8 Dicembre 2012 Coppe Europee / Champions Cup

Heineken Cup: Exeter, Tolone, Tolosa, Munster e Racing sugli scudi

Nulla di deciso e id definitivo, ma alcune squadre sembrano ormai aver perso il treno della qualificazione

COMMENTI DEI LETTORI

Stefo 9 Dicembre 2012, 10:14

Viste Toulouse, Toulon e Munster…Toulouse che dire…in questo momento sono in una forma straordinaria, macinano gioco e sono impressionanti (fortissimi come sempre d’altra parte)…Ospreys che nel primo tempo hanno anche retto senza naufragare ma piu’ tempo passava piu’ era chiaro che era solo questione di minuti prima che il Toulouse sfondasse e prendesse il largo…mi ricorda un’altra partita recente che ha dato chiaramente questa sensazione.

Munster-Saracens…di sicuro ci saranno quelli che diranno “gne partita noiosa” invece la partita che mi aspettavo e che non mi ha deluso personalmente…fisicita’ estrema, battaglia di muscoli e psicologica tra due buonissime squadre…la differenza la fanno i calci e Farrell non poteva vincere una sfida a pedate con ROG a Thomond PArk…4 errori per il giovane inglese contro il 100% nei piazzati del Maestro…per la serie: riamndato, riprova e controlla la prossima settimana!A parte le battute la crescita di un giocatore passa anche per queste partite che possono finire in sconfitte.

Toulon…si hanno vinto ma a me non hanno molto impressionato…contro questi Sharks mi aspettavo una prestazione un po’ piu’ importante, un lasciare il segno e lanciare un segnale alle altre squadre…vincere vincono, forti son forti ma oggi com e oggi li vedo ben dietro a Toulouse, Clermont, Ulster, Leinster…e forse anche dietro a Munster e Saracens.
Toulouse e Munster ieri hanno mostrato una cosa che loro hanno ed il Toulon non ha, passano gli anni cambiano giocatori ed in alcuni casi allenatori (Munster) ma sono squadre con quel valore “intagible” che per me il Toulon oggi non ha…c’e’ chi la chiama tradizione, chi storia, chi questo, chi quello ma e’ una cosa che fa parte del dna di quelle squadre chiunque le alleni e chiunque vi giochi…un dna che permette loro di essere sempre e comunque al top in Europa.

Accedi per rispondere
Stefo 9 Dicembre 2012, 18:12

Non so che dire, sentimenti contrastanti per la partita del Leinster, da un lato orgoglioso e fiero della prova diq uesta squadra sul campo piu’ difficile d’Europa dove giocare…partita tatticamente preparata benissimo, buona difesa (Heaslip e Sexton straordinari) che ha permesso poco, qualche break di Fofana (sempre piu’ forte) ma non e’ che puoi azzerare del tutto il gioco avversario e comunque Clermont mai vicino alla meta veramente. In attacco si e’ insistito con 3-4 movimenti sempre a cercare il buco all’interno…un paio di volte lo si e’ trovato ma e’ mancata un po’ di varieta’ nel gioco. Ottima l’idea di puntare costantemente Nalaga coi calci…non ci ha capito nulla il Fijiano ed ha rischiato grosso nel finale su un pallone di dare un lineout a 7-10 metri dalla linea di meta.
Temevo che il Clermont avrebbe dominato fisicamente il match ed invece il Leinster ha piu’ che retto dimostrando se ce ne fosse bisogno perche’ ha vinto 3 HC in 4 anni e perche’ arrivava a questa partita con una striscia di 17 partite di coppa senza sconfitta.
Incacchiato nero perche’ la partita si poteva anche portare a casa, 3 lineouts fondamentali di cui uno sulla linea dei 5 metri avversari buttati via…e la cosa peggiore e’ che in tutti e 3 il target era Toner che e’ 2 metri e 10…pessimi lanci di Strauss che non ha avuto l’impatto nella partita che si sperava.

Non so quanto la vittoria abbia tolto al Clermont “la scimmia” del Leinster, per carita’ han difeso benissimo e neanche il Leinster ha avuto mai una vera occasione da meta ma fosse stata una semifinale in campo “neutro” invece che giocare nel loro stadio non so…comunque son fortissimi e difficilissimi da battere con Toulouse sono i favoriti.

Leinster comunque che senza BOD e Kearney con un O’Brien al 60-70% al massimo ha fatto una partitona portando a casa il minimo del punto bonus senza concederlo agli avversari…ma per raggiungere il Clermont serve una vittoria con bonus offensivo…abbastanza difficile, direi che il Leinster deve ora puntare a vincere le prossime 3 con o senza bonus arriverebbe a 21 punti che potrebbero bastare per passare come una delle migliori seconde. Tra 6 giorni a Lansdowne ci si gioca tutto…subito dietro le due francesi con l’Ulster per il momento.

Accedi per rispondere