Gli acquisti commerciali e i “club azienda”: ma davvero il rugby è in pericolo?

Destano scalpore la vicenda Goromaru e la mossa di Boudjellal. Ma le minacce sono altre…

ph. Sebastiano Pessina

ph. Sebastiano Pessina

Più di qualcuno deve aver storto il naso a proposito della notizia del trasferimento di Goromaru a Tolone, reso noto pochi giorni prima che la Ligue nationale de Rugby annunciasse un nuovo contratto con l’emittente pay giapponese WOWOW per la messa in onda a partire della stagione 2017/18 di alcuni match del massimo campionato francese tra cui semifinali e finale. Boudjellal da questo punto di vista ci avrebbe visto lungo, mettendo sotto contratto il giocatore nipponico forse più conosciuto di sempre e assicurando al suo club da subito le simpatie di una buona fetta di nuovi telespettatori del Sol Levante. Dal punto di vista sportivo, invece, l’acquisto lascia più perplessi: allo spot di estremo mancherà Armitage destinato a Lione ma ci sono tali Halfpenny, O’Connorr, Taylor e Mitchell, senza contare che dopo l’exploit alla RWC 2015 Goromaru ha faticato a trovare continuità di prestazioni e minutaggio ai Reds. Fatto sta che il patron dell’RCT non si è lasciato sfuggire il colpo. Ma davvero il rugby è arrivato ad un punto in cui si accetta che il valore commerciale di un giocatore superi quello sportivo?

 

L’acquisto per accontentare la piazza (dei propri tifosi) o il mercato (di nuovi potenziali tifosi, meglio se esteri e di questi tempi meglio ancora se orientali), è praticato in altre discipline e qualcuno ricorderà l’arrivo in Italia del calciatore cinese Ma Mingyu o del sudocoreano Ahn Jung-hwan. Vero, ma quello è il calcio, che da certi punti di vista è quanto di più lontano vi sia dal mondo della palla ovale. Ma siamo davvero sicuri che un acquisto “commerciale” o il rendere il proprio sito disponibile in cinese e giapponese (ancora una volta Boudjellal) siano delle reali minacce al mondo del rugby e ai sui valori? Cose ben peggiori, anche per l’influenza negativa che possono avere sui più giovani, sono le simulazioni, il parlare con l’arbitro chiedendo una sanzione per gli avversari o le sempre più frequenti proteste. E da questo punto di vista ben vengano gli inasprimenti recentemente estesi da World Rugby. L’apertura a nuovi scenari è un percorso quasi obbligatorio per lo sport professionistico e di cui la vicenda Goromaru rappresenta una delle tappe. I giocatori dell’odiato Tolone, tra i più pagati di Ovalia, a fine partita salutano uno ad uno gli spettatori portatori di handicap presenti a bordo campo. Rugby, né più né meno.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Pietro Ceccarelli: “Perpignan è un club magnifico, quando giochi qui c’è un’atmosfera folle”

Il pilone azzurro racconta il momento dei catalani e si prepara a sfidare la squadra di Ioane e Page-Relo

19 Aprile 2024 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Guai fuori e dentro il campo, ma Montpellier dà un’altra possibilità a Mohamed Haouas

L'avanti francese riparte dal club in cui è cresciuto dopo anni molto controversi

18 Aprile 2024 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Top 14: Tolone rinforza la mischia con due stelle inglesi

Kyle Sinckler e Lewis Ludlam sono destinati a lasciare la Premiership per una nuova avventura francese

30 Marzo 2024 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

I numeri incredibili degli spettatori TV nel Top 14

Il match clou della diciannovesima giornata ha fatto registrare ascolti da record

27 Marzo 2024 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Irlanda: Joey Carbery da possibile erede di Sexton a “emigrato” in Francia

Le mancate convocazioni all'ultima Coppa del Mondo e al Sei Nazioni avrebbero spinto il giocatore a lasciare Munster per il Top 14

27 Marzo 2024 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Il Top14 continua a fare la spesa in Premiership

Owen Farrell non è l'unico big inglese nella lunga lista di trasferimenti verso il rugby francese

27 Marzo 2024 Emisfero Nord / Top 14