso è professionale da poco… pur avendo, lei è il Veneto, lunga storia rugbystica… Inutile ripetersi ma i Dogi ( vera selezione veneta, non come la Benetton squadra di club, son d’accordo…) facevano giá la loro Celtic battendo spesso gallesi e irlandesi negli anni 70 e 80! Quindi se mi permetti lo spettacolo odierno di questa franchigia raffazzonata, senza fondamenta, territorio e costrutto, è deprimente. Mi permetti, senza partigianeria di sorta? 🙂
ermy svelaci la tua identità? sei una vecchia gloria?
comunque sarebbe bello se tornassero le selezioni dei Dogi e dei Lupi……
Ermenegildo Anoja, estremo/ala, Treviso, anni ’80.
Per me la struttura delle franchigie era giá pronta in quegli anni, Dogi, Zebre e Lupi… poi è stata affossata da una gestione miope e senza programmazione della FIR e dalla preoccupazione di certi burocrati di occupare poltrone invece che sviluppare progetti! ( veneti inclusi)
E pensa che, come dicevo, stava iniziando anche un’attivitá juniores dietro i seniores, come in Veneto… si sarebbe potuto strutturare l’elite giá allora in quel modo, creando anche le … accademie? Invece niente tutti attaccati al campanile e alla pagnotta! Chi non conosce queste cose poi parla, parla, teorizza, si schiera… come in occasione delle elezioni…è non vede che il problema, da decenni è nella classe dirigente! Insomma : Italia!
La selezione giovanile triveneta funzionava ancora bene ai miei tempi, qualche anno dopo ermy. Bisogna ringraziare i tanti signori veneti che hanno sempre pensato alle proprie careghe e remato contro l’interesse generale. Sport praticato ancora oggi da ben noti signori veneti allineati e coperti su posizioni federali (non faccio nomi, sono arcinoti).
Ciao Ermenegildo, è un piacere parlare con un ex giocatore come te. Nei miei annuari Pacitti/Volpe ho visto che hai anche una presenza con l’Italia B! Io sono Valerio, un ragazzo romano di 26 anni e negli anni passati ho calcato i campi da rugby per sette anni. Anche se ho appesso gli scarpini al chiodo, continuo ad essere un grande amante di questo sport, e mi piacerebbe riprendere l’attività in serie C. Magari non è il luogo, ma dal momento che sei veneto ed hai molta esperienza, volevo chiederti cosa ne pensi se le selezioni di cui stiamo parlando si ricreassero come eventuali formazioni di Challenge Cup. Il tema della Challenge mi prende molto, e ne ho parlato anche in altri commenti, sollecitando gli appassionati ad un confronto. Io penso che, per evitare le brutte figure che facciamo adesso, una buona soluzione potrebbe essere quella di creare selezioni territoriali che prendano giocatori dai club d’Eccellenza. L’ERC al momento non ammette selezioni, ma in questo allora dovrebbe intervenire la FIR con l’ente europeo nel rivedere le modalità della nostra partecipazione. E se tornassero i Dogi come selezione dei migliori giocatori dei club d’Eccellenza del nord-est? Qualcuno mi ha risposto che mettere insieme giocatori di Rovigo e Petrarca è impossibile? Ma così non si cade nel provincialismo, venendo meno a obiettivi comuni più alti? Tu che ne pensi? Sempre se vuoi e hai tempo di rispondermi.
Grazie
ermy dai potevi dirlo anche a me un mesetto fa chi eri!!! mi ci ero avvicinato comunque 😉 il periodo era quello piu o meno..il mio “maestro” dice che non eri male, sopratt da ragazzino (ma è uno parco, coi “giudizi” e complimenti)..ero troppo pischello per ricordare..avere pareri da chi ha vissuto in prima persona quel periodo (quello delle selezioni tipo dogi, lupi etc) puo aiutare a capire cos’hanno significato in termini di know how, prestigio e rispetto internazionele (oltre a qualche vittoria di prestigio e grandissimi giocatori)..ora, anche senza saperlo a priori, si capisce bene se uno ha calcato o meno i campi da rugby solo da come esprime i suoi pareri qui sul forum, ermy è uno di questi..abbondantemente prima che ci svelasse la sua identità e non è assolut una sviolinata, lungi da me, ne un malcelato tentativo di autocelebrazione (quei livelli io nn li ho mai raggiunti)!
