Sei Nazioni Femminile: l’Italia cede ad una Francia cinica. A Parma finisce 5-28

Per le azzurre l’unica meta del match viene firmata da Michela Este

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ph. Luca Sighinolfi

PARMA – La partita inizia con le squadre che si affrontano a buon ritmo. All’ottavo minuto dopo una serie di break penetranti è la Francia a sbloccare il punteggio con la meta al largo della Ladagnous. Non c’è la conversione, si va sullo 0-5.
L’Italia prova a reagire, ma le ospiti appaiono più ordinate sul campo e in pochi minuti vanno di nuovo a segno: prima con il piazzato vincente firmato Abadie e poi con la realizzazione pesante di Romane Menager; anche questa volta la conversione non c’è. A metà del primo tempo quindi la situazione recita Italia 0-13 Francia.
Le azzurre non demordono e provano a rientrare in partita, ma le Bleus sono spietate e ogni voltano che entrano nei ventidue offensivi colpiscono. Al ventinovesimo infatti è nuovamente il centro Caroline Ladagnous a chiudere una bella azione tambureggiante delle transalpine. Per la prima volta arrivano anche i due punti addizionali: è 0-20.
Nel finale di frazione Barattin e compagne hanno un paio di sussulti. Il risultato però è il medesimo di tutti i primi quaranta minuti di gioco. La Francia difende e sul rovesciamento di fronte colpisce pesantemente. Elodie Poublan conclude un’altra azione rapidissima iniziata dalla potente n.8 N’diaye. Al riposo è 0-25, con le ospiti già sicure del punto di bonus offensivo per effetto delle quattro mete realizzate.

 

 

La ripresa si apre sotto il segno della confusione. Per dieci minuti non succede sostanzialmente nulla, poi è Audrey Abadie a sbloccare nuovamente la situazione con un altro piazzato rafforzando il vantaggio delle ospiti che volando sullo 0-28. I tecnici iniziano a ricorrere alle panchine facendo qualche cambio. Intorno all’ora di gioco, le azzurre senza fortuna tornano vicino a colpire il bersaglio grosso con un paio di azioni rocambolesche. Il match scivola via rapidamente, senza particolari emozioni. A dieci minuti dalla fine però, sugli sviluppi di una touche dove si crea una maul avanzante, l’Italia trova la tanto agoniata meta con Michela Este. Sillari manca la conversione andando corta. Si va sul 5-28, che è anche il risultato con cui si chiude la contesa.

 

 

Italia Femminile: Manuela Furlan, Michela Sillari, Maria Grazia Cioffi, Sofia Stefan, Maria Magatti, Beatrice Rigoni, Sara Barattin (c), Elisa Giordano, Isabella Locatelli, Lucia Cammarano, Alice Trevisan, Elisa Pillotti, Marta Ferrari, Melissa Bettoni, Elisa Cucchiella
A disposizione: Lucia Gai, Gaia Giacomoli, Michela Este, Ilaria Arrighetti, Valeria Fedrighi, Veronica Madia, Elisa Bonaldo, Paola Zangirolami

Marcatori Italia
Mete: Este (70)
Conversioni:
Punizioni:

 

Francia Femminile: Izar, Grassineau, Ladagnous, Poublan, Boujard, Abadie, Rivoalen, N’Diaye, R. Ménager, Mayans, Forlani, Ferer, Duval, Mignot (c), Arricastre
A disposizione: Thomas, Aït Labib, Corson, Hermet, Le Pesq, Drouin, Trémoulière, Carricaburu

Marcatori Francia
Mete: Ladagnous (8, 29), Menager (18), Poublan (40)
Conversioni: Abadie (30)
Punizioni: Abadie (13, 49)

 

di Michele Cassano

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