Elezioni FIR, Luciano Benetton chiede spiegazioni a Gavazzi

Il nuovo presidente FIR ha parlato di “metodi leciti e meno leciti” usati in campagna elettorale. Ora interviene il patron biancoverde

COMMENTI DEI LETTORI
  1. aristofane 17 Settembre 2012, 09:12

    Si comincia… la lunga lotta…

    • Leonida14 20 Settembre 2012, 00:21

      Gavazzi si è lamentano della scorrettezza da parte di Munari (perché c’era lui dietro ogni manovra) nel fare uscire notizie false. La Lombardia non appoggia più Gavazzi (falso). Milano è con Zatta (falso tirando in ballo gente che non aveva assolutamente espresso favori verso zatta). Dondi non appoggia più Gavazzi (falso, smentito da Dondi il giorno dopo in un’intervista). E tante altre cose. Se Luciano Benetton si è sentito tirato in ballo è una sua scelta.

  2. Luc@ 17 Settembre 2012, 09:15

    GRANDE LUCIANO!!
    Giusto dare un segnale forte a questo personaggio che probabilmente dovrà imparare a dosare le parole o perlomeno capire il loro significato.

    Gavazzi presidente, se vi piace così…

    Sabato ho visto Luciano in tribuna contento per la come ha giocato sua squadra!
    Grazie Leoni

  3. danilo 17 Settembre 2012, 09:16

    significativa questa scesa in campo di Luciano, spero significhi che c’è voglia tutt’altro di arrendersi e gli elefanti saranno pressati ad ogni piè sospinto a dare spiegazioni su ogni scelta, iniziativa e perfino parola pronunciata…

  4. rugby3 17 Settembre 2012, 09:20

    Anche io sono rimasto colpito dalla bassezza delle dichiarazioni nella prima intervista al nuovo presidente.
    Bravo il sig. Benetton a sottolineare la cosa.
    Ci aspettano anni duri.

  5. alessandro63 17 Settembre 2012, 09:24

    Devo ancora una volta dar ragione ad un vecchio detto che mi diceva sempre mio nonno…è meglio aver a che fare con una persona cattiva che con una ignorante, dal cattivo sai cosa aspettarti!!!
    Questo è il presidente che ci rappresenterà per i prossima 4 anni…..evviva 🙁

  6. giulio1993 17 Settembre 2012, 09:24
  7. Il Mago 17 Settembre 2012, 09:26

    La battaglia ora si gioca al CIV , se i Leoni riecono a compattare il CIV, levandosi dai c…. Zanandrea e soci, allora ne vedremo delle belle.
    Significativo che l’ago della bilancia sia stata, a quanto pare , la regione Lazio, una volta di più si può dimostrare che il peso politico dei “magna-magna” , insignificanti a livello tecnico-organizzativo, è determinante.
    Come per altri aspetti della vita politica italiana il sopravvento è dei “furbetti”, dei “parassiti”, e di quelli attaccati alla “carega” , francamente speravo che il Rugby fosse in grado di combattere questo modo di fare, e di dare un segnale forte a tutto il paese, resto con la mia delusione e con la speranza di vedere i Leoni sempre più forti.

    • Antonio Angelone 17 Settembre 2012, 09:49

      ….anche in Abruzzo non si passa….non vogliamo piu’ vedere gli untori e professionisti della divisione da queste parti. Per noi il rinnovamento andrà avanti e quando verranno fuori gli impieghi dei bilanci ci si renderà conto di tante cose. Abbiamo perso una grande occasione di rinnovamento e di rilancio delle società contro una politica federale che pensa solo al talento in modo ossessivo e assordante.

  8. oliver63 17 Settembre 2012, 09:37

    un disastro, sotto tutti i punti di vista … non si può chiamarlo in altro modo … speriamo nell’impeachment

  9. chicodelrodeo 17 Settembre 2012, 10:09

    ottimo colpo di genio di gavazzi mettersi contro una multinazionale… bel cetriolo la richiesta di spiegazioni “prima di qualunque passo organizzativo”… il casello di questo weekend inizia ad avere piu senso…

  10. ermy 17 Settembre 2012, 10:11

    Anche se lo stesso Benetton ha smentito, vi immaginate dove andrebbe il rugby italiano senza Benetton e con Gavazzi presidente? Forse questi signori non hanno capito che Olimpico pieno o non, se Benetton si rompe e se ne va il rugby italico torna al medioevo… e questo non per tifo incondizionato ( io avrei anche delle critiche da muovere a Treviso…) ma per una semplice presa d’atto! Mò vediamo…

    • gsp 17 Settembre 2012, 12:33

      Non penso. Altrimenti dov’e’ la differenza tra treviso e milano?

