Brunel avvista gli All Blacks e sprona l’Italia: “Se giochiamo così…”

Parte oggi l’operazione “tuttineri”, con il gruppo azzurro che si trasferisce a Roma in vista dell’attesissima sfida di sabato

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Katmandu 11 Novembre 2012, 10:12

    Cordo con tutto il ragionamento con un ma…..
    Ma bensì però sei tu l’allenatore quindi è tua responsabilità far girare le cose per il verso giusto basta parole e lavorare bene per fare una bella prestazione
    Ps bella prestazione non serve vincere non credo che nessuno vive sulle piante 😉

  2. rd973 11 Novembre 2012, 11:58

    Se l’obbiettivo è solo fare bella figura, l’unica idea che avranno i giocatori in campo sarà di limitare i danni (al loro fisico e alla loro carriera…).
    Ormai abbiamo a che fare con professionisti che questi ragionamenti li hanno ben presenti…
    Ovviamente spero di essere smentito, ma temo una sconfitta che ricorderemo a lungo.

  3. berton gianni 11 Novembre 2012, 12:05

    Ma che colpe possiamo addebitare al CT di turno se da tempi immemori non abbiamo 1, dicasi 1 trequarti di valore internazionale ? Abbiamo visto tutti cos’han potuto dare ieri i vari Benvenuti, Iannone, Burton Masi ecc.. Cioè’, sia i più’ esperti, sia le nuove leve sono questi. Dobbiamo essere più’ realisti del re ed accettare la realtà’ del loro livello. Amen ! Ps : se mi accettate una battuta amara…meritiamo i due cronisti de La7 🙂 :-)…

  4. Rabbidaniel 11 Novembre 2012, 12:26

    Berton Gianni, sottoscrivo.
    Brunel doveva essere il salvatore della patria, portare un rugby “latino” più affine alle nostre sensibilità (bah…). Ora, ai primi stenti (ok tre vittorie, ma con squadre, direi, non irresistibili, per motivi diversi), si comincia a dubitare di Brunel, a dire che non fa giocare i 3/4 come dovrebbe ecc. Ma Brunel che deve fare? Miracoli? Sinceramente io non mi sento di dire mezza parola contro il lavoro di Brunel.
    Il povero e vituperato Mallett, che di errori ne ha fatti per carità, aveva ben chiaro quali fossero i limiti del materiale che aveva a disposizione. Forse troppo critico verso il movimento, forse, ma estremamente lucido (e non mi è piaciuta la considerazione di LoCicero lo ha definito inesperto… vedasi cursus honorum di Mallett prego…).
    I limiti sono quelli che tutti vedono. Battiamo la Scozia, ok. Ma la Scozia è capace di vincere contro l’Australia, di fare exploit che noi non ci sognamo. Vedremo con i Wallabies (che saranno avvelenati per il momentaccio che vivono).
    Il materiale umano è questo, e dovremmo abituarci ad avere meno argentinos (quelli forti), perché l’Italia costituirà per loro la 2a scelta (dopo l’entrata nel RC e una probabile franchigia in Super15).
    Restano i numeri, restano le impietose verità, dopo 12 anni di 6N e 2 e mezzo di Pro12 stiamo ancora parlando di crescità e del rugby che sarà.

    • ginomonza 11 Novembre 2012, 14:04

      rabbi concordo.
      Per quanto riguarda gli Argentini ormai non vengono più, perchè grazie alla politica dell’alto livello FIR degli ultimi anni, vanno verso altri lidi oppure ( ved Orlandi ) i pochi che sono ultimamente venuti se ne vanno

    • Katmandu 11 Novembre 2012, 14:25

      Scusate ma ho parecchi dubbi sul vostro ragionamento e faccio un esempio nonu è il centro che secondo me a livello di nazionali è il più forte ma con i blues non si può vedere ( daccordo i blues sono stati tutti disastrosi) una squadra di rugby è come una macchina le cilindrate sono diverse ma è il pilota che fa la differenza se fai andare una ferrari sempre in prima puoi perdere anche contro una 500
      È l’allenatore che prepara le partite perchè se l’allenatore dice di piazzare sempre e comunque anche dai propri 5 la squadra deve fare questo se dice che sulle touche avversarie bisogna fare difesa terrestre nessuno deve saltare mai.

      • ginomonza 11 Novembre 2012, 14:36

        katmandu,
        vero ma se una ferrari va anche solo in seconda vincerà sempre contro la 500 che comunque sia pilotata non potrà mai correre inF1 con speranze di vittoria

        • Katmandu 11 Novembre 2012, 14:46

          Appunto l’italia ha continuato nel suo canovaccio mentre non sono sicuro che tonga ha fatto sempre quello che ha detto l’allenatore e di fatti gli isolani che giocano in squadre molto organizzate giocano meglio vedi AB’s inghilterra francia ma le stesse franchige neozelandesi
          Quello che dico è che anche le prossime due partite i 3/4 non giocheranno un pallone ed è giusto così ma non bisogna far uscire il pallone dalla mischia mai.
          Sempre per guardare le statistiche il 1′ tempo l’italia ha avuto la palla per 10 minuti i tongani 20 ma chi è stato più efficace? L’italia ha chiuso il tempo sopra di 2 e in questo l’allenatore ha messo del suo
          Il fatto è che la mischia vince la partita i 3/4 ti dicono di quanto ora bisogna che l’allenatore prenda i suoi giocatori e li strigli su gli errori fatti soprattutto i primi 8 uomini