Se permetti vorrei anche citare il XV della Colonna… il SIGNOR Gino manca molto…
Ciao San, si, giocavo con Gino Troiani e Stefano Barba, che erano lì dalle tue parti…
Riguardo alle selezioni, sono d’accordo con te, per me averle ripudiate senza modernizzarle è stato un errore, funzionavano ed erano uno schema da utilizzare già bello e pronto! I Dogi in Triveneto tiravano un casino, stadi pieni e un’atmosfera magica per noi giovanetti che li guardavamo per emulare le loro gesta! Sembrava proprio di essere in Galles! Io avrei proposto anche per la CL la riedizione dei Dogi, con main sponsor Benetton, ma vera partecipazione di tutte le societá! Certo che poi per fare funzionare le cose qualcuno deve decidere e gli altri seguire… è questo il punto dolente nell’Italia dei comuni! Per la riforma dell’elite si potrebbe allora azzardare che l’Eccellenza di adesso torna una semplice serie A e che vengano formate 4 selezioni Dogi, Zebre, Lupi + altra… ( di difficile collocazione ) che potrebbero giocare un campionato assieme alle due seconde squadre delle celtiche, con 3 scontri a testa + finali, e poi fanno la Challenge! Di conseguenza avremmo sei accademie u.20 e u.18 che giocano con lo stesso meccanismo e possono incontrare anche le selezioni francesi o celtiche … e via andare…
Che ne pensi?
beh ermy un pò mi rubi l’idea che ho espresso più volte.
Però anche così mi viene un dubbio.
Stamattina ho letto sulla gazzetta un’intervista/articolo su robertson e griffen e mi ha sorpreso ciò che robertson ha detto ad un certo punto.
Ovvero che Viadana ha cominciato il campionato sulla scia della CL dove facevano due sedute al giorno mentre ora si allenano 4 volte a settimana e la pressione si è allentata.
Allora mi chiedo se bastano 4 sedute/settimana per primeggiare in eccellenza come si può pensare di peter contrastare gli altri clubs in CC che immagino si allenino due volte al giorno perchè credo che così facciano in TOP 14 e Premiership oltre che in celtic?
Senza dubbio ermy un’idea piu’ corretta che semplicemente far andare l’Eccellenza e poi fare selezioni pescando dall’Eccellenza per le coppe cosa che secondo me sarebbe poco funzionale visto che le selezioni non sarebbero comunque competitive perche’ si troverebbero 3 volte all’anno per periodi di 2 settimane in base al calendario delle coppe e si rischeirebbe poi la lista di infortuni piu’ o meno credibili.
Ristrutturare con una A a 6 squadre dando alle celtiche la seconda squadra e riesumare Dogi e Lupi ecc come da te spiegato potrebbe anche essere funzionale se tali realta’ fosssero strutturate con giovanili eccetera come i Dogi stavano sviluppando anni or sono…il grosso problema e la realizzabilita’ di una cosa del genere e’ lo scontrarsi con il campanilismo che e’ nella nostra cultura (non solo nel rugby, e’ un fatto culturale che fa parte della nostra storia)
Ermy sicuramente ti ricorderai, all’alba dell’entrata in Pro12, si ventilò la possibilità di una “federazione” tra Benetton, Petrarca e Rovigo. A quanto mi risulta, né Petrarca né Rovigo volevano metterci mezo scheo. Non dico che la Benetton ci abbia messo l’anima per trovare una soluzione, ma le parti non hanno trovato un minimo accordo. Le selezioni potrebbero essere una buona idea, personalmente mi piace l’idea del ritorno dei Dogi che da ragazzino ho visto tante volte, ma credo sia davvero davvero difficile mettere d’accordo le parti. Vogliamo dire che Rovigo ha un accordo con una gallese di Pro12 invece che averlo con Treviso? O pensiamo alle tante squadre di Parma che negli anni non sono uscite a unirsi per creare una realtà storica. O alla Milano orfana di Berlusconi disintegrata in più squadre con poche prospettive reali di crescita. Forse sono troppo pessimista, ma questo è lo stato dell’arte.