  11. nino 17 Settembre 2012, 10:22

    Avete avuto modo di leggere le dichiarazioni della FIR su facebook?

    La FIR scrive, dicendo di aver copiato dal sito ufficiale del benetton rugby,:
    “Dura solo un tempo la resistenza degli uomini di Franco Smith contro i Campioni d’Europa del Leinster Rugby”
    sul sito invece era scritto:
    “Dura solo un tempo il vantaggio degli uomini di Franco Smith contro i Campioni d’Europa del Leinster”
    Successivamente la FIR commenta che è l’ufficio stampa della benetton ad aver rettificato in seguito l’articolo…
    Bah, concordo con quanto scritto da un altro commentatore…”a pensar male si fa peccato…ma spesso ci si azzecca…”
    🙁

    • vivoperilrugby 17 Settembre 2012, 12:50

      Ero allo stadio e persino l’allenatore del Leinster ha ammesso la superiorità della Benetton,soltanto le talpe della FIR “vedono” diversamente…

    • tokoeka 17 Settembre 2012, 13:46

      a ragion del vero mi sembra di ricordare che appena mi sono collegato per controllare il risultato, il sito di Treviso dicesse proprio “dura solo un tempo la resistenza”

  12. antonio 17 Settembre 2012, 10:26

    Questo sito mi piace molto. Non capisco però perchè i commenti viaggiano solo in un senso. Evidentemente sarebbe molto più interessante se il 55% facesse sentire il proprio pensiero in merito!!

    • Rich 17 Settembre 2012, 10:35

      Semplice, il 55% che ha votato l’illetterato per metà non sa neanche accendere il computer e per l’altra si vergogna di averlo votato per un sacco di palloni e 50 biglietti per l’olimpico.

      • MarkElla 17 Settembre 2012, 10:45

        come dare una spiegazione del tutto esauriente e veritiere in sole due righe e mezzo:
        bravo Rich!

        • Antonio Angelone 17 Settembre 2012, 11:10

          …….l’alta affluenza ha giocato un ruolo decisivo pro-gavazi….sono andati a raccogliere voti ovunque .

          • MarkElla 17 Settembre 2012, 11:26

            conosciamo molto bene i nomi dei sicari e le loro modalità di lavoro
            non credo di sia bisogno di ri-ripetere come sono andate le cose

        • nino 17 Settembre 2012, 11:42
      • Da 17 Settembre 2012, 11:26

        Straquoto!!

      • vivoperilrugby 17 Settembre 2012, 12:52

        Grande Rich,hai espresso in sintesi da chi è rappresentato il nostro rugby…

    • ginomonza 17 Settembre 2012, 11:57

      antonio non ti passa per la testa che questo sito sia frequentato da persone che vogliono il bene del rugby e sono anche intelligenti?

  13. teorub 17 Settembre 2012, 10:26

    Caro Luciano Benetton,

    sono Gavazzi ti scrivo questa mia per rassicurarti che la Fir collaborerà con la Benetton Treviso considerandola come ha sempre fatto una risorsa per il nostro sport. Per quanto riguarda la frase che imputata come al solito i giornalisti hanno estrapolato la frase in un contesto molto più complesso. Come sai non è mai stata mia intenzione offendere il Benetton Treviso anzi spero in nuovo ciclo di collaborazione forte e intenso visto che le nostre idee sono anche le vostre.

    Traduzione in veneto….

    Caro Cianeto,

    non sta a rompare i cojoni ti Zatta e chel rompi bae de Munari che seo vedo lo fasso ancora pi basso de queo che se. Vardeve e vostre partie in CL che non si neanche boni a vinsare na partia dopo che si in testa. E ocio a stare dove che si vojaltri e i vostri novi soci vedi il rugby veneto che non savi cosa significa metarve contro de nojaltri.

