Sei Nazioni: l’Irlanda chiude battendo la Scozia 35-25

Decisivi due gialli presi dagli scozzesi, quando i verdi hanno segnato le mete decisive

ph. Clodagh Kilcoyne/Action Images

DUBLINO – Neanche un minuto e Sexton taglia il campo con un calcio sinistra destra che manda i suoi 30 metri avanti, sui sette metri ma la Scozia vince la touche e libera. Al 5′ fallo di Barclay che gioca dietro la linea, punizione per l’Irlanda dai 20 metri centrali che Sexton manda tra i pali senza difficoltà (3-0). L’Irlanda inizia con un ritmo che la Scozia fatica a contrastare: ancora Sexton in piazzola al 10′ dai 34 metri: stavolta l’ovale è largo a sinistra. Non passano due minuti e un colpo in ritardo di su Murray manda di nuovo Sexton in piazzola, stavolta dai 41 metri, ancora centrali: 6-0. Primo attacco scozzese e fallo su Laidlaw, mandato in piazzola al 15′ perché Ross non rotola via dopo il placcaggio: ovale fra i pali per il 6-3. Tenuto dall’altra parte immediatamente dopo, Sexton da 33 metri fa 9-3 al 18′.  La prima mischia ordinata arriva dopo 19 minuti, ed è nei 22 irlandesi. Al 20′ Scozia in meta con Stuart Hogg che buca molto facilmente (anche troppo) la difesa irlandese sui 35 metri entrando nella voragine fra Ross e Best. Il resto è una volata fino alla meta, con Laidlaw che trasforma il 10-9 per gli ospiti al 22′. I verdi non si scompongono e tornano avanti. Best rifiuta una punizione sui 20 metri, sulla rimessa successiva lo scozzese John Barclay si prende un giallo per ingresso laterale. È il segnale che l’Irlanda aspettava: dopo un altro fallo rifiutato CJ Stander porta la palla oltre la linea di prepotenza per il 14-9, che diventa 16-9 con la trasformazione di Sexton. Subito dopo un calcetto in avanti di Sexton manda in confusione gli estremi scozzesi, Hogg e Seymour si scontrano goffamente andando sull’ovale e per Earls è un gioco da ragazzi raccogliere l’ovale e portarlo oltre la linea di meta. Sexton non trasforma ma al 32′ è 21-10. Nei minuti finali del primo tempo la Scozia alza il ritmo in difesa costringendo l’Irlanda a un paio di falli: il secondo manda in piazzola Laidlawdai 43 metri allo scadere: ovale fra i pali e si va al riposo sul 21-13 per l’Irlanda.

 

Il secondo tempo si apre in equilibrio, rotto dopo cinque minuti da una splendida azione alla mani irlandese, fermata da Hogg che intercetta l’ultimo off load a due metri dalla meta. I verdi però continuano a spingere e dopo un miracolo scozzese su un carretto trovano il varco con Conor Murray. Al 50′ Sexton trasforma e l’Irlanda allunga 28-13. La Scozia però è tutt’altro che doma e va in meta al 56′ con Richie Gray dopo alcune fasi sui cinque metri irlandesi. Il seconda linea legge benissimo un tentativo di anticipo di Toner, aspetta che il difensore esca e si infila nel buco andando a schiacciare vicino ai pali. Trasformazione facile e al 56′ la Scozia è a -8: 28-20 per l’Irlanda. La partita rimane piacevole ma le difese hanno la meglio sugli attacchi, che non riescono a tenere il ritmo della prima ora di gioco. Al 67′ Alex Dunbar mette a rischio il tentativo di rimonta degli highlanders alzando e sbattendo a terra Sexton su un raggruppamento: giallo inevitabile e Irlanda che può chiudere la partita. Sulla punizione lo stesso Sexton manda la palla sui cinque metri, alcune fasi e Devin Toner schiaccia sotto i pali, con la trasformazione è 35-20 al 69′. Due accenni di rissa nei minuti finali, il primo sulla meta di Toner e il secondo poco dopo dall’altra parte con la Scozia in attacco. Sexton, bersaglio di numerose provocazioni, reagisce con un’entrata di spalla in mischia prendendosi il giallo. Lo scozzese Dunbar, appena rientrato, va a schiacciare la meta del 35-25 dopo numerose fasi in attacco degli scozzesi. Laidlaw non trasforma e il match si chiude.

 

Irlanda: 15 Simon Zebo, 14 Andrew Trimble, 13 Jared Payne, 12 Robbie Henshaw, 11 Keith Earls, 10 Jonathan Sexton, 9 Conor Murray, 8 Jamie Heaslip, 7 Tommy O’Donnell, 6 CJ Stander, 5 Devin Toner, 4 Donnacha Ryan, 3 Mike Ross, 2 Rory Best (c), 1 Jack McGrath
A disposizione: 16 Richardt Strauss, 17 Cian Healy, 18 Nathan White, 19 Ultan Dillane, 20 Rhys Ruddock, 21 Eoin Reddan, 22 Ian Madigan, 23 Fergus McFadden

Marcatori Irlanda
Mete: CJ Stander (28′), Keith Earls (32′), Conor Murray (48′), Devin Toner (68′)
Trasformazioni: Jonathan Sexton (29′, 50′)
Punizioni: Jonathan Sexton (6′, 13′, 18)

 

Scozia: 15 Stuart Hogg, 14 Tommy Seymour, 13 Duncan Taylor, 12 Alex Dunbar, 11 Tim Visser, 10 Duncan Weir, 9 Greig Laidlaw (c), 8 Ryan Wilson, 7 John Hardie, 6 John Barclay, 5 Tim Swinson, 4 Richie Gray, 3 Willem Nel, 2 Ross Ford, 1 Alasdair Dickinson
A disposizione: 16 Stuart McInally, 17 Rory Sutherland, 18 Moray Low, 19 Rob Harley, 20 Josh Strauss, 21 Henry Pyrgos, 22 Pete Horne, 23 Sean Lamont

Marcatori Scozia
Mete: Stuart Hogg (20′), Riche Gray (56′) , Alex Dunbar (78′)
Trasformazioni: Greig Laidlaw (21′, 57′)
Punizioni: Greig Laidlaw (15′)

 

di Damiano Vezzosi

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