      • Rabbidaniel 11 Novembre 2012, 14:41

        Secondo me Brunel ha fatto questo ragionamento (mia opinione personale): “qua se giochiamo aperto sono palloni che cadono e capocciate contro il muro. punto sulla mischia e sui calci di spostamento e vado sul sicuro”. Dagli torto! Per fare un certo tipo di gioco ci vuole 1) attitudine (non vedo squadre in Italia avere un gioco brillante) 2) uomini (i nostri 3/4 non sono all’altezza della mischia).

      • ginomonza 11 Novembre 2012, 14:49

        Katmandu,
        traduco :
        1) Brunel non è allenatore ma commissario tecnico della nazionale.
        2) Smith e il suo staff sono allenatori ovvero che preparano sia fisicamente,sia tecnicamente i giocatori e i piani di gioco.
        3) gli allenatori dovrebbero essere anche coloro che insegnano e fanno progredire gli skills dei loro giocatori
        4) il CT chiama (o dovrebbe chiamare) i migliori giocatori a disposizione per la nazionale.
        5) il rugby dicamo così di livello in Italia sono TV ( e Zebre!!!)
        6) TV costituisce i 3/4 della nazionale almeno.
        7) chi prepara/allena Treviso?

        domanda : allora chi è il responsabile maggiore se la nazionale non funziona come vorremmo?
        Brunel usa ciò che passa il convento ed in questo caso TV e i suoi atleti che sono abituati a giocare in un certo modo e non puoi pensare che tre giorni di raduno possano cambiare la situazione.

        • Katmandu 11 Novembre 2012, 14:57

          Appunto vedi anche fiji contro l’inghilterra ha giocato singolarmente partite spettacolari (vedetevi la prima meta) ma le hanno buscate e anche tante e quì si sposta l’attenzione sullo staff
          Vedi anche tv contro glasgow la gestione è stata pessima loro senza fare nulla hanno vinto
          Ps sono convinto che i ruoli valgono solo in prima fase poi tutti devono saper fare tutto

  5. HECTOR 11 Novembre 2012, 15:17

    i miracoli non li fa nessuno e nemmeno brunel. o l afederazione capisce che bisogna investire seriamente su tutto il territorio nazionale o fra 10 staremo ancora qui a parlare sempre degli stessi problemi. siamo un paese con quasi 60 milioni di abitanti non dobbiamo avaere paura di nessuno. dice un grande dei nostri tempi: ” se vuoi imparare come si fa qualcosa vai da chi lo sa fare e chiedi come fa a farlo ” (richard bandler). ecco, un po più di umiltà e lavorare sodo molto sodo a tutti i livelli.

  6. stefano nicoletti 11 Novembre 2012, 15:38

    Io sono fiducioso, forza ragazzi. E’ molto diverso giocare con pressione piuttosto che con niente da perdere.

  7. HECTOR 11 Novembre 2012, 17:16

    ci vogliono progetti e strategie non chiacchere

  8. andreac 11 Novembre 2012, 17:23

    io continuo a pensare che alcuni giocatori ieri fossero in un ruolo dove non sfruttano al massimo le loro caratteristiche…Masi e iannone sono dei centri, benvenuti per me è un’ala e avrebbe potuto giocare ala anche venditti in modo da sfruttare il fisico contro quegli energumeni…non mi è piaciuta la difesa del primo tempo poco avanzante e con tanti placcaggi mancati o ritardati…però tutto sommato, una volta tanto non ho mai avuto l’impressione che avremmo perso…la superiorità soprattutto nel secondo tempo si è vista…

  9. kinky 11 Novembre 2012, 17:31

    Per sabato contro la Nuova Zelanda porporrei (già scritto anche ieri) Masi e Bergamasco ai centri che danno più garanzie sia in attacco che in difesa lì in mezzo, Venditti e Benvenuti ali con McLean (unico vero estremo di ruolo però a me non piace) estremo! Purtroppo per coerenza Di Bernardo non può essere convocato ma ad oggi è il nostro miglior n10!

    • andreac 11 Novembre 2012, 17:36
    • ermy 11 Novembre 2012, 20:51

      Mi spiace, dietro ci vuole qualcuno che placchi!
      Sgarbi e Mirko centri, Benvenuti e Venditti ali e Masi dietro…
      È poi placcare, placcare, placcare!

      • Luc@ 12 Novembre 2012, 01:17

        Concordo, solo che io contro di Carter e soci metterei McLean estremo. Perderemo qualcosina in placcaggio puro ma hai maggior copertura e sopratutto più calcio.