  14. eze 17 Settembre 2012, 10:34

    ma quel 55% non ha alcun pensiero ma solo il conto in banca bonificabile dalla FIR.

    • lear 17 Settembre 2012, 13:20

      quoto quanto scritto da “eze”:
      =ma quel 55% non ha alcun pensiero ma solo il conto in banca bonificabile dalla FIR.=

      Innanzitutto quando si fanno delle affermazioni è più civile firmarsi, poi, essendo uno di quel 55%, come si permette di dire certe cose, perchè il mio conto in banca me lo bonifica l’azienda per cui lavoro!!!

      • aristofane 17 Settembre 2012, 16:28

        Allora dovresti spiegare quali punti del programma di Gavazzi ti hanno convinto più di quello di Zatta.

  15. nessuno 17 Settembre 2012, 10:54

    “In italia ci sono 110 giocatori all’altezza” si gavazzi, per perdere 50 a 0 ogni partita…ma ci rendiamo conto? ma per l’amor del cielo cosa avete fatto? avete votato uno che dice questo? ma vi rendete conto di quale errore è stato commesso? come si può dire una cosa cosi…non c’è una minima coscienza tecnica-morale per dire questo..bisogna preparare i giocatori non buttarli come carne da macello come con le zebre..ma avete un pò di coscienza?
    Grazie LUCIANO…
    E voi elettori gavazziani per cosa lo avete votato? per un programma? per un futuro per cosa? per una prospettiva? RISPONDETE ALMENO..abbiate il coraggio di dire PERCHE?
    GRAZIE LUCIANO….e grazie a dio esiste il benetton che tiene alto il nome del rugby italiano facendosi un culo dal mattino alla sera..

    • MarkElla 17 Settembre 2012, 11:07

      STRAquoto
      110 giocatori all’Altezza??
      ma di che sport si è occupato questo fino a ieri, ma è fuori di melone??
      ah noooo!! all’altezza!! ora ho capito, parlva del progetto statura!

      aiuto

    • chicodelrodeo 17 Settembre 2012, 12:04

      da Aquilano.. dopo aver bestemmiato anni e anni sperando di ripetere il 31 – 29 del 25 settembre 2000 (ultima vittoria neroverde contro treviso),
      sono d’accordo con te. Il Benetton in questo momento tiene alto il nome del rugby italiano, chi mi ha portato allo stadio la prima volta si starà rigirando nella tomba.. ma è così!

  16. figher 17 Settembre 2012, 11:14

    La terza squadra cosi le zebre non arrivano piu ultime

  17. mistral 17 Settembre 2012, 11:19

    se possibile un ragionamento meno acceso dei precedenti, e pur comprensibili, sfoghi dei perdenti, ed allaciandomi a quanto detto da paolo nel suo video-editoriale circa la possibile e non avvenuta alleanza amore-zatta (in rigoroso ordine alfabetico) che forse avrebbe potuto far pendere la bilancia in altro modo (gustamente paolo ricorda che il divario tra le due componenti era relativamente ridotto, 2000 e qulche voto dato in modo diverso avrebbe cambiato gli esiti…) a mio modesto parere, pur con molte similitudini, il programma veneto era radicalmente diverso diverso dal siciliano, il primo molto più tecnocratico-decisionista (evidente l’influenza manageriale e del nord-est fattivo), l’altro con una visione di decisioni sempre para-assembleari, commissioni e qualt’altro che lo rendeva un tantino social-satatalista… questo leggendo dall’esterno e dall’estero, e senza preclusioni verso l’una o l’altra visione del mondo e della società… in mezzo a questo guado, la “continuità” che alcuni dei commentatori paragonano alla “mediocrità” (se non peggio) ha avuto gioco relativamente facile nel fare blocco compatto… il risultato democraticamente non fa una grinza, politicamente è debole, continuo però a dire che con gli insulti e la denigrazione a posteriori non si andrà da nessuna parte se non ad una radicalizzazione di comportamenti che non è mai positiva… se poi l’apporto della cordata veneto-trevigiana sarà di controllo e critica costruttiva, tanto meglio per tutto il movimento, la/le minoranze sono senz’altro il sale della dialettica democratica, le maggioranze (anche se silenziose) il piatto forte…

    • flow 17 Settembre 2012, 11:52

      ..e il controllo per la cordata veneto-trevigiana chi lo fa la Vecchi? o Besio?

