Finishers ed esclusi: le scelte di Gatland per gli All Blacks

Te’O guida gli impact player. Nel pack faranno discutere Launchbury e Heaslip

british & irish lions 2017

ph. Reuters

Heaslip, Launchbury, Toner, Gray, Hartley, Ford, Ringrose e chi più ne ha più ne metta. Selezionare una squadra internazionale non è mai facile, figuriamoci farlo dovendo scegliere da quattro squadre che rappresentano la crème della crème della palla ovale del Vecchio Continente. C’è da scommettere che qualcuno Oltremanica avrà da ridire sulle convocazioni di coach Gatland e dello staff tecnico per il tour in Nuova Zelanda.

 



Lions 2017: i convocati

 

Illustri esclusi inglesi in mischia

Se per il tallonatore e capitano dell’Inghilterra  Hartley le alternative di grande qualità non mancano di certo con Best e Owens, più rumore faranno le esclusioni di Heaslip, Toner e Launchbury (meno quella di Haskell), a cui sono stati preferiti i vari Henderson, Tipuric, Kruis, Lawes e Moriarty (posti gli intoccabili Vunipola, Warburton, Itoje, O’Brien e Stander). Scelte di cuore verrebbe da dire, quelle di Moriarty e Faletau, ma la qualità a disposizione è altissima e nei Test Match andranno in campo solo giocatori di assoluto livello. Il gran Sei Nazioni della Scozia avrebbe legittimato la chiamata di Johnny Gray, ma nonostante il buon momento della palla ovale Highlanders sarà il tour con meno rappresentanti del cardo dal 1993 ad oggi (in Australia nel 2013 erano 4).

 

 

Una linea veloce ricca di Finishers

Nei trequarti le esclusioni di Ford e Ringrose ci stanno. Per quanto riguarda l’apertura inglese, i vari Sexton, Biggar e Farrell hanno esperienza e solidità per giocare determinate partite, mentre il giovane centro di Leinster ha tutta una carriera davanti a sé e se il buongiorno si vede dal mattino lo rivederemo più avanti in maglia rossa. Manca anche Simon Zebo, ma nel triangolo allargato la qualità è tantissima. Sorprende invece la chiamata di Ben Te’O, impact player e Finisher per eccellenza nell’Inghilterra targata Eddie Jones. E a proposito di inglesi, tra i trequarti convocati non mancano gli uomini da meta fedeli di Eddie Jones: Daly, Nowell, Joseph (che non poteva non esserci) e Watson, più volte oltre la linea bianca al Sei Nazioni. Nonostante una sola presenza all’ultimo Championship (e che presenza, nella vittoria contro l’Inghilterra), Gatland non si è voluto privare della qualità di Jared Payne.

 

 

Capitan fiducia: Warburton nella storia

Per quanto riguarda la scelta del capitano, qui sì la scelta è stata di fiducia. Vero che il flanker dei Blues non è attualmente capitano del Galles, ma la scelta di affidare i gradi ad Alun Wyn Jones per il Sei Nazioni potrebbe essere stata fatta anche per “scaricare” Warburton di un peso permettendogli di ritrovare la forma migliore (e le prestazioni nel torneo lo confermano). Guiderà i Lions per la seconda volta: come lui solo Martin Johnson.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Il test tra Galles e Georgia potrebbe giocarsi… ma più in la

Saltate le possibilità di vedere uno "spareggio" nel 2024, le due formazioni potrebbero comunque affrontarsi

item-thumbnail

E se il prossimo “10” del Sudafrica fosse… Cheslin Kolbe?

Tra la contemporaneità con l'URC e la data fuori dalle finestre internazionali (22 giugno) gli Springboks saranno costretti a sfidare il Galles con ta...

item-thumbnail

Autumn Nations Series: niente Test Match tra Galles e Georgia

Nel calendario non trova spazio l'atteso incontro tra l'ultima del Sei Nazioni e la prima del Rugby Europe Championship

item-thumbnail

Autumn Nations Series 2024: il calendario completo con date e orari dei Test Match di novembre

Si inizia il 2 novembre con il test tra Inghilterra e Nuova Zelanda per chiudere il 30 con Irlanda-Australia

item-thumbnail

Autumn Nations Series: ufficializzati i Test Match dell’Italia con Argentina, Georgia e All Blacks

Azzurri che ospiteranno i Pumas dell'ex Gonzalo Quesada a Udine, sfida alla Nuova Zelanda in prima serata

item-thumbnail

Un altro All Black giocherà per Tonga dalla prossima estate (e potrebbe sfidare l’Italia)

La nazionale tongana potrebbe ritrovarsi questa estate con una coppia di centri fortissima, e in estate sull'isola arriveranno anche gli Azzurri