Il 13 ottobre 1972 un volo con a bordo una intera squadra di rugby cadde sulla Cordigliera. Il racconto di una storia incredibile
Sulle Ande per due mesi, tra neve e morte: a 40 anni da una tragedia
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La storia, anche se credo lo sappiano tutti, è stata portata sullo schermo una 20ina d’anni fa nel film Alive (Sopravvissuti) con, tra gli altri, un giovanissimo Ethan Hawke e il grande John Malkovich.
Un bel film veramente
Storia veramente incredibile, mi sono spesso domandato cosa avrei fatto io se il destino mi avesse messo nelle condizioni di affrontare una esperienza del genere…
Comunque per chi volesse rivivere parte delle sensazioni provate dai giovani sopravvissuti, Nando Parrado (su youtube “I Am Alive: Surviving The Andes Plane Crash”) racconta tutta la storia in un straordinario documentario (in inglese) da non perdere!
Le parole del protagonista sono una scuola di vita: crea l’occasione e non aspettare che ti si presenti da sola. Così superare un ostacolo apparentemente proibitivo come le Ande, le montagne che “non restituiscono ciò che prendono”, è stata la dimostrazione che il teorema funziona, spingendo in meta il coraggio di un gruppo di giovani uomini fino al risultato più importante della loro partita con la vita: la vittoria!
Io ho letto il libro ed è stato uno dei libri più belli che abbia mai letto.
Una storia che ha dell’incredibile.
Non ho visto il film però.
Mi piacerebbe vederlo.
mi dici il titolo? grazie mille
“Tabù – la vera storia dei sopravvissuti delle Ande”. Da leggere senz’altro.
Consiglio a tutti il documentario “I cannibali delle Ande”, trasmesso alcuni mesi fa in italiano su History Channel. Riporta testimonianze dirette e interviste ai protagonisti della vicenda (Parrado, Visentin, ..). Immagini molto belle, testimonianze molto toccanti, storia coinvolgente. Documentario fantastico, da non perdere, assolutamente da preferire al film “Alive”!