Nette vittorie per Lazio e Petrarca, domenica pomeriggio il posticipo tra il Calvisano campione e le neopromosse Fiamme Oro
Eccellenza, prima giornata: squillo di Viadana, Rovigo risponde
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A Roma tremila spettatori??? Caput mundi o hanno regalato i biglietti a tutta montecitorio?
Ma da vero a Roma c’erano 3000 spttatori? Ho c’é uno zero di troppo?
Sarebbe da farci subitissimo una franchigia. 😀
(A Parma sono stati 300)
da vero = davvero;
ho = o.
Il mio italiano che (brutta) fine ha fatto?
eravamo tanti a Roma… non credo 3000, non credo proprio
e che figura di… che abbiamo fatto.
mai visto una squadra di rugby così male amalgamata e macchinosa.. orribili, vergognosi
non è giusto farsi umiliare così!!! tirate fuori le … se le avete!
A Parma erano 300 compresi i 200 da Rovigo… 🙂
Scusate secondo il sito del rabo direct pro 12 la partita di parma ha avuto 2025 spettatori una partita del campionato italiano ne fa 3000 a roma sempre per la prima in casa i casi sono 3
1 a roma anche se hanno parecchie università non sanno contare
2 i tifosi aquilani sono spettacolari e si sono riversati a roma in massa
3 nel caso fosse vero mi piace che una squadra senz’aniama fa meno spettatori di una partita non di cartello
Mogliano, falsa partenza. Peccato. A Viadana devono avere messo su una bella squadra.
Mi sembra dai nomi in lista che hanno un bel mix di esperienza di qualità con dei giovani potenzialmente esplosivi secondo me puntano dritti al obbiettivo grosso già quest’anno
Speriamo sia cosi’
ero al Giulio Onesti di Roma ed ecco lo spettacolo al quale ho assistito
Si affrontavano due squadre, o meglio una squadra(la Lazio) e un gruppo di 15 rugbisti che davano l’impressione di non essersi mai visti prima (L’Aquila). Da subito iniziano i guai in rimessa laterale col tallonatore Subrizi e soci che si ostinano a lanciare sull’ultimo blocco di salto scavalcando regolarmente l’inutile lugnagnone di 2,08 arrivato in estate e regalando puntualmente la palla alle terze linee laziali che raccolgono comodamente l’ovale a terra e creano buchi spaventosi. Al 4′ Mannucci raccoglie il regalo dell’affisicato Subrizi e si invola in meta, Gerber gentilmente regalato alla Lazio trasforma.
L’agonia del primo tempo continua con una Lazio che distrugge la mischia dell’Aquila e i vari Rubini, Manu e Tartaglia che sbucano la nostra difesa sia con una facilità impressionante sia al largo che al centro.
Fidanza il MM dell’Aquila si diverte a tirare dei palloni improponibili sul un’apertura che già limitatissima di suo da origine ad una serie di errori madornali. Mi sento carico di rabbia,umiliato e offeso quando a un certo punto l’ala inglese Robinson inizia a girarsi ripetutamente verso il coach degli avanti Akurangi seduto pochi posti alla mia destra, gridandogli cose tipo “what is this?” poi si mette le mani tra i capelli, ride e prende a gridare “change 9!!”. Poi i siparietti più tristi l’apertura Falsaperla litiga con Di Massimo, Vaggi richiama l’irrequieto lungagnone che dopo il giallo vorrebbe tornare a casa con un rosso e Robinson che ride e forse medita di lasciare questa armata brancaleone, il tutto sotto gli occhi del tecnico Lorenzetti che si trova li con il carisma e la leadership di un paracarro.
Sono 10 anni che seguo l’Aquila e una partita così inverosimile non l’avevo mai vista, sono contento che questa scoppola sia arrivata alla prima giornata… se c’è qualcuno di buon senso e c’è (mi rivolgo a Molina e Placidi) intervenga SUBITO!!!!
se può consolarti Viadana è squadra veramente forte e vincerà il titolo
Minchia che gufata!!
lo penso davvero
OHHH! Come no? 🙂
Peccato, speriamo si organizzino.
Come ti é sembrato il 18’enne Fijano?
ha fatto meno danni di quelli che si temevano.. spesso fuori posizione e un pò spaesato.. ma secondo me se avesse una squadra solida che lo mette in condizione di giocare.. fa paura!
azz.., o l’hai vista o neanche Otelma…Bene i Crociati, ma all’accademia c’è un insegnamento specialistico per rimbambire i bischeri? Che oltre a lanciare da schifo Manghi ieri ha battuto il record. In panchina, sonno profondo che almeno il secondo tempo glielo (ce lo) potevano risparmiare. 32 minuti in 10 contro Rovigo e il punto di bonus buttato via, spero non lo dovremo rimpiangere. Benissimo Violi. Bacchetti, l’ala italiana migliore in circolazione, con Nitoglia e Benvenuti: chapeau.
Per il sig. Innoncenti che nella sua lettera aperta ha criticato il Rubano:
Nella formazione del Petrarca titolare vi erano 3 giocatori (più uno in panca) formati al Rubano, tra cui il capitano e il mediano di apertura, italianissimo giovane e che si é guadagnato il man of the match….
