Caso Heineken Cup, primi timidi tentativi di compromesso

A Londra nuovo incontro ma il futuro delle coppe europee è ancora in alto mare. Lontano però si intravede la terra ferma

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Dan 12 Dicembre 2012, 09:32

    Secondo me la qualificazione dovrebbe essere indipendente dalla nazionalita’. Il posto in coppa va meritato.

  2. Alessio T. 12 Dicembre 2012, 10:14

    Allora, riassumendo la probabile nuova HC:
    – le 4 migliori del Pro12
    – le migliori ITA e SCO (in generale sarebbe meglio dire “le migliori IRL, WAL, SCO e ITA”) o la 5^ e 6^, in caso di presenza in semifinale di una delle due
    – le 6 migliori ENG
    – le 6 migliori FRA
    – le vincitrici di HC e ACC, che vanno ad aumentare la presenza di squadre dal campionato di riferimento.
    Quindi la Challenge come la fanno? Fosse sempre a 20 sarebbe così:
    – le altre del Pro 12 (6, 5 o 4)
    – le ultime della Premiership (6, 5 o 4)
    – le ultime del Top 14 (8,7 o 6 – e già qua immagino gli inglesi che si incazzano…)
    – la rumena e la spagnola (in playoff con la vincitrice dello scudetto? giusto per dare il contentino alla FIR?)
    I torni contano……. A me piacerebbe cmq vedere una coppa di terzo livello con le migliori italiane di Eccellenza, le migliori spagnole, le migliori rumene etc.

    • Rabbidaniel 12 Dicembre 2012, 12:09

      Una coppa di terzo livello esisteva, la European Shield vedeva come partecipanti le eliminate alla prima fase di Challenge. Penso che economicamente sia poco fattibile.

      • Alessio T. 12 Dicembre 2012, 13:08

        Presumo anch’io che il discorso sia economico, ma se vogliono allargare la base del rugby anche in Paesi emergenti devono creare le condizioni affinché ci sia dell’interesse in più

  3. xnebiax 12 Dicembre 2012, 10:17

    6 squadre del pro12 a fronte di quante di premiership e top14?

  4. gsp 12 Dicembre 2012, 10:29

    Mi sembra un compromesso un po’ troppo duro per le gallesi. Da quello che mi sembra di capire, ne sarebbe entrata solo una l’anno scorso.

    Dato che la HC e’ per federazione, non per campionati,una allocazione per nazioni sarebbe piu’ accettabile. Tipo 2 gallesi, 2 irlandesi, 1 ita, 1 sco.

    • Stefo 12 Dicembre 2012, 14:47

      Gsp il passaggio ad allocazione per campionato invece che Union e’ il fulcro della discussione tra le parti…ed e’quello che cambiera’ parzialmente con un sistema misto:prevalenza del merito sportivo con mantenimento di quote minime per rappresentaretutti.

  5. gian 12 Dicembre 2012, 13:24

    giusto per giocare, ci sono, in CL 4 irlandesi, 4 gallesi, 2 scozzesi e 2 italiane, parlando per scenari assurdi, messa così, supponendo che le prime 4 (esclusa una scozzese e/o una italiana) siano tutte gallesi o irlandesi, cosa succederebbe all’altra nazione? 0 squadre?!
    altro scenario da fantarugby tra tre anni arrivano in semifinale due italiane e due scozzesi, irl e wal devono sperare di avere una squadra a testa tra la quinta e la sesta, altrimenti una delle due è fuori, e comunque avranno meno rappresentanza degli altri
    detto ciò, e si scherza, credo che l’opzione di 6 della CL non sia solo quella qui esposta, ma mi immagino garantisca almeno 1 squadra a celtica, oppure sono talmente sicuri che noi e scozia non cresceremo mai, da sperare in 15 anni di semifinali ita-sco, solo per farli schiumare di rabbia! (in alternativa un dominio o gallese o irlandese, almeno uno dei due ci rimette)

    • Rabbidaniel 12 Dicembre 2012, 14:16

      Posso condividere in parte, ma il PRO12 è un campionato, quindi pensare che sia il sistema attraverso il quale le partecipanti si qualificano alla HC non mi pare così assurdo.

      • gian 12 Dicembre 2012, 19:14

        diciamo che trovo improbabile che le 4 fed della CL non si garantiscano almeno 1 squadra, non solo sco e ita; dopodichè posso anche essere d’accordo che la qualificazione automatica non vada bene, ma non garantire almeno 1 posto a tutte le fed, mi pare sbagliato

  6. Stefo 12 Dicembre 2012, 15:52

    La strada per arrivare ad un accordo credo sia ancora lunga, di certo la vittoria del Connacht sul Biarritz avra’ irrigidito certe posizioni.
    La proposta celtica a 32 e’ solo una provocazione per far cadere quel sottile velo d’ipocrisia francese inglese sulla qualificazione per meriti ed i vantaggi dei celti nel vincere la HC…insomma i celti dicono “siamo secondo voi avvantaggiati?Bene facciamo per voi come per noi, 10 squadre qualificate e vediamo…” ma ovviamente francesi ed inglesi rifiutano perche’ gli obiettivi sono altri e sono solo economici.
    Le celtiche pero’ non possono mollare scendeere a 20 come proposto e’ di fatto perdere del tutto il braccio di ferro…come possono i gallesi ad esempio tentare di risollevarsi e trattenere i campioni se perdessero ulteriori soldi dal non partecipare alla coppa principale?Italia e Scozia sono le parti deboli in causa, devono seguire la battaglia celtica per cercare di salvare qualcosa.

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