Ciao ermy, grazie della risposta e scusa per il ritardo. beh, Stefano Barba è una leggenda del rugby romano…
Io penso che le selezioni dei Dogi e dei Lupi dovrebbero rinascere, ma come delle piccole nazionali. Nel senso che nei Dogi per esempio dovrebbero giocare atleti esclusivamente originari del Triveneto (ovviamente non ci sono giocatori di livello del Trentino Alto-Adige, però già di friulani ce ne stanno: Zanni su tutti, ma anche Trevisan, Muccignat, Bertetti…), e lo stesso vale per i Lupi, che dovrebbero reclutare giocatori originari del centro-sud, indipendentemente dai club di cui fanno parte. Si potrebbe creare anche una terza selezione che prende giocatori di origine del nord-ovest e dell’Emilia-Romagna. Queste selezioni magari potrebbero fare un paio di partite l’anno contro squadre prestigiose, come succedeva una volta, e perchè no anche scontrarsi tra loro. Così sarebbe bello! Certo una volta era diverso perchè non c’era ancora il professionismo e i giocatori avevano meno impegni. Riproporre adesso queste selezioni sarebbe un pò problematico, ma assolutamente non impossibile.
Per quanto riguarda la Challenge il discorso è completamente diverso. Le selezioni che si andrebbero a formare prenderebbero giocatori (anche stranieri) dai club d’Eccellenza del loro territorio corrispettivo. Si potrebbe formare una selezione per il centro-sud (i Pretoriani? anche se in questo caso forse il Prato ci andrebbe un pò a perdere perchè verrebbe integrato con società decisamente minori come L’Aquila), una per il nord-ovest (gli Aironi? così non facciamo morire per sempre questo nome..) e una per il nord-est (il XV della Serenissima?). E’ vero che, come dicono in molti, ci sarebbe poco tempo per allenarsi e per creare un gruppo, ma se ci si crede sia ad alti vertici (FIR), sia a livello dirigenziale dei club, non penso che sia impossibile, soprattutto se c’è la ferma volontà e serietà di raggiungere in comune alti obiettivi, come quello di fare bella figura in Europa, cercando magari di portare una delle tre selezioni ai quarti di Challenge. Tutto questo ovviamente con il consenso dell’ERC che dovrebbe farci partecipare alla competizione con delle selezioni. Come dici tu, e altri, le selezioni per rafforzarsi dovrebbero fare un torneo tra loro, che, secondo me, si potrebbe giocare nel periodo dei TM e del 6N.
Inoltre: rivedere la struttura dell’Eccellenza si, però questa dovrebbe comunque esistere come il più alto livello dei club, altrimenti come potrebbero alimentarsi le tre selezioni? Io parlo sempre di selezioni comunque, non di franchigie, cioè finita la partita con la selezione i giocatori tornano ai club.
Per quanto riguarda le seconde squadre di Zebre e Treviso non sono molto d’accordo, tuttavia per un’ipotetico doppio tesseramento dei giocatori di Pro12 si.
Scusa per il papiro e tanti auguri ovali di buon Natale!
I Dogi avevano in loro stessi la “magia” di riuscire a riunire tutti i Vanati sotto la stessa bandiera… sicuramente era magia…
Te lo concedo, comunque quello sulla scoppola da un franchigia gallese non voleva essere uno sfottò ma solamente un esempio per dimostrare che il Rugby è cambiato e che, ad alto livello, non sono più la tradizione e la storia a fare la differenza ma la qualità di progetti, calati nella realtà del Rugby moderno, e la quantità degli investimenti a sostegno degli stessi; che la franchigia federale sia raffazzonata, senza fondamenta, territorio e costrutto, come dici tu, è evidente, ma bisogna, per onestà intellettuale, riconoscere che la sua creazione è stata resa necessaria dal crack degli Aironi e che l’alternativa sarebbe stata rinunciare ad un posto in CL, con tutto ciò che ne srebbe susseguito.