… per via di sputare sulle piccole società… e a riprova che forse, un tempo, per essere un grande rugbysta ci voleva forse un po meno cervello che oggi…
NON SENTIRTI OFFESO UMILIATO O ALTRO, QUESTA E’ L’AQUILA CON TUTTI I SUOI LIMITI TECNICI NEI GIOVANI DEL VIVAIO CHE NON HANNO COLPE SE VENGONO BUTTATI IN MEZZO E QUELLO E’ IL TECNICO CHE SI MERITANO. NON C’E’ DA MERAVIGLIARSI E NON C’E RIMEDIO PURTROPPO. L’UNICA CONSOLAZIONE è CHE PROBABILMENTE NON RETROCEDONO.
dengra te lo dico col cuore… se stai a rosicà per qualche motivo mi dispiace per te. Da aquilano ho sinceramente creduto che potesse essere un inizio diverso e sabato a roma ho passato veramente un pomeriggio da dimenticare. Sabato prossimo andrò al fattori nonostante sarà durissima, casellato e complici staranno incazzati neri e sarà difficile superare questo momento. Non venire al campo, se si dovesse vincere, con questi giovani buttati in mezzo al campo e diretti da questo tecnico, sai che rosicata??
niente rosicata e spero che vincano con il mogliano. Poi per essere precisi sono secoli che vengo al campo e che mi faccio la tessera. e comunque il mio pensiero sui giovani di basso livello e del tecnico di poca qualità rimane invariato.
hai proposte per cambiare questa incresciosa situazione?
ok adesso inizio a sparare un pò di Utopie… proviamoci
se si avessero a disposizione un pò di soldi (neanche tantissimi) non sarebbe utile mandare qualche tecnico aquilano volenteroso un 3/4 mesi in Australia o NZ stringendo accordi con piccole società dell’altro emisfero??? Farsi due anni di purgatorio nella zona bassa della classifica oppure retrocedere in A eliminando i giocatori big ma potenziando il giovanile investendi massicciamente in strutture ed allenatori capaci, mandare i nostri ragazzi intorno ai 15/16 anni un mesetto che sò… in Irlanda ed opitando i loro pari età per qualche tempo
idee così
premetto che io sono uno di quelli che crede che L’Aquila sta lavorando benissimo da un anno a questa parte ma è FONDAMENTALE riassorbire la polisportiva e iniziare a orientare gli sforzi maggiori verso il settore giovanile
scusate ditemi se mi sbaglio ma sabato quando è entrato il giovane Rotilio a pilone al primo ingaggio ho avuto paura per lui… poteva rimanerci secco… cazzo è pericoloso NON ERA PRONTO per quel livello, non puoi buttare uno come Antonelli li in mezzo, sicuramente si farà, ma ora non è pronto
cmq speriamo per il Mogliano
Le tue idee Markella sono condivisibili e da un punto di vista sportiva giuste. L’unica cosa che forse non condivido è la scelta di contattare l’emisfero australe ma quelli sono gusti io preferirei i francesi latini come noi. Le tue non sono utopie, ti faccio l’elenco delle società che hanno affrontato in passato le stesse situazioni : PETRARCA che si è affidata negli anni 90 ad un neozelandese giovane e sconosciuto per rilanciare il minirugby, LAZIO che era scomparsa ma dopo essersi ricostruita con varie fusioni fra LAZIO vecchi e nuove è rinata parliamo sempre di anni 90/2000 CAPITOLINA dopo gli anni della gestione MASCIOLETTI di sua volontà è retrocessa e il pacco ci è stato gentilmente (pagando) donato con il blocco dei contratti dei giocatori, lo stesso MOGLIANO si è organizzato così come CALVISANO retrocesso volontariamente e si è riorganizzato con i settori juniores e la prima squadra. Non capisco perchè a L’AQUILA non si possa fare una cosa simile cioè fare un campionato con quello che si ha se si retrocede si inizia una nuova vita sportiva. Anche prima degli scudetti degli anni 60 retrocessero in B e risalirono in A con la giovanile che vinse uno scudetto ( non sono sicuro) quindi non credo che la tua sia utopia ma solo realtà sportiva.
dengra a L’Aquila non si può fare perchè sennò tutti quelli che già abitualmente rompono le palle perchè “ajji tempi loro vinceamo co tutti” rompono ancora di piu le palle.
era “vinceano” e non “vinceamo” ma credo si sia capito
Anche io ero a Roma e non posso che concordare con le critiche che avete mosso;la cosa che ho notato è la scarsa attitudine dei ragazzi e la “coccia a festa” piuttosto che la concentrazione di una partita fondamentale! Credo che la partita sia stata impostata male a livello mentale prima che tecnico e spero veramente che Umberto riesca a motivare i ragazzi ed a concentrarli. Condivido pienamente il discorso sulle giovanili ma soprattutto il fatto che a L’Aquila non è concepibile una retrocessione piu o meno programmata in quanto di chiacchieroni e di fenomeni (a parole) ce ne sono troppi in città… Quello che vedo è una società che cerca di risalire la china con la volontà di cambiare le cose e di investire sui giovani: ma senza una struttura propria è veramente difficile!!!! Speriamo tengano duro e continuino nell’opera di razionalizzazione dei costi e crescita dei ragazzi
A roma forse non saremo stati 3000 ma comunque eravamo in tanti: questo semplicemente perchè ogni tanto noi Laziali ci svegliamo ed in questo caso è stata fatta una bella “pubblicità” all’evento con l’aggiunta dell’iniziativa dell’aquila… Sarebbe bello riuscire a seguire con passione ed allo stesso modo tutti gli sport della polisportiva oltre al calcio… Poi vabbè io sono un caso a parte visto che apprezzo il rugby ed ho vari amici all’interno della squadra…