    • malpensante 17 Settembre 2012, 11:52

      Seguo il tuo ragionamento, che con le recriminazioni non si va da nessuna parte. Anch’io non credo fossero cumulabili i voti degli sconfitti così come c’era una profonda diversità di approccio e programmatica, parzialmente nascosta dal fattore D, oggi peggiorato dal nulla e dai nessuno che ha lasciato in eredità. Credo che a livello istituzionale l’opposizione, per questione di numeri, potrà fare poco più che atto di testimonianza e una lunga battaglia per vedere le carte, a partire dal pretendere i bilanci e la loro trasparenza. Apprezzo molto l’uscita di Luciano Benetton che dimostra di non starci, da subito, allo stile inqualificabile dei messaggi trasversali, delle minacce velate e dei pizzini. Vuol dire che Treviso c’è, e a viso aperto (spero resti anche il Veneto unito) a rappresentare quel 46% che ha finalmente messo fuori la testa. Sic rebus stantibus, per me è già stato un grande successo rompere l’apatia e la rassegnazione e il risultato ottenuto è tutt’altro che negativo. Poi, Gavazzi non è Dondi, può solo imitarne i difetti, come Petrolini Nerone, ma non ne ha la statura e le qualità. Farà fatica a tenere a bada i ciambellani, e concordo col Grillo che il ruolo dell’ex capo sarà presto insopportabile, per entrambi.

  18. antonio 17 Settembre 2012, 11:25

    Va bene se vi piace sentire commenti tutti in un verso, vuol dire che sarà come leggere un giornale di partito!!!!

    • MarkElla 17 Settembre 2012, 11:29

      ognuno può dire la sua.. non credo che su questo blog sia mai stata negata a nessuno la possibilità di esprimere la propria idea: è un diritto sacrosanto
      come lo è il mio quello di continuare a penasarla in un’altra maniera

    • Da 17 Settembre 2012, 11:32

      Antonio, si vede che siamo autolesionisti, oppure che questo è, come dici te, un partito che fa opposizione alla corrente Dondiana. Non credo ci sia niente di male eh? Eppoi, cmq, se guardi anche com’era gestito il grillotalpa qui c’è sempre stato lo spazio per tutti per parlare. Che sappia io, i giornali di partito questo non lo facevano.

    • Il Mago 17 Settembre 2012, 11:53

      e va bene abbiamo pagato la tessera di ON RUGBY.IT e siamo tutti allineati e coperti.
      Abbiamo un servizio di spionaggio e controspionaggio, torturiamo i ns. avversari, a volte facciamo sparire i dissidenti, quando abbiamo fame mangiamo bambini, ah….dimenticavo presto i nostri cavalli si abbeveranno alla fontana di San Pietro.
      Ci potete riconoscere, oltre dal colbacco anche perchè quando camminiamo o corriamo su un campo di rugby lo facciamo esibendo il passo dell’oca.

  19. Da 17 Settembre 2012, 11:33

    E bravo Benetton. Ora son curioso di vedere cosa risponde il neo presidente

  20. nessuno 17 Settembre 2012, 11:47

    OK ci sono commenti contro questa elezione…e allora?
    Questo è un blog libero e rispettoso..non è colpa di qualcuno se non si sente qualcuno che ha votato gavazzi e lo difende..le domande noi le abbiamo poste
    PERCHE LO AVETE VOTATO?

