Champions Cup: il quarto turno riaccende l’Europa ovale

La manifestazione europea per club di maggior prestigio ed importanza è arrivata al giro di boa della prima fase. Andiamo a vedere la situazione da cui ogni pool ripartirà questo fine settimana, durante il quale si disputerà, ad iniziare da stasera, il quarto turno del torneo continentale.

 

 

Girone 1

L’anticipo del venerdì sera tra Ulster ed Harlequins sarà il ricco antipasto dell’intero weekend di Champions Cup. La sfida, che andrà in scena al Kingspan Stadium di Belfast, è di vitale importanza per i padroni di casa, attualmente secondi in graduatoria, che hanno la possibilità, con una vittoria di peso, di mantenersi in linea di galleggiamento per ciò che concerne la qualificazione alla seconda fase. Les Kiss, rispetto alla gara di Londra vinta settimana scorsa dagli irlandesi (17-5), cambia solo due pedine tra i quindici partenti, con Ludik ed Henry che si prendono la maglia da titolari. Situazione decisamente diversa per gli inglesi, con il coach John Kingston, ormai rassegnato all’eliminazione, che modifica pesantemente la formazione scesa in campo al Twickhenham Stoop, inserendo ben sei nuovi elementi. Nella storia, queste due compagini si sono già incontrate in quattro ocassioni, con due vittorie a testa. Nell’altra sfida del raggruppamento, invece, alla Ricoh Arena, le Vespe ospiteranno La Rochelle, per la rivincita dopo la pesante sconfitta in terra francese della scorsa settimana. I transalpini, però, leader del Top 14 e in forma eclatante anche in ambito continentale (unica squadra a “punteggio pieno”), hanno tutte le carte in regola per espugnare Coventry ed ipotecare la propria presenza in Champions Cup anche in primavera.

Classifica: La Rochelle 15, Ulster 8, Wasps 6, Harlequins 1;

 

 

Girone 2

Pochi giorni or sono, all’Allianz Park, la partita tra Saracens e Clermont si è rivelata letteralmente a senso unico. Troppo forti i francesi (con un Raka stratosferico), in ogni fase del gioco, per gli attuali Saracens, in crisi nera sia in campionato che in coppa. Risulta davvero difficile pensare a dei londinesi in grado di andare ad imporre la propria legge sul terreno dei rivali transalpini, ma, come diceva Tomjanovich, celebre allenatore di basket, mai sottovalutare il cuore dei campioni (e in maglia Saracens ve ne sono parecchi). A Swansea, nell’altro confronto del girone, gli Ospreys proveranno a bissare il successo ottenuto a Franklin’s Gardens, andando a caccia della seconda vittoria consecutiva ai danni di Northampton, ormai fuori dai giochi. Un successo che permetterebbe a Biggar e compagni di arrivare alle ultime due decisive giornate ancora in piena corsa per staccare il biglietto per la seconda fase.

Classifica: Clermont 14, Saracens 10, Ospreys 8, Northampton 1;

 

 

Girone 3

A Montpellier andrà in scena una partita cruciale per i padroni di casa. All’Altrad Stadium, i forti francesi ospiteranno quei Glasgow Warriors già sconfitti pochi giorni fa a domicilio e ormai fuori da ogni gioco qualificazione. Per Galletier e compagni non ci saranno altri risultati utili al di fuori della vittoria con punto di bonus. Leinster, invece, aprirà, come da consuetudine prenatalizia, l’Aviva Stadium per il big match contro i campioni d’Inghilterra di Exeter. Una sfida dal grande fascino che, se vinta, permetterebbe agli uomini di Leo Cullen di avvicinarsi sensibilmente all’obiettivo quarti di finale.

Classifica: Leinster 14, Exeter 8, Montpellier 8, Glasgow 1;

 

 

Girone 4

Dopo il successo pesante (33-10) a Thomond Park, il Munster capolista proverà a bissare l’impresa anche a Welford Road, anche se i Leicester Tigers si giocano moltissimo della loro stagione proprio nel weekend. A differenza degli irlandesi (secondi nella propria conference), gli inglesi, infatti, nel campionato domestico non stanno affatto brillando e vivacchiano nella parte centrale della classifica di Premiership. All’andata, in quel di Limerick, fu decisiva la prestazione brillante delle stelle della Red Army, O’Mahony e Zebo su tutti, che sanno di doversi confermare sui medesimi standard per portare la provincia alla vittoria anche oltremare. La partita di Castres, invece, tra i padroni di casa ed il Racing 92, l’altra del raggruppamento giocatasi lo scorso weekend, si rivelò molto più intensa ed equilibrata. Castres vinse in rimonta, nel finale, grazie alla meta di Vaipulu ed al piede caldissimo di Urdapilleta (MOTM). Quasi una beffa per i parigini, che videro sfumare punti preziosi anche a causa di due errori dalla piazzola in zona ottantesimo, ed ora sono costretti a “vendicarsi” in casa, per riportarsi in zone della classifica decisamente più nobili.

Classifica: Munster 11, Castres 7, Leicester 6, Racing 6;

 

 

Girone 5

Al Recreation Ground, Bath vorrà prendersi la rivincita per la sconfitta di sabato contro Tolone, maturata negli ultimi minuti della gara del Mayol, e tornare in vetta alla graduatoria del gruppo 5. La giocata di Belleau, decisiva ai fini del successo in rimonta dei “galacticos”, però, rischia di aver mutato in modo determinante le dinamiche di un  raggruppamento molto equilibrato, forse anche più del previsto, anche se non soprattutto grazie al salto di qualità notevole di Treviso. Il Benetton, reduce dalla sconfitta beffarda di Llanelli, partita giocata per quasi un’ora in inferiorità numerica, ospiterà proprio i gallesi, con il desiderio di regalare al pubblico di Monigo la prima grande gioia europea della stagione. La banda di Crowley, superba sin qui nonostante non sia ancora arrivata la vittoria in Champions Cup, avrà, per la terza volta in stagione, la possibilità di confrontarsi con i campioni in carica del Pro14 (all’epoca ancora Pro12) degli Scarlets. Fino ad ora hanno vinto solamente i gallesi, ma sempre con margini risicati. 12 i punti di differenza al termina della sfida di campionato. Solo cinque, invece, nella battaglia europea di settimana scorsa, che ha certificato l’ulteriore step effettuato dal team veneto nelle ultime settimane.

Classifica: Tolone 12, Bath 9, Scarlets 7, Treviso 3;