Ehm… quasi… per esempio non ho ancora ben capito in base a quale requisito tecnico e’ stata eletta Parma quale capitale del rugby italico se a Parma non ci sono spettatori che vanno a vedere il rugby e le strutture sono inadeguate…
La creazione delle Zebre e’ stata resa necessaria a Parma per dei motivi… diciamo… un po’ cosi’…
diciamolo, per onesta’ intellettuale…
Hro, la veritá sul crack degli Aironi io non la conosco, non so tu, quello che si conosce invece sono le modalitá messe in piedi dai nostri dirigenti… adesso, dimmi la veritá, ti sembra possibile far giocare una competizione europea in un campetto come quello di Parma? Senza pubblico? A me quei poveri giocatori, da ex, fanno una gran tristezza, e sono sicuro che se glielo chiedi ti diranno pure loro di si… Oggi 50 trevigiani sugli spalti l’anno fatta da padrone! Onestá x onestá…
Su quello quoto, la location è una forzatura
si Hro, Llanelli non ha storia… ha solo battuto gli AB; Swansea è Neath, e vatti a vedere lo statino di questi pellegrini; Cardiff è la franchigia di sè stessa. L’unica franchigia senza storia è Newport e si vede. Se credi inventiamo un nome di fantasia per Treviso in franchigia con S Liberale e S. Paolo e così state tutti contenti. Treviso non rapprresenta solo sè stessa ma anche quei club che vogliono collaborare; ha solo un difetto continua a chiamarsi Benetton, ma credimi prega il tuo Dio che continui così perchè dopo di poi la fine è quella di volley e basket (in ordine di scomparsa). Ma forse è quello che i federales come gsp vogliono.
Per quel che riguarda il campo credo che il vecchio “campo dei morti” (il Milani per i più giovani) fosse decisamente meglio.
Un saluto ad Ermy: ho tifato anche per te in biancoverde e mi fa piacere leggerti qui, ciao.
Ciao Mauro! No, no il Milani noo! Ti prego, quanto fango mangiato e docce fredde!!! 🙂
Per il resto hai ragione, speriamo che il Luciano tenga botta!
Sinceramente però, se devo dirti la mia, io i Dogi, magari con main sponsor Benetton, li avrei visti alla grande! Non so se ti ricordi che ambiente alle loro partite, e Dogi vs Cantabrians a Montebelluna con il pelatone di Sid Going, si quello della mitica Barbarians-All Blacks 1973?
Si Ermy ricordo tutto, le serate fredde, il fumo che saliva dal campo e dagli spalti e l’attesa emozionata di vedere campioni e nomi che avevi solo letto su qualche pezzo di carta o te ne aveva parlato qualcuno che aveva frequentato i posti giusti. Eh allora non c’era sky…
Però questa è preistoria; è un pò come parlare di quando andavi in camporea coea morosa (che desso a xe sensa denti). Andando sul serio anch’io ho sempre pensato che molto di più si sarebbe coaugulato attorno al mito di Tino Alessandrini, ma tant’è. Ma qualcosa, in ogni caso, s’è fatto: ai tuoi tempi (ed ai miei prima) avresti mai pensato ad un rapporto qualsiasi coi “onti”, eppure adesso c’è. E’ l’evoluzione della specie, quello che non si evolve mai è l’incapacità storica di TV di segnare il campo quando deve. Hai ragione ieri si dovevano fare 5 punti e invece abbiamo sperato di non rovinare tutto con la solita cappella finale. Mancava solo quella dopo Roma 88 e Rovigo 95…
…ero piccolino ma ero tra il pubblico e ricordo anche Kirkpatrick altro mito…..
Allora non ci siamo capiti, gli esempi che avevo portato erano per suffragare la tesi che non occorrono necessariamente 100 anni di storia, tradizione e avere da sempre un settore giovanile (come alcuni sostengono sul blog) ma che, con un progetto buono e investimenti adeguati, anche una entità nuova (come una franchigia, nel vero senso del termine) può fare bene e creare tutte queste cose;per il resto anche emry (che è stato un leone!!) sotto scrive che anche lui vedrebbe di buon grado una franchigia territoriale come i vecchi Dogi, magari con i magliettari come main sponsor.
io invece credo di si. Credo che la storia serva, a volte può essere un peso, ma serve a darti un’identità. Le Zebre non hanno storia nè identità, o meglio questa ce l’hanno e, purtroppo per loro, è il faccione rubizzo di Dondi e questo fa si che a molti non piaccia. Il settore giovanile serve perchè è quello che ti fa assorbire storia e tradizione, perchè ti fa sentire parte di qualcosa. I Dogi la storia ce l’avevano perchè era quella del rugby veneto unito (questo era il miracolo) alla stregua dei Lyons ed il settore giovanile pure, come ti ha ricordato Ermy.
Allora Mauro un conto è confrontarsi sui temi concreti ed ognuno esprime la propria opinione, se poi (come spesso su questo blog accade) si arriva al punto che da una parte il discorso viene ridotto ad una pregiudiziale di fondo; che può essere il faccione di Dondi o di Gavazzi o di chiunque, in seno alla federazione o no, non sia allineato e coperto con Treviso e la parte di Veneto cui fa da riferimento; allora è inutile stare qui a perdere tempo a spiegare i rispettivi punti di vista.