    Grazie LUCIANO…

    • Leonida14 20 Settembre 2012, 00:36

      Perché Zatta è un uomo di azienda messo li dai Benetton qualche anno fa ma non è un uomo di rugby. Munari ogni 3 persone che lo frequentano e lo conoscono per lavoro, 2 e 1/2 non lo regge. Gianni Amore: bello, coraggioso, ma delirante. Siccome la macchina FIR tiene in piedi il movimento e ha impegni con i partner internazionali, forse è meglio darla in mano a: 1 un uomo di rugby; 2 un dirigente capace in azienda e all’interno del suo club; 3 uno che è stato 16 anni in FIR e ha ricoperto diverse cariche come ERC, IRB e 6Nations. Tutte le cavolate che ho sentito sino a oggi da voi ultras pro Zatta non hanno minimamente toccato i punti cardine di una scelta intelligente per il bene del rugby. Dargli del corrotto (è un milionario), dargli del Dondiano (è sempre stato una voce fuori dal coro), dargli dell’incapace (ha messo su dal nulla uno dei migliori club d’Italia), accusarlo di tutti i mali del rugby italiano (era Dondi il presidente e ogni consigliere aveva compiti e aree di manovra ben definiti) ecc. sono tutti tentativi molto coloriti da VUOTI. Chi gestisce una società di rugby, ci mette tempo e soldi, guarda oltre la cortina di fumo alzata da Munari e alla fine vota quello che ritiene meglio per il rugby italiano. Il 55% la pensa così. Continuate a insultare tutti dando dei coglioni o dei corrotti, ma non cambierà nulla. Ci sono persone intelligenti che hanno preso delle decisioni. Vogliamo parlare di una piccola parte che forse ha votato per interesse? Bene, Munari ha tentato di “minacciare” o “corrompere” tanto quanto Gavazzi. Basta con sta cazzata del bene di tutto il bene di qua e tutto il male di la, fa solo sorridere. Forse l’unico fuori da questa logica è stato Gianni Amore ma la pochezza della sua proposta non è bastata.

      • mezeena10 21 Settembre 2012, 20:14

        un po presuntuoso affermare che gli intelligenti e quelli che capiscono di rugby stanno dalla parte di gavazzi..e non ti viene il dubbio che in 16 anni in cui son stati in fir questi signori rimbalzando da una carica all’altra senza ottenere il minimo risultato sportivo, giustificasse quantomeno un cambiamento di rotta? e poi vorrei sapere cosa pensi della retrocessione pilotata del calvisano, di contratti non onorati, stipendi non pagati e soldi risparmiati per ripresentarsi da neopromossa e vincere pure il campionato? questa sarebbe una buona gestione? o una furberia??? un magheggio bell’ e buono? vorrei sapere anche dall’alto di quale esperienza rugbystica e morale ti permetti di dare dei coglioni e dei poco intelligenti quasi la metà della gente che fa parte del nostro mondo? poi queste minacce di munari, di grazia, potresti documentarle? ci sono i files audio qui e penso tutti si siano resi conto della volonta di tentare di migliorare questa situazione, non certo fare guerre, poi se mi dimostri il contrario pronto a rimangiarmi tutto!

  21. golia 17 Settembre 2012, 11:49

    ma perchè dover pensare a tutti i costi che ce l’abbia con la Benetton, sono uscite vignette veramente di cattivo gusto ma di certo non fatte dallo schieramento Zatta …coda di paglia ???

    • mezeena10 18 Settembre 2012, 18:35

      vignette? saresti cosi gentile da linkare? purtroppo non ho avuto il piacere di vederle..grazie

  22. fracassosandona 17 Settembre 2012, 11:55

    A me basterebbe che qualcuno tra coloro che hanno votato gavazzi si facesse vivo e motivasse tale scelta.

  23. Rabbidaniel 17 Settembre 2012, 11:56

    Gavazzi ha pronunciato una frase gravissima e da Treviso non poteva non arrivare una richiesta di spiegazioni.
    Forse queste elezioni avranno un effetto positivo. Forse tutti faranno più attenzione alla politica federale e il presidente e il consiglio dovranno rendere conto delle loro decisioni.
    L’attaccamento al rugby, alla nazionale, ai club non può e non deve ridursi ai 70.000 dell’Olimpico, al 3° tempo, al decantare i “valori” ecc. ecc.

