Marco Pastonesi ci regala una sfilza di aneddoti e storie, che solo la palla ovale sa regalare
Cani, disguidi postali, palloni rubati e rossa vergogna: roba da rugby
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Alcool, pittura fresca, discorsi e panini da ko: quando il rugby fa autogol
Fallimenti, papere, disastri, gaffes, guai, disfatte ovali. Antologia di Marco Pastonesi
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ahah, meraviglioso.
Per far vincere i Lions in NZ ci voleva proprio un cane… hihi
Scherzi a parte, splendidi aneddoti!
Marco, grazie 1000
Borghy
E basta? Ne vogliamo ancora!
che meraviglia!
immagino che in tutti gli sport ci siano lunghe liste di aneddoti, ma quelli del Rugby hanno un sapore veramente di un altra mondo e di un’altra epoca….
Quella volta che allo Stadio Mario Battaglini di Rovigo, in occasione del test match tra l’Italia e gli All Blacks XV del 28 Novembre 1979, e conclusasi 18-12 per gli ospiti. In quell’occasione, per la portata dell’evento, le presenze degli spettatori superarono le aspettative e si arrivò a ospitare oltre 11.000 appassionati, sistemati, oltre che sulle tribune (all’epoca esisteva solo la tribuna est da 2000 posti), anche a bordo campo: la Questura diede il permesso straordinario di aprire i cancelli e di sistemare gran parte dei tifosi rimasti senza biglietto a bordo campo e alle spalle dei tabelloni pubblicitari…
Ho un grande ricordo di quella partita perchè io ero in campo. Il macht si è svolto regolarmente con una festa finale impensabile grazie anche ad un giovane Funzionario della Questura che si prese la responsabilità. Questo Funzionario attualmente è un Prefetto che presta servizio attivo alla Segreteria del Capo della Polizia .
Cavolo che belle storie e credo che purtroppo appartengano a un altra epoca io che sono praticamente cresciuto con il rugby ” proffesionistico e professionale” non penso che possano accadere altri episodi simili tutto troppo organizzato ve lo immaginate BOD che viene rimbalzato allo stadio perchè non ha il pass? O se carter mentre quest’estate durante il drop decisivo per la serie contro i lions all’ultimo minuto dell’ultima gara viene aggredito da un cane? Ma di storie dilettanti (come l’ambiente in cui ho giocato) ne è pieno il mondo tipo una volta al ritorno da una trasferta abbiamo fatto parte del tragitto con un nostro compagno nella stiva del bus con le borse o quella volta in cui siamo arrivati prima noi in trasferta che la squadra di casa o quella volta che mezza squadra è tornata dalla discoteca mezzora prima di partire per una trasferta e arrivati al campo prima di entrare in campo si docciano e tassano l’anima ma fanno un partitone e alla fine collassano sul bus di ritorno che bei tempi
Bellissimo. Ne attendiamo tanti altri.
E chissà quanti ne avrai anche sul ciclismo …
Grande Marco !
grazie per queste pillole