Mondiali di rugby in Italia? Le lezioni e i numeri del 2007 e del 2011

Il presidente FIR vuole organizzare il torneo 2023. Un compito entusiasmante e improbo, ce ne parla Antonio Raimondi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Maggicopinti 21 Dicembre 2012, 12:05

    L’impatto economico della RWC in Italia sarebbe decisamente interessante, e con un rapporto costi/benefici altissimi. Per almeno un paio di motivi:
    1. Il pubblico del rugby è un pubblico “ricco”. I paesi dove il rugby è sport popolare sono paesi in cui esiste una percentuale significativa di persone disposte a viaggiare per assistere alle partite (penso a UK, Francia, ma anche Australia, NZ i cui abitanti, per formazione culturale fanno spessissimo viaggi in Europa, ed utilizzerebbero la RWC come scusa).
    2. Per i britannici è la vacanza ideale, fine settembre in Italia….chi non ci verrebbe? E gli inglesi spendono, e molto, quando sono in vacanza (molto di più degli italiani, di solito). Sarebbe un volano incredibile per il turismo.
    3. Il rugby avrebbe in Italia una visibilità tale da avviare a questo sport una quantità incredibile di persone. Basterebbe portare le partite di rugby anche in aree con meno tradizione (centro sud italia) per fare crescere il movimento in maniera formidabile.

  2. crosby 21 Dicembre 2012, 12:49

    La coppa del mondo di Rugby sta all’Italia come i mondiali di calcio stanno alla Nuova Zelanda.
    Basta chiedersi come riempire un qualsiasi stadio italiano della competizione per la partita Georgia-Namibia o Canada-Tonga…mission impossible…
    Si rischierebbero partite con 2-3.000 spettatori, se va bene, regalando i biglietti a tutto il mondo e portando le scolaresche…
    Di stranieri ne arriverebbero a flotte ma non basterebbero mai se manca il pubblico italiano.
    Onestamente, nel nostri piccolo, saremo a malapena in grado di fare in Italia un girone di qualificazione, magari 2 partite a Roma, 2 a Milano, 2 in Veneto.
    Ma ci dovrebbe giocare l’Italia e la Nuova Zelanda in quel girone…Francia 2007 sarebbe stata una bella occasione…ma i francesi…

    • WinstonSmith 21 Dicembre 2012, 17:06

      Completamente d’accordo, certamente in Italia verrebbero più turisti di quanti non ne sono andati in Nuova Zelanda ma da qui a riuscire ad avere circa due milioni di spettatori alle partite …

      • kinky 21 Dicembre 2012, 20:21

        perchè ai mondiali in Nuova Zelanda hanno fato un totale di 2 milioni di spettatori?!? Ho i miei dubbi! Ricorfdo stadi piccoli e mezzi vuoti!! Nel 1999,2003, 2007 hanno fatto il pienone ma in Nuova Zelanda non mi pare!!

        • martinscortese 30 Dicembre 2012, 19:57

          No 2 ma 1,35 ed è una gran differenza (30mila a match). Comunque gli stadi erano quasi sempre pieni e nelle partite di poco interesse (4/5 partite al massimo)i 15 mila si superavano sempre. A pochi mesi dall’inizio hanno dovuto riorganizzare tutto il calendario visto che una delle città fondamentali dell’evento era stata distrutta dal terremoto. Fidati che è stato un successo anche per la gente di lì, si respirava mondiale di rugby anche nel paese più sperduto dell’isola del sud.

  3. ernesto 21 Dicembre 2012, 14:13

    Benvenga, io pagando l’ingresso la mia scolaresca ce la porto di sicuro. Lavorerei gratis anche.

  4. Rabbidaniel 21 Dicembre 2012, 14:51

    Sulla carta la coppa del mondo di rugby in Italia sarebbe un affare, sia per l’economia che per il rugby. C’è un piccolo particolare, noi (noi Italia) non sappiamo gestire i grandi eventi in maniera efficiente e, soprattutto, trasparente. Basti vedere le Olimpiadi di Torino, che non sono state il peggiore dei flop, peraltro. Basti considerare la gestione problematica dell’Expo milanese.
    La chiusura dell’articolo di Raimondi ci porta alla dura e triste realtà…

    • speartakle 21 Dicembre 2012, 15:57

      Per non parlare dei mondiali di nuoto a Roma…

  5. valmarani 21 Dicembre 2012, 16:01

    Un mondiale di rugby in Italia sarebbe un fallimento per l’ IRB….faremmo fatica ad arrivare al milione di spettatori.

  6. Rabbidaniel 21 Dicembre 2012, 17:31

    Questione che mi sembra inevasa. Gli stadi. Gli stadi ora come ora presentabili per una coppa del mondo sono pochi e sono in concessione a società di calcio, già un bel problema. Costruirne altri? Le amministrazioni comunali non so quanto ci guadagnerebbero, stadi da 20.000/30.000 persone sono grandi per il rugby e le società di calcio mirano ad avere stadi di proprietà, se devono fare un investimento.

  7. Katmandu 21 Dicembre 2012, 18:27

    In italia purtroppo non sappiamo organizzare grandi eventi come questo. Inutile girarci in torno troppo lunga la manifestazione troppo dispersiva a livello sportivo/mediatico e ultimo ma non da meno mancano i schei

  8. gian 21 Dicembre 2012, 18:51

    l’unica opzione sarebbe di andare in cordata con qualcun altro non in grado di farlo da solo concentrando gli eventi dove si sa che c’è bacino di pubblico certo e tenersi una semifinale e la finale 1/2, quindi meno stadi occupati in posti strategici e ritorno massimo di pubblico, solo che non ho idea a chi altri potrebbe andar bene questo tipo di soluzione: fra no e neanche le altre del 6N, forse romania e spagna ci starebbero, ma mi viene un po’ da ridere a pensare che si possa fare un accordo del genere

  9. marcox1978 22 Dicembre 2012, 10:23

    E’ vero,in Italia non siamo molto trasparenti…..ma da qui a dire che non siamo capaci ad organizzare una grande manifestazione,,,mi sembra esagerato!!!!!!
    A parte neww zeeland 2011,non mi sembra d’aver visto pienoni di stadi negli altri mondiali di rugby,,,!!!se poi bisogna essere pessimisti per forza,,,prego entrate pure!!!!

    • Katmandu 22 Dicembre 2012, 13:09

      @marcox il mio discorso é che in italia la mentalità per reggere un evento così lungo (forse la competizione mondiale più lunga di tutte) non siamo in grado di farla per mentalità e poca trasparenza per portarti un esempio la gran bretagna negli ultimi anni e per i prossimi ha organizzato/organizzera alcuni degli eventi sportivi più importanti a livello mondiale
      Perché? Sono più fortunati? Non penso proprio
      Poi per guardare il nostro piccolo vuoi che ti faccio vedere la piscina del mondiale di roma? O gli stadi di italia 90? Una volta che l’evento passa non siamo in grado di mantenere le strutture

      • martinscortese 31 Dicembre 2012, 00:35

        Il delle Alpi,costruito per i mondiali, ê già stato abbattuto…….

  10. Joest 26 Dicembre 2012, 11:44

    Non ci sono neppure gli stadi.

    Quasi nessuno degli stadi ityaliani ha la lunghezza del campo sufficiente per un match dei mondiali.

    Un campo da calcio è da 105metri, uno da rugby almeno 120, sempre più un area di controno
    Se una deroga possono concdertela gli avversari come successo a San Siro non te la possono concedere.

    In più in Italia un solo stadio è considerato almrno per l’UEFA di standard accettabili … nn credo che l’IRB sia da meno…

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