  24. ginomonza 17 Settembre 2012, 12:03

    Leonida non si è ancora fatto sentire allora condivide ciò che ha detto Gavazzi xchè secondo un vecchio adagio chi tace acconsente

    • Da 17 Settembre 2012, 14:05

      Ma Leonida, sul grillotalpa, non scrisse che lui non patteggiava per nessuno? (vado a memoria quindi scrivo per essere sicuro di non sbagliare)

      • Leonida14 20 Settembre 2012, 00:19

        Presente. Allora, a me Zatta non piaceva perché non è uomo di rugby come ho detto mille volte. Poi tra Amore e Gavazzi poteva andare su chiunque anche se tra i due mi è sembrato che Gavazzi avesse un idea più chiara e una maggiore esperienza. Per cui, per eliminazione si può effettivamente affermare che preferissi Gavazzi agli altri, se non fosse altro perché tutti i blog sono schierati pro-zatta con enorme eccessi e posizioni estremiste. A contarli bene non sono più di 15 persone, perché sono sempre li stessi, ma i toni e l’attivismo erano smisurati. Così, “sono sceso in campo” cercando però di chiedere di utilizzare toni più equilibrati e SOPRATTUTTO, di argomentare le proprie affermazioni, perché uno qualsiasi che scrive “io lo odio” senza spiegare le motivazioni mi sa tanto di bambino. Chiuso il preambolo, avevo già letto gli interventi ma sono basito, per l’ennesima volta, della strumentalizzazione delle informazioni. Gavazzi si è lamentano della scorrettezza da parte di Munari (perché c’era lui dietro ogni manovra) nel fare uscire notizie false. La Lombardia non appoggia più Gavazzi (falso). Milano è con Zatta (falso tirando in ballo gente che non aveva assolutamente espresso favori verso zatta). Dondi non appoggia più Gavazzi (falso, smentito da Dondi il giorno dopo in un’intervista). E tante altre cose. Se Luciano Benetton si è sentito tirato in ballo è una sua scelta. Ma nessuno ha risposto se questo comportamento fosse corretto. Poi, essendo questo un covo pro-zatta, ognuno reagisce 10 se si tratta di Zatta e 100 se si tratta di Gavazzi. A me questo non piace. Ma ricordo sempre che non si tratta più di 15 persone, alcuni dei quali sono doppi nick usati dagli stessi e altri non sono così disinteressati. Ma tanto questo nessuno lo dirà mai. I BLOG SONO CONTROLLATI E STRUMENTALIZZATI DA MUNARI E DAI SUOI AMICI. Fatevi un giro a ritroso sulle notizie uscite in questi mesi, vi basta un atteggiamento un attimino disinteressato e non potete non accorgervene. Tra GrilloTalpa/OnRugby e Rugby 1823. A me basta questo per farmi stare simpatica l’altra parte. Questo blog http://rightrugby.blogspot.it/ ha avuto un comportamento veramente neutrale. Forse il comitato elettorale di Munari l’ha snobbato?

        • Da 20 Settembre 2012, 11:40

          Quindi, suppongo che questa sia l’ultima volta che scriverai su On Rugby, dato che è un blog di parte che appoggia solo una determinata “fazione”?
          Non per non leggere ciò che scrivi perché ognuno ha le sue idee ma, quando vai a dire che qui e su Rugby 1823 sono blog pro Munari e quindi non neutrali, non vedo perché tu debba ancora seguirli.

  25. Nez 17 Settembre 2012, 12:21

    Cambiare tutto perchè tutto resti uguale insomma. Via da questo Paese e da questo Sport praticato all’Italiana. Che depressione. Sono annni anni e anni che nessuno va d’accordo con nessuno e che tutti dicono di qualcuno che non capisce un c….>Una tristezza infinita. Speravo che il professionismo portasse qualcosa di più che solo i soldi. Quando uno “paga” sceglie” la sua direzione precisa, indirizza le sue scelte in base a risorse ed obiettivi. Invece solo pochi e rari club hanno fatto questo. Esoneri di giocatoi,allenatori,fallimenti, stipendi non pagati, settori giovanili scarsi di risorse e di tecnici. Insomma tutti contro tutti a rubarci le risorse (giocatori o allenatori) e non a costruirne. Speravo che la Federazione,con il professionismo, sopraintendesse e coordinasse l’attività internazionale e di formazione in modo super partes ed invece è diventata dispensatrice di posti federali a fior di euri e di invidia senza ottenere, così, la minima collaborazione dei club. Alla fine la vera tragedia è che la FIR ha sempre e solo cambiato il tecnico della Nazionale. Il ricambio dei giocatori è minimo non perchè sono insotituibili tecnicamente ma perchè sono insostituibili numericamente: non ce ne sono! Non se ne formano ne nei clubs ne nelle cosidette Accademie. Ma, fatto questo discorso con alcuni rugbysti, parte il discorso del campanile: come non ce ne sono, guarda quello che ho io e quello che è nel mio settore giovanile …. e avanti così in una palude di polemiche. Quindi secondo me Gavazzi è l’espressione del disordine mentale che regna sovrano nel movimento. Vince chi interpreta il frazionamento e fa accordi con gli elettori che tra loro si odiano. Bonjour Tristesse.

