Guinness Pro12: primo squillo Zebre, Edimburgo battuto 19-11

A Parma la squadra di Guidi costringe gli scozzesi al primo stop. Decidono la meta di Berryman e il piede di Canna

ph. Luca Sighinolfi

ph. Luca Sighinolfi

Partono bene gli scozzesi che alzano la voce in mischia ordinata arrivando fino ai cinque metri, ma sul successivo allargamento la difesa ducale trascina l’avversario oltre la linea laterale e risale il campo. Nuovo possesso avversario e nuova sventagliata, che porta ai primi tre punti del match marcati dal piede di Fowles dopo fallo in ruck. La risposta delle Zebre arriva immediata e porta al pareggio con Canna dopo fallo scozzese. Al minuto ’15 bella azione in verticale sull’asse Van Schalkwyk-Cook. Il momentum è favorevole ai bianconeri, Lovotti e Chistolini arano nel confronto ordinato e Canna ne aggiunge tre. Le Zebre vanno vicine alla marcatura con Leonardo Sarto ma il TMO non concede la meta, si torna sul fallo e ancora il numero dieci azzurro è preciso. In finale di tempo Edimburgo passa però in vantaggio: arrivano prima il calcio di Fowles, e a tre dal termine la meta di Watson dopo lungo multifase scozzese. I primi quaranta si chiudono così sull’11-9 Edimburgo.

 

In avvio di ripresa la squadra di Guidi alza subito l’intensità costringendo Edimburgo nella propria metà campo. Sfruttando anche l’indisciplina ospite Biagi e compagni risalgono il campo, e proprio da un calcio dalla piazzola recuperato dal capitano arriva la meta alla bandierina di Berryman, che con la conversione di Canna vale il 16-11 Zebre. Il buon momento bianconero prosegue, la maul avanza e gli scozzesi commettono fallo. Altro giro e altro regalo per Canna, che porta i suoi sopra break. Edimburgo ci prova con due rimesse laterali in pieni 22 di casa ma in entrambi i casi la buona difesa ducale respinge le incursioni. A cinque dal termine gli scozzesi ci provano in maul e di prepotenza col pack, la terza punizione è calciata verso i pali da Hidalgo-Clyne ma senza successo. Finisce 19-11.

 

Nell’altro match di giornata Connacht espugna il campo degli Ospreys 21-16.

 

Zebre: 15 Kayle Van Zyl, 14 Dion Berryman, 13 Michele Visentin, 12 Matteo Pratichetti, 11 Leonardo Sarto, 10 Carlo Canna, 9 Marcello Violi, 8 Andries Van Schalkwyk, 7 Johan Meyer, 6 Jean Cook, 5 George Biagi (c), 4 Quintin Geldenhuys, 3 Dario Chistolini, 2 Andrea Manici, 1 Andrea Lovotti.
Riserve: 16 Oliviero Fabiani, 17 Andrea De Marchi, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Valerio Bernabò, 20 Jacopo Sarto, 21 Luke Burgess, 22 Guglielmo Palazzani, 23 Edoardo Padovani.

Marcatori Zebre
Mete: Berryman (54)
Conversioni: Canna (54)
Punizioni: Canna (11, 20, 35, 60)

 

Edinburgo: 15 Jack Cuthbert, 14 Tom Brown, 13 Will Helu, 12 Andries Strauss, 11 Damien Hoyland, 10 Phil Burleigh, 9 Nathan Fowles, 8 Nasi Manu, 7 Hamish Watson, 6 Mike Coman (c), 5 Fraser McKenzie, 4 Anton Bresler, 3 John Andress, 2 Neil Cochrane, 1 Rory Sutherland
Riserve: 16 George Turner, 17 Allan Dell, 18 Simon Bergha, 19 Alex Toolis, 20 Cornell Du Preez, 21 Sam Hidalgo-Clyne, 22 Dougie Fife, 23 Blair Kinghorn

Marcatori Edimburgo
Mete: Watson (37)
Conversioni:
Punizioni: Fowles (9, 33)

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