Senza polemica
@mauro, ti consiglio di fare un po’ di ricerca.
la federazione, e Dondi, avrebbero fatte carte false, ed in alcuni casi l’hanno fatto, per avere i dogi in CL. se i Dogi non si sono creati e’ solamente perche’ in veneto non si sono messi daccordo, senza nessuna influenza esterna. e’ semplicissimo. e non pensare che treviso non abbia colpe a riguardo. ripeto. una partita in casa a padova o rovigo non si puo’ giocare? la risposta e’ tutta li.
scusa Paolo, ma nell’ultimo paragrafo hai scritto: “il 23 dicembre 2011 a vedere AIRONI-ZEBRE c’erano 3.326 persone”
Grazie per la segnalazione
l’ufficio stampa FIR/Zebre ha fatto pubblicare sul sito rabodirectpro12.com il dato di 3.000 spettatori .
PER LA SERIE LA VERGOGNA E’ UN OPZIONAL !! HANNO UNA FACCIA COME IL C…O ! 1.200/1.300 AL MASSIMO , CONTATI …
Scusate, ma ho visto sul sito della FIR che Zanni è stato il MOM, mah…, come ho già detto nel commento precedente, per me oggi non è stato brillante come sempre…se il MOM si attribuisce di solito alla squadra che vince allora lo avrebbe meritato in toto Loamanu, sia per la meta, sia per la prestazione
Guarda che il Luamaro non è stato determinante come Zanni ieri, ha fatto la meta, ma anche tanti errori e qualche attacco un po’ balzano. Zanni è stato una sicurezza e una presenza per tutta la partita. Non c’è dubbio per me sul fatto che fosse il migliore in campo.
@san isidoro zanni MOM senza storie forse l’unico al suo livello sul campo é stato quel cagnaccio di favaro 😉
Cattina oggi ha mostrato tutto il suo potenziale ma anche i suoi limiti
Il giapponese luamarassa ha fatto meta molto presente nel gioco ma anche tanti errori
@ hullalla treviso non ha giocato affatto bene e la prestazione é stata scarsina sinceramente però hanno messo sotto gli avversari ma non hanno concretizzato e questo limite lo dovrebbero superare é segno di maturità sportiva
PS ho appena visto l’intervista di bergamauro su SI, mamma mia che ridere era un film comico del tipo abbiamo creato molto ma abbiamo raccolto poco e siamo mentalmente pronti per la partita di settimana prossima e la prima linea ha sofferto ma poi abbiamo preso le contromisure. Hanno cheato tanto?
Dove? In che livello di gioco? La prima linea ha soffferto? Pregavano che l’arbitro non fischiasse mischia almeno fino a quando non sono entrate le riserve
kat, a mio avviso oggi Zanni e Favaro non sono stati al top, come ho detto mi è piaciuto molto Loamanu, anche per la meta intelligente. mi è piaciuto molto anche il solito Minto, e, se hai notato, l’ho scritto anche sopra, ogni volta che aveva palla in mano lo buttavano subito a terra, i placcaggi nei suoi confronti erano quelli più duri, non lo hanno fatto respirare un attimo. è evidente che era un giocatore di cui i “federali” avevano molto timore. per quanto riguarda Cattina ormai è assodato che io e te abbiamo opinioni divergenti, ma ci sta eh…al di là di tutte le polemiche su Bergamauro, ma oggi che gli vuoi dire? ha dato l’anima e ha giocato anche bene. grande prova di carattere e di esperienza quando ha redarguito Manici, che “grazie” alle sue polemiche con l’arbitro ha fatto girare il calcio che era stato assegnato alle Zebre.
