Gli uomini di Cavinato cercano l’impresa al Plebiscito, si riparte dal 33-18 (e 5-0) dell’andata. Kick-off alle ore 17
ph. Tommaso Del Panta
Il derby d’Italia di Eccellenza vivrà il suo quinto capitolo stagionale al Plebiscito di Padova, dove si deciderà la seconda finalista che sfiderà Calvisano al Pata Stadium sabato 27. Si parte dal pesante 33-18 (e dunque 5-0 nel conto dei punti) con cui Rovigo, non senza sorprese, ha regolato nettamente il Petrarca nella semifinale d’andata di due settimane fa. Una partita già di per sé carica di significato, figurarsi ora.
Qui Petrarca: ottanta minuti per il miracolo
La partita del Battaglini ha stupito un po’ tutti, perché la regular season sembrava aver detto altro riguardo ai valori delle due squadre. Invece, gli uomini di Andrea Cavinato sono stati dominati per gran parte del match di andata sotto il profilo fisico e dell’intensità, come sottolineato anche dallo stesso coach nel post-partita (“Il rugby è uno sport dove, se non combatti, non puoi vincere e noi non l’abbiamo fatto”), e si ritrovano di fronte ad una vera e propria montagna da scalare. Servirà un mezzo miracolo e, in generale, qualcosa di più di una semplice ‘ottima partita’, cosa di cui è Cavinato è consapevole considerando le sue dichiarazioni in sede di presentazione: “Ottanta minuti per ribaltare una situazione che sembra ormai compromessa, ottanta minuti per dimostrare che il Petrarca visto nel primo tempo a Rovigo non è quello vero, ottanta minuti per raggiungere la finale, ottanta minuti durante i quali dovremo essere performanti su ogni pallone e giocare con pazienza, ottanta minuti nei quali avremo bisogno di un grande pubblico, ottanta minuti nei quali sono certo che i nostri giocatori faranno tutto ciò che è nelle loro possibilità per ribaltare il risultato”. La sfida è lanciata.
Tra i padroni di casa non ci sono Bacchin e Ragusi nella linea veloce, rimpiazzati da Favaro e Fadalti. In terza linea parte a numero 8 Afualo con Michieletto spostato in seconda, mentre sono confermati i tre davanti.
Qui Rovigo: freddezza e lucidità per la finale
Della squadra che non convinceva in campionato non c’è stata traccia al Battaglini. Quadrati, cinici, solidi e disciplinati: i Bersaglieri hanno alzato il proprio il livello proprio nel momento decisivo della stagione, dopo le tante critiche ricevute per una regular season non sempre impeccabile dal punto di vista tecnico e caratteriale. Con la finale ad un passo, dai rossoblu ora ci si attende un’altra prova di maturità, e coach Joe McDonnell chiede soprattutto freddezza e lucidità: “Dovremo essere molto disciplinati e concentrati per giocare la nostra partita, servirà grande intensità in difesa e, nel momento in cui ci troveremo nella zona rossa dell’avversario, dovremo dimostrarci precisi e cinici – ha dichiarato l’allenatore neozelandese – Siamo consapevoli che affronteremo una squadra molto preparata, che vorrà esprimere un gioco veloce ed intenso votato all’attacco”. Il vantaggio acquisito non può considerarsi definitivo, ma il destino è senz’altro nelle mani dei rossoblu.
C’è solo un cambio rispetto al XV dell’andata: De Marchi parte e numero 8 al posto dell’infortunato Ferro, mentre per il resto lo staff tecnica dà conferma a tutta la squadra: ci sono Basson estremo, Chillon e Rodriguez in mediana, Iacob e Muccignat in prima linea.
Kick-off alle ore 17, arbitra Schipani. La partita sarà trasmessa in diretta su The Rugby Channel: come di consueto pubblicheremo una news con all’interno il player per assistere alla partita.
Petrarca: Menniti-Ippolito; Fadalti, Favaro, Benettin, Rossi; Nikora, Su’a; Afualo, Conforti (cap.), Nostran; Salvetti, Michieletto; Rossetto, Ferraro, Scarsini
A disposizione: Borean, Marchetto, Irving, Trotta, Targa, Francescato, Belluco, Capraro
Rovigo: Basson; Barion, Majstorovic, McCann, Torres; Rodriguez, Chillon; De Marchi, Lubian, Ruffolo (cap.); Parker, Boggiani; Iacob, Momberg, Muccignat
A disposizione: Cadorini, Balboni, Bordonaro, Cicchinelli, Ortis, Loro, Mantelli, Biffi
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