Test-match: gli All Blacks regolano 39-21 un Galles battagliero

In una sfida equilibrata a decidere è l’ultimo quarto di gara

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Ph. Sebastiano Pessina

La partita inizia con gli All Blacks subito a mettere pressione agli ospiti, da cui ne scaturiscono due calci di punizione. Cruden non sfrutta la prima chance facendo meglio però sulla seconda per il 3-0 All Blacks. Il Galles sembra disorientato, ma qualche minuto dopo riesce ad imbastire una grande reazione che culmina nella metà di ottima fattura messa a segno da Faletau alla bandierina, e non convertita da Biggar, a seguito di una serie numerosissima di passaggi al largo. Si va quindi sul 3-5 per qualche giro d’orologio. Il match è elettrizzante. Gli All Blacks non ci stanno e si riversano nella metà campo avversaria trovano ancora la marcatura pesante sul calcio passaggio di Cruden che imbecca alla perfezione Savea. Il mediano d’apertura non converte. Superato il primo quarto d’ora di gioco la situazione va sull’8-5. Non c’è un attimo di pausa ad Auckland, Smith e compagni vogliono dominare la battaglia e per farlo si affidano alla coppia Ben Smith-Waisake Naholo che, dopo una ricezione volante dell’estremo, rompono i placcaggi della difesa gallese involandosi nuovamente sotto i pali con la griffe dell’ala. Il punteggio dice 15-5, ma Biggar rimette il Galles subito in linea di galleggiamento trasformando due punizioni piuttosto centrali per il 15-11. Il match vive una pausa di ritmo per circa dieci minuti, ma alla mezz’ora la squadra di Gatland colpisce: Liam Williams effettua una comoda poco fuori i propri ventidue e poi con estrema naturalezza sfugge ad una gabbia di placcaggi andando a servire l’accorrente Webb il quale si trova strada spianata e, nonostante l’ultimo tentativo All Blacks di difesa, riesce a recapitare l’ovale sotto ai pali. Biggar non può sbagliare. Il Galles va in vantaggio 15-18 e chiude i primi quaranta minuti di gioco con questo risultato.

 

Il restart è decisamente più soft rispetto all’inizio di gara. Gli All Blacks riescono subito a pareggiare grazie al piede di Cruden, ma Biggar rimette davanti i suoi con la stessa moneta. Al cinquantaduesimo, dopo una prima girandola di cambi, la contesa staziona sul 18-21. La pressione inizia ad aumentare sulla squadra di casa che non riesce a trovare il varco per bucare la difesa dei Dragoni. Cruden, inoltre, si dimostra nuovamente impreciso dalla piazzola mancando il nuovo pareggio. L’Eden Park però trascina i “Tuttineri” che reagiscono trovando nuovamente la meta del controsorpasso con Naholo, che riesce a sfondare. La conversione c’è. E’ 25-21. Il Galles accusa il colpo e gli uomini di Hansen capiscono che è il momento di aggredire la partita. Tuipulotu si impossessa dell’ovale nella fascia centrale del campo, semina due avversari e poi trova il capitano Kieran Read che non si fa pregare andando nuovamente a marcare nei pressi dei pali. C’è il break del 32-21, con gli ospiti che crollano fisicamente. La stanchezza affiora. Non manca neppure del lavoro per il TMO che annulla in sequenza sia la meta di Perenara che quella di Faletau. C’è giusto il tempo per Nathan Harris di segnare l’ultima meta che sistema il punteggio finale sul 39-21.

 

Nuova Zelanda: 15 Ben Smith, 14 Waisake Naholo, 13 Malakai Fekitoa, 12 Ryan Crotty, 11 Julian Savea, 10 Aaron Cruden, 9 Aaron Smith, 8 Kieran Read (c), 7 Sam Cane, 6 Jerome Kaino, 5 Brodie Retallick, 4 Luke Romano, 3 Owen Franks, 2 Dane Coles, 1 Joe Moody
Riserve: 16 Nathan Harris, 17 Wyatt Crockett, 18 Charlie Faumuina, 19 Patrick Tuipulotu, 20 Ardie Savea, 21 TJ Perenara, 22 Beauden Barrett, 23 Seta Tamanivalu

 

Mete: Julian Savea(14), Waisake Naholo(17), Waisake Naholo(61), Kieran Read(67), Nathan Harris (80)
Conversioni: Aaron Cruden(18), Aaron Cruden(62), Aaron Cruden(68)
Punizioni: Aaron Cruden(4), Aaron Cruden(47)

 

Galles: 15 Liam Williams, 14 George North, 13 Jonathan Davies, 12 Jamie Roberts, 11 Hallam Amos, 10 Dan Biggar, 9 Rhys Webb, 8 Taulupe Faletau, 7 Sam Warburton (c), 6 Ross Moriarty, 5 Alun Wyn Jones, 4 Bradley Davies, 3 Samson Lee, 2 Ken Owens, 1 Gethin Jenkins
Riserve: 16 Scott Baldwin, 17 Rob Evans, 18 Tomas Francis, 19 Jake Ball, 20 Ellis Jenkins, 21 Gareth Davies, 22 Gareth Anscombe, 23 Scott Williams

 

Mete: Taulupe Faletau(8), Rhys Webb(30)
Conversioni: Dan Biggar(31)
Punizioni: Dan Biggar(20), Dan Biggar(25), Dan Biggar(52)

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