  10. GCMars 11 Novembre 2012, 17:37

    È inutile cercare la colpa negli allenatori. Puoi anche essere un genio, ma senza il “materiale” adatto non vai da nessuna parte.
    Se avessimo una squadra stellare con risultati negativi (lasciamo stare l’Australia di Deans, mi viene più in mente la Francia di Lievremont che ha perso con noi e la stessa Tonga e stava facendo figuracce con Giappone e Canada), allora il discorso potrebbe aver senso. Purtroppo il convento ci passa questo, l’unica cosa che può fare Brunel è cercare di cambiare la mentalità alla squadra e mi sembra anche che ci stia provando. Ho comunque molto apprezzato queste dichiarazioni, se avesse parlato solo diplomaticamente della vittoria, della buona prestazione degli avanti (pardon, di prima e terza linea) e così via, senza considerare tutto il resto, mi sarei con tutta sincerità incazzato come una bestia.

  11. gsp 11 Novembre 2012, 20:51

    Come sempre i 3/4 sono i loro peggiori nemici. Almeno in 4 occasioni c’era superiorita’ a largo e non sono riusciti minimamente ad usarla. Eccetto a fine partita dove e’ scaturito il giallo contro gli avversari. E’ purtroppo il centrocampo il problema.

    In fase d’attacco se benvenuti s’e’ dimostrato propositivo e chiamato anche come primo ricevitore. Piu’ sveglio a seguire l’azione ma questo l’ha reso vulnerabile in fase difensiva. Per me dall’ala puo’ andare in assistenza ed essere piu’ libero in difesa. E per come e’ migliorato in difesa probabilmente non e’ ideale da centro ma da ala va bene.

    Burton. Non si puo’ fargli la sufficienza a livello internazionale. Come si fa? A questo livello in tutti i livelli di gioco, tranne calci da fermo e’ insufficiente. Che non significa dire che e’ un idiota, come alcuni geni della tastiera hanno fatto con bocchino e bortolussi in passato. Ognugno da quello che puo’ e penso che burton dia tutto. Ma e’ insufficiente.

    Se poi metti sgarbi puoi essere sicuro che la palla dalle sue mani non si scolla quindi scordati che la palla arrivi alle ali ed a sfruttare la supeiorita’ numerica.

    Non abbiamo fenomeni tra i 3/4, ma ci sono dei buoni giocatori che come unit dovrebbero funzionare meglio di cosi’. Masi, mirco, canale sono giocatori di qualita’, mclean e tommy hanno qualita’ da sfruttare. A brunel farli girare, ma diamogli tempo. Di smith parleremo a fine stagione.

    • Rabbidaniel 11 Novembre 2012, 22:15

      Concordo con te su alcune cose.
      Su Burton, il mio giudizio è simile al tuo, ma se lo fanno giocare, tra nazionale e club, tre diversi allenatori, significa che in Italia non c’è tanto di meglio, purtroppo. Con Orquera si equivalgono. Burton dà il 110%, se non è sufficiente vuol dire che la nostra Union ha annosi problemi di formazione nei ruoli chiave.
      Fra i 3/4 qualche buon giocatore ce l’abbiamo, ma, sinceramente, siamo molto indietro rispetto a quasi tutte le squadre di vertice, compresa la Scozia vista oggi.
      Vorrei capire quale sia il rapporto tra Smith e Brunel, voglio dire, per esempio, Iannone, che non è un’ala, viene messo in quel ruolo sia in nazionale che a Treviso. Palesemente fuori ruolo.

    • gsp 11 Novembre 2012, 23:52

      @rabbi, sono daccordo che oggi come oggi le soluzioni sono quelle (magari anche mclean), ed a burton si puo’ solo chiedere si dare il massimo e lui lo fa. Pero’ se si tratta di dare voti…

      Aggiungi, non e’ neanche mancanza di rispetto per burton, perche’ tra sei mesi il problema si ripropone perche’ arrivati al 6n sara’ 2013, e siamo gia’ a 2 anni dal prox mondiale.

  12. malpensante 11 Novembre 2012, 22:22

    Della partita dico niente, che l’evidenza l’ho scritta prima che giocassero. Dico solo che arrivare a sostenere che la colpa sia di Smith e il polletto c’entri nulla, mi sembra davvero gigantesca. E qualcuno mi racconti che non c’è un’ala di ruolo (convocata e non) da far giocare al posto del povero Luke, o che Sgarbi-Benvenuti siano l’unica soluzione ai centri, o che Burton valga Orquera o Di Bernardo, o che la Minetti è vergine.

    • Rabbidaniel 11 Novembre 2012, 22:33

      Sai, io sono uno di quelli che non malediva Mallett, e che non ha fatto salti di gioia per il ritorno del rugby “latino”. Secondo me il materiale è più o meno questo, e se Smith fa giocare la Benetton in un certo modo ha le sue sacrosante ragioni.

    • mindro 11 Novembre 2012, 22:36

      la Minetti è vergine…. sulle orecchie! ahahahah malpensante, mi hai ucciso! concordo con te, secondo me c’è troppa “politica” nelle chiamate in nazionale. comunque, spero che sabato vada meglio. forza ragassi!

  13. malpensante 12 Novembre 2012, 09:42

    15 da mettere ciascuno al proprio posto ce li aveva comunque.

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