senti una domanda personale, visto che mi sembri un tifoso del Treviso: ma Filippucci? è infortunato oppure è fuori per scelte tecniche? perchè è tanto che non lo si vede sui campi
ps: io comunque non sono SAN ISIDORO, ma SAN ISIDRO, penso che da appassionato di rugby saprai che San Isidro è una municipalità di Buenos Aires dove sorgono due tra i più prestiogi e antichi club argentini: il CASI (Club Atletico San Isidro) e il SIC (San Isidro Club). Al di là di una personale ammirazione per il rugby argentino, ho scelto questo nome perchè sono romano, e non so se sapevi che i colori della Rugby Roma (il bianco e il nero) derivano proprio da quelli del CASI. e tu perchè ti sei scelto la capitale del Nepal? (per la serie facciamoci i fatti nostri…)
Scusa mea culpa ho digitato male oggi bergamauro (come sempre) ha dato l’anima sul campo ma il suo lavoro é quello di dar fastidio nei raggruppamenti e non mi sembra più abbastanza reattivo e la differenza tra un tenuto avversario o un entrata laterale si basa sui centesimi di secondo e l’arbitro va a “sensazione” e se ti vede che inizi a entrare in ritardo basta sei battezzato
Katmandù è il mio nik perchè quando ero giovine e giuocavo (oggi ho 28 anni e mi hanno fermato per motivi di salute) avevo i capelli lunghi e il barbone, con quest’aria vagamente da asceta dei poveri il mio allenatore mi aveva prima battezzato cat stevens poi katmandù
Per completare il mio discorsosu bergamauro oggi ha fatto un intervista che faceva ridere “sballinata”
…prima o dopo che cat è diventato yusuf?… 😉
Dopo dopo ho 28 anni!
A monigo sarà un’altra musica, comunque Treviso deve raccattare al piu’ presto un calciatore da 6/7 altrimenti certe partite come quelle di oggi gli sfuggiranno di mano come è già successo.
Che pena i cronisti di dondiana ubbidienza..
@pappas wilko é in crisi con il tolone chissà se gli interessa un esperienza di vita nella marca 😉
Treviso non ha concretizzato lo strapotere in tutti i campi. Parma ha dimostrato di avere una buona difesa, ma oggi come non mai ho visto una squadra troppo fallosa. Ad ogni azione c’era un fallo. Se al posto di Treviso ci fosse stata una squadra straniera, credo che le zebre avrebbero preso un giallo ogni 5 minuti. Bravi comunque a sapersi adattare al metro arbitrale.
Scusatemi ma essendo a Parma non ho potuto vedere la partita per Televisione, potete spiegarmi il motivo dei 3/4 falli presi da treviso nelle rouling moul. Da quello che vedevo io non mi sembravano muri.
Certo che lo spettacolo è stato davvero penoso in un campo di patate.
In almeno due casi ho avuto anch’io dubbi che fossero muri. In un altro paio di casi c’erano. Però hai ragioni, alle Zebre con due gialli è andata di lusso.
@ermy, rispetto la tua storia di giocatore e ci mancherebbe.
pero’ alcune affermazioni sono oggettivamente difficile da condividere.
1 – il rugby non e’ piu’ quello di campese e dei campioni in italia. e’ cambiato tutto. la federazione come i club non hanno saputo e potuto tenere il passo col professionismo. dire ‘lasciamo fare ai club’ e’ fuori dal mondo. abbiamo lasciato fare per 10 anni e le cose non hanno funzionato. dare la colpa alla federazione se i campioni non vengono piu’ e’ assurdo. quel modello non era sostenibile, infatti vedi che e’ successo a Milano dopo l’abbandono di B.
se c’e’ qualcuno che ti fa pensare che quel mondo si puo’ ricreare ti prende in giro. si puo’ avere una sola realta’ capace di attrarre quei campioni ma il budget deve almeno raddoppiare. e non e’ colpa della federazione (le loro colpe sono altre). e’ camabiato il mondo, l’talia ed il rugby.
2 – rallentare il gioco, e’ la normalit’a del rugby moderno. l’hanno fatto zbre, treviso e tutti fino agli ABs ed al Dio del disturbo, McCaw. scusami, ma affermazioni come le tue denotano mancanza di obbiettivita’.
3 – @rabbi e Ermy, la colpa dei veneti disuniti non e’ solo di quelli che votano per gavazzi. l’unita’ veneta non e’ mai esistita. e’ una favola che vi raccontate per dare la colpa agli altri. anche treviso fa un terzo dello sforzo rispetto ad altre entite tipo leinster con una identita’ regionale ben piu’ definita. I dogi si potevano fare 4 nni fa. il veneto non voto’ per treviso. poi se n’e’ riparlato in campagna elettorale. ma quante partite ha fatto la benetton lontano da treviso? la risposta e’ tutta li’.
