Pro12: a Limerick le Zebre reggono un tempo, poi il Munster dilaga

In Irlanda i primi 40 minuti si chiudono in parità (3 a 3), poi la Red Army schiaccia accelera e i bianconeri non possono nulla

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Dan 26 Ottobre 2012, 23:00

    Vorrei, se possibile, fare una domanda a onrugby o ai vari esperti che commentano su questo sito. Volevo sapere se le nostre squadre (almeno quelle di alto livello) hanno, all’interno del proprio staff, uno psicologo sportivo o una figura che svolga una simile funzione.
    Grazie in anticipo.

    • mezeena10 27 Ottobre 2012, 08:30

      per alcune ci vorrebbe piuttosto uno psichiatra!!! 🙂

    • spisier 27 Ottobre 2012, 10:03

      Si , AD ALTI LIVELLI , ESISTE LA COLLABORAZIONE DI UNO PSICOLOGO SPORTIVO , PART TIME O DIRETTAMENTE NELLO STAFF.

  2. frank 27 Ottobre 2012, 00:40

    il primo tempo ho visto una squadra solida, (abbastanza) disciplinata e anche propositiva. peccato nei primi 10′ del secondo tempo quelle due amnesie difensive. dopo la seconda meta alle Zebre si è spenta la luce.

  3. kinky 27 Ottobre 2012, 00:44

    Complimenti a Martinelli e Manici!! La squadra nel secondo tempo è andata nel pallone, ma nel primo tempo è stata addirittura sorprendente! Nota di merito per JJ Hanrahan che giá al mondiale U20 era stato tra i migliori.

    • frank 27 Ottobre 2012, 01:24

      Martinelli nel 1°T veramente aggressivo sul mediano avversario, comunque molta personalità. Quanti anni ha?? Tebaldi a volte incomprensibile, anche se è entrato a giochi ormai già fatti.

  4. Rabbidaniel 27 Ottobre 2012, 00:53

    In fase difensiva niente da dire, le Zebre sono migliorate. Ma in fase offensiva non ci siamo. Come tenuta psico-fisica hanno un tempo, poi crollano, come col Biarritz ecc.
    Chiesa non è un’apertura, e anche stasera ne abbiamo avuto un’ulteriore conferma.

  5. Katmandu 27 Ottobre 2012, 08:12

    Bene il primo tempo anche se poco propositivi poi nel secondo tempo crollano l’azione che ha fotografato benissimo la partita è stata quando il sudafricano (che secondo me non ha giocato bene) ha piazzato un bello sfondamento ed è entrato per la prima volta nei 22 avversari nel secondo tempo e si è trovato solo e immerso nelle maglie rosse
    Le partite durano 80′ e al momento prima di spegnersi se l’avversario glielo consente riescono a reggere forse forse 40′ comunque Hanrahan l’avevo visto alla jrwc e mi pareva buono oggi l’ho visto benino ma tutto il mumster non ha giocato la partita della morte

  6. Da 27 Ottobre 2012, 09:50

    Contando che giocavano col Munster, le Zebre hanno offerto una discreta prova.
    Primo tempo buonissimo con spunti interessanti, secondo troppo negativo che ha permesso al Red Army di dilagare.
    Belle le prove di Manici e Ferrarini mentre sono d’accordo con chi dice che Chiesa non è un’apertura.

  7. HECTOR 27 Ottobre 2012, 10:03

    la maggiorparte dei giocatori zebre non ha le qualità per giocare a questi ivelli e purtroppo alcuni di loro giocheranno ancora in nazionale. quando si punterà sui giovani????????

    • malpensante 27 Ottobre 2012, 10:21

      Semmai il problema è la qualità e i margini di miglioramento dei giovani. Tenendo conto che a 24-25 anni “giovani” sono solo in Italia. Non ho capito poi che c’azzecca il commento con la nazionale visto che di questi probabilmente non ne giocherà uno…Comunque se qualcuno ha capito il game plan, il timing dei cambi e dove cazzo dovessero giocare gli entranti gli lascio l’indirizzo e gliene sarò grato. A me alcuni ragazzi e i due stranieri sono piaciuti ma non è una squadra. La Red Army male, Laulala col gps rotto e gli avanti in ferie.