  26. Luca 17 Settembre 2012, 12:47

    Credo che l’italiano sia una lingua chiara che non dovrebbe lasciare spazio a libere interpretazioni.
    Queste le parole di Gavazzi che hanno riportato i principali siti/blog:
    ”E’ stata una campagna elettorale molto dura e penso che capiti spesso quando si verifica un cambio di legislatura. Sono stati usati metodi più o meno leciti, ma ci sta. […] Non sono vendicativo e queste elezioni non devono lasciare strascichi nel rapporto con le persone e con le società. Su quest’ultimo fronte (LASCIARE STRASCICHI NEL RAPPORTO CON LE PERSONE E CON LE SOCIETA’) mi riferisco alla Benetton che ho sempre considerato una risorsa del rugby italiano”.
    Credo che il senso sia chiaro e comprensibile. Benetton è stata citata non con riferimento ai presunti “metodi più o meno leciti” ma per comunicare che non ci saranno “ritorsioni” nei confronti dell’avversario sconfitto e attuale presidente della citata società. Per questo non capisco il motivo della lettera di Benetton e tutta la canizza che ne sta derivando. Spero che Benetton sia stato semplicemente mal consigliato.
    Il primo ha messo le mani avanti prima di cadere (leggi: di essere accusato), al secondo ha preso fuoco la coda di paglia. Certo è che, se il buongiorno si vede dal mattino, tutto sta già prendendo una piega sbagliata. E come sempre a farne le spese sarà il movimento.
    Per la cronaca non ero pro Gavazzi e accetto il voto espresso dalla maggioranza.

    • vivoperilrugby 17 Settembre 2012, 12:59

      Il principale avversario era Amore o Zatta? Quindi sarebbe stato chiaramente Amerino Zatta presidente della Benetton ad usare metodi leciti e meno leciti per essere eletto.Luca,l’italiano è una lingua chiara e facile ma si presta a molte interpretazioni…Lunica cosa di concreto e che, purtroppo,per 4 anni siamo nelle mani di Gavazzi…

    • Il Mago 17 Settembre 2012, 13:55

      E’ vero l’Italiano sarebbe una lingua chiara se, non fosse per le varie sfumature che si possono “leggere” tra le righe. Quindi o uno si esprime chiaramente senza lasciare spazio a dubbi, o tirare in ballo comportamenti non leciti e subito dopo dichiarare di non voler essere vendicativo con chi ha perso, beh mi sembra che la cosa si presti ad una sola interpretazione. Poi magari il nostro amico era “euforico” come quando mangiando “bagigi” l’hanno intervistato nell’intervallo tra Zebre e Connacht “sparlando” per 3-4 minuti senza farsi capire, sarà stato il caldo e qualche birretta, mah !!! Se questo è lo spessore ….siamo messi molto bene . Auguri Giacazzi …ehmm scusate Giavazzi

      • malpensante 17 Settembre 2012, 14:38

        L’italiano è una lingua complessa, i pizzini sono più terra terra. Il problema è trovare un leone e tagliargli la testa, le modalità della consegna sotto casa è senz’altro un dettaglio più abbordabile.

  27. boh 17 Settembre 2012, 14:55

    Perchè uno ha votato Gavazzi e non uno degli altri due?
    Forse perchè leggendovi e soprattutto valutando il livello di intelligenza e di scherno nei confronti di una persona che non è vostro compagno di merende, ci si domanda: “Ma è con questa gente che vogliamo fare il cambiamento?”
    Meditate gente meditate.. e soprattutto rammentatevi che siete italiani non proprio limpidi nel mantenere a lungo la coerenza.
    Perchè tanto votare tizio o votare caio, “le istess” Un pò come in politica tanto per capirci.volevo rimanerne fuori, ma dopo il commento di “il Mago” non ho potuto fare a meno di dire la mia.