4 – e’ evidente che non c’era nessuna ragione per fare le zebre a Parma. era una pezza temporanea e necessaria. tra 2 anni si vedra’. ma e’ inutile fissarsi sull’identita’. perche’ un altro club storico con i soldi per la celtic non c’e’. quindi si trattera’ di fusioni, o realta’ nuove. l’identita’ e’ un’altra scoria da tinello. e’ un elemento totalmente al di fuori del nostro controllo e quindi inutile perdere tempo. a meno che non la si faccia a l’Aquila, Roma, Napoli, Prato (o anche Milano) ma pagata da tutti. perche’ farne una seconda in Veneto, o anche Parma/Viadana, Calvisano, diventa un esercizio geografico ridicolo.
e per riprendere quello che dice rothepert, hanno fatto piu’ risultato gli Ospreys o gli Scarlets/Cardiff Blues? e basta leggere qualsiasi giornale gallese per capire che le regioni sono poco rappresetative a detta di molti.
Gsp non ho mai parlato di unità veneta, essendo nato e cresciuto, rugbisticamente e non, in Veneto so benissimo come gira. Io mi riferivo a certi figuri che, soprattutto negli ultimi anni, hanno fatto di tutto per mettere i bastoni fra le ruote a Treviso, e non solo, assumendo posizioni acritiche pro-federazione in cambio di sedie e di favori per il proprio club, a fronte di risultati conseguiti piuttosto scarsi, se non inesistenti. Mi astengo da nomi ché sono di comune dominio.
@rabbi, quante volte anche treviso ha ammorbidito la posizione rispetto alla federazione in cambio di qualcosa? e dondi non l’ha votato anche zatta?
io della tua visione critico l’estrem asemplificazione. quelli che stanno con la federazione sono contro il veneto o si vendono per un paio di palloni. non ci sono le vergini da un lato e gli ergastolani dall’altro. tu, secondo me, semplifiche troppo in questo senso.
Gsp, e io capisco che non sia facile recuperare pezzi in 100 post e fare un discorso che fili, però spesso tu confondi parecchio le idee …
Io non sono un tifoso, sono un giocatore, uscito da Treviso in contrasto con la dirigenza e la filosofia Benetton, subito dopo un week end in cui giocai il mercoledì in nazionale u.21 e il sabato in nazionale A… con una brillante carriera davanti, richiesto dall’allora nascente Milan, inserito nel listone per la prima world cup ’87, preferii studiare e laurearmi in quanto avevo giá capito gli andazzi…forse sbagliando perchè potevo andarsene a giocare e fare esperienza di vita in nuova Zelanda essendo compagno del capitano degli All Blacks di allora…
Quindi sono l’ultimo a cui puoi fare l’appunto di essere un tifoso!
Il fatto è che in questa Italia essere obiettivi ed equanimi è la cosa più difficile del mondo perchè sembra cosa strana… Rileggiti tutti i miei post e vedrai che non ce l’ho con le Zebre per partito preso, ma parlo soprattutto di Treviso… riguardo al rugby cambiato credi che io non lo sappia come vanno le cose adesso? Credi che sia così influenzabile da qualche Tinello che non mi rendo conto delle cose? Il fatto che ciò di buono c’era in Italia negli anni pre-professionismo è stato azzerato per colpa di persone incapaci e interessate solo al potere, e sfidò chiunque a dimostrare il contrario… Io i dati, i nomi e le esperienze c’è le ho! Ti chiedo solo di smetterla con questa inutile tiritera della partigianeria… io do la colpa a chi ha le colpe, veneto o non, e non in base allo schieramento d’appartenenza. Chiaro?
ermy, io non ti voglio offendere. pero’ se vedi una sola squadra che rallenta il gioco, e gioca al limite ed oltre, e non vedi l’altra, o le altre centinani di club e nazionali che giocano cosi’, e’ per definizione una visiona partigiana.
pero’, visto che sei uno abbastanza esperto. secondo te era possibile tenere quello status anche col professionismo? secondo me no, anche se avessimo avuto la migliore federazione del mondo. ed allora diventa un problema di prospettive realistiche.
la federazione milgiore del mondo avrebbe in 15 anni reso il nostro movimento piu’ simile all’argentino, ma ritengo assolutamente improbable che si sarebbe riusciti ad attirare in italia i campese di turno.
Scusa gps ma una domanda che ne sai del movimento argentino? Pumas a parte ovviamente
leggi un po’ come funziona il movimento argentino, vedi se in 15/20 anni si riesce a muoversi in quella direzione, e capirai quello che volgio dire.