      • Katmandu 27 Ottobre 2012, 10:52

        Concordo tranne per il fatto che gli stranieri zebrati ni sono piaciuti ancora meno degli azzurribili
        Ps a 23/24 anni dipende dal ruolo se uno a quell’età gioca nei primi cinque uomini è veramente giovane per i 3/4 il discorso è diverso un avanti inizia a performare seriamente e cono continuità dopo i 25

        • malpensante 27 Ottobre 2012, 11:48

          Giocare lì in mezzo per quei due è come passare dall’iti a far le aste in prima elementare. Non sono granché, ma sono gli unici che hanno un minimo di timing e alternative in testa. Immagina di toglierli dal mazzo e poi vediamo cosa resta. Condivido sull’età ma per i prop, anche se soprattutto nelle fasi statiche l’esperienza conta anche per gli altri.

          • Katmandu 27 Ottobre 2012, 12:33

            Concordo sul fatto che anche il sudafricano è un pò meglio (non troppo) degli altri in quanto tecnica individuale e linea di corsa ma se metti il profeta nel deserto mi spieghi chi lo segue? E comunque non è la prima volta che toppa i movimenti difensivi e quindi è molto pericoloso e i guadagni che fa sono forse annullati dagli errori messi in campo

  8. And 27 Ottobre 2012, 15:19

    “a Limerick le Zebre reggono un tempo”

    credo di aver letto,purtroppo, titoli di questo tipo circa cinquanta volte riguardo Zebre, Italia, Aironi, Treviso. Chissà se le partite durassero massimo 60′ come saremmo forti..

  9. HECTOR 27 Ottobre 2012, 17:51

    nel dicorso ci infilo pure gente come Geldenhuys, con la velocità di un bradipo, e Perugini che non so ancora quanta voglia abbia di prendere botte. facciamo largo ai giovani e a chi ha fame!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    un’altro quesito per gli esperti di questo sport: com’è che la nazionale argentina ha tecnici nazionali e fa risultati sotto gli occhi di tutti(senza dimenticare le perle regalate all’italia) e noi invece che proviamo allenatori di tutte le razze arranchiamo?????

    • gsp 28 Ottobre 2012, 02:26

      Perche’ l’arg produce giocatori in quantita’ e qualita’, e noi no. Come movimenti siamo agli antipodi.

  10. Andrew2022 31 Ottobre 2012, 11:05

    Van S. e Halangahu inguardabili, come sempre. Ma non sarebbe meglio portare avanti i giovani italiani piuttosto di stranieri scarsi come questi 2? Ennesimo buco nell’acqua di Gajan, Manghi e Company, che si confermano una banda di incompetenti.

Lascia un commento

item-thumbnail

Zebre Parma: arriva il rinnovo di Leonard Krumov

L'avanti continuerà la sua lunga carriera con la franchigia emiliana

item-thumbnail

Massimo Brunello verso la panchina delle Zebre

Con lui anche Mattia Dolcetto, suo assistente con gli Azzurrini

item-thumbnail

URC: gli highlights di Connacht-Zebre

I ducali giocano un buon primo tempo, ma nella ripresa subiscono i colpi degli irlandesi

item-thumbnail

URC: A Galway le Zebre cedono 54-16 contro il Connacht

Secondi 40 minuti da dimenticare per i ducali. Connacht rilancia le proprie ambizioni di playoff

item-thumbnail

United Rugby Championship: la preview di Connacht-Zebre

Per i ducali torna Geronimo Prisciantelli, 200esimo cap per Bealham. Arbitra il direttore di gara Aimee Barrett-Theron

item-thumbnail

URC: la formazione delle Zebre per sfidare Connacht

Linea arretrata inedita per i ducali, che però recuperano Geronimo Prisciantelli. Pronto al ritorno anche Enrico Lucchin