    • Da 17 Settembre 2012, 15:13

      Per me non era la stessa cosa votare uno o l’altro perché, sia dai programmi pubblicati che dalle varie dichiarazioni rilasciate, io son convinto che la presidenza di Zatta avrebbe portato cambiamenti utili a migliorare il movimento e a sostituire persone incompetenti (Ascione, Checchinato etc.) con altre più capaci. Se poi anche Zatta avesse fatto qualcosa che a me non andava bene o non avesse gestito la federazione al meglio non sarei certo stato zitto ma questo è un altro discorso.
      Comunque, se le persone che votano hanno scelto Gavazzi perché han guardato il dissenso che s’esprimeva sul Grillotalpa verso di lui invece che guardare le proposte dei candidati alla presidenza direi che è abbastanza grave.

    • aristofane 17 Settembre 2012, 16:37

      Ancora comunque nessuno risponde nel merito. Nessuno che dica “io ho votato Gavazzi per questo, questo, quello…” Sempre a dire che gli altri sono di basso livello o che era il meno peggio (ma anche per dire questo bisogna basarsi sui programmi dei vari candidati, e dire in che cosa era il meno peggio!).

    • Il Mago 17 Settembre 2012, 20:49

      “boh” e fai bene a dire la tua, fino a prova contraria questo è un paese libero. Per fortuna non ho fatto mai merenda con il Sig. Gavazzi e neppure ci tengo se proprio lo vuoi sapere. Lo scherno, si, scusa ma un personaggio pubblico si deve saper comportare, se vuoi ti invio la registrazione dell’intervista( in questione) o delle altre che abbiamo letto e sentito i gg scorsi, tralasciando poi la lista di tutte le cose approvate in FIR grazie anche all’attività del consigliere Gavazzi. Parlando di coerenza poi caro “boh” , guarda , le persone che mi conoscono , non solo “virtualmente” , possono testimoniare sia la mia ironia quanto la mia congruità nei ragionamenti in fatto di Rugby, e ti assicuro che lo seguo da quando a Monigo non c’era neppure la gradinata. Se proprio ci tieni io ed un gruppo di amici pur tifando Treviso, abbiamo sempre puntualizzato e criticato , anche con ironia, alcuni aspetti della gestione dei biancoverdi che non ci piacciono. Mi sembra comunque che il ragionamento del tanto “l’è istess” appartenga a chi ha votato il Sig. Gavazzi ed a chi gioisce di ciò !

  28. Luca 17 Settembre 2012, 15:22

    @ Il Mago
    Concordo e per me l’errore di Gavazzi è stato denunciare un comportamento Illecito e non dire quale, chi, quando. Non si può accendere una miccia senza poi aspettarsi delle conseguenze… o dei fraintendimenti. Leggo ora che è arrivata la risposta ufficiale di Gavazzi.

  29. mezeena10 17 Settembre 2012, 15:30

    che tristezza.. 🙁 sembra il bar sport..pure i pseudoprofessori..e la tendenza è sempre la solita, voler insegnare al prossimo come vivere, cosa dire, cosa pensare..mai parole di collaborazione, rispetto, passione..solo beghe di condominio..fortuna ste elezioni son passate, purtroppo è andata com’è andata e si è persa una grande occasione di cambiamento..non fosse altro perchè, nel segno della continuità, continueremo a beccarle (con onore) da una parte all’altra d’europa, l’under 20 retrocessa, la franchigia federale che incassa 30/40 punti dalle squadre piu abbordabili del pro 12 (ma forse se la giocherà con la 3 franchigia, sempre che il board celtico accetti la “formale richiesta”), il “parco” giocatori è sempre lo stesso, o meglio, avendo sempre gli stessi il posto garantito senza un minimo di competizione interna (è inutile che i giovani giochino solo col canada o gli usa) non vedo come si possa migliorare..per ultima la guerra assurda contro il benetton treviso, cioè i rappresentanti e la squadra che tengono alto il nome dell’italia nel mondo del rugby, una squadra che è l’esatto opposto per concezione storia tradizione di quella federale, la squadra che è l’80% della nazionale e cosa non meno importante l’unica VINCENTE..sarà per questo che stanno sulle balle?

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