Io so come funziona il movimento argentino e non è un lavoro improvvisato negli ultimi 10/15 anni come dici tu, i club sono quasi tutti fondati da inglesi/ irlandesi e si compravano tutto e durante le trasferte dormivano nella casa dei diretti avversari e i club hanno uno stampo britannico e li le selezioni sono la normalità quì da noi no
Allora spiegami dato che noi non siamo l’argentina e i nostri club non hanno uno stampo britannico e stai dicendo per finire che gli ultimi 10/15 anni gli argentini si sono avvicinati al vertice molto di più di quello che abbiamo fatto noi giusto? Ma la classe dirigente che ci ha fatto allontanare dai pumas sono gli stessi che hanno combinato il pasticcio pretoriani-aironi-zebre- allargato l’eccellenza a 12 senza avere i giocatori
Ps senza un campionato veramente competitivo (e quello argentino non è a livello del sanzar cl topxiv premier) voglio proprio vedere come fanno a rimanere competitivi i pumas fra tre anni
a katmandu, sinceramente che i club siano stati fondati inglesi ed irlandesi e’ uno degli aspetti dei quali non mi preoccupo assolutamente.
idem, quello sulla selezione io lo vedo assolutamente come problema secondario. c’e’ poca roba in giro, in qualsiasi modo la vedi. la selezione funziona nel calcio e negli altri ambiti dello sport professionistico italiano. allora sono inferiori i rugbisti italiani? secondo me, e lo dico rispettando il tuo punto di vista, e’ un autorazzismo piu’ che un problema vero e proprio.
su quello che e’ successo negli ultimi 15 anni, in parte ti do ragione. ma tu secondo me generalizzi troppo, a questo punto anche munari ha fatto il consigliere federale, diamo la colpa a che a lui? ed i club non hanno fatto molto meglio. sta alla federazione trovare soluzioni, perche’ quello e’ l’ente preposto.
tornando alla tua domanda. l’argentina era una semplificaione, ma voleva dire insistere sulla base sull’infrastruttura. per me in 15/20 anni si puo’ costruire uno struttura di base, fatta di tecnici competenti e localizzati, diffusi sl territorio e possibilimente pagati. linee guida tecniche ma anche fisioterapisti pagati dalla federazione e centralizzati e full time (se pensi che anche in eccellenza le squadre hanno al max gli allenatori pagati full time)
accademie zonali, o magari anche basandosi sui club esistenti con attivita’ di base, con la formazione pagata, e dove ci vuole, diretta dalla federazione, come in galles.
la formazione dei giocatori diventa la merce di scambio e fonte di reddito singificativa per i redditi dei club a tutti i livelli. se un club non vuole farlo, fa bene ma vive con quel che ha.
l’eccellenza lasciala cosi’ com’e’, i soldi rendono piu’ se spesi sulla base.
un eccellenza ad 8 avrebbe un livello piu’ alto? forse si, ma per me l’incremento sarebbe minimo. e visti i pochi soldi che gireranno senza soldi CC, la vedo difficile attrarre sponsor e giocatori italiani con uno stipendio decente.
@ gps e quì casca l’asino (scusa non voglio dire che sei un asino 😉 ) chi ha fondato i club è importantissimo perchè un club per loro è come noi intendiamo un club privato: devi pagare e basta
Questo ti da la dimensione che il club per loro è più di una semplice affiliaIone meramente sportiva
Più paghi più servizzi hai e questo non solo per il rugby ma anche per altri sport
Questo fa sì che ogni socio contribuisce al miglioramento del club
Loro a questo livello ci cag..o in testa in un giorno qualunque della settimana
Ps se mi dici un altra volta che sono razzista in qualche modo mi ic…o come una bestia moa moglie è ucraina con origini polacche e se fossi stato minimamente razzista non avrei una figlia con sangue siculo-friulano-lombardo-veneto-polacco-ucraino
@kat, se ti ho frainteso mi scuso. pensavo che dicessi ‘li la selezione e’ la norma, da noi no’. insomma pensavo alla solita storia dei raccomandati (Gori, Perugini, Romano, Bernabo’, Bergamauro, Bergamirco, Bocchino). e tutte la volta che la sento, ‘perche’ siamo in Italia’ a me sembra una chiara forma di auto-razzismo.
per quanto riguarda la differenza dei club privato, io onestamente la ritengo assolutamente marginale rispetto alla creazione della nuova infrastruttura formativa.
Ciao ragazzi! Buon Natale!